Perché Queste 5 Cucine Straniere Sono Piaciute Agli Italiani?
Queste 5 Cucine da Francia, Germania e Inghilterra sono piaciute molto agli utenti italiani. Cerchiamo di capire perché
I dati che mostrano le foto più salvate su Houzz dai proprietari di casa italiani ci dicono che in generale gli italiani amano molto lo stile e i progetti dei professionisti italiani. Italia ama Italia, insomma. La maggioranza delle foto di cucine nella top list delle più amate dagli houzzer italiani fa parte di un progetto di un Pro italiano.
Con alcune eccezioni. Come queste 5 foto di progetti stranieri che hanno incantato gli utenti dello Stivale. Arrivano da Germania, Svizzera, Regno Unito e Francia. Cosa hanno trovato di interessante gli utenti italiani? Lo abbiamo chiesto ai professionisti italiani, esperti dei gusti locali in fatto di cucine, e agli editor del magazine di Houzz di questi Paesi. Queste sono le loro risposte. E, soprattutto, piacciono anche a voi?
Trova un professionista su Houzz
Con alcune eccezioni. Come queste 5 foto di progetti stranieri che hanno incantato gli utenti dello Stivale. Arrivano da Germania, Svizzera, Regno Unito e Francia. Cosa hanno trovato di interessante gli utenti italiani? Lo abbiamo chiesto ai professionisti italiani, esperti dei gusti locali in fatto di cucine, e agli editor del magazine di Houzz di questi Paesi. Queste sono le loro risposte. E, soprattutto, piacciono anche a voi?
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Cucina a Berlino di Bulthaup-Studio am Preussenpark
Colori: giallo/oro/bronzo e legno
I dettagli che la rendono speciale: la combinazione di colori e il mix antico moderno tra pavimento e bancone metallico.
Thomas Helbing, editor del magazine di Houzz Germania ci spiega perché piace (anche a lui) e perché questo è un classico delle cucine tedesche.
«Questa cucina di Bulthaup-Studio am Preussenpark in Berlin è un vero sogno. L’aspetto che amo di più e che amano i nostri lettori sono i toni dai colori sabbiosi che hanno dominato le tendenze nelle cromie delle cucine prendendo il posto dei grigi. Qui è piaciuto l’accostamento di nuance: il colore della parete si armonizza magnificamente con il piano di lavoro in acciaio inossidabile spazzolato e i mobili in alluminio opaco dell’isola cucina. Il signor Freier dello studio Bulthaup ha rivelato che il colore opaco, quasi dorato, dell’alluminio è creato tramite un bagno anodizzato. In base a come si appoggia la luce, le portelle si illuminano con un tono oro pallido, che vira anche al marrone cioccolato. Vero è che questi trattamenti sono molto costosi e non alla portata di tutti, per questo si trovano nelle cucine di fascia alta».
«Questo è lo stile che vendiamo agli italiani negli ultimi anni – spiega Tagliaferro – cucine rigorosamente senza maniglia, quando è possibile con isole e colonne contenitive e di colori chiari o comunque neutri. Un altro elemento che colpisce sempre è il lavello sotto la finestra, spesso oggetto delle richieste dei nostri clienti».
Colori: giallo/oro/bronzo e legno
I dettagli che la rendono speciale: la combinazione di colori e il mix antico moderno tra pavimento e bancone metallico.
Thomas Helbing, editor del magazine di Houzz Germania ci spiega perché piace (anche a lui) e perché questo è un classico delle cucine tedesche.
«Questa cucina di Bulthaup-Studio am Preussenpark in Berlin è un vero sogno. L’aspetto che amo di più e che amano i nostri lettori sono i toni dai colori sabbiosi che hanno dominato le tendenze nelle cromie delle cucine prendendo il posto dei grigi. Qui è piaciuto l’accostamento di nuance: il colore della parete si armonizza magnificamente con il piano di lavoro in acciaio inossidabile spazzolato e i mobili in alluminio opaco dell’isola cucina. Il signor Freier dello studio Bulthaup ha rivelato che il colore opaco, quasi dorato, dell’alluminio è creato tramite un bagno anodizzato. In base a come si appoggia la luce, le portelle si illuminano con un tono oro pallido, che vira anche al marrone cioccolato. Vero è che questi trattamenti sono molto costosi e non alla portata di tutti, per questo si trovano nelle cucine di fascia alta».
«Questo è lo stile che vendiamo agli italiani negli ultimi anni – spiega Tagliaferro – cucine rigorosamente senza maniglia, quando è possibile con isole e colonne contenitive e di colori chiari o comunque neutri. Un altro elemento che colpisce sempre è il lavello sotto la finestra, spesso oggetto delle richieste dei nostri clienti».
Cucina a Cardiff di deVol
Colori: verde acqua e legno scuro
I dettagli che la rendono speciale: l’asta appenditutto, le piante, il colore verde acqua dei pensili, il mantenimento del pavimento antico in listoni di legno
Una cucina che pare raccontare una storia. «Al di là dei vari materiali, oggi la vera differenza la fanno la sensibilità e disponibilità del professionista nell’accompagnare il cliente verso un progetto
che dia emozioni, oltre che ovviamente estetica, praticità e funzionalità», spiega Gian Paolo Migliazzo, professionista di arredi cucine.
«Questa bella cucina mostra come una casa in stile più che tradizionale possa essere rinnovata senza perdere i dettagli originali di come era prima», spiega Victoria Harrison, editor del magazine di Houzz nel Regno Unito. «Lo stile shaker è molto popolare in questo periodo in Inghilterra per il suo charme senza tempo. Mentre le cucine bianche e grigie sono state una tendenza fino a poco fa, ora vediamo i proprietari inglesi spingersi verso cucine colorate e osare colori coraggiosi, il blu leggero e il verde sono tra i più popolari. Le cucine a isola sono un trend che pare intramontabile in UK e colorare l’isola con un colore diverso rispetto ai mobili alle pareti è una tendenza molto in voga».
Colori: verde acqua e legno scuro
I dettagli che la rendono speciale: l’asta appenditutto, le piante, il colore verde acqua dei pensili, il mantenimento del pavimento antico in listoni di legno
Una cucina che pare raccontare una storia. «Al di là dei vari materiali, oggi la vera differenza la fanno la sensibilità e disponibilità del professionista nell’accompagnare il cliente verso un progetto
che dia emozioni, oltre che ovviamente estetica, praticità e funzionalità», spiega Gian Paolo Migliazzo, professionista di arredi cucine.
«Questa bella cucina mostra come una casa in stile più che tradizionale possa essere rinnovata senza perdere i dettagli originali di come era prima», spiega Victoria Harrison, editor del magazine di Houzz nel Regno Unito. «Lo stile shaker è molto popolare in questo periodo in Inghilterra per il suo charme senza tempo. Mentre le cucine bianche e grigie sono state una tendenza fino a poco fa, ora vediamo i proprietari inglesi spingersi verso cucine colorate e osare colori coraggiosi, il blu leggero e il verde sono tra i più popolari. Le cucine a isola sono un trend che pare intramontabile in UK e colorare l’isola con un colore diverso rispetto ai mobili alle pareti è una tendenza molto in voga».
Cucina a la Rochelle
Colori: bianchissimo e legno
I dettagli che la rendono speciale: il paraschizzi in marmo, lo stile pulito e scandinavo, che mescola bianco e legno, il gioco di luci appese
Claire Tardy spiega perché questa cucina è molto piaciuta. «Questa è una le più amate combinazioni perché mescola bianco e legno in perfetto stile scandinavo, uno degli stili che i francesi preferiscono. È una cucina aperta ma che segue la tendenza di separare la cucina dal resto e in questo caso lo fa con dei pannelli di legno, in francese li chiamiamo claustra. Sono molto apprezzati e diffusi ora in Francia perché dividono e separano uno spazio senza mettere a repentaglio l’illuminazione della stanza.
In Francia, stando ai dati di Houzz e Houzz Francia, la cucina è la seconda stanza – per frequenza – ad essere rinnovata [in Italia è la prima, ndr]. La spesa mediana è stata di 7000 euro nel 2018 [in Italia la spesa mediana nel 2018 è stata di 6000 euro, ndr] e tende a salire perché la cucina sta diventando la stanza centrale in molte abitazioni.
Leggi tutta la storia di questa abitazione e scopri qui come era prima
Colori: bianchissimo e legno
I dettagli che la rendono speciale: il paraschizzi in marmo, lo stile pulito e scandinavo, che mescola bianco e legno, il gioco di luci appese
Claire Tardy spiega perché questa cucina è molto piaciuta. «Questa è una le più amate combinazioni perché mescola bianco e legno in perfetto stile scandinavo, uno degli stili che i francesi preferiscono. È una cucina aperta ma che segue la tendenza di separare la cucina dal resto e in questo caso lo fa con dei pannelli di legno, in francese li chiamiamo claustra. Sono molto apprezzati e diffusi ora in Francia perché dividono e separano uno spazio senza mettere a repentaglio l’illuminazione della stanza.
In Francia, stando ai dati di Houzz e Houzz Francia, la cucina è la seconda stanza – per frequenza – ad essere rinnovata [in Italia è la prima, ndr]. La spesa mediana è stata di 7000 euro nel 2018 [in Italia la spesa mediana nel 2018 è stata di 6000 euro, ndr] e tende a salire perché la cucina sta diventando la stanza centrale in molte abitazioni.
Leggi tutta la storia di questa abitazione e scopri qui come era prima
Cucina a Zurigo di Meier Architekten
Colori: bianco e tortora
I dettagli che la rendono speciale: il color tortora, ne abbiamo parlato in questo articolo, e l’ampio bancone bar perfettamente integrato e spazioso
«Un bancone da bar veramente ben integrato in una cucina dalla metratura generosa che non può non prevedere un’isola al centro. Invita alla condivisione. Fantastico anche il piano di lavoro color fango che, insieme al pavimento in legno chiaro, dona alla cucina bianca opaca un aspetto caldo. Non c’è da stupirsi che così tanti utenti Houzz si stiano scaldando per questa cucina.
Una cucina bianca senza maniglia su pavimentazione in legno chiaro, accostamento molto ricercato nell’ultimo periodo. Da notare qui l’assenza di pensili sostituiti nel contenimento dalle colonne. Anche questo è un elemento che attrae lo sguardo di chi cerca il contenimento, ma non ama la verticalità», dice Tagliaferro.
«Quello che i clienti richiedono – ci spiega Migliazzo – è qualità dei materiali, praticità, funzionalità ed estetica con un giusto rapporto qualità/prezzo condito da disponibilità e simpatia nei loro confronti. Se gli spazi lo permettono, piace molto la possibilità di avere un’isola centrale ove inserire piano cottura, lavello e lavastoviglie o come piano di lavoro in più per le varie preparazioni.
Si utilizzano meno i pensili, sostituiti da zone dispensa con colonne armadio, eventualmente dotate di meccanismi interni che ne facilitano l’utilizzo quotidiano».
Quale di queste cucine preferisci? Scrivici nei Commenti il perché.
Colori: bianco e tortora
I dettagli che la rendono speciale: il color tortora, ne abbiamo parlato in questo articolo, e l’ampio bancone bar perfettamente integrato e spazioso
«Un bancone da bar veramente ben integrato in una cucina dalla metratura generosa che non può non prevedere un’isola al centro. Invita alla condivisione. Fantastico anche il piano di lavoro color fango che, insieme al pavimento in legno chiaro, dona alla cucina bianca opaca un aspetto caldo. Non c’è da stupirsi che così tanti utenti Houzz si stiano scaldando per questa cucina.
Una cucina bianca senza maniglia su pavimentazione in legno chiaro, accostamento molto ricercato nell’ultimo periodo. Da notare qui l’assenza di pensili sostituiti nel contenimento dalle colonne. Anche questo è un elemento che attrae lo sguardo di chi cerca il contenimento, ma non ama la verticalità», dice Tagliaferro.
«Quello che i clienti richiedono – ci spiega Migliazzo – è qualità dei materiali, praticità, funzionalità ed estetica con un giusto rapporto qualità/prezzo condito da disponibilità e simpatia nei loro confronti. Se gli spazi lo permettono, piace molto la possibilità di avere un’isola centrale ove inserire piano cottura, lavello e lavastoviglie o come piano di lavoro in più per le varie preparazioni.
Si utilizzano meno i pensili, sostituiti da zone dispensa con colonne armadio, eventualmente dotate di meccanismi interni che ne facilitano l’utilizzo quotidiano».
Quale di queste cucine preferisci? Scrivici nei Commenti il perché.
Colori: legno e blu
I dettagli che la rendono speciale: il pavimento che si unisce alle cementine e gioca col colore (ne abbiamo parlato qui)
Claire Tardy, editor del magazine francesce di Houzz, spiega perché questa cucina è particolare. «Prima di tutto quello che balza agli occhi è il colore, il blu. In Francia il colore preferito per le cucine per molto tempo è stato il bianco ma iniziamo a vedere dei cambiamenti di preferenza e le cucine colorate non sono più una rarità. Oggi le cucine nere o dai toni scuri sono un trend e sempre più diffuse.
La cosa più particolare è la separazione tra le due aree, cucine e sala da pranzo, tramite il pavimento, cementine esagonali da un lato e parquet dall’altro.
Molto apprezzata è anche la grande area centrale che racchiude funzioni indispensabili come lavastoviglie, cantina vini, spazio per stivare materiali da cucina, e bancone per la cucina per la colazione».
Silvia Tagliaferro, responsabile del team di interior designer di Eurom Arredamenti, un negozio di arredi cucine, suggerisce che «Più che lo stile delle ante è l’ambientazione nel suo complesso ad attirare l’attenzione del pubblico. In particolare l’unione a pavimento di cementine e parquet, il bancone in legno dell’isola e la suddivisione dell’ambiente che l’isola stessa consente, sono elementi che piacerebbero molto anche alla nostra clientela».