Prima e Dopo: Se lo Stile Scandinavo Incontra la California
In questo rifugio nella Sierra Nevada, lo stile scandinavo in legno sbiancato sostituisce i classici arredi alpini
Quando una coppia di San Francisco si è rivolta ai designer Curtis Popp e Dustin Littrell di Sacramento per rinnovare il proprio rifugio sul lago Tahoe, aveva un obiettivo chiaro in mente: reinventare completamente quella che allora era una vecchia abitazione dei primi anni Settanta. Ciò significava evitare la classica struttura in pietra e legno scuro tipica dei resort che costeggiano il popolare lago Tahoe nella Sierra Nevada.
Il risultato è uno stile di montagna modernizzato, con un tocco scandinavo bianco come la neve. «Volevano far apparire più grande lo spazio e avere più luce naturale», racconta Popp. «Desideravano che lo spazio assomigliasse più a una casa sulla spiaggia e meno a una tipica abitazione sul lago Tahoe». Con questa sfida, il team Popp-Littrell ha ristrutturato l’intera casa su due piani: «Il piano superiore è stato completamente unito e reinventato».
Il risultato è uno stile di montagna modernizzato, con un tocco scandinavo bianco come la neve. «Volevano far apparire più grande lo spazio e avere più luce naturale», racconta Popp. «Desideravano che lo spazio assomigliasse più a una casa sulla spiaggia e meno a una tipica abitazione sul lago Tahoe». Con questa sfida, il team Popp-Littrell ha ristrutturato l’intera casa su due piani: «Il piano superiore è stato completamente unito e reinventato».
Le pareti in legno sbiancato sono uno tra gli elementi più singolari della ristrutturazione, la cui realizzazione ha richiesto molto lavoro. Il cartongesso esistente è stato sostituito con pino chiaro, che è poi stato sbiancato, un progetto definito da Popp come «un processo impegnativo e costoso, ma che completa perfettamente lo spazio». Il pino chiaro è privo o ha pochi nodi, e la vernice è stata diluita con l’acqua, per creare uno stile shabby chic in un ambiente rustico.
Divano e poltrone: Bensen; tavolino: Noguchi; tavolini ai lati: Little Friend, Fritz Hansen; lampada da terra: Artemide; moquette: Kago, Atlas Carpet Mills; opera d’arte sopra il divano: Diane Foug
Divano e poltrone: Bensen; tavolino: Noguchi; tavolini ai lati: Little Friend, Fritz Hansen; lampada da terra: Artemide; moquette: Kago, Atlas Carpet Mills; opera d’arte sopra il divano: Diane Foug
Un’oca intagliata nel legno dalla madre del proprietario abbellisce un mobiletto accanto alla stufa a legna, contribuendo a bilanciare l’abbondanza di bianco. La casa non ha un impianto di riscaldamento e condizionamento tradizionale: la stufa e il riscaldamento radiante a pavimento installati durante la ristrutturazione rappresentano le fonti di calore dell’abitazione.
Piastrelle: Daltile; stufa a legna: Morsø
Piastrelle: Daltile; stufa a legna: Morsø
Una parete che separava la cucina e la sala da pranzo è stata rimossa per creare un open space. L’opera d’arte di Penny Olson aggiunge colore alle pareti in legno sbiancato. Un lampadario a Led dalle tante ramificazioni sospeso sopra il tavolo danese, che aggiunge un tocco di calore allo spazio, richiama il tema del bianco.
Lampadario: Heracleum II, Moooi; tavolo da pranzo: Carl Hansen; sgabelli: Tractor, BassamFellows; sedie: Eames; credenza: Ikea; vassoio da tavola: Alessi
Lampadario: Heracleum II, Moooi; tavolo da pranzo: Carl Hansen; sgabelli: Tractor, BassamFellows; sedie: Eames; credenza: Ikea; vassoio da tavola: Alessi
PRIMA. Il soffitto del soggiorno era scuro e ricordava un bosco.
DOPO. Un vistoso lampadario valorizza il nuovo soffitto sbiancato.
PRIMA. Oltre a essere datati, i piani di lavoro, i pensili e i mobiletti, la pavimentazione e gli altri elementi in legno della cucina erano sopraffatti dai toni scuri e smorti.
DOPO. Nella cucina open space prevale ora un bianco brillante, con i piani da lavoro in Corian e i mobiletti e gli scaffali realizzati su misura.
Lavastoviglie: Fisher & Paykel; miscelatore per cucina: Grohe; lampadari a sospensione: Original BTC; forno, piano cottura e frigorifero: Sub-Zero
Lavastoviglie: Fisher & Paykel; miscelatore per cucina: Grohe; lampadari a sospensione: Original BTC; forno, piano cottura e frigorifero: Sub-Zero
Le piastrelle bianche rivestono il paraschizzi tra gli scaffali a vista e i mobiletti con maniglie integrate.
Macchina per caffè espresso: Vibiemme; piastrelle: Heath Ceramics
Macchina per caffè espresso: Vibiemme; piastrelle: Heath Ceramics
Ad eccezione di un dipinto azzurro, la camera padronale è anch’essa caratterizzata da tonalità neutre, con un semplice letto imbottito. La soluzione salvaspazio delle applique con braccio regolabile fornisce la luce da comodino.
Letto: Onto, Bensen; panca: Branch, BluDot; opera d’arte: Annell Livingston, JayJay Art; applique: Tolomeo, Artemide
Letto: Onto, Bensen; panca: Branch, BluDot; opera d’arte: Annell Livingston, JayJay Art; applique: Tolomeo, Artemide
Un problema affrontato durante la progettazione è stata la mancanza di spazio in cui riporre le cose. La sostituzione delle scale che collegano i piani ha contribuito a risolvere la questione: «Abbiamo trasformato le nuove scale in una soluzione multifunzionale». Ora nello spazio sotto le scale vi sono armadi che racchiudono una lavasciuga, uno scaldabagno, un armadio per cappotti e piccoli ripostigli per coperte e altri oggetti. La ringhiera è realizzata con fili in acciaio inossidabile con montanti verniciati a polvere bianca.
Maniglie incassate degli armadi: Hewi
Maniglie incassate degli armadi: Hewi
Le nuove scale e il corrimano sono in acero.
Supporti per corrimano: Square Line
Supporti per corrimano: Square Line
PRIMA. La scala che conduceva al piano superiore era decisamente tetra prima della ristrutturazione.
DOPO. Le scale e il corrimano sono stati sostituiti e sotto è stato integrato il sistema di armadi.
Il bagno padronale è stato completamente rifatto, per quanto riguarda i materiali, le finiture, la rubinetteria e l’illuminazione. Il lavandino e il water sono rimasti nella stessa posizione, ma la doccia è stata allargata.
Piastrelle: Daltile; lavandino: Alape; water: Toto; rubinetteria e accessori: Grohe
Piastrelle: Daltile; lavandino: Alape; water: Toto; rubinetteria e accessori: Grohe
PRIMA. Il bagno degli ospiti era tutto beige.
DOPO. Il mobile lavabo e il water erano orientati diversamente, la rubinetteria e i materiali sono stati sostituiti.
Vasca da bagno: Hydro Systems; water: Duravit; lavandino: Alape
Vasca da bagno: Hydro Systems; water: Duravit; lavandino: Alape
La camera padronale e il soggiorno si affacciano sul lago Tahoe, che in inverno è ricoperto di neve – una probabile fonte di ispirazione per il design bianco polare della casa.
Nella nostra rubrica Prima e Dopo proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto della ristrutturazione sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
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Chi ci abita: una coppia in pensione di San Francisco, che usa l’abitazione come rifugio per le vacanze
Dove: Tahoe City, California
Superficie: 102 m²; 2 camere da letto, 2 bagni
Architetti: Popp Littrell Architecture + Interiors