My Houzz: Vintage e Contemporaneità nella Casa degli Spazi Aperti
Il progetto di vita e di lavoro si fondono nell'appartamento interamente ristrutturato dalla giovane coppia di architetti
Laura Moretti e Alessandro Ormas, coppia nel lavoro (sono titolari dello studio Moodern) e nella vita, hanno affrontato la progettazione e la completa ristrutturazione dell’appartamento nel quale si sono stabiliti poco dopo la nascita del figlio, con spirito a dir poco aperto, entusiasta e positivo: «Quando arriva il momento di progettare casa tua, finalmente fai tutto ciò che ti piace e, finalmente, puoi osare di più!». Forti di un’intensa esperienza professionale in Australia, dove si sono trasferiti da neoarchitetti, hanno avuto modo di conoscere e affrontare un approccio progettuale e culturale del tutto nuovo. «Lì si costruisce da zero e gli spazi sono ben diversi!» raccontano con l’entusiasmo e l’ammirazione di chi ha scoperto un nuovo mondo. E un po’ di quel mondo rivive ora nella loro casa milanese, dove pezzi iconici del design italiano e internazionale si mescolano con oggetti e arredi vintage sapientemente valorizzati dalla manualità di Alessandro. E dove gli spazi aperti hanno quel respiro che fa sembrare tutto più grande.
Laura e Alessandro amano gli oggetti vintage e li sanno valorizzare con il loro delicato tocco contemporaneo. Hanno decorato, senza sovraffollarle, le pareti con stampe anni ‘50 e ‘60 scovate nei mercatini. I famosi disegni di De Pero per le pubblicità Campari si alternano con quelli provenienti dal negozio Solo Vinile di Milano dove Alessandro si rifornisce della sua musica preferita. «Siamo appassionati entrambi di illustrazioni e di grafica», racconta.
Sulla mensola non poteva mancare un altro oggetto di affezione: la radio Cubo disegnata da Marco Zanuso e Richard Sapper nel 1964 per Brionvega.
Sulla mensola non poteva mancare un altro oggetto di affezione: la radio Cubo disegnata da Marco Zanuso e Richard Sapper nel 1964 per Brionvega.
Grande appassionato di dischi in vinile, Alessandro è affezionatissimo al suo giradischi Pro-ject, (sulla madia), un regalo di Laura. A fianco c’è la radio Weltron, altra icona anni ‘70.
Il tavolo di legno in cucina è stato recuperato da una vecchia casa.
Il parquet è in rovere bisellato, piallato a mano doga per doga, a conferire al pavimento un effetto rustico.
Il tavolo di legno in cucina è stato recuperato da una vecchia casa.
Il parquet è in rovere bisellato, piallato a mano doga per doga, a conferire al pavimento un effetto rustico.
Tutte le pareti preesistenti sono state demolite, ad eccezione del pilastro in cemento armato – imprescindibile elemento portante. «La ristrutturazione è durata appena due mesi e mezzo» spiega orgoglioso Alessandro, specificando che le nuove pareti non sono in muratura, come tradizionalmente si usa in Italia, bensì in cartongesso in doppia lastra. Quest’ultimo si usa abitualmente negli Stati Uniti e in Australia, dove ha lavorato la coppia, e si posa con maggior rapidità.
Divano Togo, design Michel Ducaroy, Ligne Roset; lampada a sospensione Neuro di Davide Groppi.
Divano Togo, design Michel Ducaroy, Ligne Roset; lampada a sospensione Neuro di Davide Groppi.
«Ci sono sedie troppo belle per averne più di una uguale all’altra». Così Alessandro motiva la presenza di sedie diverse fra loro. «Trovare l’abbinamento giusto è un elemento progettuale importante che ti consente di essere meno banale». L’importante è seguire un filo conduttore come il colore o il dettaglio del materiali.
Chair_One, design Konstantin Grcic, Magis, 2004; Eames Plastic Side Chair, design Charles & Ray Eames, Vitra, 1950
Chair_One, design Konstantin Grcic, Magis, 2004; Eames Plastic Side Chair, design Charles & Ray Eames, Vitra, 1950
«La cucina è il luogo preferito e più vissuto della casa, soprattutto ora che c’è il bambino», raccontano Laura e Alessandro. «Utilizziamo molto le pareti lavagna: sono utilissime e creano volume dando personalità allo spazio». La raccomandazione è: «usarla e osarla, perché non deve essere povera né si deve temere di usarne troppa. Non sarà mai nera e basta, perché ci si disegnerà sempre qualcosa con il gessetto!».
La vernice lavagna si trova nei negozi di fai da te e si dà a rullo.
Fai Da Te, Come Realizzare la Pittura Effetto Lavagna
La vernice lavagna si trova nei negozi di fai da te e si dà a rullo.
Fai Da Te, Come Realizzare la Pittura Effetto Lavagna
Lo scrittoio, recuperato in un mercatino per pochi euro, è stato sverniciato (era di colore marrone scuro anni ‘60) da Alessandro e trattato con prodotti antitarlo, per poi essere riverniciato a bomboletta in colore grigio chiaro. Il pezzo, insieme ad altri oggetti che arredano la casa come le valigie e i bauli d’epoca, è in linea con quello che Alessandro definisce il suo «moderno approccio al vintage».
Bertoia Side Chair, design Harry Bertoia, Knoll, 1952
Bertoia Side Chair, design Harry Bertoia, Knoll, 1952
Eames Plastic Armchair RAR, design Charles & Ray Eames, Vitra, 1950
Kihui, il Chihuahua a pelo lungo di Laura e Alessandro.
Avendo privilegiato gli spazi aperti nella zona giorno, le stanze sono piuttosto piccole. Alessandro e Laura hanno pensato a un escamotage originale e audace che allargasse la camera da letto: il muretto alto 120 cm che funge al contempo da testiera e da parete per la vasca da bagno.
La vasca con piedini, verniciata a polvere dallo stesso Alessandro, è in acrilico e ben si armonizza con l’elemento vintage delle piastrelle esagonali di Tonalite. Queste sono innestate nel parquet ed evitano così che si rovini con l’acqua.
«Lo stereo (di Muji) è fondamentale quando si fa il bagno!» dice Alessandro. Altra idea originale: l’altalena come mensola.
Lampada Parentesi, design Achille Castiglioni e Pio Manzù, Flos, 1971; rubinetterie Ceadesign
«Lo stereo (di Muji) è fondamentale quando si fa il bagno!» dice Alessandro. Altra idea originale: l’altalena come mensola.
Lampada Parentesi, design Achille Castiglioni e Pio Manzù, Flos, 1971; rubinetterie Ceadesign
«Ci piacciono molto le valigie: le abbiamo raccolte durante i viaggi e nei mercatini», racconta Alessandro che ne ha disseminate diverse per casa. Il lavabo è appoggiato su un piano rivestito in resina grigio scuro mentre, per restare nel budget e dare al bagno un accento più moderno, i padroni di casa hanno optato per pareti in smalto satinato, rivestimento più economico delle tradizionali piastrelle.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare, inviaci alcune foto insieme a una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare in esclusiva la tua casa, ti contatteremo al più presto.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare, inviaci alcune foto insieme a una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare in esclusiva la tua casa, ti contatteremo al più presto.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Laura Moretti e Alessandro Ormas (Moodern) con il figlio e il cane Kihui
Dove: Segrate (Milano)
Anno di ristrutturazione: 2014-2015
Superficie: 105 mq, 2 camere, soggiorno-cucina, 1 bagno
«Abbiamo completamente stravolto l’impianto originale, tipico delle case di 30-40 anni fa, in cui le stanze erano piccole e separate», racconta Alessandro, motivando la scelta dello sviluppo e della totale apertura degli spazi della zona giorno, anche se a discapito delle camere da letto.
Divano modulare Cloud, design Francesco Rota, Lema, 2013