Crescente Interni 1939

Due note su Crescente Interni 1939. Uno. Gli avessimo consegnato una casa vuota sarebbe stato più facile. Per loro. La capacità di Crescente Interni 1939, con il professionale estro loquace di Donato e l'altrettanto professionale disponibilità di Andrea, è stata di riuscire a dividere la zona giorno, di fatto già arredata per il 90%, con un semplice punto luce. Solo che non era solo un punto luce. Quella lampada a led che scende dal soffitto con un incrocio del cavo che pare pitturare il soffitto (Flos, Michael Anastassiades) è riuscita nell'intento di dare carattere all'ambiente senza appesantirlo. Due. Un giorno, stanchi della lampadina penzolante dal soffitto, abbiamo chiesto un lampadario per la camera da letto. Ascoltando, chiedendo, sfogliando cataloghi, abbiamo appreso che ai piani alti dell'esposizione c'era un letto da tempo oggetto dei desideri. E proprio dello stesso colore immaginato (rosso). Cercavamo un lampadario, abbiamo cambiato la camera da letto (Vanessa, Tobia Scarpa).