Quanto Costa Posare le Piastrelle?
I costi base e quelli aggiuntivi per posare le piastrelle spiegati dai Pro di Houzz
Sara Pizzo
16 gennaio 2020
La posa delle piastrelle necessita di cura artigianale affinché il risultato finale sia impeccabile, ma quanto costa davvero posare le piastrelle in casa? Quali sono i costi inaspettati da mettere in conto? Lo abbiamo chiesto ai Pro di Houzz di tutta Italia, ecco cosa ci hanno svelato.
I consigli professionali di:
Gianfranco Cavaliero, titolare della ditta Cavaliero, Salerno
Nicola Facondo, co-titolare di Ma.Ni. Ristrutturazioni, Roma
Rocco Introcaso, titolare di Design Ceramiche, Novara
Alfons Pepaj, titolare di Ristruttura Interni srl, Milano
Salvi Piersandro, legale rappresentante di Penta srl, Bergamo
I consigli professionali di:
Gianfranco Cavaliero, titolare della ditta Cavaliero, Salerno
Nicola Facondo, co-titolare di Ma.Ni. Ristrutturazioni, Roma
Rocco Introcaso, titolare di Design Ceramiche, Novara
Alfons Pepaj, titolare di Ristruttura Interni srl, Milano
Salvi Piersandro, legale rappresentante di Penta srl, Bergamo
Come ci hanno spiegato i Pro intervistati, per stabilire il prezzo della posa delle piastrelle occorre prima di tutto analizzare le variabili che entrano in gioco.
Le principali variabili di costo sono:
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Le principali variabili di costo sono:
- Costi della manodopera per formati diversi
- Costi per stucco, colla e distanziatori
- Costi di logistica per maxi formati
- Costi aggiuntivi per posa in sovrapposizione
- Costi aggiuntivi per massetto
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Costi della manodopera per formati diversi
Considerando di posare piastrelle su un massetto nuovo, ecco i prezzi Iva esclusa (per la sola manodopera) che indicativamente suggeriscono i Pro per i diversi formati di piastrella.
Piersandro Salvi specifica che le piastrelle di formato medio, da 30x30 cm a 40x40 cm e sino a 60x60 cm, hanno un costo indicativo di posa che oscilla tra 11 e 14 euro al mq. E aggiunge che la messa in opera di listoni allungati costa di più, in relazione alla maneggevolezza del formato, perché risulta più difficoltoso applicarli. La posa di listoni da 20x120 cm, per esempio, costa circa 17-18 euro al mq e raggiunge i 23-25 euro al mq per listoni da 60x120 cm.
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Considerando di posare piastrelle su un massetto nuovo, ecco i prezzi Iva esclusa (per la sola manodopera) che indicativamente suggeriscono i Pro per i diversi formati di piastrella.
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Costi per stucco, colla e distanziatori
Al costo della manodopera occorre aggiungere il costo del materiale per le fughe (cosiddetto stucco) – che se di tipo cementizio pesa 4-5 euro al mq ma sale al triplo se di tipo epossidico –, il costo dei distanziatori (accessori per tenere le piastrelle ferme durante la posa) pari ad almeno 1-2 euro al mq per il modello standard ed il doppio per il modello a pressione autolivellante, e il costo per la colla specifica che dipende dallo spessore necessario a seconda del materiale delle piastrelle (meno per il gres maggiore per graniglia, cotto e marmo). Per comporre il prezzo finito, inoltre, il piastrellista considererà il noleggio o comunque l’usura degli utensili ed un minimo di costi di logistica e trasporto.
Così, come ci indica Nicola Facondo, il prezzo della posa in opera inclusa la fornitura di idoneo collante, distanziatori e stucco per giunti, nel caso di piastrelle formato medio piccolo – ad esempio 20 x 20 cm –, può essere quantificata in 35 euro al metro quadrato oltre a Iva. Per piastrelle di dimensioni medie e grandi, invece, il costo di posa (colla, stucco, distanziatori inclusi) aumenta sino a 50-60-70 euro al mq più Iva, perché è necessario utilizzare distanziatori a pressione, più costosi e complicati da mettere.
Al costo della manodopera occorre aggiungere il costo del materiale per le fughe (cosiddetto stucco) – che se di tipo cementizio pesa 4-5 euro al mq ma sale al triplo se di tipo epossidico –, il costo dei distanziatori (accessori per tenere le piastrelle ferme durante la posa) pari ad almeno 1-2 euro al mq per il modello standard ed il doppio per il modello a pressione autolivellante, e il costo per la colla specifica che dipende dallo spessore necessario a seconda del materiale delle piastrelle (meno per il gres maggiore per graniglia, cotto e marmo). Per comporre il prezzo finito, inoltre, il piastrellista considererà il noleggio o comunque l’usura degli utensili ed un minimo di costi di logistica e trasporto.
Così, come ci indica Nicola Facondo, il prezzo della posa in opera inclusa la fornitura di idoneo collante, distanziatori e stucco per giunti, nel caso di piastrelle formato medio piccolo – ad esempio 20 x 20 cm –, può essere quantificata in 35 euro al metro quadrato oltre a Iva. Per piastrelle di dimensioni medie e grandi, invece, il costo di posa (colla, stucco, distanziatori inclusi) aumenta sino a 50-60-70 euro al mq più Iva, perché è necessario utilizzare distanziatori a pressione, più costosi e complicati da mettere.
Costi di logistica per maxi formati
Per i formati grandissimi, ci spiega Rocco Introcaso, entrano in giochi extra costi per la logistica. Il trasporto/sollevamento al piano e la movimentazione delle piastrelle all’interno degli spazi della casa è, infatti, molto più complicato. Incidono meno il costo della colla e dello stucco, che vengono considerati inclusi nei prezzi sotto indicati. Nel concreto, per mettere piastrelle di grandissimo formato, ad esempio 100x100 cm o 150x150 cm, nel soggiorno della propria casa conviene considerare un costo di posa di circa 40-50 euro al mq (manodopera, colla e stucco inclusi).
Per i formati maxi, come il 100x300 cm, sempre più richiesti in bagno o cucina perché privi di fughe, i costi di posa lievitano sino a 70 euro al mq (manodopera, colla e stucco inclusi), perché tutte le operazioni di posa diventano complicate.
Per i formati grandissimi, ci spiega Rocco Introcaso, entrano in giochi extra costi per la logistica. Il trasporto/sollevamento al piano e la movimentazione delle piastrelle all’interno degli spazi della casa è, infatti, molto più complicato. Incidono meno il costo della colla e dello stucco, che vengono considerati inclusi nei prezzi sotto indicati. Nel concreto, per mettere piastrelle di grandissimo formato, ad esempio 100x100 cm o 150x150 cm, nel soggiorno della propria casa conviene considerare un costo di posa di circa 40-50 euro al mq (manodopera, colla e stucco inclusi).
Per i formati maxi, come il 100x300 cm, sempre più richiesti in bagno o cucina perché privi di fughe, i costi di posa lievitano sino a 70 euro al mq (manodopera, colla e stucco inclusi), perché tutte le operazioni di posa diventano complicate.
Costi aggiuntivi per posa in sovrapposizione
La sovrapposizione, ossia l’incollaggio di nuove piastrelle su un vecchio pavimento, è la posa più semplice come lavorazione. Gianfranco Cavaliero ci dice che la sola manodopera per la messa in opera di piastrelle standard, ad esempio 40x40 cm, sopra ad un pavimento esistente e senza ulteriori preparazioni costa indicativamente 16 euro al mq. In sintesi il costo è in media equiparabile alla messa in opera di piastrelle pari formato su massetto nuovo (costo del massetto escluso).
A questa cifra va aggiunto il costo della colla, che deve essere idonea alla sovrapposizione, il costo dello stucco oltre ad eventuali costi legati a lavorazioni aggiuntive.
La sovrapposizione, ossia l’incollaggio di nuove piastrelle su un vecchio pavimento, è la posa più semplice come lavorazione. Gianfranco Cavaliero ci dice che la sola manodopera per la messa in opera di piastrelle standard, ad esempio 40x40 cm, sopra ad un pavimento esistente e senza ulteriori preparazioni costa indicativamente 16 euro al mq. In sintesi il costo è in media equiparabile alla messa in opera di piastrelle pari formato su massetto nuovo (costo del massetto escluso).
A questa cifra va aggiunto il costo della colla, che deve essere idonea alla sovrapposizione, il costo dello stucco oltre ad eventuali costi legati a lavorazioni aggiuntive.
Come lavorazione aggiuntiva, in caso di posa per sovrapposizione, Alfons Pepaj consiglia di migliorare l’aderenza del nuovo pavimento al vecchio tramite un’operazione di preparazione. Questa operazione consiste nel grattare il vecchio pavimento e successivamente stendere una mano di primer. In questo caso la sovrapposizione, comprensiva delle lavorazioni di preparazione del supporto, sale indicativamente sino a 40 euro al mq più Iva, compresi colla, stucco, primer e distanziatori.
Costi aggiuntivi per massetto
In caso di ristrutturazioni radicali è necessario invece demolire il pavimento esistente e il sottostante massetto. La demolizione del vecchio pavimento viene in genere effettuata dal muratore e non dal piastrellista, che è uno specialista delle piastrelle, e si tratta quindi di un costo che conviene mettere in conto. I Pro, dalla loro esperienza, indicano in media un costo di demolizione del vecchio massetto e dello smaltimento in discarica in circa 40 euro al mq più Iva.
La ricostruzione del massetto di posa, invece, viene talvolta eseguita dal piastrellista; in questo caso la realizzazione del massetto assieme alla posa di piastrelle di medio-piccole dimensioni sale a 50-70 euro al mq più Iva (colla, stucco, distanziatori standard inclusi).
In caso di ristrutturazioni radicali è necessario invece demolire il pavimento esistente e il sottostante massetto. La demolizione del vecchio pavimento viene in genere effettuata dal muratore e non dal piastrellista, che è uno specialista delle piastrelle, e si tratta quindi di un costo che conviene mettere in conto. I Pro, dalla loro esperienza, indicano in media un costo di demolizione del vecchio massetto e dello smaltimento in discarica in circa 40 euro al mq più Iva.
La ricostruzione del massetto di posa, invece, viene talvolta eseguita dal piastrellista; in questo caso la realizzazione del massetto assieme alla posa di piastrelle di medio-piccole dimensioni sale a 50-70 euro al mq più Iva (colla, stucco, distanziatori standard inclusi).
Ricapitolando
Non è affatto semplice rispondere alla domanda “Quanto costa posare le piastrelle?” se non si ha ben chiaro (almeno) il formato della piastrella, il tipo di stucco, le lavorazioni che ci occorrono.
Il consiglio è quello di chiedere un preventivo scritto dove sia chiaro quali costi sono inclusi oltre alla manodopera per la mera posa. In questo caso il consiglio del vostro architetto di fiducia è prezioso per districarsi nelle scelte di natura tecnica, oltre che estetica, e magari è utile prendere dimestichezza con questi 4
Termini da Conoscere Prima di Chiamare… il Piastrellista.
Altro
Quanto Costa il Gres Porcellanato?
Non è affatto semplice rispondere alla domanda “Quanto costa posare le piastrelle?” se non si ha ben chiaro (almeno) il formato della piastrella, il tipo di stucco, le lavorazioni che ci occorrono.
Il consiglio è quello di chiedere un preventivo scritto dove sia chiaro quali costi sono inclusi oltre alla manodopera per la mera posa. In questo caso il consiglio del vostro architetto di fiducia è prezioso per districarsi nelle scelte di natura tecnica, oltre che estetica, e magari è utile prendere dimestichezza con questi 4
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Grazie anna filoneni della domanda, perché consente di esplicitare meglio alcuni concetti!
Il prezzo finale, cosiddetto prezzo finito, comprende, oltre alla manodopera ed ai costi dei singoli materiali da utilizzare (tra cui la colla che abbiamo citato nell'articolo ma non indicato a livello di costo perché troppo variabile e quindi potenzialmente forviante), anche l’incidenza delle voci per noleggio o usura utensili ed un minimo di costi di logistica e trasporto. Per maggiore chiarezza ho comunque chiesto alla Redazione se gentilmente può aggiungere alcuni dettagli tecnici in merito.
Per arrivare a 35 euro / mq occorre sommare: lo stucco (costo a partire da 4-5 €/mq) + distanziatori (costi a partire da 1-2 €/mq) + colla specifica (variabile in base allo spessore necessario) + noleggio o usura utensili + costi di logistica e trasporto. Alcuni di questi costi sono assai variabili abbiamo quindi chiesto ai Pro intervistati di fornici anche dei costi finiti, comunque indicativi, in base alla loro esperienza lavorativa ed in base al tipo di piastrelle che maggiormente vanno a posare. Questi costi finiti sono, come logico, in dipendenza da altri fattori, primo tra tutti il mercato locale.
I prezzi riportati sono assolutamente veritieri perché derivano da prezzi indicati da professionisti che lavorano nel settore, in diverse aree geografiche d’Italia.
Quello che abbiamo cercato di comporre è un minimo d’informazione di base, utile per chi si approccia a valutare il preventivo del piastrellista senza essere un addetto ai lavori (che invece conosce le sfaccettature tecniche del prezzo finale e delle singole voci in gioco).
Mi permetto di aggiungere inoltre che il prezzo al mq ha "poco senso" nei lavori di ristrutturazione d'interni dove la fanno da padrone i tagli, le partenze e più in generale i "pezzi lavorati". Posare 100mq di pavimento 120x120 in un appartamento magari con due bagni e tre stanze può richiedere più tempo che posare ad esempio 300mq di Open space.
E' chiaro che il prezzo al mq varia a seconda del cantiere specifico, infatti si parla sempre di prezzi medi ed indicativi nell'articolo.
Nella realtà è necessario che la ditta indichi i prezzi al mq affinchè l'oggetto del contratto sia chiaro e senza sorprese, a garanzia della ditta e del committente. In questo caso la ditta, prima di indicare i prezzi, potrà effettuare un sopralluogo attento, anche supportato da saggi, e confortarsi con il progettista (che nel computo metrico avrà indicato anche il formato delle piastrelle).