Ristrutturare
Houzz per i Pro
Trend Bagno: 7 Nuove Idee Sostenibili Presentate a Cersaie 2017
L’innovazione delle aziende top: filiere controllate, materiali riciclabili, risparmio idrico, rivestimenti intelligenti
L’ultima edizione del Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, si è aperta con il convegno Sostenibilità e competitività della manifattura europea nel contesto internazionale e i prodotti esposti in fiera confermano il trend di innovazione delle aziende verso la sostenibilità. Come? Con il risparmio idrico, ad esempio, i rivestimenti in grès, certificati per la loro produzione a basso impatto, le finiture per i piani di appoggio, con caratteristiche antibatteriche e proprietà fotocatalitiche, gli arredi realizzati con materiali eco.
Il solito greenwashing? Niente affatto. Questa non è solo una politica di marketing per affascinare gli eco-sensibili. Molte infatti le certificazioni internazionali che provano processi e risultati: dal LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), al WSC (Water Saving Cartridge) o Zero VOC (Volatile Organic Compounds) fino al FSC (per il legno proveniente da riforestazione garantita). E i numeri sono indiscutibili, come dimostra, ad esempio, la relazione “La ceramica italiana per la sostenibilità”, sviluppata da Confindustria Ceramica, secondo cui l’efficienza del ciclo produttivo del settore è più che raddoppiata in dieci anni e quasi tutte le aziende del settore riutilizzano il 100% delle acque reflue prodotte.
Ma quali sono le innovazioni presentate al Cersaie? Eccone 7 che abbiamo trovato imbattibili come soluzioni per una casa a basso impatto e in lotta contro l’inquinamento indoor.
Il solito greenwashing? Niente affatto. Questa non è solo una politica di marketing per affascinare gli eco-sensibili. Molte infatti le certificazioni internazionali che provano processi e risultati: dal LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), al WSC (Water Saving Cartridge) o Zero VOC (Volatile Organic Compounds) fino al FSC (per il legno proveniente da riforestazione garantita). E i numeri sono indiscutibili, come dimostra, ad esempio, la relazione “La ceramica italiana per la sostenibilità”, sviluppata da Confindustria Ceramica, secondo cui l’efficienza del ciclo produttivo del settore è più che raddoppiata in dieci anni e quasi tutte le aziende del settore riutilizzano il 100% delle acque reflue prodotte.
Ma quali sono le innovazioni presentate al Cersaie? Eccone 7 che abbiamo trovato imbattibili come soluzioni per una casa a basso impatto e in lotta contro l’inquinamento indoor.
2. Il risparmio idrico
Un altro esempio concreto legato al contenimento dei consumi di acqua e di energia. Il rubinetto Mast, di Fima, ospita la cartuccia WSA, Water Saving Cartridge, che consente un risparmio di acqua grazie alla resistenza in apertura della leva che, al primo scatto, eroga acqua fredda in quantità ridotta e per avere un flusso di acqua maggiore bisogna aprire completamente la leva. Il risparmio energetico è evidente nel momento in cui l’accensione della caldaia per produrre acqua calda avviene solo per il secondo scatto del rubinetto.
Un altro esempio concreto legato al contenimento dei consumi di acqua e di energia. Il rubinetto Mast, di Fima, ospita la cartuccia WSA, Water Saving Cartridge, che consente un risparmio di acqua grazie alla resistenza in apertura della leva che, al primo scatto, eroga acqua fredda in quantità ridotta e per avere un flusso di acqua maggiore bisogna aprire completamente la leva. Il risparmio energetico è evidente nel momento in cui l’accensione della caldaia per produrre acqua calda avviene solo per il secondo scatto del rubinetto.
3. I trattamenti antibatterici
Capita, spesso, che le guarnizioni della doccia si trasformino in ricettacolo di batteri, muffe, patine sgradevoli. Sviluppare sistemi per evitare queste formazioni fa parte di un approccio legato al benessere generale in casa, alla lotta contro l’inquinamento indoor e alla protezione della salute. Le aziende del settore hanno sviluppato diverse soluzioni come i trattamenti antibatterici per le guarnizioni in PVC, come nel caso del box Focus by Disenia di Ideagroup, in cui anche la chiusura è stata studiata con sistemi antipolvere (la porta è facilmente sganciabile e composta da un numero ridotto di elementi per facilitare la pulizia).
Capita, spesso, che le guarnizioni della doccia si trasformino in ricettacolo di batteri, muffe, patine sgradevoli. Sviluppare sistemi per evitare queste formazioni fa parte di un approccio legato al benessere generale in casa, alla lotta contro l’inquinamento indoor e alla protezione della salute. Le aziende del settore hanno sviluppato diverse soluzioni come i trattamenti antibatterici per le guarnizioni in PVC, come nel caso del box Focus by Disenia di Ideagroup, in cui anche la chiusura è stata studiata con sistemi antipolvere (la porta è facilmente sganciabile e composta da un numero ridotto di elementi per facilitare la pulizia).
Dal punto di vista chimico, invece, il mercato propone diverse soluzioni per la lotta ai batteri, fra cui, ad esempio, Bataform di Cermica Globo. Si tratta di un sistema che ha avuto un trattamento antimicrobico che stimola un processo chimico virtuoso che riduce notevolmente la presenza di germi e batteri. Ne danno conferma i test internazionali conformi alla normativa ISO, secondo cui si registra un drastico calo nella presenza di microbi. Un occhio anche alla salute, quindi, per bagni dove regni non l’ordine apparente ma l’igiene reale.
4. Superfici attive
Krion, di Porcelanosa, è un piano d’appoggio in cui viene applicata la nuova tecnologia K-Life che ha la proprietà di purificare l’aria, con un potere antibatterico attivo, autopulizia ed eliminazione di prodotti chimici. Il funzionamento avviene attraverso la luce, che stimola il processo di fotocatalisi e mette in movimento i sistemi di purificazione. Secondo le analisi fornite dall’azienda 1 metro quadrato di K-Life è in grado di purificare la quantità d’aria che respirano 6,5 persone l’anno e di eliminare batteri nocivi fino al 117% in più rispetto alle soluzioni tradizionali.
Krion, di Porcelanosa, è un piano d’appoggio in cui viene applicata la nuova tecnologia K-Life che ha la proprietà di purificare l’aria, con un potere antibatterico attivo, autopulizia ed eliminazione di prodotti chimici. Il funzionamento avviene attraverso la luce, che stimola il processo di fotocatalisi e mette in movimento i sistemi di purificazione. Secondo le analisi fornite dall’azienda 1 metro quadrato di K-Life è in grado di purificare la quantità d’aria che respirano 6,5 persone l’anno e di eliminare batteri nocivi fino al 117% in più rispetto alle soluzioni tradizionali.
5. Zero composti volatili organici
Fra le varie proposte legate al mondo dei rivestimenti, oltre a parquet, ceramica, grès o mosaico, anche la resina ha un ruolo di primo piano. Innanzitutto per la semplicità di posa, visto che si può colare anche su pavimenti esistenti ma, e questa è la novità, grazie alle nuove formulazioni in grado di garantire la salubrità del prodotto e del processo.
Un esempio concreto: la linea Pastellone 2.0 di Elekta Resine può essere protetta con lo speciale Olio Eko, sviluppato nel rispetto dei principi della bioedilizia e certificato A+ grazie alla totale assenza di composti volatili organici. Ulteriore valore aggiunto, la formulazione all’acqua e gli spessori ridotti, che permettono di usare una minor quantità di materiale.
Fra le varie proposte legate al mondo dei rivestimenti, oltre a parquet, ceramica, grès o mosaico, anche la resina ha un ruolo di primo piano. Innanzitutto per la semplicità di posa, visto che si può colare anche su pavimenti esistenti ma, e questa è la novità, grazie alle nuove formulazioni in grado di garantire la salubrità del prodotto e del processo.
Un esempio concreto: la linea Pastellone 2.0 di Elekta Resine può essere protetta con lo speciale Olio Eko, sviluppato nel rispetto dei principi della bioedilizia e certificato A+ grazie alla totale assenza di composti volatili organici. Ulteriore valore aggiunto, la formulazione all’acqua e gli spessori ridotti, che permettono di usare una minor quantità di materiale.
6. Non solo pulito ma anche facile
Spesso il metodo per fare in modo che i comportamenti legati al rispetto dell’ambiente vengano messi in atto riguarda la semplicità.
E la novità proposta da Ceramica Flaminia va proprio in questa direzione: con Goclean, infatti, l’azienda ha trasformato il wc così che sia facile e veloce da pulire. È stata eliminata la brida (la parte del water che si piega in alto e crea una rientranza difficile da pulire). Con la parte interna del wc completamente a vista quindi e senza parti nascoste complicate da pulire, si riduce così la quantità d’acqua necessaria per la detersione, collaborando concretamente al contenimento dei consumi d’acqua.
Spesso il metodo per fare in modo che i comportamenti legati al rispetto dell’ambiente vengano messi in atto riguarda la semplicità.
E la novità proposta da Ceramica Flaminia va proprio in questa direzione: con Goclean, infatti, l’azienda ha trasformato il wc così che sia facile e veloce da pulire. È stata eliminata la brida (la parte del water che si piega in alto e crea una rientranza difficile da pulire). Con la parte interna del wc completamente a vista quindi e senza parti nascoste complicate da pulire, si riduce così la quantità d’acqua necessaria per la detersione, collaborando concretamente al contenimento dei consumi d’acqua.
7. I processi produttivi
Le certificazioni ISO 9001 per la qualità dei prodotti e dei servizi offerti e ISO 14001 per il sistema di gestione ambientale sono fra le basi per le aziende che vogliono costruirsi un’identità ecologica. Il passo in più è legato alla certificazione volontaria LEED, Leadership in Energy and Environmental Design, che garantisce ulteriori attenzioni verso l’ambiente.
I prodotti per i rivestimenti presentati da Marazzi Ceramiche, ad esempio, sono certificati LEED, EU Ecolabel, EPD ed EPD, fra gli altri, a totale garanzia del controllo sull’impatto ambientale durante il processo di produzione, del ciclo di vita del prodotto, delle ridotte emissioni di aria e acqua e di una gestione oculata del rifiuti.
Raccontaci: hai scelto prodotti ecofriendly per il tuo bagno? Condividi con noi opinioni e consigli nei Commenti.
Altro
Trend da Cersaie 2017: a cosa assomiglia il tuo grés?
Inquinamento Indoor: 7 Modi per Combatterlo
Soluzioni di Risparmio Idrico per Fare il Bagno con la Coscienza Pulita
Le certificazioni ISO 9001 per la qualità dei prodotti e dei servizi offerti e ISO 14001 per il sistema di gestione ambientale sono fra le basi per le aziende che vogliono costruirsi un’identità ecologica. Il passo in più è legato alla certificazione volontaria LEED, Leadership in Energy and Environmental Design, che garantisce ulteriori attenzioni verso l’ambiente.
I prodotti per i rivestimenti presentati da Marazzi Ceramiche, ad esempio, sono certificati LEED, EU Ecolabel, EPD ed EPD, fra gli altri, a totale garanzia del controllo sull’impatto ambientale durante il processo di produzione, del ciclo di vita del prodotto, delle ridotte emissioni di aria e acqua e di una gestione oculata del rifiuti.
Raccontaci: hai scelto prodotti ecofriendly per il tuo bagno? Condividi con noi opinioni e consigli nei Commenti.
Altro
Trend da Cersaie 2017: a cosa assomiglia il tuo grés?
Inquinamento Indoor: 7 Modi per Combatterlo
Soluzioni di Risparmio Idrico per Fare il Bagno con la Coscienza Pulita
I soffioni per doccia possono partecipare attivamente alla riduzione del consumo di acqua, ma possono fare molto di più. A partire dai materiali, fra cui l’alluminio di cui l’industria italiana detiene una posizione di rilievo nel panorama mondiale per quantità di materiale riciclato, e la plastica (secondo gli ultimi dati del CiAl - Consorzio Imballaggi Alluminio).
L’azienda Aquaelite, ad esempio, utilizza per le parti in plastica polimeri scelti e sicuri, usati anche nel mondo alimentare e farmaceutico. Ma non solo, Aquaring di Aquaelite, è un sistema di diffusione dell’acqua che, unito al particolare disegno delle cartucce interne di soffioni e docce e all’utilizzo di limitatori di portata, consente di avere prodotti che erogano soli 9 lt/min, garantendo elevate prestazioni con ridotti consumi d’acqua.