My Houzz: Il Soggiorno Perfetto Secondo Angelica e Carlo
Come si vive nello splendore dei colli alle porte di Verona? La ricetta di una coppia
Dopo aver vissuto per qualche tempo a Verona, Angelica e Carlo hanno deciso di cercare un luogo fuori città in cui avere una casa creata a propria immagine e somiglianza. La scelta è caduta su San Briccio di Lavagno, un piccolo borgo circondato da vigneti e uliveti nella splendida area dei colli a pochi chilometri da Verona. L’amore per gli spazi in cui vivono e la passione per i dettagli li guidano nelle scelte con cui hanno allestito una casa in continua evoluzione, realizzando il sogno di uno spazio di vita costruito come nei loro sogni.
Pavimentazione in gres porcellanato: ABK Ceramiche; paraschizzi della cucina: Iris Ceramiche; piano cottura: a gas in vetro temperato ed effetto specchiato Candy; lavello: in acciaio antigraffio di CM
Abbiamo contattato Angelica dopo aver visto le foto del suo bellissimo soggiorno caricate nei commenti dell’Ideabook “Guida breve al soggiorno perfetto”. Vederlo di persona è stata una piacevole conferma.
«Quando abbiamo scelto questa casa, l’idea è stata da subito valorizzare questo spazio, in modo che fosse ampio e vivibile per noi e per gli amici – spiega Angelica – anche perché è il luogo che preferiamo e quello in cui trascorriamo la maggior parte del tempo. Ci piace avere un soggiorno ampio e l’abbiamo arredato scegliendo nel tempo un pezzo dopo l’altro, secondo il nostro gusto.
La cucina è stata progettata da noi per la vecchia casa in affitto e poi ripensata aggiungendo i pensili per la nuova casa. Le basi e i pensili sono di due modelli e fornitori differenti, il piano ribassato è in realtà un piano scrivania laccato opaco di marca Giessegi. Il top della cucina è in laminato dello stesso colore dei pensili (effetto rovere Sonoma), mentre le basi hanno ante con cornice in massello di faggio impiallacciato rovere, laccato opaco nero, con parte centrale in tamburato».
Abbiamo contattato Angelica dopo aver visto le foto del suo bellissimo soggiorno caricate nei commenti dell’Ideabook “Guida breve al soggiorno perfetto”. Vederlo di persona è stata una piacevole conferma.
«Quando abbiamo scelto questa casa, l’idea è stata da subito valorizzare questo spazio, in modo che fosse ampio e vivibile per noi e per gli amici – spiega Angelica – anche perché è il luogo che preferiamo e quello in cui trascorriamo la maggior parte del tempo. Ci piace avere un soggiorno ampio e l’abbiamo arredato scegliendo nel tempo un pezzo dopo l’altro, secondo il nostro gusto.
La cucina è stata progettata da noi per la vecchia casa in affitto e poi ripensata aggiungendo i pensili per la nuova casa. Le basi e i pensili sono di due modelli e fornitori differenti, il piano ribassato è in realtà un piano scrivania laccato opaco di marca Giessegi. Il top della cucina è in laminato dello stesso colore dei pensili (effetto rovere Sonoma), mentre le basi hanno ante con cornice in massello di faggio impiallacciato rovere, laccato opaco nero, con parte centrale in tamburato».
Poltrona gialla: Strandmon di Ikea; pouf azzurro: Ca’ Casa; divano: Svago di Divani&Divani; Il tavolino di fronte al divano è stato realizzato da Angelica con legno di abete e piastrelle bianche e nere
«Quando stavamo cercando casa, abbiamo pensato a qualcosa da ristrutturare in campagna» racconta Carlo. «C’è stato anche un momento in cui ci siamo informati per la realizzazione di una casa prefabbricata. Cercavamo un terreno in zona e un amico ci ha portato qui, mostrandoci la casa di fianco che era libera. Dalla finestra di quella, abbiamo visto questa e ci siamo convinti. Abbiamo incontrato direttamente il costruttore, i lavori non erano completi. Si è mostrato subito disponibilissimo ed è stato fondamentale per le scelte di capitolato. La casa è inserita in un contesto multifamiliare e in un borgo piccolo. Si può dire che vivi a tutti gli effetti in campagna, a contatto con la natura, e sei comunque a una distanza ragionevole dalla città e dai nostri luoghi di lavoro. Riusciamo a conciliare tutto in modo più sereno, a occuparci della casa e vivere come preferiamo, con spazi più adatti a noi e al resto della famiglia, i nostri animali».
«Quando stavamo cercando casa, abbiamo pensato a qualcosa da ristrutturare in campagna» racconta Carlo. «C’è stato anche un momento in cui ci siamo informati per la realizzazione di una casa prefabbricata. Cercavamo un terreno in zona e un amico ci ha portato qui, mostrandoci la casa di fianco che era libera. Dalla finestra di quella, abbiamo visto questa e ci siamo convinti. Abbiamo incontrato direttamente il costruttore, i lavori non erano completi. Si è mostrato subito disponibilissimo ed è stato fondamentale per le scelte di capitolato. La casa è inserita in un contesto multifamiliare e in un borgo piccolo. Si può dire che vivi a tutti gli effetti in campagna, a contatto con la natura, e sei comunque a una distanza ragionevole dalla città e dai nostri luoghi di lavoro. Riusciamo a conciliare tutto in modo più sereno, a occuparci della casa e vivere come preferiamo, con spazi più adatti a noi e al resto della famiglia, i nostri animali».
Se non fosse così piccolo, Salem sarebbe un puma. Discreto e silenzioso come solo i felini sanno essere, si muove come il re di casa e mostra subito il vezzo di un carattere molto particolare: beve solo dal bicchiere, sul tavolino in soggiorno.
Composizione ad esagoni sulla parete: Item International; tavolo con piano in rovere piallato a mano: Oliver B
La scelta dei pezzi d’arredamento è in continua evoluzione e mai casuale. Angelica coltiva il suo interesse per l’home staging con l’idea di trasformarlo un giorno in un’opportunità professionale da affiancare alla sua attuale occupazione nel mondo della grande distribuzione dell’arredamento.
Con Carlo, manager del settore, lavorano alla continua trasformazione della casa scegliendo e spostando mobili, oggetti e pezzi d’arredamento, sempre con la massima cura.
La scelta dei pezzi d’arredamento è in continua evoluzione e mai casuale. Angelica coltiva il suo interesse per l’home staging con l’idea di trasformarlo un giorno in un’opportunità professionale da affiancare alla sua attuale occupazione nel mondo della grande distribuzione dell’arredamento.
Con Carlo, manager del settore, lavorano alla continua trasformazione della casa scegliendo e spostando mobili, oggetti e pezzi d’arredamento, sempre con la massima cura.
«Quando abbiamo scelto la casa, l’ampiezza del soggiorno è stata un elemento fondamentale. Per noi la casa è prima di tutto un luogo in cui poter ospitare gli amici, per cui era importante che fosse uno spazio ampio e luminoso, adatto a ricevere gente – racconta Angelica. In più il soggiorno è direttamente collegato al giardino, per cui possiamo sempre sfruttare questo spazio nel modo migliore».
Quando il costruttore mostra loro la casa ancora da completare, Carlo e Angelica decidono di rinunciare allo spazio in origine destinato ad un bagno (i servizi sono al piano superiore) per sfruttare al massimo luce e ampiezza del soggiorno e migliorare l’area dedicata alla cucina.
«Se un giorno ci servisse avere un bagno qui, abbiamo comunque lasciato tutti gli attacchi predisposti. Non sfruttare questo spazio ci sarebbe sembrato un modo di sacrificare la personalità e la bellezza di questo soggiorno», racconta Carlo.
«Se un giorno ci servisse avere un bagno qui, abbiamo comunque lasciato tutti gli attacchi predisposti. Non sfruttare questo spazio ci sarebbe sembrato un modo di sacrificare la personalità e la bellezza di questo soggiorno», racconta Carlo.
È dallo stesso angolo in cui si sarebbe dovuto ricavare lo spazio per il bagno che sale la scala che porta alla zona notte. Ad aspettarci Bernardo, uno dei quadrupedi di casa.
Sedia in legno e plastica riciclata: Odger di Ikea; cassettiere: Malm di Ikea
I cani e il gatto vagano liberamente in casa e sono parte integrante della famiglia. Angelica è vegana, Carlo vegetariano, e guardando alla loro casa si ha la sensazione che la loro scelta piena di rispetto per il mondo animale coincida con la cura e il rispetto con cui hanno sistemato gli spazi in cui vivono, in modo semplice e curato.
Il tappeto in questa stanza è realizzato da Angelica con vecchie magliette tagliate a striscioline.
I cani e il gatto vagano liberamente in casa e sono parte integrante della famiglia. Angelica è vegana, Carlo vegetariano, e guardando alla loro casa si ha la sensazione che la loro scelta piena di rispetto per il mondo animale coincida con la cura e il rispetto con cui hanno sistemato gli spazi in cui vivono, in modo semplice e curato.
Il tappeto in questa stanza è realizzato da Angelica con vecchie magliette tagliate a striscioline.
«Mescoliamo mobili nuovi e mobili recuperati. Mio padre fa il traslocatore e capita che alcuni clienti abbiano materiale di cui si vogliono disfare. A volte, se c’è qualcosa che ci interessa, aggiungiamo un pezzo al nostro arredamento.
Il budget per l’acquisto di casa è stato impegnativo, per cui non spendiamo grandi cifre nell’arredamento. L’importante è che si tratti sempre di qualcosa che ci piace, che sia collocato in modo coerente rispetto alla sistemazione che abbiamo già».
Il budget per l’acquisto di casa è stato impegnativo, per cui non spendiamo grandi cifre nell’arredamento. L’importante è che si tratti sempre di qualcosa che ci piace, che sia collocato in modo coerente rispetto alla sistemazione che abbiamo già».
La vista dalle finestre di casa è spettacolare. Gli uliveti e i vigneti tipici dei colli di questa zona rendono San Briccio un luogo sempre più ambito. «Molti stanno acquistando terreni in zona per costruire. Vicino a noi costruiranno a breve una casa prefabbricata. La zona ha successo perché è tranquilla e bellissima, il tutto a pochi chilometri da Verona».
Trova il professionista più vicino a te, clicca qui.
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Lampadario: Nymo di Ikea; tappeto: Lappljung Ruta di Ikea
Proseguendo nel percorso di casa, ecco la camera da letto. «Le stampe che abbiamo utilizzato nella nostra stanza erano decorazioni scelte per l’area d’esposizione di mobili d’arredamento nel negozio in cui lavoriamo – spiega Angelica –. In uno degli stand c’erano questi pannelli e una volta che hanno deciso di cambiare scenografia, siccome ci piacevano li abbiamo acquistati per casa nostra».
Proseguendo nel percorso di casa, ecco la camera da letto. «Le stampe che abbiamo utilizzato nella nostra stanza erano decorazioni scelte per l’area d’esposizione di mobili d’arredamento nel negozio in cui lavoriamo – spiega Angelica –. In uno degli stand c’erano questi pannelli e una volta che hanno deciso di cambiare scenografia, siccome ci piacevano li abbiamo acquistati per casa nostra».
«In camera come nel bagno e negli altri ambienti di casa, vale il principio che possiamo sempre cambiare qualcosa, aggiungere o togliere un mobile o un particolare. La casa è sempre in evoluzione».
Tavolo ovale: Mondo Convenienza; specchio da consolle Luigi XV; secrétaire recuperato, colore originale faggio, poi verniciato bianco; pensili a muro: Ivar di Ikea; Il quadro, del 1969, è un regalo di
All’ultimo piano è stato ricavato lo spazio per una mansarda studio. Il secrétaire ridipinto e lo specchio sono due oggetti recuperati durante uno dei traslochi in cui era impegnato il papà di Angelica. Anche in questa mansarda regna sovrano l’ordine voluto da Carlo e Angelica in tutta la casa. La stanza è molto luminosa ed è il luogo ideale (non l’unico di casa, per la verità) per rilassarsi e dedicarsi alla lettura o ad ascoltare un po’ di musica.
famiglia, l’artista è Lino Brunelli
All’ultimo piano è stato ricavato lo spazio per una mansarda studio. Il secrétaire ridipinto e lo specchio sono due oggetti recuperati durante uno dei traslochi in cui era impegnato il papà di Angelica. Anche in questa mansarda regna sovrano l’ordine voluto da Carlo e Angelica in tutta la casa. La stanza è molto luminosa ed è il luogo ideale (non l’unico di casa, per la verità) per rilassarsi e dedicarsi alla lettura o ad ascoltare un po’ di musica.
famiglia, l’artista è Lino Brunelli
Tornando al piano terra, dal soggiorno si esce in giardino, realizzato e curato dai padroni di casa.
Con la loro scelta di andare a vivere in campagna Angelica e Carlo hanno dimostrato di poter creare un ambiente sereno e felice per la propria vita, lontano dal caos cittadino, senza fare spostamenti notevoli da un’area urbana. Una casa che sia luogo curato e felice per i loro interessi e per gli amici, in cui ci si possa sentire in un contesto naturale e si possa coltivare il proprio desiderio di vivere gli spazi in armonia.
Ti è piaciuta questa casa? Lascia un commento qui sotto e salva le foto più belle in un Ideabook!
Con la loro scelta di andare a vivere in campagna Angelica e Carlo hanno dimostrato di poter creare un ambiente sereno e felice per la propria vita, lontano dal caos cittadino, senza fare spostamenti notevoli da un’area urbana. Una casa che sia luogo curato e felice per i loro interessi e per gli amici, in cui ci si possa sentire in un contesto naturale e si possa coltivare il proprio desiderio di vivere gli spazi in armonia.
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: Angelica Rama e Carlo Marchini con i cani Bernardo e Remì e il gatto Salem
Dove: San Briccio di Lavagno (VR)
Superficie: 160 m² distribuiti in un piano terra con soggiorno e cucina a vista sul giardino, primo piano con due camere e bagno, mansarda