Maison & Objet 2021: i Colori di Tendenza della Prossima Stagione
I trend cromatici visti in fiera spaziano da bouquet autunnali, graziose nuance pastello e un ritorno agli anni Settanta
Claire Tardy
30 settembre 2021
La fiera Maison & Objet è tornata in presenza. La kermesse per eccellenza dedicata al design e all’arredamento si è appena conclusa. L’evento tanto atteso ci ha dato la possibilità di scoprire i prodotti più interessanti e le tendenze che emergono dalle nuove collezioni. Ovviamente la nostra redazione era a Parigi, per portarvi tutte le ultime novità, a cominciare dalle tendenze colore per la prossima stagione.
Rosso sangue. Quasi a rappresentare perfettamente il tema di questa edizione – ‘Desirable Development’ ("sviluppo desiderabile") – i colori che hanno dominato gli stand hanno composto un naturale bouquet autunnale. Questa palette appare su mobili, accessori e finiture con sfumature che vanno dal rosso al giallo, passando per l’arancione scuro e il terracotta. Tonalità che portano molto calore nei nostri interni, con alcune piacevoli sorprese, come il rosso sangue.
Terracotta tendente al ruggine. La composizione autunnale inizia con una tonalità di cui parliamo da qualche anno. Il color terracotta è ancora molto presente nelle collezioni e negli stand di questa edizione settembrina, apprezzato per il suo legame diretto con la terra, che ci riporta alla natura.
Arancione scuro. Novità di quest’anno, l’arancio bruciato completa questo spettro di colori caldi, portando con sé una dose di nostalgia e un ritorno all’arredamento anni Settanta.
Elizabeth Leriche, direttrice dell’omonima agenzia di stile, aveva già parlato di questo trend emergente nei Maison & Objet Digital Talks di inizio anno: «Lo stile di vita degli anni Settanta è molto amato, sicuramente perché le giovani generazioni hanno nostalgia di quegli anni felici quando tutto era permesso. C’è il desiderio di uno stile di vita meno formale, più rilassato e più conviviale».
Elizabeth Leriche, direttrice dell’omonima agenzia di stile, aveva già parlato di questo trend emergente nei Maison & Objet Digital Talks di inizio anno: «Lo stile di vita degli anni Settanta è molto amato, sicuramente perché le giovani generazioni hanno nostalgia di quegli anni felici quando tutto era permesso. C’è il desiderio di uno stile di vita meno formale, più rilassato e più conviviale».
Marrone. Il marrone si inserisce naturalmente in questo inno all’autunno, poiché è una tonalità piacevole, neutra e rilassante. Si esprime anche nella scelta dei materiali, con fibre naturali, pelle e legni più scuri di quelli a cui ci siamo abituati negli ultimi anni.
Gialli che riscaldano. Pantone lo ha selezionato come Colore dell’anno 2021: speranzoso, ottimista e gioioso, il giallo è stato protagonista negli stand degli espositori della fiera parigina. Ha fatto la sua comparsa sulla tavolozza autunnale con sfumature più morbide, calde e smorzate rispetto a Illuminating di Pantone, come ad esempio il senape o il giallo pastello.
Blu Klein. Il giallo è spesso abbinato, con moderazione, a un altro colore che quest’anno è tornato in auge: il blu Klein. Leriche ha parlato di questa tendenza all’inizio dell’anno, anche se in una versione un po’ più elettrica e come ulteriore indizio del ritorno agli anni Settanta.
Malva. Un’altra bella sorpresa nelle collezioni di quest’anno: il malva e il viola scaldano i nostri interni. In fiera si sono fatti notare attraverso abbinamenti inaspettati e affascinanti con altre tonalità audaci di tendenza, come il blu Klein o il giallo.
Verde muschio. Come sarebbe possibile un’edizione pensata attorno al tema “sviluppo desiderabile” e ricongiungimento con la natura senza una massiccia presenza di verde, il miglior rappresentante del mondo vegetale?
Nella prossima stagione ci allontaneremo leggermente dal verde pino e salvia e vireremo piuttosto verso muschi e licheni. Sono colori che ricordano gli interni degli anni Settanta e che qualcuno abbinerà all’arancio bruciato per immergersi completamente in quel periodo.
Nella prossima stagione ci allontaneremo leggermente dal verde pino e salvia e vireremo piuttosto verso muschi e licheni. Sono colori che ricordano gli interni degli anni Settanta e che qualcuno abbinerà all’arancio bruciato per immergersi completamente in quel periodo.
Dal marrone al beige. A bilanciare tutti questi colori audaci c’è una palette molto naturale e neutra composta da écru, beige, grigio pietra, tortora e marrone. Si tratta di sfumature organiche, legate alla terra e al mondo minerale, che possono essere utilizzate per creare un’atmosfera leggera e rilassante.
Colori pastello. Per rispondere a questa esigenza di leggerezza negli interni, tra le collezioni presentate in fiera troviamo una forte predominanza di toni pastello, in particolare rosa tenui. Riflettono una tendenza più generale verso colori meno saturi rispetto a quelli che abbiamo visto negli ultimi anni.
Color-block. Più che i colori stessi, la vera novità è il modo in cui vengono combinati. È un grande ritorno del color-block, molto rappresentativo dell’arredamento degli anni Ottanta e Novanta. Le tonalità non si abbinano, ma colori fortemente contrapposti si scontrano tra loro per interni pieni di carattere.
E tu, quale fra questi colori di tendenza preferisci? Scrivici nei Commenti!
E tu, quale fra questi colori di tendenza preferisci? Scrivici nei Commenti!
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Beh.questi colori forti già non mi piacevano negli anni 70, adesso poi...
Menomale, ora no si vede altro che beige e tortora...
Si ci vuole un po' di colore, questi toni riscaldano l'ambiente. A me piace tanto il grigio-azzurro in accostamento al ruggine, pure un tocco di rosa pallido.