Le Case di Houzz: Un Attico di 240 mq (con Molta Vista) per Due
Pensata in origine per una famiglia, questa casa è stata totalmente riprogettata per soddisfare i desideri di una coppia
Quando si intraprende una ristrutturazione, spesso bisogna fare i conti con alcune restrizioni sul layout, ad esempio le planimetrie possono essere modificate solo in determinate condizioni, in conformità con l’impianto idraulico esistente e i muri portanti. Questo vale in linea di principio anche per gli edifici di nuova costruzione, anche quando progettati per conto di un costruttore o agenzia immobiliare. Naturalmente però è quasi sempre possibile personalizzare il design e il layout dell’edificio secondo i propri gusti e le proprie necessità.
Questo è quanto è accaduto a questo attico di Wiesbaden, in Germania. I proprietari hanno incaricato il duo di architetti d’interni dello studio Honey and Spice per trasformare una casa inizialmente destinata a una famiglia di quattro persone in un attico spazioso e accogliente per una coppia.
Questo è quanto è accaduto a questo attico di Wiesbaden, in Germania. I proprietari hanno incaricato il duo di architetti d’interni dello studio Honey and Spice per trasformare una casa inizialmente destinata a una famiglia di quattro persone in un attico spazioso e accogliente per una coppia.
Laddove le modifiche non sono state possibili, è venuto in soccorso l’ingegno degli architetti.
I pannelli in cartongesso nel soffitto sopra l’isola della cucina (un modello di Bulthaup) ospitano dei faretti incassati per illuminare la zona, e al tempo stesso hanno migliorato l’acustica dell’ampia zona giorno. Gli architetti hanno considerato che nelle stanze di grandi dimensioni l’eco dei rumori può creare effetti sgradevoli. Inoltre, le strisce Led producano una luce indiretta che fa sembrare il soffitto più alto.
I pannelli in cartongesso nel soffitto sopra l’isola della cucina (un modello di Bulthaup) ospitano dei faretti incassati per illuminare la zona, e al tempo stesso hanno migliorato l’acustica dell’ampia zona giorno. Gli architetti hanno considerato che nelle stanze di grandi dimensioni l’eco dei rumori può creare effetti sgradevoli. Inoltre, le strisce Led producano una luce indiretta che fa sembrare il soffitto più alto.
Sopra i mobili della cucina si trovano dei pannelli di cartongesso che arrivano fino al soffitto. Per fornire la ventilazione necessaria, è presente un’apertura in cui è stata inserita un’altra striscia di Led.
L’armadietto per stivare i vini è stato scelto dal costruttore.
L’armadietto per stivare i vini è stato scelto dal costruttore.
Questa cucina è davvero un parco giochi per la proprietaria. Mentre il marito preferisce sedersi al bancone e guardare le prelibatezze prendere forma, magari sorseggiando un espresso. Per una colazione veloce o per un pasto a due, la coppia può accomodarsi nel bancone o nel tavolo incorporato all’estremità dell’isola. Entrambe le aree pranzo sono illuminate con lampade a sospensione Drop di Anta.
Per le riunioni di famiglia e le cene con gli amici, utilizzano invece il grande tavolo della sala da pranzo realizzato su misura. La combinazione delle gambe d’acciaio e del piano in quercia offre un tocco industriale che i lampadari Nur di Artemide contribuiscono a rafforzare.
«I clienti desideravano che l’attico avesse un po’ dell’atmosfera tipica dei loft», dice Krausmann. «Tuttavia, nelle nuove costruzioni, non è semplice da realizzare – non c’entra proprio nulla».
«I clienti desideravano che l’attico avesse un po’ dell’atmosfera tipica dei loft», dice Krausmann. «Tuttavia, nelle nuove costruzioni, non è semplice da realizzare – non c’entra proprio nulla».
Dal tavolo da pranzo si gode della vista panoramica sulla città. Questa è apprezzabile ancora meglio dalla grande terrazza, che è accessibile dalla sala da pranzo, dallo studio e dal bagno e si estende circondando tutto l’attico.
«Quando abbiamo progettato l’illuminazione, ci siamo rivolti agli esperti di Occhio. Le singole zone possono essere illuminate indipendentemente l’una dall’altra», dice Krausmann. Così i proprietari possono creare atmosfere differenti a seconda della situazione. Per esempio, per leggere qualcosa sul divano Rolf Benz possono accendere la lampada da terra Balance di Vibia. Può essere combinata con la luce generata dalla striscia Led sopra l’isola della cucina oppure con i faretti che illuminano i quadri.
«Quando abbiamo progettato l’illuminazione, ci siamo rivolti agli esperti di Occhio. Le singole zone possono essere illuminate indipendentemente l’una dall’altra», dice Krausmann. Così i proprietari possono creare atmosfere differenti a seconda della situazione. Per esempio, per leggere qualcosa sul divano Rolf Benz possono accendere la lampada da terra Balance di Vibia. Può essere combinata con la luce generata dalla striscia Led sopra l’isola della cucina oppure con i faretti che illuminano i quadri.
A proposito dell’atmosfera: quest’ultima è scaldata dal camino sospeso di Gyrofocus. Dominique Imbert, fondatore della Focus Company, ha sviluppato questo primo modello nel 1968. Essendo senza sostegni, può effettuare una rotazione completa di 360 gradi. Anche in questo caso, gli architetti d’interni sono riusciti a convincere l’agenzia immobiliare a spostare l’apertura della canna fumaria sul tetto in un posto diverso da quello pianificato.
Oltre al camino, il calore proviene anche dal riscaldamento radiante posto sotto il pavimento – è stato posato un parquet di quercia, modello Avorio di Bauwerk.
L’intera zona giorno è inondata di luce grazie alle grandi finestre distribuite su tre lati. I mobili restano discretamente sullo sfondo e l’intera stanza può essere colta completamente al primo sguardo. «Una stanza deve essere facile da percepire e capire. Qui le linee pulite favoriscono questa impressione», dice Christoph Schlegel, l’altro architetto di Honey and Spice. «I mobili incassati si fondono virtualmente con l’architettura».
Oltre al camino, il calore proviene anche dal riscaldamento radiante posto sotto il pavimento – è stato posato un parquet di quercia, modello Avorio di Bauwerk.
L’intera zona giorno è inondata di luce grazie alle grandi finestre distribuite su tre lati. I mobili restano discretamente sullo sfondo e l’intera stanza può essere colta completamente al primo sguardo. «Una stanza deve essere facile da percepire e capire. Qui le linee pulite favoriscono questa impressione», dice Christoph Schlegel, l’altro architetto di Honey and Spice. «I mobili incassati si fondono virtualmente con l’architettura».
Questo concetto prende chiaramente forma con la parete che ospita la televisione. Il mobile multimediale che circonda il grande schermo sembra più un componente della muratura, e non ruba la scena alla Tv.
È stato realizzato su misura dalla falegnameria Christ & Holtmann.
È stato realizzato su misura dalla falegnameria Christ & Holtmann.
Gli stessi falegnami hanno contribuito anche alla personalizzazione della libreria nello studio. Qui i proprietari hanno spazio per la loro raccolta di libri e una grande scrivania per lavorare.
In questa stanza gli architetti di Honey and Spice sono stati in grado di soddisfare il desiderio della coppia di avere un’atmosfera da loft attraverso la scelta dei materiali. La combinazione di legno, acciaio e pannelli in MDF conferisce alla stanza una nota industriale.
In questa stanza gli architetti di Honey and Spice sono stati in grado di soddisfare il desiderio della coppia di avere un’atmosfera da loft attraverso la scelta dei materiali. La combinazione di legno, acciaio e pannelli in MDF conferisce alla stanza una nota industriale.
Nello stesso ambiente, un divano in pelle si inserisce nella parete di libri e invita a fare una pausa. All’occorrenza un paio di manici trasformano il divano in un letto e lo studio diventa una stanza per gli ospiti. Da qui si può anche accedere alla grande terrazza.
Sotto al grande specchio retroilluminato c’è un mobiletto sospeso; il lavabo è di Boffi. Le pareti sono piastrellate fino al pavimento con sfumature di grigio calde ed eleganti.
«I clienti sapevano perfettamente quale stile desideravano», dice Krausmann. «Questo ha reso la collaborazione estremamente piacevole». Il bagno padronale è un’oasi di benessere con una vista magnifica, ammirabile anche dal vaso sospeso. Quest’ultimo e il lavabo sono di Victoria + Albert.
Le finestre a tutta altezza si affacciano sulla terrazza. Un muretto tra il vaso e la vasca fornisce la privacy e offre un punto d’appoggio per conservare la carta igienica.
Il pavimento grigio dona al bagno un fascino naturale con una certa eleganza industriale. È stato sigillato con vernice in poliuretano.
Le finestre a tutta altezza si affacciano sulla terrazza. Un muretto tra il vaso e la vasca fornisce la privacy e offre un punto d’appoggio per conservare la carta igienica.
Il pavimento grigio dona al bagno un fascino naturale con una certa eleganza industriale. È stato sigillato con vernice in poliuretano.
Le lampade a sospensione di Anta contribuiscono a creare un’atmosfera sofisticata in bagno.
La nicchia nella parete della doccia fornisce un’ottima collocazione per la spugna e il bagnoschiuma.
La progettazione della doccia a filo pavimento di 1,4 x 2 m si è rivelata un po’ più difficile. Gli architetti hanno dovuto spostare lo scarico al centro del pavimento. Questo era l’unico modo per ridurre al minimo la pendenza del pavimento necessaria per lo scarico.
La parete che separa la doccia dal resto del bagno non raggiunge il soffitto; questo per permettere una migliore circolazione dell’aria. Inoltre, evita di dare l’impressione di essere intrappolati dentro la doccia.
La parete che separa la doccia dal resto del bagno non raggiunge il soffitto; questo per permettere una migliore circolazione dell’aria. Inoltre, evita di dare l’impressione di essere intrappolati dentro la doccia.
Il mobile lavabo, realizzato su misura dalla falegnameria Christ & Holtmann, è montato sulla parete divisoria della doccia. Sopra di esso è appeso un grosso specchio che nasconde un segreto: si apre verso l’alto e nella zona retrostante rivela uno spazio adatto per conservare tutti gli accessori e i prodotti da bagno.
Dal bagno, una porta a vetri conduce allo spazio destinato a cabina armadio. Anche qui, gli architetti si sono avvalsi delle competenze dei falegnami di Christ & Holtmann. L’impressione è quella di una parete a pannelli, questo era esattamente l’effetto voluto perché la cabina armadio porta direttamente alla camera da letto.
Questa soluzione ha rappresentato un buon compromesso tra i progettisti e i proprietari di casa, poiché questi ultimi desideravano una stanza guardaroba completamente indipendente, ma ciò non è stato possibile a causa di restrizioni strutturali. «La collaborazione con il cliente assomigliava più a una co-produzione. È stato molto piacevole. Tuttavia, la sfida è stata convincere l’agente immobiliare delle nostre idee e soprattutto persuaderlo a intraprendere le modifiche necessarie», dice Schlegel.
Il piano davanti al guardaroba fornisce una superficie di lavoro che serve soprattutto a piegare gli abiti.
Questa soluzione ha rappresentato un buon compromesso tra i progettisti e i proprietari di casa, poiché questi ultimi desideravano una stanza guardaroba completamente indipendente, ma ciò non è stato possibile a causa di restrizioni strutturali. «La collaborazione con il cliente assomigliava più a una co-produzione. È stato molto piacevole. Tuttavia, la sfida è stata convincere l’agente immobiliare delle nostre idee e soprattutto persuaderlo a intraprendere le modifiche necessarie», dice Schlegel.
Il piano davanti al guardaroba fornisce una superficie di lavoro che serve soprattutto a piegare gli abiti.
Accanto alla cabina armadio si trova la camera da letto. I comodini ai lati del letto sono opera della falegnameria Christ & Holtmann. Combinare la camera da letto e la zona guardaroba in un’unica stanza è stata una necessità imprescindibile a causa della planimetria originaria. Eppure, grazie alle porte scorrevoli del guardaroba questi due spazi sembrano a tutti gli effetti separati.
Se si guarda attraverso la porta a vetri si riesce a vedere i tetti della città, anche dal letto. Il vantaggio di avere un attico con una bella vista è perciò stato esteso in tutti gli ambienti della casa, dalla zona giorno alla camera da letto fino al bagno.
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo progetto, ti contatteremo al più presto.
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Ristrutturare: 5 Domande Essenziali per Scegliere un Architetto
Se si guarda attraverso la porta a vetri si riesce a vedere i tetti della città, anche dal letto. Il vantaggio di avere un attico con una bella vista è perciò stato esteso in tutti gli ambienti della casa, dalla zona giorno alla camera da letto fino al bagno.
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Chi ci abita: una coppia sposata
Superficie: circa 240 m² inclusa la terrazza al 6° piano
Dove: Wiesbaden, Germania
Anno di costruzione: 2015
Professionisti: Honey and Spice
Quando è stato acquistato dalla coppia di neoproprietari, l’attico rispondeva ai bisogni di una famiglia di quattro persone. «Per prima cosa abbiamo cambiato la planimetria», dice l’architetto Andrea Krausmann di Honey and Spice. «Abbiamo aperto la zona giorno e abbattuto qualche parete. Tutto ciò è stato possibile solo perché abbiamo preso in mano il progetto in una fase iniziale, perciò abbiamo potuto discutere con l’agenzia immobiliare di alcuni dettagli». Uno di questi ha riguardato la scelta del colore antracite invece del bianco per gli infissi delle finestre. Sono riusciti anche a cambiare la posizione di alcune finestre.