Va benissimo rifiutare un lavoro per qualsiasi motivo tu ritenga opportuno: una mancata corrispondenza tra il tuo stile e quello del cliente, la consapevolezza che la tipologia di intervento non valorizzerà il tuo lavoro o la sensazione viscerale che un cliente possa essere molto esigente e impossibile da accontentare.
Ovviamente, però, bisogna essere professionali ed educati quando si rifiuta un progetto ed escludere qualsiasi sentimento personale negativo sul progetto o sul cliente. Ringrazia sempre i clienti per l'opportunità e augura loro il meglio.
Il tuo modo di comunicare può essere più o meno personale in base al tipo di rapporto che hai instaurato con lo specifico cliente, ad esempio se avete già lavorato insieme in passato o se è arrivato a te tramite il passaparola di uno dei tuoi clienti migliori.
Continua la lettura per trovare la strategia che meglio si adatta al tuo caso e tieniti a disposizione per nuovi clienti più adatti al tuo lavoro.
Il tempismo è tutto
Potrebbe essere uno dei rifiuti più generici, ma ciò non significa che non sia legittimo. A volte semplicemente hai talmente tanti progetti in corso nello stesso periodo che non hai il tempo per avviarne un altro. Se ti senti in dovere di dare ulteriori spiegazioni, puoi dire che devi dedicarti ad alcuni progetti già approvati e che in questo momento non sei in grado di accettare nuovi lavori perché non potresti garantire la qualità che ti contraddistingue. A seconda delle esigenze del tuo cliente, potrebbe esserci l'opportunità di posticipare l'intervento. Mostrare il tuo impegno e la dedizione nei progetti attuali dimostra la tua professionalità.
Sebbene possa essere difficile rifiutare nuovi incarichi, è anche importante ricordarsi di mantenere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, soprattutto in questi tempi difficili. In questo modo puoi presentarti sotto una luce migliore sia per i clienti che nella tua vita personale. Quindi non aver paura di dire di no se il tempismo non è giusto, eviterai anche il rischio di stress da lavoro correlato.
Non sei tu, sono io
Questa giustificazione può essere utile anche con i clienti. Evita di attribuire negatività al cliente dicendogli che ti dispiace che il suo progetto è fuori dalla tua specifica area di competenza. Va bene ammettere che un progetto non è adatto a te, ma cerca di spiegarlo con delicatezza. Anche in questo caso, comunicare con empatia e trasparenza porterà a lungo termine grandi benefici alla tua attività.
Fai le tue raccomandazioni
Solo perché un cliente non è adatto a te non significa che non è adatto a qualcun altro. Puoi segnalare un collega della tua rete: un designer d'interni affermato con una personalità forte e concreta potrebbe essere la soluzione giusta per un cliente più "difficile". Oppure un principiante che sta costruendo la propria base di clienti potrebbe essere disposto ad accettare un progetto con un budget basso.
È importante non lasciare i potenziali clienti da soli e aiutarli nel miglior modo possibile a trovare la giusta connessione. Quindi prenditi un po' di tempo per trovare il professionista giusto e il buon karma tornerà da te!
Conciso, gentile... e onesto
In alcuni casi non c'è bisogno di dare troppe spiegazioni. Fai semplicemente sapere al potenziale cliente che apprezzi l'opportunità, ma non pensi di essere la persona migliore per via del budget, delle tempistiche o dello stile. Essere sinceri e diretti non significa essere scortesi o bruschi, anzi, la tua onestà verrà apprezzata.
Offri alternative
A volte può esserci spazio per negoziare con i potenziali clienti: che si tratti delle tempistiche, del budget, dello stile o dell'ambito del progetto, prova a vedere se riesci a trovare un compromesso per lavorare insieme prima di dare un "no" definitivo. Il tuo cliente potrebbe essere flessibile se vuole davvero lavorare con te. Tienilo a mente quando incontri i clienti e cerca, quando possibile, di trovare la giusta misura per lavorare insieme.
Rimanere connessi
Se lavorare con un cliente al momento non è possibile, assicurati di rimanere in qualche modo collegati, nel caso in cui si presenti una nuova opportunità in futuro. Puoi aggiungere i potenziali clienti alla tua mailing list in modo da condividere ispirazioni, notizie e altro. Oppure invitali a seguirti sui social media.
Alla fine, dire "no" gentilmente è altrettanto importante per la tua azienda che dire "sì" al tuo prossimo grande progetto.
