Prima: Carino. Dopo: Wow Effect, Su Misura e Colore in 100 mq
A Milano un attico progettato per una giovane coppia segue un linguaggio minimal e contemporaneo
Claudia Schiera
18 ottobre 2021
Design Writer. Collaboratore Houzz Magazine.
Architetto, giornalista e stylist, collaboro sia per progetti cartacei sia per progetti web.
Mente lombarda e cuore siciliano, amo il mondo dell'interior design.
Collaboro con diverse testate per cui mi occupo di arredamento, tendenze e design.
Design Writer. I'm a Houzz Magazine contributor. Architect, writer and interior stylist, lombard mind and sicilian heart. I absolutely adore interior design. I write for several newspapers and magazines dealing with new trends in furnishings and design.
Design Writer. Collaboratore Houzz Magazine.
Architetto, giornalista e stylist,... Altro
Siamo a Milano, qui una giovane coppia si è affidata allo studio MB5Architettura per la ristrutturazione di un attico nel cuore della città. Si tratta di una casa accogliente e luminosa – la zona giorno è esposta completamente a sud – in cui a colpire è l’armonia degli ambienti, unita alla grande essenzialità dello stile reso attuale dall’uso, calibrato, delle carte da parati e dalla scelta di pochi arredi colorati che ben si integrano alle superfici e al pavimento in parquet mantenuto in un caldo teak vintage.
«La richiesta dei committenti è stata di avere una casa che fosse giovane, dinamica, bianca ma con delle punte accese di colore. Nel nostro ridisegno abbiamo cercato di rispondere al meglio a queste richieste puntando su qualcosa che fosse razionale e che avesse anche un carattere ben definito», racconta l’architetta Francesca Bonavia. Il risultato è un progetto armonico, dal design essenziale, che ha reso la nuova casa più funzionale e “facile” da vivere.
Trova anche tu un professionista nella tua zona!
«La richiesta dei committenti è stata di avere una casa che fosse giovane, dinamica, bianca ma con delle punte accese di colore. Nel nostro ridisegno abbiamo cercato di rispondere al meglio a queste richieste puntando su qualcosa che fosse razionale e che avesse anche un carattere ben definito», racconta l’architetta Francesca Bonavia. Il risultato è un progetto armonico, dal design essenziale, che ha reso la nuova casa più funzionale e “facile” da vivere.
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Foto di: MB5Architettura
Colpo d’occhio
Chi ci abita: una giovane coppia (che da poco ha avuto un bambino)
Dove: in centro a Milano
Anno di ristrutturazione: 2016
Architetta: Francesca Bonavia di MB5Architettura
Superficie: 108 m² compreso il terrazzo
Durata lavori: circa 3 mesi
Colpo d’occhio
Chi ci abita: una giovane coppia (che da poco ha avuto un bambino)
Dove: in centro a Milano
Anno di ristrutturazione: 2016
Architetta: Francesca Bonavia di MB5Architettura
Superficie: 108 m² compreso il terrazzo
Durata lavori: circa 3 mesi
Foto del prima
«In questo progetto, la ristrutturazione si è concentrata principalmente sulla zona notte e sugli ambienti di servizio. Si è deciso di fare meno opere murarie possibili, cercando di rendere l’insieme più armonioso e tutto più fruibile», spiega l’architetta Francesca Bonavia.
«In questo progetto, la ristrutturazione si è concentrata principalmente sulla zona notte e sugli ambienti di servizio. Si è deciso di fare meno opere murarie possibili, cercando di rendere l’insieme più armonioso e tutto più fruibile», spiega l’architetta Francesca Bonavia.
Foto del prima
Oltre alla camera da letto, la cucina e il bagno sono stati i due ambienti che hanno subito la maggiore “rivoluzione”. La cucina, in particolare, è stata studiata ottimizzando al meglio gli ingombri e nel nuovo progetto è stata ripensata per essere più pratica e attuale. La ristrutturazione di questo spazio ha coinvolto anche la lavanderia a cui si accede direttamente dal nuovo ambiente cucina.
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Oltre alla camera da letto, la cucina e il bagno sono stati i due ambienti che hanno subito la maggiore “rivoluzione”. La cucina, in particolare, è stata studiata ottimizzando al meglio gli ingombri e nel nuovo progetto è stata ripensata per essere più pratica e attuale. La ristrutturazione di questo spazio ha coinvolto anche la lavanderia a cui si accede direttamente dal nuovo ambiente cucina.
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La pianta del progetto
In questa ristrutturazione ci si è concentrati sul rendere più razionali e dinamici gli ambienti di servizio come il bagno, che da stretto e lungo è diventato quadrato, e la cucina, completamente ammodernata e ripensata nel suo impianto.
In questa ristrutturazione ci si è concentrati sul rendere più razionali e dinamici gli ambienti di servizio come il bagno, che da stretto e lungo è diventato quadrato, e la cucina, completamente ammodernata e ripensata nel suo impianto.
Librerie realizzate su disegno; sivano Vito di Design Republic
Fra le richieste dei proprietari c’era il desiderio di puntare sul bianco come colore guida dell’intero appartamento. Un desiderio sicuramente assecondato, ma reso meno scontato dalla presenza di alcune pennellate di colore dalle sfumature accese. Sono state proposte negli arredi, nei complementi e nelle carte da parati presenti nel disimpegno, in cucina e in camera da letto.
Fra le richieste dei proprietari c’era il desiderio di puntare sul bianco come colore guida dell’intero appartamento. Un desiderio sicuramente assecondato, ma reso meno scontato dalla presenza di alcune pennellate di colore dalle sfumature accese. Sono state proposte negli arredi, nei complementi e nelle carte da parati presenti nel disimpegno, in cucina e in camera da letto.
Sedie Masters di Kartell; tappeti sono Roche Bobois; lampada da terra Arco di Flos
Al di là della scelta del bianco come colore guida per le pareti e i soffitti, la casa ha degli spazi molto luminosi, la zona giorno è infatti esposta a sud, mentre la zona notte è esposta a nord. Questo rende il living ricco di luce naturale.
Al di là della scelta del bianco come colore guida per le pareti e i soffitti, la casa ha degli spazi molto luminosi, la zona giorno è infatti esposta a sud, mentre la zona notte è esposta a nord. Questo rende il living ricco di luce naturale.
Parquet originario in massello di teak della Birmania
In tutta la casa si è deciso di mantenere il pavimento originale degli anni ‘70 in massello di teak. Si tratta di un pavimento in legno opportunamente restaurato, lamato e riverniciato con una finitura opaca, più attuale rispetto alla precedente lucida.
In tutta la casa si è deciso di mantenere il pavimento originale degli anni ‘70 in massello di teak. Si tratta di un pavimento in legno opportunamente restaurato, lamato e riverniciato con una finitura opaca, più attuale rispetto alla precedente lucida.
Carta da parati Londonart
Le carte da parati, pensate per arricchire dei punti strategici dell’appartamento, sono state scelte per realizzare dei giochi di contrasti, essendo la casa estremamente neutra e chiara sia nei colori d’arredo che nelle finiture.
Il disimpegno è stato ottimizzato negli spazi con un sistema di armadiature, realizzate su disegno, che hanno permesso di liberare la camera da letto dall’ingombrante armadio che aveva prima della ristrutturazione.
Le carte da parati, pensate per arricchire dei punti strategici dell’appartamento, sono state scelte per realizzare dei giochi di contrasti, essendo la casa estremamente neutra e chiara sia nei colori d’arredo che nelle finiture.
Il disimpegno è stato ottimizzato negli spazi con un sistema di armadiature, realizzate su disegno, che hanno permesso di liberare la camera da letto dall’ingombrante armadio che aveva prima della ristrutturazione.
La cucina è stata realizzata su disegno; il top e tutti i piani della cucina sono stati realizzati in Corian Dupont
«Inizialmente si era pensato di realizzare la cucina integrata al living e quindi in un unico spazio. Successivamente, per non perdere l’utile spazio della veranda preesistente e attigua all’originario spazio della cucina, si è preferito mantenere l’impianto così com’era e quindi lasciarla nella posizione originaria», spiega l’architetta.
La cucina è stata arredata con un modello in linea realizzato su disegno. Per nascondere la colonna di scarico presente all’interno dello spazio è stata realizzata una controparete con delle nicchie. Un escamotage progettuale studiato dai progettisti per realizzare una soluzione che fosse funzionale ma che avesse anche uno stile e un’estetica definita.
«Inizialmente si era pensato di realizzare la cucina integrata al living e quindi in un unico spazio. Successivamente, per non perdere l’utile spazio della veranda preesistente e attigua all’originario spazio della cucina, si è preferito mantenere l’impianto così com’era e quindi lasciarla nella posizione originaria», spiega l’architetta.
La cucina è stata arredata con un modello in linea realizzato su disegno. Per nascondere la colonna di scarico presente all’interno dello spazio è stata realizzata una controparete con delle nicchie. Un escamotage progettuale studiato dai progettisti per realizzare una soluzione che fosse funzionale ma che avesse anche uno stile e un’estetica definita.
Carta da parati Londonart; pavimento in gres porcellanato effetto cemento di Marazzi
La cucina oltre alla parete attrezzata ha anche un piano snack. Qui, dalla parete rivestita con la carta da parati si accede, grazie a una porta raso muro anch’essa rivestita, alla nuova lavanderia completamente ridisegnata negli ingombri.
La cucina oltre alla parete attrezzata ha anche un piano snack. Qui, dalla parete rivestita con la carta da parati si accede, grazie a una porta raso muro anch’essa rivestita, alla nuova lavanderia completamente ridisegnata negli ingombri.
Carta da parati tema jungle di Wall&decò
La camera da letto è stata ripensata con un nuovo impianto. I vecchi armadi che precedentemente erano posizionati di fronte al letto sono stati sostituiti da altri nuovi più funzionali e posizionati lateralmente. Completamente pensata nel segno del bianco, ha come unica variabile cromatica la parete che fa da fondale al letto, studiata con una carta da parati a tema jungle nei colori brillanti del verde e del rosa.
La camera da letto è stata ripensata con un nuovo impianto. I vecchi armadi che precedentemente erano posizionati di fronte al letto sono stati sostituiti da altri nuovi più funzionali e posizionati lateralmente. Completamente pensata nel segno del bianco, ha come unica variabile cromatica la parete che fa da fondale al letto, studiata con una carta da parati a tema jungle nei colori brillanti del verde e del rosa.
Lavabo in Corian Dupont
Tutti gli elementi del bagno sono stati realizzati su disegno.
Il piano e il lavabo, come per la cucina, sono stati realizzati in Corian.
Tutti gli elementi del bagno sono stati realizzati su disegno.
Il piano e il lavabo, come per la cucina, sono stati realizzati in Corian.
Carta da parati collezione Exotic damier di Wall&decò
Elemento interessante, in bagno, la parete che fa da fondale alla doccia è stata realizzata con una particolare carta da parati in fibra di vetro. Si tratta di una soluzione pensata appositamente per questo uso e che resiste perfettamente all’acqua e all’umidità.
Elemento interessante, in bagno, la parete che fa da fondale alla doccia è stata realizzata con una particolare carta da parati in fibra di vetro. Si tratta di una soluzione pensata appositamente per questo uso e che resiste perfettamente all’acqua e all’umidità.
A corredare la zona living un piccolo terrazzo, a cui si accede proprio dalla zona giorno. Ristrutturato e ripavimentato con una pavimentazione in gres porcellanato, è stato corredato da fioriere in cemento e arredato con elementi dai colori pop.
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Tutto perfetto e ristrutturato a dovere e quindi il risultato è quella che si definisce "una bella casa" o più che bella.
Secondo me, però manca di personalità, nel senso che non riesco ad intuire nulla di chi la abita.
A me piace di + il "prima"...sorry!!
Trovo questa ristrurazione molto intelligente! mi piace che la cucina non sia stata spostata come al solito nella zona giorno, in questo modo sono riusciti a mantenre un ampio living che altrimenti sarebbe stato molto sacrificato. 100 mq bene studiati: due camere, due bagni (perche se vedete quello che nell’articolo chiamano lavanderia è di fatto un secondo bagno), una cucina abitabile e un ampio living con terrazzo! bravi!! mi piace anche il carattere pop che è stato dato a tutti gli ambienti!