Mobili per gli Animali, Come Si Scelgono?
Secondo il veterinario la relazione con il nostro pet è il punto di partenza per scegliere gli arredi giusti
I nostri amici animali sono ormai parte della famiglia. Ecco perché sempre più persone arredano la propria casa tenendo in considerazione anche le loro necessità. Ma tra le esigenze dei nostri pet non ci sono solo quelle che possiamo considerare di base, come ad esempio mangiare, bere, dormire. Loro si relazionano continuamente con noi e questa non è cosa da poco.
Che sia il divano per il cane o la palestra per il gatto, i mobili per gli animali vanno scelti con criterio. Ecco alcuni consigli per arredare casa partendo proprio dai momenti relazionali che più comunemente condividiamo con loro.
Che sia il divano per il cane o la palestra per il gatto, i mobili per gli animali vanno scelti con criterio. Ecco alcuni consigli per arredare casa partendo proprio dai momenti relazionali che più comunemente condividiamo con loro.
Il metodo della copertina funziona in particolar modo con il cane ma anche per la maggior parte delle altre specie domestiche può avere un effetto molto rilassante. In commercio ce ne sono di tantissimi tipi creati apposta per loro, ma possiamo anche semplicemente utilizzare una nostra coperta che abbiamo deciso di regalare al nostro piccolo amico.
Per alcuni cani, come ad esempio i bassotti che soffrono spesso di problemi legati alla colonna vertebrale, ma più in generale per tutti i cani di piccola taglia o per gli animali anziani, può essere una buona idea quella di utilizzare una scaletta proprio per agevolare la salita sul divano.
Se poi non ci piace che il cane salga sul divano – ma non vogliamo comunque rinunciare alle coccole – mettiamo una comoda poltrona, una cuccia rialzata o un mobiletto provvisto di cuscino vicino a noi. In questo modo sarà più facile accarezzarlo rispettando ognuno i propri spazi.
Altra soluzione? Invece di farlo salire, scendiamo noi e sediamoci vicino a lui. In salotto mettiamo un enorme tappeto con tanti cuscini: creiamo uno spazio tutto per noi dove sedersi, sdraiarsi, scambiarsi di posto in assoluta libertà mentre ci godiamo un bel film e riempiamo di coccole il nostro piccolo amico.
Se poi non ci piace che il cane salga sul divano – ma non vogliamo comunque rinunciare alle coccole – mettiamo una comoda poltrona, una cuccia rialzata o un mobiletto provvisto di cuscino vicino a noi. In questo modo sarà più facile accarezzarlo rispettando ognuno i propri spazi.
Altra soluzione? Invece di farlo salire, scendiamo noi e sediamoci vicino a lui. In salotto mettiamo un enorme tappeto con tanti cuscini: creiamo uno spazio tutto per noi dove sedersi, sdraiarsi, scambiarsi di posto in assoluta libertà mentre ci godiamo un bel film e riempiamo di coccole il nostro piccolo amico.
Giochiamo?
Perché non organizzare in casa un’area giochi? Voglio dire, non un parco giochi, ma semplicemente destinare un angolo del salotto o una stanza come ad esempio la cameretta dei ragazzi al gioco con il nostro pet. Qui tutto sarà organizzato per fare i nostri giochi preferiti: scatola dei giochi, bocconcini per premiare e fare piccole attività di ricerca olfattiva, un tappeto per stare comodi e se abbiamo parecchio spazio a disposizione una zona dove giocare a nascondersi o organizzare dei piccoli percorsi ad ostacoli.
Perché non organizzare in casa un’area giochi? Voglio dire, non un parco giochi, ma semplicemente destinare un angolo del salotto o una stanza come ad esempio la cameretta dei ragazzi al gioco con il nostro pet. Qui tutto sarà organizzato per fare i nostri giochi preferiti: scatola dei giochi, bocconcini per premiare e fare piccole attività di ricerca olfattiva, un tappeto per stare comodi e se abbiamo parecchio spazio a disposizione una zona dove giocare a nascondersi o organizzare dei piccoli percorsi ad ostacoli.
Se poi siamo dei pigri di natura resta sempre l’amico divano accanto al quale collocare un mobiletto dove tenere tutti i giochi che utilizziamo con il nostro quattrozampe: palline e treccione per il cane ma anche il bastoncino con il gioco appeso che tanto piace al nostro gatto.
Se poi abbiamo a disposizione un ampio giardino non occorrerà destinarlo tutto al gioco. Anzi, sarà molto importante contestualizzare il momento ludico. Ecco perché anche qui si ricaverà un angolo tutto per noi dove giocare con il nostro pet a tutto quello che più ci piace.
Se poi abbiamo a disposizione un ampio giardino non occorrerà destinarlo tutto al gioco. Anzi, sarà molto importante contestualizzare il momento ludico. Ecco perché anche qui si ricaverà un angolo tutto per noi dove giocare con il nostro pet a tutto quello che più ci piace.
Usciamo?
Anche il momento dell’uscita rappresenta un importante momento relazionale. Tutti (o quasi) escono in passeggiata con il proprio cane ma sempre più persone sono solite fare uscite più o meno lunghe anche con il proprio gatto, con il coniglio o il loro furetto utilizzando il guinzaglio. E allora sarà importante avere tutto a disposizione.
Rendiamoci la vita semplice, predisponiamo un mobiletto o un appendiabiti dove collocare tutti gli indumenti e gli oggetti che servono per una pronta uscita con il nostro pet. Lui non dovrà attendere troppo a lungo e noi non rischieremo di andare nel panico dimenticando di portare con sé magari proprio l’oggetto più importante: il mazzo delle chiavi di casa.
Anche il momento dell’uscita rappresenta un importante momento relazionale. Tutti (o quasi) escono in passeggiata con il proprio cane ma sempre più persone sono solite fare uscite più o meno lunghe anche con il proprio gatto, con il coniglio o il loro furetto utilizzando il guinzaglio. E allora sarà importante avere tutto a disposizione.
Rendiamoci la vita semplice, predisponiamo un mobiletto o un appendiabiti dove collocare tutti gli indumenti e gli oggetti che servono per una pronta uscita con il nostro pet. Lui non dovrà attendere troppo a lungo e noi non rischieremo di andare nel panico dimenticando di portare con sé magari proprio l’oggetto più importante: il mazzo delle chiavi di casa.
Bagnetto?
Il momento del bagno per molti animali e per i relativi proprietari rappresenta davvero un incubo, tant’è vero che il bagno e la cura del mantello del nostro pet viene spesso delegato a una terza persona, altrimenti non esisterebbero i toelettatori.
Ma per altri, invece, soprattutto i proprietari di cani di piccola taglia e di gatti a pelo lungo – forse perché costretti ad abituare il proprio animale alla toeletta fin da piccolo – il bagno rappresenta un momento relazionale speciale.
Il momento del bagno per molti animali e per i relativi proprietari rappresenta davvero un incubo, tant’è vero che il bagno e la cura del mantello del nostro pet viene spesso delegato a una terza persona, altrimenti non esisterebbero i toelettatori.
Ma per altri, invece, soprattutto i proprietari di cani di piccola taglia e di gatti a pelo lungo – forse perché costretti ad abituare il proprio animale alla toeletta fin da piccolo – il bagno rappresenta un momento relazionale speciale.
Anche in questo caso sarà, quindi, importante allestire un angolo del bagno o della lavanderia dedicandolo proprio a questa attività. Qui collocheremo spazzole, forbici, asciugamani e fon. Se poi ne abbiamo la possibilità perché no… una vasca rialzata, magari dotata di rampa per salire, proprio come quella che troviamo nei pet shop.
Arredi relazionali
No, non vi spaventate guardando questa foto: anche se può essere un’idea originale, non è necessario costruire una grotta da condividere con il proprio pet all’interno della casa. Basterà organizzare bene gli spazi a seconda del modo di relazionarci con il nostro pet e utilizzare quelli che io amo definire ”arredi relazionali”.
Niente di complicato, si tratta di tutti quegli arredi che in modo più o meno diretto facilitano la relazione con il nostro animale. A partire dalla scaletta per salire sul divano fino ad arrivare alla vasca rialzata per lavare il nostro pet con più facilità, insomma tutti (o quasi) i mobili e complementi d’arredo che ho menzionato in questo Ideabook sono per me arredi relazionali.
No, non vi spaventate guardando questa foto: anche se può essere un’idea originale, non è necessario costruire una grotta da condividere con il proprio pet all’interno della casa. Basterà organizzare bene gli spazi a seconda del modo di relazionarci con il nostro pet e utilizzare quelli che io amo definire ”arredi relazionali”.
Niente di complicato, si tratta di tutti quegli arredi che in modo più o meno diretto facilitano la relazione con il nostro animale. A partire dalla scaletta per salire sul divano fino ad arrivare alla vasca rialzata per lavare il nostro pet con più facilità, insomma tutti (o quasi) i mobili e complementi d’arredo che ho menzionato in questo Ideabook sono per me arredi relazionali.
Arredare casa in modo relazionale è semplicissimo, basta seguire tre semplici passaggi:
E voi? Come vi relazionate con i vostri animali? Che cosa fate insieme? Avete degli spazi e degli arredi dedicati a questi particolari momenti?
Altro
Questo Fai da te potrebbe proprio fare al caso tuo: Ikea Hack, Il Portaoggetti Moppe Diventa Mobile per l’Ingresso
- Capire che cosa ci piace fare con il nostro animale.
- Individuare gli angoli della casa da dedicare a questi particolari momenti.
- Scegliere infine il tipo di arredi che più favoriscono la relazione che abbiamo con lui.
E voi? Come vi relazionate con i vostri animali? Che cosa fate insieme? Avete degli spazi e degli arredi dedicati a questi particolari momenti?
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A chi non piace tenere vicino a sé ed accarezzare il proprio animale? Che sia un cane, un gatto, un coniglio o chissà… chi, abbiamo deciso di accoglierlo a casa nostra anche per questo, per strapazzarlo di coccole.
Dal momento che di solito lo facciamo quando stiamo comodamente seduti sul divano, consiglio di collocare proprio qui una copertina tutta per lui.
La copertina avrà, così, non solo la funzione di proteggere il tessuto del divano ma anche quella di indicargli il posto dove stare.