Tutto sulla Salvia (Come il Fatto che ne Esistono 1000 Varietà)
Ma quante salvie esistono? Risposta: oltre la nota Salvia officinalis, circa 900 specie e migliaia di varietà!
Anche il giardiniere più navigato si sente intimidito dalla quantità di specie e cultivar di Salvia. Perciò se qualche esperto dovesse iniziare a tirar fuori nomi botanici impronunciabili, non sentitevi in imbarazzo nel non conoscerli. Le salvie sono numerosissime e molto diverse tra loro, per colore e forma delle foglie. Hanno esigenze differenti a seconda della specie, ma in linea generale possiamo dire che si accontentano di un terreno non troppo grasso e di poca acqua (attenzione nelle regioni a scarsa piovosità: occorrerà irrigare abbondantemente a giorni alterni nei mesi estivi). Alcune sopportano di buon grado anche posizioni mediamente ombrose. Sono piante facili e generose, dai colori smaglianti e ricchi che coprono gli azzurri e i blu, fino ai rosa e i rossi scarlatto. Danno assuefazione, quindi siete avvisati (e mezzi salviati)!
Eccellenti nella bordura
Molte salvie hanno portamento ramificato, aperto e dopo un accrescimento verticale tendono a “sdraiarsi”. Sono perciò adattissime a creare masse di colore piuttosto basse, che possono essere usate come collegamento cromatico tra altre piante.
Salvia pachyphylla
Molte salvie hanno portamento ramificato, aperto e dopo un accrescimento verticale tendono a “sdraiarsi”. Sono perciò adattissime a creare masse di colore piuttosto basse, che possono essere usate come collegamento cromatico tra altre piante.
Salvia pachyphylla
Fioriture lungo l’arco dell’anno, anche in terrazzi ombrosi
Con la giusta combinazione di specie, si potrebbero fare interi giardini solo di salvie, con fioriture quasi ininterrotte durante tutto l’arco dell’anno.
Si prestano magnificamente alla coltivazione in vaso e si adattano anche a terreni poveri, sebbene solo quelle originarie delle zone aride siano da xeriscaping rigoroso.
Le salvie non si scompongono troppo neanche all’ombra. Anzi, la comune salvia da cucina, al Sud, desidera una posizione ombrosa e asciutta.
Salvia spathacea
Con la giusta combinazione di specie, si potrebbero fare interi giardini solo di salvie, con fioriture quasi ininterrotte durante tutto l’arco dell’anno.
Si prestano magnificamente alla coltivazione in vaso e si adattano anche a terreni poveri, sebbene solo quelle originarie delle zone aride siano da xeriscaping rigoroso.
Le salvie non si scompongono troppo neanche all’ombra. Anzi, la comune salvia da cucina, al Sud, desidera una posizione ombrosa e asciutta.
Salvia spathacea
Annuali, biennali, erbacee e suffrutticose
Botanicamente possiamo ripartire il genere in specie annuali, cioè che vanno riseminate ogni anno, tra cui le bellisisme Salvia sclarea e S. viridis, biennali, cioè che compiono il loro ciclo di vita nell’arco di due anni (ad as. Salvia argentea), erbacee perenni, che sono la gran parte, e suffruticose, cioè con fusti legnosi alla base. Una delle più note tra le salvie suffruticose è la Salvia leucantha, a fioritura invernale.
Salvia leucantha
Botanicamente possiamo ripartire il genere in specie annuali, cioè che vanno riseminate ogni anno, tra cui le bellisisme Salvia sclarea e S. viridis, biennali, cioè che compiono il loro ciclo di vita nell’arco di due anni (ad as. Salvia argentea), erbacee perenni, che sono la gran parte, e suffruticose, cioè con fusti legnosi alla base. Una delle più note tra le salvie suffruticose è la Salvia leucantha, a fioritura invernale.
Salvia leucantha
In vaso
Le salvie erbacee perenni si prestano perfettamente alla coltivazione in vaso. Sono molto adattabili. Se coltivate in vaso rimangono più piccole e compatte, mentre in spazi maggiori diventano più grandi e si allargano alla base.
Il terreno deve essere drenatissimo, ma non arido. Un po’ d’acqua ci vuole, specie se in estate in zone calde.
Tuttavia, abituandole gradatamente a meno acqua, le salvie possono sopportare periodi di alta temperatura con scarsa irrigazione.
Salvia ‘Ember’s Wish’
Le salvie erbacee perenni si prestano perfettamente alla coltivazione in vaso. Sono molto adattabili. Se coltivate in vaso rimangono più piccole e compatte, mentre in spazi maggiori diventano più grandi e si allargano alla base.
Il terreno deve essere drenatissimo, ma non arido. Un po’ d’acqua ci vuole, specie se in estate in zone calde.
Tuttavia, abituandole gradatamente a meno acqua, le salvie possono sopportare periodi di alta temperatura con scarsa irrigazione.
Salvia ‘Ember’s Wish’
I colori delle salvie
Solitamente i fiori delle salvie tendono agli azzurri, ai malva, ai viola più o meno carichi. Ci sono salvie di colore bianco, rosso, giallo o bicolori. La Salvia discolor, ad esempio, è bianca e “nera”. Molto ricercati sono gli azzurri più puri e meno violacei, come il blu intenso e brillante della Salvia patens e della Salvia uliginosa, più morbido e meno denso.
Molto amata è anche la Salvia guaranitica. Mentre tra le salvie più basse, da coltivare nelle seconde file delle aiole, la Salvia farinacea è forse la più usata e popolare.
Salvia chamaedryoides
Solitamente i fiori delle salvie tendono agli azzurri, ai malva, ai viola più o meno carichi. Ci sono salvie di colore bianco, rosso, giallo o bicolori. La Salvia discolor, ad esempio, è bianca e “nera”. Molto ricercati sono gli azzurri più puri e meno violacei, come il blu intenso e brillante della Salvia patens e della Salvia uliginosa, più morbido e meno denso.
Molto amata è anche la Salvia guaranitica. Mentre tra le salvie più basse, da coltivare nelle seconde file delle aiole, la Salvia farinacea è forse la più usata e popolare.
Salvia chamaedryoides
Accostamenti
Le salvie stanno bene ovunque le mettiate, soprattutto se gli esemplari sono ravvicinati, in modo da formare grossi cespugli (questo potrebbe non essere necessario con le salvie suffuticose, che tendono a diventare degli arbusti espansi). Sono eccellenti accanto alle graminacee, alle rose, alle perenni.
Salvia ‘Hot Lips’
Le salvie stanno bene ovunque le mettiate, soprattutto se gli esemplari sono ravvicinati, in modo da formare grossi cespugli (questo potrebbe non essere necessario con le salvie suffuticose, che tendono a diventare degli arbusti espansi). Sono eccellenti accanto alle graminacee, alle rose, alle perenni.
Salvia ‘Hot Lips’
Capsule di semi
Molte, una volta finita la fioritura, possono essere usate per composizioni di fiori secchi o semplicemnete essere lasciate in giardino a far buona compagnia alle graminacee.
Salvia clevelandii
Molte, una volta finita la fioritura, possono essere usate per composizioni di fiori secchi o semplicemnete essere lasciate in giardino a far buona compagnia alle graminacee.
Salvia clevelandii
Raccontaci: immaginavi che ci fossero tanti tipi di Salvia, tutti così differenti tra loro?
Hai commenti, opinioni, domande?
Coltivi altre specie di Salvia non elencate e ce ne vuoi parlare?
Lo spazio sotto l’articolo è a tua disposizione!
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Guida Houzz: i segreti delle piante aromatiche
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Il mondo delle salvie ornamentali, molte delle quali profumatissime, è un po’ distante dalla cucina. Sebbene nessuna Salvia ornamentale sia tossica, non sempre hanno un buon sapore.
Salvia ‘Love and Wishes’