Una Piccionaia Diventa Beach House per Feste al Mare
Una torretta in tufo immersa nella macchia si trasforma in casetta al mare deliziosa per organizzare weekend tra amici
Si trova in una grande proprietà, che i componenti di una famiglia romana si tramandano fin dal XV secolo, questa torretta immersa nel verde, oggi rinata a nuova vita e completamente trasformata. La vocazione originaria di un luogo dal forte spirito rurale e venatorio era di poco interesse per la nuova generazione, ma un intervento radicale ne ha fatto un punto di passaggio e di incontro ideale per godere al massimo della vicinissima spiaggia.
Trova un professionista su Houzz
Trova un professionista su Houzz
La cucina si trova al primo piano. Solo le metrature originarie sono rimaste invariate, tutto il resto è stato completamente riconfigurato e reinterpretato.
Colori e stili sono stati proposti dai progettisti e concordati con la committenza.
Colori e stili sono stati proposti dai progettisti e concordati con la committenza.
Hai bisogno di un professionista per il tuo progetto "ristrutturazione edilizia"?
Troviamo i professionisti più adatti a te
Troviamo i professionisti più adatti a te
Le maioliche della cucina sono state realizzate dalla ceramista Nicoletta Gualdi che le crea appositamente per ogni progetto che affronta ispirandosi a vecchi modelli.
La scala di collegamento fra primo e secondo piano riprende i colori del piano di arrivo.
I rivestimenti interni e i soffitti sono in abete verniciato.
I rivestimenti interni e i soffitti sono in abete verniciato.
Il pavimento del secondo piano, invece, è in legno di abete verniciato. Questa piccola stanza viene usata come soggiorno (c’è anche la Tv) e per eventuali riposi pomeridiani.
Pouf: Bolla, design Michael Sodeau, Gervasoni
Pouf: Bolla, design Michael Sodeau, Gervasoni
Adiacente al piccolo bagno che si trova al pian terreno c’è anche una zona spogliatoio. Dietro a questa paratia, realizzata su disegno dello studio con legni trovati in spiaggia, si nasconde lo scaldabagno elettrico.
8 Idee Creative e Low Cost per Decorare Casa con i Rami
8 Idee Creative e Low Cost per Decorare Casa con i Rami
Considerato il rigoglio della macchia mediterranea circostante, l’architetto ha pensato di rialzare il piano della zona giorno a una quota di circa 240 cm, in modo che potesse interagire con discrezione con le cime della vegetazione circostante. Le passerelle in teak sono sostenute da semplici pali in larice, facendo molta attenzione a non danneggiare la macchia preesistente.
Anche le balaustre sono realizzate con legni trovati lungo la spiaggia.
Date le limitatissime dimensioni dell’immobile, la vita si svolge soprattutto all’aperto. Tre terrazze circondano la torre e svolgono altrettante funzioni: pranzo, solarium, intrattenimento. Una passerella conduce alla casa principale, mentre per raggiungere il mare si percorre un sentiero nascosto nella macchia.
Dondolo: Evelyn Swing, Sika
Per creare una totale integrazione con il luogo è stato scelto legno non trattato, destinato nel tempo a coprirsi di una patina dai toni della natura circostante. Le strutture portanti sono in larice, le passerelle in teak, il rivestimento esterno in cedro, quello interno e il soffitto in abete verniciato.
PRIMA. Fino agli anni Settanta la torre fungeva da ricovero per l’allevamento di colombi per usi venatori. Da allora era completamente in disuso. La struttura muraria portante era solida, ma solai e coperture erano pericolanti.
Per prima cosa il progettista ha deciso di ricoprire il tufo, materiale poroso, attaccabile dall’umidità ed esteticamente poco attraente.
Il tufo era stato scelto all’epoca in quanto materiale economico e facilmente reperibile nella zona.
Per prima cosa il progettista ha deciso di ricoprire il tufo, materiale poroso, attaccabile dall’umidità ed esteticamente poco attraente.
Il tufo era stato scelto all’epoca in quanto materiale economico e facilmente reperibile nella zona.
Si è quindi provveduto a consolidare la struttura di tufo con un intonaco armato dall’interno. Per isolare i muri sono stati inseriti pannelli in fibra di legno tra la muratura in tufo esistente e il perlinato montato all’interno. L’esterno è rivestito con il legno di cedro e il nuovo tetto è in rame.
Una volta terminato il progetto si fa quasi fatica a riconoscere lo stato iniziale. Un risultato a dir poco sorprendente, a cui si è arrivati in circa otto mesi di lavori.
Colpo d’occhio
Chi ci trascorre le vacanze: i figli venticinquenni della padrona della casa principale
Dove: Maremma Laziale
Anno di costruzione: 1950 circa
Anno di ristrutturazione: 2014
Architetto: Riccardo Caracciolo Design&Services
Designer d’interni: Verdella Caracciolo de Benedictis
Superficie: 10 m² per ogni livello; bagno e spogliatoi al piano terra, cucina al primo piano, soggiorno/letto al secondo piano
Costo: circa 100.000 €
Il particolare interessante: la torretta era in origine adibita all’allevamento dei colombi
Dismessa e in disuso dagli anni Settanta, la torretta è ora collegata tramite passerella con la casa principale, anch’essa ristrutturata dall’architetto Riccardo Caracciolo. Così trasformata è diventata per i due figli della padrona di casa, la casetta al mare indipendente e il luogo ideale per ritorvarsi con gli amici.