Maison&Objet 2017: 10 Tendenze Décor per le Nostre Case
Vi siete persi il più grande salone parigino di arredamento e design? Ci pensa Houzz ad aggiornarvi sulle ultime novità!
Dal 20 al 24 gennaio 2017 i professionisti del mondo dell’arredo e del design si sono riuniti presso il Parco delle Esposizioni di Paris Nord Villepinte per la nuova edizione del salone internazionale Maison&Objet.
La redazione francese di Houzz non poteva mancare a questo importante appuntamento per scoprire quali sono i trend che detteranno le regole dell’arte di arredare nel 2017.
Tra le novità principali dell’evento si profila la nascita di un stile nuovo, decisamente green, che accosta materiali pregiati e colori inediti, caratterizzato da un fascino esotico e leggermente bohémien. Scopriamo meglio di cosa si tratta.
La redazione francese di Houzz non poteva mancare a questo importante appuntamento per scoprire quali sono i trend che detteranno le regole dell’arte di arredare nel 2017.
Tra le novità principali dell’evento si profila la nascita di un stile nuovo, decisamente green, che accosta materiali pregiati e colori inediti, caratterizzato da un fascino esotico e leggermente bohémien. Scopriamo meglio di cosa si tratta.
2. Il giusto abbinamento cromatico
Accantonato ormai l’indaco intenso che aveva caratterizzato la precedente edizione del salone Maison&Objet di settembre 2016, in questo inizio anno numerosi stand hanno sfoggiato un nuovo look dai toni primaverili, che accosta il verde bronzo al rosa antico. Anche se l’istituto Pantone – autorità di fama mondiale per lo studio e la ricerca sul colore – ha di recente proclamato vincitore dell’anno 2017 il Greenery, tonalità simile al verde anice, la nuova tinta è rimasta in secondo piano. Le due nuance favorite del salone hanno invece confermato un ritorno in auge dello stile vintage.
Accantonato ormai l’indaco intenso che aveva caratterizzato la precedente edizione del salone Maison&Objet di settembre 2016, in questo inizio anno numerosi stand hanno sfoggiato un nuovo look dai toni primaverili, che accosta il verde bronzo al rosa antico. Anche se l’istituto Pantone – autorità di fama mondiale per lo studio e la ricerca sul colore – ha di recente proclamato vincitore dell’anno 2017 il Greenery, tonalità simile al verde anice, la nuova tinta è rimasta in secondo piano. Le due nuance favorite del salone hanno invece confermato un ritorno in auge dello stile vintage.
L’altro grande accostamento cromatico protagonista del salone è il bianco e nero, passando per tutte le sfumature di grigio.
Pare quindi che il 2017 non voglia assumersi grossi rischi in fatto di colori e che la vera partita si giochi piuttosto sui motivi e le fantasie scelti per declinare questo mix classico e raffinato. Linee tratteggiate, decori africani, berberi o amerindi sostituiscono i triangoli pastello tipici dello stile scandinavo, tanto apprezzato negli ultimi anni.
8 Motivi per cui Dovresti Usare il Grigio in Camera da Letto
Pare quindi che il 2017 non voglia assumersi grossi rischi in fatto di colori e che la vera partita si giochi piuttosto sui motivi e le fantasie scelti per declinare questo mix classico e raffinato. Linee tratteggiate, decori africani, berberi o amerindi sostituiscono i triangoli pastello tipici dello stile scandinavo, tanto apprezzato negli ultimi anni.
8 Motivi per cui Dovresti Usare il Grigio in Camera da Letto
3. Out of Africa
Altro importante trend evidenziato dal salone internazionale è il fascino per le culture esotiche di tutto il mondo. Delle otto sale espositive del polo fieristico, una intera è stata dedicata allo stile etnico. Tra i continenti più rappresentativi l’Africa, presente in tutte le sale. Maschere, ceste, manufatti artigianali e, soprattutto, i tessuti hanno incontrato il largo favore dei designer contemporanei. Il wax, tessuto fabbricato in Olanda, caratterizzato da vivaci motivi colorati e una superficie che – suggerisce il nome – appare cerata, viene usato per produrre le lunghe tuniche tradizionali africane. Se desiderate un arredo all’ultimo grido, la prossima estate scegliete questa stoffa per realizzare tende e cuscini.
Mood of the Day: Lo Stile Ruggente del Continente Africano
Altro importante trend evidenziato dal salone internazionale è il fascino per le culture esotiche di tutto il mondo. Delle otto sale espositive del polo fieristico, una intera è stata dedicata allo stile etnico. Tra i continenti più rappresentativi l’Africa, presente in tutte le sale. Maschere, ceste, manufatti artigianali e, soprattutto, i tessuti hanno incontrato il largo favore dei designer contemporanei. Il wax, tessuto fabbricato in Olanda, caratterizzato da vivaci motivi colorati e una superficie che – suggerisce il nome – appare cerata, viene usato per produrre le lunghe tuniche tradizionali africane. Se desiderate un arredo all’ultimo grido, la prossima estate scegliete questa stoffa per realizzare tende e cuscini.
Mood of the Day: Lo Stile Ruggente del Continente Africano
4. Tappeti esotici
I kilim turchi in lana tessuta a mano, i manufatti indonesiani decorati con la tecnica dell’ikat o ancora i tappeti originari del Maghreb sono altrettanti must irrinunciabili, che alimentano il nostro desiderio di viaggi verso luoghi lontani e incontri con culture autentiche. Tra i favoriti, in arrivo direttamente dalle pendici rocciose dell’Atlante, troviamo i tappeti Boucherouite dai colori sgargianti e i sobri Beni Ourain.
I kilim turchi in lana tessuta a mano, i manufatti indonesiani decorati con la tecnica dell’ikat o ancora i tappeti originari del Maghreb sono altrettanti must irrinunciabili, che alimentano il nostro desiderio di viaggi verso luoghi lontani e incontri con culture autentiche. Tra i favoriti, in arrivo direttamente dalle pendici rocciose dell’Atlante, troviamo i tappeti Boucherouite dai colori sgargianti e i sobri Beni Ourain.
5. Il grande ritorno della lampadina
Per la serie “vintage amore mio”, questa edizione del salone è stata caratterizzata dall’onnipresenza della lampadina a incandescenza inventata da Edison, che pare avere davanti a sé ancora un lungo e brillante futuro. In realtà, qualche anno fa la legge ha imposto di sostituire laddove possibile questo tipo di lampadine con le più nuove a Led. Tuttavia quelle decorative dalle forme particolari – a fiamma, a globo o a spirale – hanno tutto il diritto di continuare a esistere, anche se vendute a un prezzo molto più alto. Adorabili per la luce calda che emanano, sono ideali da posizionare in ogni stanza della casa, ovviamente senza paralume.
Storia delle Lampadine Efficienti e il Ritorno dell’Incandescenza
Per la serie “vintage amore mio”, questa edizione del salone è stata caratterizzata dall’onnipresenza della lampadina a incandescenza inventata da Edison, che pare avere davanti a sé ancora un lungo e brillante futuro. In realtà, qualche anno fa la legge ha imposto di sostituire laddove possibile questo tipo di lampadine con le più nuove a Led. Tuttavia quelle decorative dalle forme particolari – a fiamma, a globo o a spirale – hanno tutto il diritto di continuare a esistere, anche se vendute a un prezzo molto più alto. Adorabili per la luce calda che emanano, sono ideali da posizionare in ogni stanza della casa, ovviamente senza paralume.
Storia delle Lampadine Efficienti e il Ritorno dell’Incandescenza
6. L’influsso del Giappone
Altrettanto degne di nota le proposte che arrivano dal Giappone, numerosissime in questa edizione. Il Paese del Sol Levante ci ispira grazie a un design minimalista e a oggetti emblematici (come teste di Buddha, ombrellini parasole, origami, ecc.) che rimandano alla filosofia zen, a cui tutti aspiriamo nella vita. L’arte della tavola risente in modo particolare dell’influenza giapponese e, come nell’edizione precedente, le ciotole per il riso e le zuppe, in ceramica colorata e dai delicati motivi orientali, restano un must.
Japanordic, Una Vera Storia d’Amore Internazionale
Altrettanto degne di nota le proposte che arrivano dal Giappone, numerosissime in questa edizione. Il Paese del Sol Levante ci ispira grazie a un design minimalista e a oggetti emblematici (come teste di Buddha, ombrellini parasole, origami, ecc.) che rimandano alla filosofia zen, a cui tutti aspiriamo nella vita. L’arte della tavola risente in modo particolare dell’influenza giapponese e, come nell’edizione precedente, le ciotole per il riso e le zuppe, in ceramica colorata e dai delicati motivi orientali, restano un must.
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7. Il trionfo dei materiali naturali
In fatto di mobili e arredi, ancora una volta sono i materiali grezzi e naturali ad avere la meglio. Se tronchi d’albero e tondelli perdono ormai fascino, in compenso il bambù, le fibre naturali intrecciate e i vimini tornano nuovamente alla ribalta. Tra gli accessori vintage più apprezzati troviamo le poltrone Emmanuelle e le sedute sospese in vimini.
13 Idee per Far Posto a un Arredo in Vimini in Casa
In fatto di mobili e arredi, ancora una volta sono i materiali grezzi e naturali ad avere la meglio. Se tronchi d’albero e tondelli perdono ormai fascino, in compenso il bambù, le fibre naturali intrecciate e i vimini tornano nuovamente alla ribalta. Tra gli accessori vintage più apprezzati troviamo le poltrone Emmanuelle e le sedute sospese in vimini.
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Se siete alla ricerca del mobile giusto da acquistare nel 2017, optate per una piccola scrivania in legno, frutto del lavoro di molti designer che si sono impegnati a fondo per rinnovare il genere. Essenze grezze – chiare o scure – e linee essenziali caratterizzano questo arredo, spesso dotato anche di un piano a ribalta che nasconde un pratico vano, in memoria dei vecchi banchi di scuola.
8. Lino, lana e intrecci
Anche l’arredo della camera da letto 2017 presenta nuove regole, basate su un confort al naturale di ispirazione leggermente bohémien. Per un risultato perfetto occorrerà abbinare lenzuola e copripiumone in lino a una coperta in morbida lana, mentre una pelle di pecora o un kilim saranno ideali come scendiletto. Da non dimenticare, infine, il tocco bohémien: prediligete i tessuti realizzati a mano, il macramè e scegliete di decorare la parete con un bell’acchiappasogni.
Nodi e Intrecci sul Filo del Tempo. Il Ritorno del Macramè
Anche l’arredo della camera da letto 2017 presenta nuove regole, basate su un confort al naturale di ispirazione leggermente bohémien. Per un risultato perfetto occorrerà abbinare lenzuola e copripiumone in lino a una coperta in morbida lana, mentre una pelle di pecora o un kilim saranno ideali come scendiletto. Da non dimenticare, infine, il tocco bohémien: prediligete i tessuti realizzati a mano, il macramè e scegliete di decorare la parete con un bell’acchiappasogni.
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9. Pelli e pellicce
Forse vi sorprenderà un po’ sapere che pelli e pellicce di pecora e mucca erano presenti ovunque nel salone, anche in questa edizione primavera/estate. Complice forse un inverno particolarmente rigido che ne ha rilanciato la moda anche nell’abbigliamento? La pelle di pecora o capra, usata come scendiletto o appoggiata con noncuranza su una poltrona, rimane l’accessorio cosy per eccellenza. Se desiderate apportare un tocco di originalità, scegliete una pelliccia di montone per foderare gli sgabelli della cucina o magari il sellino della bicicletta.
Forse vi sorprenderà un po’ sapere che pelli e pellicce di pecora e mucca erano presenti ovunque nel salone, anche in questa edizione primavera/estate. Complice forse un inverno particolarmente rigido che ne ha rilanciato la moda anche nell’abbigliamento? La pelle di pecora o capra, usata come scendiletto o appoggiata con noncuranza su una poltrona, rimane l’accessorio cosy per eccellenza. Se desiderate apportare un tocco di originalità, scegliete una pelliccia di montone per foderare gli sgabelli della cucina o magari il sellino della bicicletta.
10. Il magico potere del washi tape
Tutti ormai conoscete il washi tape, il nastro adesivo decorato che arriva dal Giappone. Realizzato in carta di riso (washi significa letteralmente “carta giapponese”), si strappa con le mani e si attacca e stacca facilmente senza lasciare alcuna traccia, aderendo alle pareti o alle vostre creazioni. Il marchio originale MT (acronimo di masking tape, ossia “nastro per mascheratura”) ha messo a punto rotoli di qualsiasi larghezza (da 0,6 a 10 cm), dai decori e colori uno più bello dell’altro. In questo modo non dovrete più impazzire con vernice o carta da parati per cambiare faccia alle pareti e potrete creare una decorazione destinata a durare anche una sola serata.
Lezioni di Décor Veloce: Personalizzare le Pareti con il Washi Tape
Tutti ormai conoscete il washi tape, il nastro adesivo decorato che arriva dal Giappone. Realizzato in carta di riso (washi significa letteralmente “carta giapponese”), si strappa con le mani e si attacca e stacca facilmente senza lasciare alcuna traccia, aderendo alle pareti o alle vostre creazioni. Il marchio originale MT (acronimo di masking tape, ossia “nastro per mascheratura”) ha messo a punto rotoli di qualsiasi larghezza (da 0,6 a 10 cm), dai decori e colori uno più bello dell’altro. In questo modo non dovrete più impazzire con vernice o carta da parati per cambiare faccia alle pareti e potrete creare una decorazione destinata a durare anche una sola serata.
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In conclusione, cosa è cambiato?
Se avete studiato bene i manuali di arredo e design in vostro possesso, saprete che gli ultimi anni sono stati caratterizzati dalla predominanza dello stile scandinavo. Superfici chiare, linee essenziali, dettagli contrastanti in nero e grigio, accessori in legno, motivi geometrici e note pastello: uno stile ben preciso insomma, che ci ha letteralmente conquistato.
8 Soggiorni in Perfetto Stile Scandinavo e Come Ricrearli a Casa
Se avete studiato bene i manuali di arredo e design in vostro possesso, saprete che gli ultimi anni sono stati caratterizzati dalla predominanza dello stile scandinavo. Superfici chiare, linee essenziali, dettagli contrastanti in nero e grigio, accessori in legno, motivi geometrici e note pastello: uno stile ben preciso insomma, che ci ha letteralmente conquistato.
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Eppure questa edizione del salone ha segnato una netta transizione verso lo stile kinfolk, un movimento nato nel 2011 negli Stati Uniti che predica un ritorno all’autenticità e all’essenzialità. Aggiungete qualche contrasto in più al vostro stile scandinavo, riscaldatelo con alcuni tocchi del Sud, conferitegli una nota bohémien, circondatevi di piante e iniziate il 2017 con spirito zen.
E ora, a te la parola!
Quale di queste novità d’arredo 2017 ti ha colpito di più?
Anno Nuovo: 8 Tonalità che (Secondo noi) Coloreranno il 2017
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L’edizione di gennaio 2017 del salone internazionale della moda-casa si è svolta più che mai all’insegna della natura e della ricerca di uno stile green. Rari, infatti, gli stand dove le piante non occupassero un posto d’onore. Ovviamente non si tratta di piante qualunque: tra le specie da interno più grandi troviamo per prima la monstera, seguita da palme, cactus, fichi e diverse altre varietà di ficus; tra le più piccole vi sono le minuscole succulente o le delicate “figlie del vento” (tillandsie) in graziosi mini-vasi. Una reazione, forse, ai continui allarmi smog che si susseguono nelle nostre città?
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