Su Cosa Ha Senso Spendere Quando Ristrutturi la Cucina
Quali elementi della cucina è meglio comprare di ottima qualità? Su cosa investire e NON risparmiare nella nuova cucina?
Quando si ristruttura la cucina o si è in procinto di acquistarla ex novo, essere attenti al budget è normale e saggio. Ci sono però degli elementi su cui vale la pena investire se si vuole che la cucina duri nel tempo.
Scopriamo su quali componenti della cucina conviene spendere davvero.
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Molte informazioni utili a comprendere consumi e qualità degli elettrodomestici sono facilmente reperibili sulla loro etichetta energetica.
Unica accortezza da seguire, che complica un pò il confronto, è il fatto che le classi energetiche, indicate con lettere, sono state recentemente modificate.
Dal 1 marzo 2021 la classe energetica migliore è la A, anziché la A+++ come era in passato, e la classe peggiore è la G.
Scopri invece su cosa puoi risparmiare quando ristrutturi la cucina, leggi la storia!
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Unica accortezza da seguire, che complica un pò il confronto, è il fatto che le classi energetiche, indicate con lettere, sono state recentemente modificate.
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2. Cassetti e cerniere
La funzionalità dei cassetti deve essere perfetta e destinata a durare nel tempo. È quindi bene investite su struttura dei cassetti e sulla solidità delle cerniere. Quello che conta di più nella vostra cucina è che deve essere in grado di tollerare bene il carico legato a piatti e pentole e l’usura generata dalla continua apertura e chiusura delle ante.
La funzionalità dei cassetti deve essere perfetta e destinata a durare nel tempo. È quindi bene investite su struttura dei cassetti e sulla solidità delle cerniere. Quello che conta di più nella vostra cucina è che deve essere in grado di tollerare bene il carico legato a piatti e pentole e l’usura generata dalla continua apertura e chiusura delle ante.
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Soprattutto se i cassetti hanno grande capienza, verificate con il costruttore o il designer di cucine la solidità delle guide su cui scorrono e, se vi trovate a vostro agio, scegliete i sistemi di chiusura ammortizzati: vi eviteranno di scardinare il meccanismo in un momento di fretta o di distrazione.
3. Ripiano d’appoggio
Il piano di appoggio è l’elemento che più di tutti deve coniugare estetica e funzionalità in cucina.
Deve essere bello da vedere ed allo stesso tempo resistente all’usura e a tutte le sollecitazioni legate al quotidiano utilizzo.
Scegliete quindi un top in materiale resistente agli urti, ai prodotti chimici usati per la pulizia, ai cibi acidi e che macchiano.
Il piano di appoggio è l’elemento che più di tutti deve coniugare estetica e funzionalità in cucina.
Deve essere bello da vedere ed allo stesso tempo resistente all’usura e a tutte le sollecitazioni legate al quotidiano utilizzo.
Scegliete quindi un top in materiale resistente agli urti, ai prodotti chimici usati per la pulizia, ai cibi acidi e che macchiano.
Quello che succede mentre cucinate è imprevedibile e avere un ripiano di qualità vi risparmierà inutili arrabbiature. Perfetti i top in pietra solida e resistente, come marmo o granito. In alternativa, i materiali compositi in quarzo, resina o cemento sono altrettanto validi perché altamente resistenti e meno porosi della pietra naturale.
Guarda altre foto di cucine! Nella sezione Foto puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
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Non acquistate semplicemente per pigrizia o comodità gli elettrodomestici proposti dal rivenditore della cucina.
Investite, invece, un poco di tempo in più per verificare la qualità degli elettrodomestici in dotazione rispetto anche ad altre soluzioni presenti sul mercato.
Le principali caratteristiche da comparare sono: