Le Case di Houzz: da Fabbrica a Loft, Trasformazione Riuscita!
Nei pressi di Parigi, una fabbrica è stata trasformata in loft grazie ad architetti utopisti che hanno dato vita a un “mondo magico"
Una vecchia fabbrica di Colombes rinasce dalle sue ceneri grazie al lavoro di recupero dello Studio Zoevox. Ampia zona giorno, sala da pranzo e quattro camere danno un nuovo tono a questo spazio industriale diventato dimora di una coppia e dei suoi due figli. Alla fine il risultato è stato un progetto completo di comfort urbano che si estende su quasi 200 m², caratterizzato da uno stile da “atelier”, chiaramente rivendicato.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: una coppia e i suoi due bambini
Dove: Colombes, Francia
Superficie: circa 200 m², 4 camere
Colpo d’occhio
Chi ci abita: una coppia e i suoi due bambini
Dove: Colombes, Francia
Superficie: circa 200 m², 4 camere
Attrezzata per le esigenze della nuova famiglia, la cucina è stata interamente rivista dal team di architetti. Sono state inserite così delle piastre d’acciaio annerito da utilizzare come porte per gli armadietti, mentre del cemento, anche questo annerito, è stato utilizzato per fabbricare un piano di lavoro dalla stessa tonalità.
In questo attraente spazio di quasi 200 m², gli architetti di Zoevox hanno scelto di demolire tutto per conservare solo la struttura esterna e il tetto della vecchia fabbrica di Colombes. Per il resto, è stato concepito un vero e proprio progetto d’architettura da vivere, per accogliere i nuovi occupanti: una coppia con i suoi due bambini.
Le lampade a sospensione in carta della sala addolciscono un po’ il design decisamente industriale. Luogo di convivialità e di confronto, questo spazio traspira calore e comfort, offerti da una moltitudine di luci che pendono dal soffitto.
Vetrate verticali e lucernai forniscono alla nuova casa una luce senza eguali, che procura anche una corrente di calore naturale che scorre lungo lo spazio interno. Una scelta strategica che cancella i limiti fisici del dentro/fuori e offre ai nuovi inquilini un nuovo spazio vitale.
Creati interamente dagli architetti, i nuovi spazi sorgono nel cuore della vecchia fabbrica. Così, un blocco le cui pareti sono state trasformate in libreria, nasconde sul tetto un soppalco diventato ufficio. Dei pannelli di legno compressati delimitano lo spazio dedicato alle quattro camere della casa, che donano un’effetto grezzo.
Diventato vuoto, lo spazio doveva essere ancora ridefinito per diventare una casa vera e propria. Per questo gli architetti, in collaborazione con i committenti, hanno lavorato per mantenere uno stile industriale. «Abbiamo puntato il più possibile a raggiungere questo effetto», rivela Fabrice Ausset, architetto e responsabile del progetto. Per questo le strutture, ma anche i cavi elettrici e le condutture, riemergono per diventare parte integrante del decoro.
Insieme ai proprietari della struttura, gli architetti hanno anche lavorato sul design interno della vecchia fabbrica di Colombes. Sospensioni industriali, ampia stufa installata al centro dei punti di passaggio, calcio balilla e vecchie poltrone club in cuoio contribuiscono a fornire alla stanza un tocco da mercatino delle pulci bohémien, ma anche un che di raffinato.
Due scale di cemento sono state installate per offrire una modularità nel flusso di passaggio. Sul pavimento, un tappeto di lana regala un tocco classico e caloroso al design della fabbrica… di nuovo abitata!