Se Proprio Devi Mettere la Televisione Anche in Cameretta...
...Almeno fallo nel modo giusto! Quindi, divertente, a scomparsa, pronto alla visione collettiva con amici o genitori!
Roberta del Vaglio
27 aprile 2018
Houzz Italia Contributor e giornalista specializzata in interior design. Mi piacciono le case, quelle vere, in cui l'estetica è affidata alla vita vissuta. Sono sempre a caccia di soluzioni inaspettate e di designer innovativi: i creativi nascondono sempre storie interessanti e il mio lavoro - la mia passione - è raccontarle.
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È giusto o sbagliato inserire un televisore nella camera dei bambini? Difficile dare una risposta, anche perché ciò che conta veramente è il tempo speso a guardarlo e la qualità dei contenuti proposti.
Che sia nel salotto, in cucina, oppure in camera da letto, l’importante è utilizzarlo con consapevolezza ed evitare che sia un mero riempitivo per i tempi morti. Se dunque abbiamo deciso di collocarlo nella cameretta, proviamo a darci delle linee guida, per integrarlo nello stile dell’ambiente e allo stesso tempo evitare che se ne faccia un uso continuo e passivo.
Che sia nel salotto, in cucina, oppure in camera da letto, l’importante è utilizzarlo con consapevolezza ed evitare che sia un mero riempitivo per i tempi morti. Se dunque abbiamo deciso di collocarlo nella cameretta, proviamo a darci delle linee guida, per integrarlo nello stile dell’ambiente e allo stesso tempo evitare che se ne faccia un uso continuo e passivo.
1. Usiamo l’ironia per integrarlo nello stile della stanza
Uno schermo nero e spigoloso non è un elemento semplice da integrare in una camera per bambini, in cui magari dominano toni pastello e disegni buffi. Usiamo l’ironia e un po’ di creatività per camuffare il televisore e renderlo meno “invadente”.
Televisore: Hannszebra di Hannspree
Uno schermo nero e spigoloso non è un elemento semplice da integrare in una camera per bambini, in cui magari dominano toni pastello e disegni buffi. Usiamo l’ironia e un po’ di creatività per camuffare il televisore e renderlo meno “invadente”.
Televisore: Hannszebra di Hannspree
2. Abbiniamolo a giochi di movimento
Tra i difetti della televisione c’è sicuramente l’invito alla sedentarietà. Per contrastarla, quando è il momento “tv-spenta”, offriamo ai figli alternative divertenti che, al contrario, sollecitano il movimento. Inseriamo nella camera quei piccoli giochi di agilità che imitano il parco ma sono fatti apposta per l’interno.
Tra i difetti della televisione c’è sicuramente l’invito alla sedentarietà. Per contrastarla, quando è il momento “tv-spenta”, offriamo ai figli alternative divertenti che, al contrario, sollecitano il movimento. Inseriamo nella camera quei piccoli giochi di agilità che imitano il parco ma sono fatti apposta per l’interno.
3. Inseriamo un divano per guardarlo in compagnia
Se è vero che ai bambini piace guardare la Tv sul pavimento, è comunque utile creare uno spazio comodo per i genitori, i nonni e gli amici. Per seguire i programmi in compagnia, stimolando il commento e il confronto ed evitare la visione passiva.
Se è vero che ai bambini piace guardare la Tv sul pavimento, è comunque utile creare uno spazio comodo per i genitori, i nonni e gli amici. Per seguire i programmi in compagnia, stimolando il commento e il confronto ed evitare la visione passiva.
4. La posizione ideale è “a scomparsa”
Far “scomparire” il televisore dietro due ante è una soluzione che funziona sia in salotto che in cameretta. Può sembrare banale, ma non avendolo sempre a portata di sguardo la tentazione di accenderlo diminuirà.
Far “scomparire” il televisore dietro due ante è una soluzione che funziona sia in salotto che in cameretta. Può sembrare banale, ma non avendolo sempre a portata di sguardo la tentazione di accenderlo diminuirà.
5. Per i più grandi: alle spalle della zona studio per evitare distrazioni
A proposito di posizione: studio e televisore non sono certo due attività da svolgere in contemporanea, quindi è valida l’idea di dare le spalle allo schermo quando si è seduti alla scrivania. Se si ha la testa sui libri e si solleva lo sguardo non si rischia il desiderio di accenderla.
A proposito di posizione: studio e televisore non sono certo due attività da svolgere in contemporanea, quindi è valida l’idea di dare le spalle allo schermo quando si è seduti alla scrivania. Se si ha la testa sui libri e si solleva lo sguardo non si rischia il desiderio di accenderla.
6. Per i più piccoli: l’angolo cinema
La selezione dei contenuti è importante, soprattutto per i più piccoli. Per loro, possiamo installare un televisore non collegato all’antenna oppure alla rete, ma solo a un dispositivo, come un lettore dvd.
La selezione dei contenuti è importante, soprattutto per i più piccoli. Per loro, possiamo installare un televisore non collegato all’antenna oppure alla rete, ma solo a un dispositivo, come un lettore dvd.
7. No alla televisione di sottofondo
Infine, una regola che vale sempre: ricorrere alla Tv quando ci si annoia non è una buona abitudine così come tenerla accesa di sottofondo ai giochi. Meglio individuare gli orari specifici in cui trasmettono un programma valido e adatto all’età.
Tocca te! Hai inserito il televisore nella camera dei bambini? Ci hai mai pensato? Raccontacelo nei Commenti qui sotto!
Altro
17 Modi Intelligenti per Mettere (o Nascondere) la Tv in Cucina
Infine, una regola che vale sempre: ricorrere alla Tv quando ci si annoia non è una buona abitudine così come tenerla accesa di sottofondo ai giochi. Meglio individuare gli orari specifici in cui trasmettono un programma valido e adatto all’età.
Tocca te! Hai inserito il televisore nella camera dei bambini? Ci hai mai pensato? Raccontacelo nei Commenti qui sotto!
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E' inutile che ci giriamo intorno,i bambini ad un certo punto chiedono il televisore in camera.Come ogni cosa è importante dosare i tempi.Belle le foto e le idee.
In camera da letto non ho la televisione, si rischia di abusare di questo elettrodomestico. In camera dei bambini assolutamente no, non c'è possibilità di controllo, un bel libro, no? Parlare un po' insieme di ciò che è stato fatto durante il giorno? Farsi delle confidenze? Certo che ad un certo punto i bambini la vogliono, ma i genitori hanno il dovere di mettere regole e farle rispettare. Sicuramente la televisione offre conoscenze ma rende passivi, si fruisce senza il tempo di rielaborare, senza fare esperienze dirette.