Mai Più Lego Sotto ai Piedi... 7 Problemi da Genitori, Risolti
Le famiglie italiane protagoniste del nuovo sondaggio Houzz, tra difficoltà condivise e consigli utili
L’ultimo sondaggio di Houzz pone l’accento sulle case a misura di bambino. Quali sono le tendenze preferite quando si arreda la cameretta? I piccoli hanno voce in capitolo? Come contribuiscono alle faccende domestiche? Queste e altre le domande a cui hanno risposto migliaia di famiglie nel mondo, di cui 130 italiane.
Tra le varie tematiche affrontate, con il sondaggio “Kids & Home” abbiamo chiesto ai genitori quali siano le principali sfide quotidiane da affrontare in una casa con dei bambini. Non stupisce che la gestione del disordine e la lotta contro lo sporco siano le più menzionate. Seguono tutte quelle problematiche legate allo spazio limitato – per riporre giocattoli e vestiti, ma anche per giocare – così come il rischio continuo di inciampare sugli oggetti sparsi dal bambino e i danni alle pareti.
Cerchiamo di dare risposta a queste problematiche una per una e con, in più, dei consigli di lettura ad hoc.
Tra le varie tematiche affrontate, con il sondaggio “Kids & Home” abbiamo chiesto ai genitori quali siano le principali sfide quotidiane da affrontare in una casa con dei bambini. Non stupisce che la gestione del disordine e la lotta contro lo sporco siano le più menzionate. Seguono tutte quelle problematiche legate allo spazio limitato – per riporre giocattoli e vestiti, ma anche per giocare – così come il rischio continuo di inciampare sugli oggetti sparsi dal bambino e i danni alle pareti.
Cerchiamo di dare risposta a queste problematiche una per una e con, in più, dei consigli di lettura ad hoc.
Problema: mantenere la casa pulita (58%)
Soluzione: organizzazione e costanza
Quando in casa ci sono dei bambini, mantenere gli spazi perfettamente immacolati non è semplice. Giocano, mangiano e corrono da una stanza all’altra con la legittima noncuranza della loro età. Tant’è che oltre la metà delle famiglie intervistate dichiara di avere delle difficoltà. Comunque non bisogna disperare, come suggerisce Angela Caputo: «Avere una casa perfetta non è possibile, ma organizzarsi per non ritrovarsi nel caos sì». I trucchi da seguire sono semplici e di sicuro successo, a patto che ci si attenga con costanza. Paola, mamma di due bimbi conferma nei commenti: «Ogni sera riordino tutto prima di andare a letto, ogni stanza, e quando al mattino mi sveglio sembra davvero tutto più pulito».
Daniela Mosca, collaboratrice di Houzz e mamma di tre figli, consiglia: «Fate in modo di responsabilizzarli e insegnate a gestire nella quotidianità quelle azioni che possono implicare meno lavoro per voi. Chiudere il dentifricio, levare i capelli dalla spazzola, riporre le tazze nel lavandino o in lavastoviglie e riporre i vestiti nella cesta del bucato. Potete anche suddividervi i compiti per categorie: tipo io pulisco, tu rifai i letti e ti occupi del bucato». A casa di Rossanoangela i bimbi devono rispettare dei limiti precisi: «Una regola per me importantissima: è vietato mangiare e bere in qualunque luogo che non sia cucina!».
Leggi gli Ideabook
Bambini e Casa Pulita: Con un Po’ di Organizzazione è Possibile
Come Pianificare le Pulizie Domestiche (e Avere il Weekend Libero)
Soluzione: organizzazione e costanza
Quando in casa ci sono dei bambini, mantenere gli spazi perfettamente immacolati non è semplice. Giocano, mangiano e corrono da una stanza all’altra con la legittima noncuranza della loro età. Tant’è che oltre la metà delle famiglie intervistate dichiara di avere delle difficoltà. Comunque non bisogna disperare, come suggerisce Angela Caputo: «Avere una casa perfetta non è possibile, ma organizzarsi per non ritrovarsi nel caos sì». I trucchi da seguire sono semplici e di sicuro successo, a patto che ci si attenga con costanza. Paola, mamma di due bimbi conferma nei commenti: «Ogni sera riordino tutto prima di andare a letto, ogni stanza, e quando al mattino mi sveglio sembra davvero tutto più pulito».
Daniela Mosca, collaboratrice di Houzz e mamma di tre figli, consiglia: «Fate in modo di responsabilizzarli e insegnate a gestire nella quotidianità quelle azioni che possono implicare meno lavoro per voi. Chiudere il dentifricio, levare i capelli dalla spazzola, riporre le tazze nel lavandino o in lavastoviglie e riporre i vestiti nella cesta del bucato. Potete anche suddividervi i compiti per categorie: tipo io pulisco, tu rifai i letti e ti occupi del bucato». A casa di Rossanoangela i bimbi devono rispettare dei limiti precisi: «Una regola per me importantissima: è vietato mangiare e bere in qualunque luogo che non sia cucina!».
Leggi gli Ideabook
Bambini e Casa Pulita: Con un Po’ di Organizzazione è Possibile
Come Pianificare le Pulizie Domestiche (e Avere il Weekend Libero)
Problema: poco spazio per riporre i giocattoli (38%)
Soluzione: un’invasione di contenitori
Come abbiamo accennato, per non venire sommersi dai giocattoli basta davvero poco: contenitori, contenitori e ancora contenitori. Se i metri quadri scarseggiano, sfruttate le altezze! Fissateli alle pareti, create delle nicchie vicino al soffitto, metteteli sotto il letto o prendete una testiera contenitore… questi e altre le idee creative proposte da Kerryn Ramsey, contributor di Houzz Australia. Nessuno vieta poi di superare i confini della cameretta, potete sfruttare angoli inutilizzati in ogni ambiente della casa.
Tenete però a mente il consiglio di Angela Caputo: «Tanti contenitori sì, ma con colori ed etichette per dividere i giocattoli per categorie. Potete usare dei cestini in vimini con targhette-lavagna oppure stampare delle immagini su carta da applicare sulle scatole, così i vostri piccoli sapranno subito dove mettere le cose».
Leggi l’Ideabook
Modi Creativi per Contenere il Disordine nelle Camere dei Bambini
Soluzione: un’invasione di contenitori
Come abbiamo accennato, per non venire sommersi dai giocattoli basta davvero poco: contenitori, contenitori e ancora contenitori. Se i metri quadri scarseggiano, sfruttate le altezze! Fissateli alle pareti, create delle nicchie vicino al soffitto, metteteli sotto il letto o prendete una testiera contenitore… questi e altre le idee creative proposte da Kerryn Ramsey, contributor di Houzz Australia. Nessuno vieta poi di superare i confini della cameretta, potete sfruttare angoli inutilizzati in ogni ambiente della casa.
Tenete però a mente il consiglio di Angela Caputo: «Tanti contenitori sì, ma con colori ed etichette per dividere i giocattoli per categorie. Potete usare dei cestini in vimini con targhette-lavagna oppure stampare delle immagini su carta da applicare sulle scatole, così i vostri piccoli sapranno subito dove mettere le cose».
Leggi l’Ideabook
Modi Creativi per Contenere il Disordine nelle Camere dei Bambini
Problema: rischio di inciampare contro le loro cose sparse ovunque (30%)
Soluzione: portagiocattoli con ruote o appesi
Questa difficoltà si ricollega alla precedente. Per eliminare il problema alla radice, Kerryn Ramsey consiglia: «Per assicurarti che la camera da letto di un bambino sia sempre in ordine, il trucco è disporre di un elemento contenitore trasportabile». Le fa eco Angela Caputo: «Come pulire velocemente il pavimento senza avere nulla tra i piedi? Scegliete contenitori con le rotelle! Utili per spostare i giochi e pratici da trasportare. Se avete un animo da bricoleur, realizzateli voi stessi, recuperando una vecchia cassetta della frutta. Acquistate le ruote dal ferramenta e applicatele sul fondo con trapano e viti».
Valentina Caiazzo, architetto specializzato nella realizzazione di spazi su misura di bimbi, propone una soluzione che piacerà sicuramente ai bambini: «Un angolo poco usato della cameretta, può rivelarsi il posto giusto in cui appendere una rete – effetto rete da pesca – in cui inserire tutti i pupazzi e i giochi morbidi che devono restare a portata di mano. Con un’apposita apertura, potranno essere sfilati, coccolati e riposti al suo interno, senza grandi fatiche».
Leggi l’Ideabook (e guarda la rete portagiocattoli)
Trucchi Intelligenti per Genitori Sommersi dai Giochi
Soluzione: portagiocattoli con ruote o appesi
Questa difficoltà si ricollega alla precedente. Per eliminare il problema alla radice, Kerryn Ramsey consiglia: «Per assicurarti che la camera da letto di un bambino sia sempre in ordine, il trucco è disporre di un elemento contenitore trasportabile». Le fa eco Angela Caputo: «Come pulire velocemente il pavimento senza avere nulla tra i piedi? Scegliete contenitori con le rotelle! Utili per spostare i giochi e pratici da trasportare. Se avete un animo da bricoleur, realizzateli voi stessi, recuperando una vecchia cassetta della frutta. Acquistate le ruote dal ferramenta e applicatele sul fondo con trapano e viti».
Valentina Caiazzo, architetto specializzato nella realizzazione di spazi su misura di bimbi, propone una soluzione che piacerà sicuramente ai bambini: «Un angolo poco usato della cameretta, può rivelarsi il posto giusto in cui appendere una rete – effetto rete da pesca – in cui inserire tutti i pupazzi e i giochi morbidi che devono restare a portata di mano. Con un’apposita apertura, potranno essere sfilati, coccolati e riposti al suo interno, senza grandi fatiche».
Leggi l’Ideabook (e guarda la rete portagiocattoli)
Trucchi Intelligenti per Genitori Sommersi dai Giochi
Problema: poco spazio per riporre i vestiti (26%)
Soluzione: decluttering selvaggio e progettazione esperta
Nonostante le dimensioni ridotte dei loro abitini, evitare l’accumulo sembra spesso impossibile. Armadi, scatole e cassetti non bastano mai. Se vi trovate in questa situazione il primo passo da fare è una bella sezione di decluttering. Angela Caputo consiglia: «Seguite la regola “per ogni cosa nuova che arriva, qualcosa va via”. Prendete l’abitudine di fare periodicamente una selezione insieme ai più piccoli. Ci sono pantaloni e magliette ormai fuori taglia? Metteteli via subito, senza aspettare il cambio di stagione. Tutto il resto va organizzato tra cassetti, scatole trasparenti ed etichette per dividere gli abiti e trovarli facilmente».
Soluzione: decluttering selvaggio e progettazione esperta
Nonostante le dimensioni ridotte dei loro abitini, evitare l’accumulo sembra spesso impossibile. Armadi, scatole e cassetti non bastano mai. Se vi trovate in questa situazione il primo passo da fare è una bella sezione di decluttering. Angela Caputo consiglia: «Seguite la regola “per ogni cosa nuova che arriva, qualcosa va via”. Prendete l’abitudine di fare periodicamente una selezione insieme ai più piccoli. Ci sono pantaloni e magliette ormai fuori taglia? Metteteli via subito, senza aspettare il cambio di stagione. Tutto il resto va organizzato tra cassetti, scatole trasparenti ed etichette per dividere gli abiti e trovarli facilmente».
Usate lo spazio dietro la porta: «I ganci sono sempre utilissimi, fissateli a metà altezza sulle pareti per appenderci i grembiuli della scuola e i cappotti oppure attaccateli dietro la porta, un altro angolo da sfruttare. Usate delle grandi borse o delle reti come quelle della frutta, potranno ospitare le ultime cose rimaste sul pavimento prima di andare a letto», dice Angela Caputo.
Alla base comunque ci deve essere un’attenta progettazione della cameretta. L’architetto Maria Chiara D’Amico nel suo Ideabook detta le linee guida per cabine armadio flessibili, capaci di accompagnare il bambino nella crescita. Questa opzione permette, maggiormente rispetto agli armadi standard, di sfruttare e ottimizzare gli spazi. «La cabina armadio può essere la soluzione ideale per una nicchia, una mansarda, un sottoscala, una stanza ricavata», commenta Acro Design Sas.
Leggi l’Ideabook
Cabine Armadio che Crescono Insieme ai Nostri Piccoli
Alla base comunque ci deve essere un’attenta progettazione della cameretta. L’architetto Maria Chiara D’Amico nel suo Ideabook detta le linee guida per cabine armadio flessibili, capaci di accompagnare il bambino nella crescita. Questa opzione permette, maggiormente rispetto agli armadi standard, di sfruttare e ottimizzare gli spazi. «La cabina armadio può essere la soluzione ideale per una nicchia, una mansarda, un sottoscala, una stanza ricavata», commenta Acro Design Sas.
Leggi l’Ideabook
Cabine Armadio che Crescono Insieme ai Nostri Piccoli
Problema: poco spazio per giocare (26%)
Soluzione: un angolo ben attrezzato
I bambini non necessitano di spazi infiniti. È sufficiente allestire un angolo con tutti i loro giochi, il loro parco giochi domestico dove rifugiarsi e dare libero sfogo alle loro fantasticherie. Questo non dovrà essere per forza di cose in cameretta, anche un piccolo angolino in cucina o soggiorno sarà utile: anziché isolarsi nella propria stanza potranno condividere momenti di gioco mentre mamma e papà preparano la cena o guardano un film.
Valentina Caiazzo dice: «La cameretta può essere organizzata facilmente in piccole aree, in cui, oltre all’angolo del sonno, ci sia anche quello per il gioco e le attività creative. Questo spazio non è solitamente di grosse dimensioni, ma articolato e spesso ricavato nelle vicinanze di un’eventuale libreria». Nel suo articolo l’architetto consiglia come progettare l’angolo giochi a seconda dell’età.
Leggi l’Ideabook
Propositi della Settimana: Progettare un Angolo Giochi per Bambini
Soluzione: un angolo ben attrezzato
I bambini non necessitano di spazi infiniti. È sufficiente allestire un angolo con tutti i loro giochi, il loro parco giochi domestico dove rifugiarsi e dare libero sfogo alle loro fantasticherie. Questo non dovrà essere per forza di cose in cameretta, anche un piccolo angolino in cucina o soggiorno sarà utile: anziché isolarsi nella propria stanza potranno condividere momenti di gioco mentre mamma e papà preparano la cena o guardano un film.
Valentina Caiazzo dice: «La cameretta può essere organizzata facilmente in piccole aree, in cui, oltre all’angolo del sonno, ci sia anche quello per il gioco e le attività creative. Questo spazio non è solitamente di grosse dimensioni, ma articolato e spesso ricavato nelle vicinanze di un’eventuale libreria». Nel suo articolo l’architetto consiglia come progettare l’angolo giochi a seconda dell’età.
Leggi l’Ideabook
Propositi della Settimana: Progettare un Angolo Giochi per Bambini
Problema: danni alle pareti (20%)
Soluzione: una parete lavagna
Se i bimbi si divertono a scarabocchiare le pareti, la soluzione sta a monte del problema: probabilmente non hanno altri luoghi in cui dare libero sfogo alla loro fantasia. Secondo Giulia la creatività deve trovare i suoi spazi di espressione, così a casa sua ha predisposto «una parete dipinta con pittura lavagna e barattolo di gessetti a portata di mano, è usata moltissimo dai bambini per disegnare o annotare qualcosa». Le fa eco Angela Caputo: «Nel classico nero o in altre tinte, oggi trovate molte soluzioni, tra cui pratiche carte da parati con effetto lavagna».
Tenere alla larga schizzi di cibo e liquidi vari non è semplice, ma può tornare utile dipingere le pareti con una pittura lavabile così da intervenire tempestivamente al danno. Come dice Angela Caputo, «avere le pareti perfette sarà impossibile, sia chiaro, ma potete “salvaguardarle” con una pittura lavabile. Le macchie andranno via con una passata di panno umido e tutto sembrerà come prima, a parte gli adesivi di dinosauri e ballerine naturalmente!».
Leggi l’Ideabook
Fai da Te: Come Realizzare la Pittura Effetto Lavagna
Soluzione: una parete lavagna
Se i bimbi si divertono a scarabocchiare le pareti, la soluzione sta a monte del problema: probabilmente non hanno altri luoghi in cui dare libero sfogo alla loro fantasia. Secondo Giulia la creatività deve trovare i suoi spazi di espressione, così a casa sua ha predisposto «una parete dipinta con pittura lavagna e barattolo di gessetti a portata di mano, è usata moltissimo dai bambini per disegnare o annotare qualcosa». Le fa eco Angela Caputo: «Nel classico nero o in altre tinte, oggi trovate molte soluzioni, tra cui pratiche carte da parati con effetto lavagna».
Tenere alla larga schizzi di cibo e liquidi vari non è semplice, ma può tornare utile dipingere le pareti con una pittura lavabile così da intervenire tempestivamente al danno. Come dice Angela Caputo, «avere le pareti perfette sarà impossibile, sia chiaro, ma potete “salvaguardarle” con una pittura lavabile. Le macchie andranno via con una passata di panno umido e tutto sembrerà come prima, a parte gli adesivi di dinosauri e ballerine naturalmente!».
Leggi l’Ideabook
Fai da Te: Come Realizzare la Pittura Effetto Lavagna
Raccontaci: quali sono le principali sfide che hai dovuto affrontare con l’arrivo dei figli? Condividi esperienze e consigli nei Commenti.
Altro
La Casa a Misura di Bambino. Le Mamme Svelano i Loro Barbatrucchi
Altro
La Casa a Misura di Bambino. Le Mamme Svelano i Loro Barbatrucchi
Soluzione: un posto per ogni cosa
La gestione del disordine è in assoluto la problematica più sentita dalle famiglie italiane con figli. La buona vecchia regola “ogni cosa al suo posto” ha ancora più senso quando in casa ci sono dei bambini.
Stabilendo dove andranno sistemati i vari tipi di oggetti, vestiti e giochi, sarà più semplice non solo riordinare, ma soprattutto ritrovare le cose nel momento del bisogno. E questo vale sia per i genitori, sia per i bambini. Insegnare ai propri figli la giusta ripartizione delle cose, fin da piccoli, e fargli vivere l’abitudine del riordino come un gioco. Ne è convinta la nostra collaboratrice (e mamma di due gemelli) Angela Caputo: «Con qualche piccolo trucco le regole dell’ordine potranno apparire perfino piacevoli. Prima di andare a dormire, ad esempio, abituateli a “parcheggiare” le auto in garage e a far rientrare le bambole a casa. Per coinvolgerli attivamente, fate diventare l’attività del riordino una continuazione del gioco stesso».
Dal sondaggio Houzz emerge che le soluzioni più apprezzate per ritrovare l’ordine – almeno temporaneo – dove conservare le cose dei bambini non legate all’abbigliamento (giocattoli, strumenti, libri, ecc.) sono scatole per giocattoli, librerie e ceste (rispettivamente 78%, 55% e 51%).
Leggi l’Ideabook
Le 11 Regole per Tenere (Quasi Sempre) in Ordine la Cameretta