Le Case di Houzz
Legno, Corda e Natura per gli Interni di una Casa in Sardegna
Una casa al mare dove protagonisti sono i decori in legno, nati dalla creatività della progettista Inge Bouwmeester
Una deliziosa brezza d’estate entra tra le mura di casa. Come regalare ad una casa (al mare come in città), in estate e in inverno, le sensazioni uniche che ci regala una vacanza al mare? Il tocco di fantasia, che trovate in questo progetto, ha la morbida tonalità di un legno che ha già vissuto altre vite e che si trasforma in simpatici pesci, e la robusta tattilità della corda che, sapientemente intrecciata grazie all’antichissima arte di annodare reti da pesca, trasforma un punto luce in un’opera d’arte.
Alle spalle del progetto, una coppia di professionisti italiani che lavorano all’estero, Roberta e Stefan, appassionati di design, che ha acquistato una piccola casa a Porto Pollo, nel regno del windsurf, vicino a Palau, in Sardegna, a due passi dalla Costa Smeralda. Il loro piccolo nido d’amore, un’occasione colta al volo, è una casa con un piccolo giardino davanti, dove far scorrazzare il loro cane Yoko, a una manciata di passi dalle azzurrissime acque della spiaggia di Porto Pollo, dove scappare per godersi un po’ di pace, fare una nuotata e ascoltare la voce del mare.
Alle spalle del progetto, una coppia di professionisti italiani che lavorano all’estero, Roberta e Stefan, appassionati di design, che ha acquistato una piccola casa a Porto Pollo, nel regno del windsurf, vicino a Palau, in Sardegna, a due passi dalla Costa Smeralda. Il loro piccolo nido d’amore, un’occasione colta al volo, è una casa con un piccolo giardino davanti, dove far scorrazzare il loro cane Yoko, a una manciata di passi dalle azzurrissime acque della spiaggia di Porto Pollo, dove scappare per godersi un po’ di pace, fare una nuotata e ascoltare la voce del mare.
La casa al mare di Roberta e Stefan, a cinquanta metri dalla spiaggia, si affaccia su un giardino ben curato che ospita una pietra particolare della Gallura come se fosse una scultura completamente naturale (il bel portico che si affaccia sul giardino invece sarà ristrutturato da Inge l’anno prossimo).
La casa si sviluppa su un unico piano. Si entra direttamente in salotto, dopo due gradini, sulla sinistra si trova la sala da pranzo e sulla destra si accede alla stanza della cucina, che era anticamente una stalla. Voltando a sinistra si trovano le tre stanze da letto. Due stanze matrimoniali e la camera dei ragazzi dai colori più accesi che si affaccia direttamente sul giardinetto. Di fronte alla stanza padronale si trova il bagno.
La casa si sviluppa su un unico piano. Si entra direttamente in salotto, dopo due gradini, sulla sinistra si trova la sala da pranzo e sulla destra si accede alla stanza della cucina, che era anticamente una stalla. Voltando a sinistra si trovano le tre stanze da letto. Due stanze matrimoniali e la camera dei ragazzi dai colori più accesi che si affaccia direttamente sul giardinetto. Di fronte alla stanza padronale si trova il bagno.
La camera dei ragazzi
Il desiderio della coppia è stato quello di ritrovare, nella composizione degli arredi, quell’atmosfera leggera e quella brezza marina avvolgente e spensierata che circonda la casa. Alla interior designer Inge Bouwmeester, Roberta e Stefan hanno chiesto di arredare la loro casa pensando a una composizione di pezzi unici di legno dal design irregolare, dalle corde sapientemente intrecciate.
Il desiderio della coppia è stato quello di ritrovare, nella composizione degli arredi, quell’atmosfera leggera e quella brezza marina avvolgente e spensierata che circonda la casa. Alla interior designer Inge Bouwmeester, Roberta e Stefan hanno chiesto di arredare la loro casa pensando a una composizione di pezzi unici di legno dal design irregolare, dalle corde sapientemente intrecciate.
I committenti volevano assaporare, tra la mura di casa, la vitalità di materiali naturali (come si vede in questo particolare in legno e ferro della lampada che pende dal soffitto), unici e rimodellati dall’estro e dall’ispirazione dell’artista, assecondando le linee semplici e discrete della casa e senza tradire il loro gusto personale.
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Per valorizzare la casa e darle quell’atmosfera originale e allegra, Inge ha portato con sé la sua creazione più amata dai suoi clienti: i pesci in legno.
I pesci “nuotano”, volteggiano sulle pareti di casa dalla cucina, come sulla testata del letto, nella camera di Roberta e Stefan. «Per realizzare la loro stanza da letto ho parlato con Roberta e Stefan, come faccio normalmente, anche a loro ho offerto due o tre opzioni per la realizzazione».
«Ho cercato di seguire, nella mia composizione, i desideri dei committenti. Alla base dell’opera c’è sempre un disegno che realizzo a mano e che spesso viene poi incorniciato dai clienti e diventa un simpatico ricordo che immortala il momento di gestazione della casa».
«Come trovo il legno? La ricerca del legno può essere impegnativa. Posso anche impiegarci un mese intero per trovare il legno che lavorerò. C’è una parte interessante di ricerca nel mio lavoro, una ricerca particolare e unica che è fondamentale per la felicità dell’opera che, di volta in volta, vado a realizzare».
«All’inizio, lavoravo legni particolari che raccoglievo sulle spiagge dei laghi e dei mari, abbandonati e levigati dalla corrente in modo straordinario.
Quei legni ritrovavano una nuova vita, si trasformavano in sedie, troni, poi con il tempo ho iniziato a cercare pezzi di legno unici con cui lavorare, non più sulle spiagge, ma altrove. Si tratta di materiali che comunque hanno una loro storia e sono anche più preziosi. La mia filosofia? Portare la natura all’interno della casa. In chiave moderna. Il legno che lavoro deve essere speciale, avere una propria storia. È un legno che ti viene voglia di toccare, accarezzare».
Quei legni ritrovavano una nuova vita, si trasformavano in sedie, troni, poi con il tempo ho iniziato a cercare pezzi di legno unici con cui lavorare, non più sulle spiagge, ma altrove. Si tratta di materiali che comunque hanno una loro storia e sono anche più preziosi. La mia filosofia? Portare la natura all’interno della casa. In chiave moderna. Il legno che lavoro deve essere speciale, avere una propria storia. È un legno che ti viene voglia di toccare, accarezzare».
Un dettaglio di una delle camere da letto
Illuminare con lampade fatte di corde e legno, materiali semplici ma vissuti, che rendono l’atmosfera rustica e suggestiva. Lampade che catturano la luce con corde annodate a mano. «Ho cercato di rendere naturale persino le lampade grazie a corde robuste, che possono anche essere grosse dai 3 ai 6 centimetri. Le scelgo su misura, come se fossero delle calze, devono andare a pennello sul diametro che desidero. A chi mi rivolgo per reperire il materiale? Chiedo ad anziane signore che vivono sul lago e annodano reti da pesca, con diversi tipi di corde. Lo stesso accade per i tessuti».
La cucina è stata ricavata da un’antica stalla, le linee che ha disegnato Inge sono pulite.
In bagno ritroviamo le linee imperfette e poco geometriche del legno, che incornicia lo specchio rettangolare e che dialoga con il lavabo della stessa forma ma più decisa e contornata.
«Il bagno è essenziale. Amo le linee pulite, semplici, uso il legno massello quasi sempre. In questo caso, si tratta di un legno di cedro profumatissimo che emana una fragranza delicata e intensa per tutto l’anno».
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«Il bagno è essenziale. Amo le linee pulite, semplici, uso il legno massello quasi sempre. In questo caso, si tratta di un legno di cedro profumatissimo che emana una fragranza delicata e intensa per tutto l’anno».
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: Roberta Romano e Stefan Goetsch, una coppia di italiani che lavorano a Monaco di Baviera e si occupano di proprietà intellettuale presso un’organizzazione internazionale. Passano qui le vacanze con i figli in compagnia del loro cagnolino Yoko
Dove: Porto Pollo (Porto Puddu), nel comune di Palau, in provincia di Sassari, Sardegna
Superficie: 70 m²
Interior designer: Inge Bouwmeester
La curiosità: Inge è una surfista da sempre, ma ha lasciato alle spalle gare, regate, film, libri e pubblicità (è stata testimonial di una nota casa di attrezzatura da windsurf) per dedicarsi alla realizzazione di opere d’arte e di design. Il suo motto: portare la natura all’interno della casa.
«Tutto nasce da un grande cambiamento nella mia vita: vivevo a Ispra, sul lago Maggiore e, improvvisamente, ho iniziato a pensare di lavorare da casa assecondando la mia passione per l’arte. Nutrivo come ora una grande passione per il windsurf che mi portava sempre a inseguire le onde del mare. Il lavoro creativo era una mia forte passione e così ho deciso di buttarmi tra le onde di questa nuova avventura».