Ortaggi Indispensabili: Coltivare la Zucchina, Anche in Balcone
Nell’orto o in vaso sul balcone, l’ABC per coltivare al meglio la zucchina
Ortaggio dal gusto delicato e versatile, semplice da coltivare, anche in vaso, e abbondante nella produzione, la zucchina non può mancare tra le scelte dell’ortista domestico. Soddisfatte le sue esigenze di base, ci fornirà gustosi frutti per tutta l’estate.
Pianta generosa e dalla crescita veloce, la zucchina – Cucurbita pepo – dà parecchie soddisfazioni al coltivatore casalingo, a patto che le venga assicurato un terriccio molto fertile, ben arricchito con compost o fertilizzante biologico in pellet, irrigazioni costanti e abbondanti.
Saper scegliere
Al momento di decidere quale coltivare, le diverse varietà di zucchina possono davvero dare l’imbarazzo della scelta; sono infatti moltissime, dalla classica forma allungata a quella tonda, a buccia verde scuro, verde chiaro o striata.
Scegliere varietà diverse rispetto all’epoca di entrata in produzione – precoce, media o tardiva – permette di scalare il raccolto senza dover provvedere a una periodica sostituzione delle piante.
Al momento di decidere quale coltivare, le diverse varietà di zucchina possono davvero dare l’imbarazzo della scelta; sono infatti moltissime, dalla classica forma allungata a quella tonda, a buccia verde scuro, verde chiaro o striata.
Scegliere varietà diverse rispetto all’epoca di entrata in produzione – precoce, media o tardiva – permette di scalare il raccolto senza dover provvedere a una periodica sostituzione delle piante.
La pianta di zucchina cresce molto velocemente, formando grandi gambi dalla superficie lievemente spinosa, con all’estremità delle foglie ampie e rotondeggianti che possono arrivare a misurare anche 40 cm di larghezza; i fiori si sviluppano su gambi più piccoli. Proprio per queste sue caratteristiche, la pianta di zucchina tende a espandersi molto e a occupare parecchio spazio nell’orto, dove striscia sul terreno.
La zucchina si semina a partire da febbraio in un piccolo semenzaio all’interno, per poi proseguire all’esterno da aprile fino alla fine di giugno, in modo da ottenere sempre nuove piantine che potranno essere trapiantate nell’orto o nei contenitori in maniera scalare, da maggio ad inizio agosto. In questo modo si potrà avere continuità di raccolta per tutta la stagione.
Anche nei piccoli spazi
Se disponiamo soltanto di un piccolo balcone non è necessario rinunciare a coltivare la zucchina;
predisponendo tutori robusti, come rami ricavati dalle potature degli alberi o anche le canne in materiale plastico comunemente in commercio, possiamo far arrampicare la pianta verso l’alto, come se fosse un rampicante, sfruttando lo spazio verticalmente.
Se disponiamo soltanto di un piccolo balcone non è necessario rinunciare a coltivare la zucchina;
predisponendo tutori robusti, come rami ricavati dalle potature degli alberi o anche le canne in materiale plastico comunemente in commercio, possiamo far arrampicare la pianta verso l’alto, come se fosse un rampicante, sfruttando lo spazio verticalmente.
I rami andranno guidati in posizione gentilmente, facendo attenzione a non spezzarli, e assicurati ai tutori con legacci morbidi ma robusti, proprio come è stato fatto con le legature delle zucche illustrate nella foto qui a fianco e in quella seguente. Per una vasca da 100 cm andranno bene due piante. Le vasche o i contenitori dovranno essere profondi almeno 60 cm, dal momento che la zucchina dispone di radici che vanno molto in profondità.
Data la grande velocità di crescita della pianta, è importante monitorare settimanalmente lo sviluppo della nuova vegetazione e dei nuovi frutti, in modo da evitare che i rami si spezzino sotto il loro stesso peso. È consigliabile asportare i primi frutti che si formano, per rafforzare la pianta e prolungarne la vita produttiva. Una leggera pacciamatura alla base, con foglie o tessuto-non-tessuto, aiuta a controllare lo sviluppo di infestanti e incoraggia una produzione abbondante.
Maschio o femmina?
La pianta di zucchina produce sia fiori maschili che fiori femminili, saperli distinguere è importante per assicurare una ricca produzione. I fiori femminili, se impollinati, portano alla base un rigonfiamento che diventerà il frutto, i fiori maschili invece si riconoscono dal gambo, che rimane lungo e sottile. I fiori maschili possono essere colti per essere usati in diverse gustose ricette, l’importante è non asportarli tutti, altrimenti i fiori femminili non verranno impollinati e non si formeranno frutti.
La pianta di zucchina produce sia fiori maschili che fiori femminili, saperli distinguere è importante per assicurare una ricca produzione. I fiori femminili, se impollinati, portano alla base un rigonfiamento che diventerà il frutto, i fiori maschili invece si riconoscono dal gambo, che rimane lungo e sottile. I fiori maschili possono essere colti per essere usati in diverse gustose ricette, l’importante è non asportarli tutti, altrimenti i fiori femminili non verranno impollinati e non si formeranno frutti.
In cucina
I fiori vanno raccolti preferibilmente al mattino presto, ancora chiusi, e prima di essere cucinati vanno sciacquati molto delicatamente con acqua; vanno privati del picciolo e degli stami. Se il fiore è colto di fresco, basterà stringere tra due dita la base verde del fiore e ruotare leggermente, per fare in modo che si stacchi portando via anche lo stame.
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