Le Case di Houzz
My Houzz: Come Rendere Carino un Capanno e Viverci in Due
Una giovane coppia ha trasformato il vecchio “capanno delle feste” sulla proprietà di mamma e papà in un luogo dove sentirsi a proprio agio
Di ritorno da un’avventura oltreoceano e dopo aver acceso un mutuo per la prima casa, Skye Pitt e il suo ragazzo Mitch Howard si sono trovati davanti al dilemma di dove abitare, con i risparmi ormai esauriti, mentre il loro appartamento era in costruzione. La coppia ha deciso di apportare alcune modifiche al vecchio capanno sulla proprietà dei genitori di Skye, in modo da creare la perfetta casa rustica con solo lo stretto necessario per renderla abitabile. Negli ultimi due anni il capanno, un tempo luogo di feste adolescenziali, è stato l’abitazione della coppia, consentendo ai giovani di mantenere la loro indipendenza e di rimpinguare i conti in banca durante la costruzione della loro nuova casa.
Alla costruzione è stato aggiunto un focolare perché durante l’inverno può fare freddo vicino al lago artificiale. «Quando ci siamo trasferiti nel capanno, sono state fatte delle modifiche per impedire al fumo di inondare la stanza: può diventare un problema quando guardi la televisione e vuoi evitare che i vestiti puzzino come dopo un falò. La grande finestra è in realtà la porta di una vecchia ferramenta», racconta la ragazza.
La pavimentazione realizzata con pannelli truciolati Yellowtongue® si era scurita per lo sporco lasciato dalle scarpe e dalle bevande rovesciate durante le feste. Skye e Mitch hanno noleggiato una levigatrice a un prezzo irrisorio per qualche ora e l’hanno passata leggermente sul pavimento per cercare di riportarlo all’aspetto originario. «In realtà si è presa anche un po’ della storia di questo posto, ma ora ha un aspetto decisamente più pulito e curato», afferma Skye.
La zona della casa che Skye preferisce è la cucina. In precedenza la coppia ha vissuto in un appartamento angusto di Melbourne e la ragazza sentiva la mancanza di una cucina che le permettesse di coltivare le sue passioni e invitare gli amici. È stato Mitch a costruire la loro nuova cucina e l’ampio piano di lavoro, garantendo molto spazio per preparare le pietanze e un ripiano dedicato ad aromatiche e spezie.
«Prima di inserire la cucina, la stanza era davvero spoglia e non dava l’impressione che avremmo potuto viverci per due anni comodamente. Una volta finita, ha migliorato l’intera casa creando un’unica grande zona living a pianta aperta. Il compensato marino di colore nero mette davvero in risalto il suo fascino rustico!».
«Prima di inserire la cucina, la stanza era davvero spoglia e non dava l’impressione che avremmo potuto viverci per due anni comodamente. Una volta finita, ha migliorato l’intera casa creando un’unica grande zona living a pianta aperta. Il compensato marino di colore nero mette davvero in risalto il suo fascino rustico!».
Sotto il piano di lavoro è stato creato ulteriore spazio in cui riporre le cose, come stoviglie e bicchieri.
Alla coppia piace rilassarsi in salotto. Uno dei mobili preferiti da Skye è un mobile a parete che ospita molti oggetti cari. «Da quando sono piccola, è stato trasportato in almeno 10 case diverse dai miei genitori. Il legno era marrone rossiccio, non mi piaceva un granché», ricorda Skye. «Mia mamma ha cominciato a dipingerlo di bianco, ma poi ha smesso dopo la mano di fondo perché aveva un delizioso aspetto shabby chic!».
La madre della ragazza, andando in cerca di occasioni nei mercatini e negozi dell’usato, ha trovato quasi tutti gli altri mobili a meno di 20 dollari l’uno e li ha dipinti di bianco per dare loro un aspetto nuovo e uniforme.
La madre della ragazza, andando in cerca di occasioni nei mercatini e negozi dell’usato, ha trovato quasi tutti gli altri mobili a meno di 20 dollari l’uno e li ha dipinti di bianco per dare loro un aspetto nuovo e uniforme.
La stufa a legna è la principale fonte di riscaldamento durante i freddi mesi invernali, oltre a una stufetta elettrica usata per scaldare la camera da letto.
In estate, invece, la coppia deve spostarsi nella casa principale in cui abitano i genitori di Skye poiché la lamiera ondulata trattiene il calore e il caldo diventa insopportabile.
In estate, invece, la coppia deve spostarsi nella casa principale in cui abitano i genitori di Skye poiché la lamiera ondulata trattiene il calore e il caldo diventa insopportabile.
La casa è arredata in maniera essenziale, questo secondo la ragazza è il segreto per far apparire più grandi gli spazi piccoli e per evitare di cadere nella trappola dell’eccessivo accumulo.
Le piace soprattutto l’aspetto da cottage francese della casa. «Il nostro obiettivo era contenere i costi, abbiamo perciò dovuto arrangiarci con quello che avevamo. È incredibile quello che si riesce a creare con le vecchie cose!». Racconta che ha anche chiesto l’aiuto della cara amica e interior designer Mardi Mason per ottenere il look giusto.
Le piace soprattutto l’aspetto da cottage francese della casa. «Il nostro obiettivo era contenere i costi, abbiamo perciò dovuto arrangiarci con quello che avevamo. È incredibile quello che si riesce a creare con le vecchie cose!». Racconta che ha anche chiesto l’aiuto della cara amica e interior designer Mardi Mason per ottenere il look giusto.
«Sono convinta che l’accumulare possa influire sullo stato mentale di una persona. Quando potevamo, abbiamo cercato di rendere le cose multifunzionali: ad esempio, il piano della cucina viene usato anche come tavolo da pranzo, l’armadio non ospita soltanto i vestiti ma aggiunge altezza alla stanza».
La camera da letto è stata aggiunta alla struttura esistente del capanno per rendere più confortevole la sistemazione per la notte. Il numero di bestioline che in precedenza si annidavano nel capanno ha contribuito alla decisione di creare questo spazio separato, isolato e coperto da moquette.
Skye adora la doccia esterna, anche in inverno: l’aria fresca e frizzante contrapposta all’acqua calda permette di cominciare la giornata con energia. «Il pavimento della zona bagno esterna è fatto con un vecchio banco da dj usato durante le feste e la doccia si trovava nella casa vacanze della mia famiglia prima della ristrutturazione», spiega.
Dalle sedie sul portico davanti casa è possibile ammirare il bacino artificiale della diga e assistere a stupendi tramonti.
Skye e Mitch amano sedersi su un tronco vicino al lago e hanno aggiunto un focolare a questa zona aperta, che in passato era anche il luogo in cui si svolgevano i falò dei ragazzi adolescenti.
La coppia ha dimostrato sicuramente che abitare con i genitori non permette solo di risparmiare soldi, ma può anche essere bello. Ha amato i momenti vissuti qui e spera che ce ne possano essere altri prima di trasferirsi nel nuovo appartamento.
«Le docce all’aria aperta, una stufa come unico metodo di riscaldamento, utilizzare l’acqua del serbatoio, dover urlare per sentirci quando piove sul tetto di lamiera e cucinare su fornelli da campeggio: queste esperienze hanno creato dei ricordi che non dimenticheremo mai e che conserveremo per sempre».
Raccontaci: abiti in una casa sulla proprietà dei tuoi genitori o hai figli che vivono sulla tua proprietà? Condividi la tua esperienza nei Commenti.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare, inviaci alcune foto dell’abitazione insieme a una breve descrizione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare la tua casa, ti contatteremo al più presto.
«Le docce all’aria aperta, una stufa come unico metodo di riscaldamento, utilizzare l’acqua del serbatoio, dover urlare per sentirci quando piove sul tetto di lamiera e cucinare su fornelli da campeggio: queste esperienze hanno creato dei ricordi che non dimenticheremo mai e che conserveremo per sempre».
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Chi ci abita: Skye Pitt (30 anni) a Mitch Howard (33 anni)
Dove: Melbourne, Australia
Superficie: una camera da letto e una doccia all’aperto
Il capanno è stato costruito dal padre di Skye per assomigliare a un capannone per il bestiame, utilizzando i pali del telegrafo presi a lato strada e lamiere ondulate di 1,8 metri. Durante l’adolescenza, è stato usato dalla ragazza e dai fratelli come spazio per organizzare le feste, perciò racchiude i ricordi di serate passate a giocare a biliardo e a ballare sulle canzoni dei Backstreet Boys – già allora aveva un senso di casa e intimità.
Quando Skye è tornata anni dopo, era un posto tutt’altro che ideale in cui vivere: «All’epoca era un deposito di cianfrusaglie, pieno letteralmente fino al soffitto di scatole, vecchi materassi, un tavolo da biliardo, vecchi arredi. E poi era la casa di un miliardo di ragni e di una famiglia di topi!».