Scopri il Futuro degli Elettrodomestici da FTK Eurocucina 2022
Sostenibili, semplici e con nuove prestazioni: a Eurocucina 2022 le novità a proposito di elettrodomestici
La casa del futuro sarà facile da gestire (anche da remoto), consumerà meno e saprà mettere in relazione tutti gli elettrodomestici, per un controllo continuo. Attraversando gli spazi del Salone del Mobile riservati a FTK, la sezione di Eurocucina dedicata al mondo degli elettrodomestici, ricorrevano i concetti di sostenibilità, risparmio energetico, riciclo, l’uso di interfaccia semplici e tecnologie efficienti per la conservazione e la refrigerazione, la cottura e il lavaggio (sempre più igienizzante).
Per rispondere alla richiesta di flessibilità e multifunzionalità nelle nuove case, anche gli elettrodomestici diventano trasversali: il tavolo della cucina può nascondere il piano a induzione, il forno può essere un tutt’uno con la cappa e il piano cottura.
Alcuni progetti sono stati presentati nel 2021, ma per la prima volta hanno raggiunto un pubblico vasto e internazionale durante il Salone del Mobile, tornato finalmente alla sua vera identità.
Per rispondere alla richiesta di flessibilità e multifunzionalità nelle nuove case, anche gli elettrodomestici diventano trasversali: il tavolo della cucina può nascondere il piano a induzione, il forno può essere un tutt’uno con la cappa e il piano cottura.
Alcuni progetti sono stati presentati nel 2021, ma per la prima volta hanno raggiunto un pubblico vasto e internazionale durante il Salone del Mobile, tornato finalmente alla sua vera identità.
Gro, di Electrolux, è diviso in moduli che, affiancati, compongono la ‘jewelry box’ degli alimenti
Il progetto nasce da considerazioni legate a uno studio di EAT_Lancet di cui parla Brent Loken, Global Food Lead Scientist del WWF, nonché uno fra gli autori del rapporto: “Il modo in cui produciamo gli alimenti oggi sta danneggiando gravemente il nostro ecosistema. La ricerca evidenzia come ridurre il consumo di prodotti di origine animale rappresenti una delle azioni essenziali per invertire la rotta, soprattutto nei Paesi in cui al momento se ne abusa: solo così sarà possibile nutrire il Pianeta senza distruggerlo. Il cibo deve essere la chiave di volta per tutti coloro che desiderano dare il loro contributo al fine di contrastare il cambiamento climatico”.
Il progetto nasce da considerazioni legate a uno studio di EAT_Lancet di cui parla Brent Loken, Global Food Lead Scientist del WWF, nonché uno fra gli autori del rapporto: “Il modo in cui produciamo gli alimenti oggi sta danneggiando gravemente il nostro ecosistema. La ricerca evidenzia come ridurre il consumo di prodotti di origine animale rappresenti una delle azioni essenziali per invertire la rotta, soprattutto nei Paesi in cui al momento se ne abusa: solo così sarà possibile nutrire il Pianeta senza distruggerlo. Il cibo deve essere la chiave di volta per tutti coloro che desiderano dare il loro contributo al fine di contrastare il cambiamento climatico”.
La gamma Bespoke di Samsung è stata ampliata e rinnovata, aggiungendo nuove funzionalità e finiture
A lato di questi progetti radicali, vi è una sensibilità crescente delle aziende rispetto al contenimento dei consumi energetici (e di materia prima) in fase di produzione, in un’ottica di minor impatto sull’ambiente.
In questo ambito Samsung comunica una serie di dati concreti sia a proposito di filiera che di prodotti: “Gli stabilimenti produttivi coreani della divisione Digital Appliances di Samsung hanno riciclato ben il 93% dei propri rifiuti industriali nel 2019, raggiungendo quota 98% due anni più tardi, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente la percentuale di rifiuti riciclati in futuro. (…) I frigoriferi Samsung montano un compressore Digital Inverter avanzato, mentre le lavatrici del brand sfruttano tecnologie come Ecobubble, che si basa sull’Intelligenza Artificiale (AI). Grazie a queste tecnologie innovative, tra il 2000 e il 2020 Samsung ha tagliato del 67% i consumi di energia dei suoi frigoriferi combinati; per le lavatrici a tamburo invece la riduzione è stata, tra il 2011 e il 2020, del 53%”. Questi dati sono presenti nei documenti di presentazione dell’azienda elaborati per FTK.
A lato di questi progetti radicali, vi è una sensibilità crescente delle aziende rispetto al contenimento dei consumi energetici (e di materia prima) in fase di produzione, in un’ottica di minor impatto sull’ambiente.
In questo ambito Samsung comunica una serie di dati concreti sia a proposito di filiera che di prodotti: “Gli stabilimenti produttivi coreani della divisione Digital Appliances di Samsung hanno riciclato ben il 93% dei propri rifiuti industriali nel 2019, raggiungendo quota 98% due anni più tardi, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente la percentuale di rifiuti riciclati in futuro. (…) I frigoriferi Samsung montano un compressore Digital Inverter avanzato, mentre le lavatrici del brand sfruttano tecnologie come Ecobubble, che si basa sull’Intelligenza Artificiale (AI). Grazie a queste tecnologie innovative, tra il 2000 e il 2020 Samsung ha tagliato del 67% i consumi di energia dei suoi frigoriferi combinati; per le lavatrici a tamburo invece la riduzione è stata, tra il 2011 e il 2020, del 53%”. Questi dati sono presenti nei documenti di presentazione dell’azienda elaborati per FTK.
Nel frigorifero MaxiSpace di Electrolux la scocca è realizzata al 50% utilizzando plastica riciclata
Nuove lavastoviglie di Bosch (in foto, il modello SMV8ZCX02E) con sistema di asciugatura PerfectDry con Zeolite, minerale che assorbe l’umidità per trasformarla in colore e dura per tutta la vita del prodotto
I forni Galileo Omnichef di Smeg comprendono tre tecnologie di cottura che, grazie alla loro combinazione, permettono un risparmio energetico fino al 25% e di tempo fino al 60%
Bora Professional 3.0, sistema aggiornato per il piano cottura
2. Controlli e interfaccia semplici
La semplicità di utilizzo è una delle caratteristiche più richieste da parte dei consumatori e la ricerca delle aziende di elettrodomestici risponde in modo concreto, proponendo sia soluzioni legate al design dei vari elementi, sia progetti di tecnologie sviluppate per semplificare l’uso degli elettrodomestici.
Nel primo caso, ad esempio, ad FTK si è visto il ritorno delle ‘manopole’ che caratterizzavano i piani cottura a gas, oggi trasportate per il controllo di quelle a induzione. Avere a disposizione un comando ‘fisico’, una rotella da girare, aiuta psicologicamente a semplificare l’uso della tecnologia a induzione.
2. Controlli e interfaccia semplici
La semplicità di utilizzo è una delle caratteristiche più richieste da parte dei consumatori e la ricerca delle aziende di elettrodomestici risponde in modo concreto, proponendo sia soluzioni legate al design dei vari elementi, sia progetti di tecnologie sviluppate per semplificare l’uso degli elettrodomestici.
Nel primo caso, ad esempio, ad FTK si è visto il ritorno delle ‘manopole’ che caratterizzavano i piani cottura a gas, oggi trasportate per il controllo di quelle a induzione. Avere a disposizione un comando ‘fisico’, una rotella da girare, aiuta psicologicamente a semplificare l’uso della tecnologia a induzione.
NicolaTesla Unplugged di Elica: si controlla attraverso manopole a scatto fisso, per offrire un sistema di funzionamento intuitivo. Presenta inoltre tre funzioni automatiche di cottura: Melting, per preparazioni delicate; Waring, per cotture lente o per mantenere caldi piatti già pronti; Simmering per evitare la fuoriuscita di acqua nel momento in cui bolle
Lavastoviglie Brava DW Snap&Wash di Candy
Nell’ambito delle soluzioni tecnologiche, invece, Eurocucina ha fatto spazio a frigoriferi che si aprono con un semplice comando vocale o a elettrodomestici coordinabili via app, in un’ottica di smart home, attraverso interfaccia intuitive e semplici da usare.
Ne ha parlato Micaela Marcon, Brand Manager di Candy: “Candy va in scena con soluzioni innovative, sempre più connesse, che rispondono in modo semplice e intuitivo alle esigenze delle persone, trasformando la casa in una Smart Home accessibile a tutti che, grazie all’intelligenza artificiale, ad uno smartphone e all’APP hOn, facilita la routine di tutti i giorni”.
Nell’ambito delle soluzioni tecnologiche, invece, Eurocucina ha fatto spazio a frigoriferi che si aprono con un semplice comando vocale o a elettrodomestici coordinabili via app, in un’ottica di smart home, attraverso interfaccia intuitive e semplici da usare.
Ne ha parlato Micaela Marcon, Brand Manager di Candy: “Candy va in scena con soluzioni innovative, sempre più connesse, che rispondono in modo semplice e intuitivo alle esigenze delle persone, trasformando la casa in una Smart Home accessibile a tutti che, grazie all’intelligenza artificiale, ad uno smartphone e all’APP hOn, facilita la routine di tutti i giorni”.
Basta un comando vocale per aprire la porta del frigorifero Siemens parte della serie Intelligent Kitchen, che poi si chiuderà in autonomia e silenziosamente
Il piano cottura, cappa e forno integrati Lhov di Elica
3. Funzioni integrate
Gli appartamenti diventano più piccoli ma, soprattutto, gli ambienti devono fare spazio a diverse attività nel corso della giornata: la mattina presto in cucina si fa colazione, più tardi diventa l’ufficio per lo smart working, verso sera il posto dove incontrarsi con i propri amici o la propria famiglia. Ogni elemento, quindi, deve essere compatto, per usare poco spazio, e multifunzione, per riuscire a ridurre il numero di elementi da posizionare in cucina.
FTK ha risposto in modo adeguato, presentando alcuni esempi di elettrodomestici che combinano diverse funzioni o progetti di design che integrano gli elettrodomestici negli elementi d’arredo.
LHOV di Elica, per esempio, è una soluzione 3 in 1 che integra piano cottura, cappa e forno, un progetto sviluppato per ottimizzare l’uso dello spazio domestico a disposizione.
3. Funzioni integrate
Gli appartamenti diventano più piccoli ma, soprattutto, gli ambienti devono fare spazio a diverse attività nel corso della giornata: la mattina presto in cucina si fa colazione, più tardi diventa l’ufficio per lo smart working, verso sera il posto dove incontrarsi con i propri amici o la propria famiglia. Ogni elemento, quindi, deve essere compatto, per usare poco spazio, e multifunzione, per riuscire a ridurre il numero di elementi da posizionare in cucina.
FTK ha risposto in modo adeguato, presentando alcuni esempi di elettrodomestici che combinano diverse funzioni o progetti di design che integrano gli elettrodomestici negli elementi d’arredo.
LHOV di Elica, per esempio, è una soluzione 3 in 1 che integra piano cottura, cappa e forno, un progetto sviluppato per ottimizzare l’uso dello spazio domestico a disposizione.
Tavolo Mammamia di Adriano Design per Fabita, presentato nell 2021 e per la prima volta a FTK. Mammamia ha due zone cottura a induzione sotto top che vengono alimentate attraverso un cavo elettrico che parte dal centro (sotto il top) per essere posizionato ovunque si voglia. Non richiede una potenza specifica per l’impianto in quanto, con tutte e due le zone accese al massimo, il consumo massimo è di 3,6 Kwh
Un altro esempio concreto è quello del tavolo Mammamia di Fabita, realizzato con struttura in acciaio e piano personalizzabile (fra gres, marmo e legno) e che integra un piano a induzione filo-top, per cucinare o terminare le cotture direttamente al tavolo.
Un altro esempio concreto è quello del tavolo Mammamia di Fabita, realizzato con struttura in acciaio e piano personalizzabile (fra gres, marmo e legno) e che integra un piano a induzione filo-top, per cucinare o terminare le cotture direttamente al tavolo.
Cooking Surface Prime di Abkstone nasconde un sistema di cottura a induzione integrato al materiale ceramico
4. Tecnologie nascoste
Stessa filosofia ma risultato diverso: per poter usare un elemento d’arredo con più funzioni, la tecnologia si può anche nascondere: nascono così piani cottura a induzione ‘invisibili’, perché integrati nel top.
4. Tecnologie nascoste
Stessa filosofia ma risultato diverso: per poter usare un elemento d’arredo con più funzioni, la tecnologia si può anche nascondere: nascono così piani cottura a induzione ‘invisibili’, perché integrati nel top.
Air Hub Vertical di Faber
5. Cappe purificanti (e silenziose)
Il mondo delle cappe evolve in due direzioni principali: nella proposta di sistemi legati alla salubrità degli ambienti, e quindi con tecnologie per la santificazione dell’aria che si affiancano a quelle per l’aspirazione, e nello studio di sistemi che contengano la rumorosità dell’elettrodomestico.
La gamma Air Hub di Faber, per esempio, abbatte fino al 99,99% di virus e batteri attraverso un sistema che non usa sostanze chimiche od ozono ma uno specifico reattore studiato in collaborazione con l’Università di Siena, Laboratorio di Igiene Ambientale del dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo e del laboratorio di Bioingegneria del Dipartimento Biotecnologie Mediche.
5. Cappe purificanti (e silenziose)
Il mondo delle cappe evolve in due direzioni principali: nella proposta di sistemi legati alla salubrità degli ambienti, e quindi con tecnologie per la santificazione dell’aria che si affiancano a quelle per l’aspirazione, e nello studio di sistemi che contengano la rumorosità dell’elettrodomestico.
La gamma Air Hub di Faber, per esempio, abbatte fino al 99,99% di virus e batteri attraverso un sistema che non usa sostanze chimiche od ozono ma uno specifico reattore studiato in collaborazione con l’Università di Siena, Laboratorio di Igiene Ambientale del dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo e del laboratorio di Bioingegneria del Dipartimento Biotecnologie Mediche.
La cappa NRS di Falmec abbatte il rumore fino al -86% di potenza sonora
Cappa telescopica Glass Draft di NEFF con tecnologia Guided Air: fumi e odori vengono aspirati da ogni angolo del piano cottura indipendentemente da dove sono posizionate le pentole (presentata sul mercato nel 2021, e nel 2022 per la prima volta a Eurocucina)
Cappa Matrix di Falmec con sistema E.ion basato su ioni attivi per la purificazione dell’aria
Lavatrice H-Wash 700 di Hoover; con il ciclo Allergy Care Pro è in grado di eliminare il 99,9% dei batteri dai capi utilizzando il vapore
6. Le nuove lavatrici
Nel settore del lavaggio le tecnologie più innovative riguardano sia la ricerca di maggiore igienizzazione, possibile grazie all’uso di programmi specifici come quelli a base di vapore, sia di un più sensibile contenimento dell’impatto sull’ambiente. Come? Applicando l’intelligenza artificiale perché l’elettrodomestico dosi da sé la quantità di detersivo necessaria, per non disperderne poi troppo nell’acqua, sia applicando specifici filtri capaci di catturare un maggior numero di fibre disperse, sempre con l’obiettivo di non farle trasportare nell’ambiente.
6. Le nuove lavatrici
Nel settore del lavaggio le tecnologie più innovative riguardano sia la ricerca di maggiore igienizzazione, possibile grazie all’uso di programmi specifici come quelli a base di vapore, sia di un più sensibile contenimento dell’impatto sull’ambiente. Come? Applicando l’intelligenza artificiale perché l’elettrodomestico dosi da sé la quantità di detersivo necessaria, per non disperderne poi troppo nell’acqua, sia applicando specifici filtri capaci di catturare un maggior numero di fibre disperse, sempre con l’obiettivo di non farle trasportare nell’ambiente.
Lavatrice freestanding FiberCatcher di Grundig: il sistema basato sull’uso di uno specifico filtro – certificato VDE – trattiene e raccoglie oltre il 90% delle microfibre di tessuto che altrimenti andrebbero disperse nell’ambiente
Lavasciuga Superdrum Séries 9 di Haier, con 10 kg di capacità di lavaggio e un sistema di intelligenza artificiale che calcola la quantità di detersivo e ammorbidente necessari per lo specifico ciclo di lavaggio
Piano cottura a induzione 90cm Full Flexi di Grundig (modello GIEH938980I); il piano riconosce la dimensione della pentola e imposta di conseguenza la zona di cottura
7. Piani a induzione con maxi superfici
I piani a induzione diventano sempre più ‘grandi’, pur mantenendo la loro geometria stabile: se si hanno pentole di grandi dimensioni, infatti, il piano si attiva in modo da coprirne tutta la superficie, collegando con sistemi bridge le diverse aree di cottura.
A lato di queste soluzioni, sempre più spesso i piani di cottura integrano sistemi di gestione e controllo della fornitura di energia elettrica: limitano la potenza di assorbimento dell’energia per non far saltare il contatore.
7. Piani a induzione con maxi superfici
I piani a induzione diventano sempre più ‘grandi’, pur mantenendo la loro geometria stabile: se si hanno pentole di grandi dimensioni, infatti, il piano si attiva in modo da coprirne tutta la superficie, collegando con sistemi bridge le diverse aree di cottura.
A lato di queste soluzioni, sempre più spesso i piani di cottura integrano sistemi di gestione e controllo della fornitura di energia elettrica: limitano la potenza di assorbimento dell’energia per non far saltare il contatore.
Piano a induzione PMI127S3_SS_Zenit di Ilve con funzione bridge (per le pentole grandi si possono attivare 2 aree cottura gestendole da un unico controllo).
Piano a induzione Area SIA1963DS di Smeg con Eco-Logic Advance, che permette di scegliere diverse potenze di cottura e così risparmiare energia
Frigorifero Side by Side GN1603140XBN di Beko con HarvestFresh, tecnologia sviluppata per conservare al meglio i contenuti vitaminici e nutrizionali di frutta e verdura. Il sistema riproduce il naturale ciclo solare di 24 ore all’interno del cassetto per frutta e verdura: 4 ore di luce blu simulano le prime ore dell’alba, 2 ore di luce verde il mezzogiorno, 6 ore di luce rossa il tramonto e un periodo di 12 ore di buio la notte
8. Più rispetto per gli alimenti
I nuovi frigoriferi sono realizzati con plastica riciclata o riciclabile (come l’esempio di Electrolux), consumano meno (come i modelli Samsung), e ospitano tecnologie sviluppate per conservare meglio gli alimenti e proteggerne le caratteristiche nutrizionali.
8. Più rispetto per gli alimenti
I nuovi frigoriferi sono realizzati con plastica riciclata o riciclabile (come l’esempio di Electrolux), consumano meno (come i modelli Samsung), e ospitano tecnologie sviluppate per conservare meglio gli alimenti e proteggerne le caratteristiche nutrizionali.
Il sistema di Abimis per le colonne refrigerate è organizzato su più celle, indipendenti e regolabili a diverse temperature. Applicando un sistema di ventilazione interno, la temperatura si mantiene ‘omogenea’ e costante in ogni parte della cella
Tocca a te! Quale novità ti incuriosisce di più per la tua cucina? Scrivici nei Commenti!
Tocca a te! Quale novità ti incuriosisce di più per la tua cucina? Scrivici nei Commenti!
1. Sostenibilità completa
A FTK si sono viste diverse declinazioni del termine sostenibilità, dalla proposta radicale di un nuovo sistema pensato per incentivare le persone a nutrirsi in modo da rispettare il pianeta, a politiche produttive sviluppate per contenere i consumi energetici e di materiale, fino allo studio di cicli di vita più lunghi per i singoli prodotti.
Rivoluzionario, per esempio, Gro di Electrolux: “Electrolux punta a rendere entro il 2030 l’alimentazione sostenibile la prima scelta dei consumatori. L’obiettivo è aiutare le persone a cambiare le loro abitudini, rendendo l’alimentazione planet-friendly più accessibile e piacevole”, ha affermato Tove Chevalley, Head of Electrolux Innovation Hub.