La Cucina Multifunzione delle Nonne È Tornata di Moda
La classica cucina economica in ghisa torna alla ribalta ma diventa più innovativa, efficiente e colorata
La cucina economica delle case dei nostri nonni o dei nostri genitori era una stufa in ghisa smaltata e rispondeva a più funzioni: cucinare, riscaldare o scaldare l’acqua. «Penso la cucina economica come un oggetto fortemente iconico che riporta alla memoria momenti familiari e conviviali, sensazioni, calore e profumi. Un tempo era il fulcro della casa, perché cucinava, riscaldava, asciugava… una macchina multiuso a tutti gli effetti» così esordisce l’architetto Anna Maria Lo Torto di AMLT Design quando le chiediamo di parlarci della cucina economica.
Oggi è tornata di moda. In versione, però, più moderna (nel design) e più innovativa (nella tecnologia). Amata dai nostalgici, conquista però anche i più moderni proprio per le prestazioni che la caratterizzano. Perfetta per chi vive in montagna, è un oggetto iconico anche in un’abitazione contemporanea. Dai modelli più classici alle soluzioni personalizzate, senza dimenticare le termocucine: leggi questo Ideabook e scopri caratteristiche e funzionalità delle moderne cucine economiche.
Oggi è tornata di moda. In versione, però, più moderna (nel design) e più innovativa (nella tecnologia). Amata dai nostalgici, conquista però anche i più moderni proprio per le prestazioni che la caratterizzano. Perfetta per chi vive in montagna, è un oggetto iconico anche in un’abitazione contemporanea. Dai modelli più classici alle soluzioni personalizzate, senza dimenticare le termocucine: leggi questo Ideabook e scopri caratteristiche e funzionalità delle moderne cucine economiche.
Come funzionano
Queste cucine sono generalmente dotate di un piano per cuocere, un forno integrato e alcuni modelli danno spazio anche a una piastra a induzione, per avere una zona cottura mista.
A proposito di forni, è possibile scegliere anche modelli con forni multifunzione, passando dal decongelamento al grill. Addirittura sul mercato esistono modelli dotati di tre forni multifunzione elettrici.
Il bruciatore è in terra refrattaria o, nei modelli più costosi, in ghisa. Vi sono anche cucine economiche con serbatoio dell’acqua che permette di accumulare il calore e quindi di mantenere l’acqua riscaldata alla stessa temperatura per molte ore, anche senza combustione. Questo consente di diminuire i costi e di ottimizzare il consumo di energia.
Queste cucine sono generalmente dotate di un piano per cuocere, un forno integrato e alcuni modelli danno spazio anche a una piastra a induzione, per avere una zona cottura mista.
A proposito di forni, è possibile scegliere anche modelli con forni multifunzione, passando dal decongelamento al grill. Addirittura sul mercato esistono modelli dotati di tre forni multifunzione elettrici.
Il bruciatore è in terra refrattaria o, nei modelli più costosi, in ghisa. Vi sono anche cucine economiche con serbatoio dell’acqua che permette di accumulare il calore e quindi di mantenere l’acqua riscaldata alla stessa temperatura per molte ore, anche senza combustione. Questo consente di diminuire i costi e di ottimizzare il consumo di energia.
Le cucine economiche a legna
Esistono soluzioni a legna che permettono di ridurre i costi dovuti all’utilizzo del gas per i fornelli. E non solo.
Le più moderne cucine economiche a legna possono essere trasformate anche in termocucine: possono collegarsi all’impianto di riscaldamento esistente (termosifoni o a pavimento) e produrre acqua calda per l’abitazione. La termocucina lavora quindi come unico generatore di calore o viene integrato all’impianto già esistente. Per installarla è necessario però un kit idraulico.
L’architetto Marco Braccini afferma: «La stufa economica, sebbene proveniente da abitudini del passato, è uno strumento utile anche per l’abitare contemporaneo. Sicuramente necessita di attenzioni, come il mantenimento del fuoco e la pulizia, forse difficili da gestire per chi è abituato a comandare tutto con un pulsante. Tuttavia, oltre al comfort dato dal calore, permette tipi di cottura particolari e il facile riscaldamento di alimenti come il pane a fette».
Esistono soluzioni a legna che permettono di ridurre i costi dovuti all’utilizzo del gas per i fornelli. E non solo.
Le più moderne cucine economiche a legna possono essere trasformate anche in termocucine: possono collegarsi all’impianto di riscaldamento esistente (termosifoni o a pavimento) e produrre acqua calda per l’abitazione. La termocucina lavora quindi come unico generatore di calore o viene integrato all’impianto già esistente. Per installarla è necessario però un kit idraulico.
L’architetto Marco Braccini afferma: «La stufa economica, sebbene proveniente da abitudini del passato, è uno strumento utile anche per l’abitare contemporaneo. Sicuramente necessita di attenzioni, come il mantenimento del fuoco e la pulizia, forse difficili da gestire per chi è abituato a comandare tutto con un pulsante. Tuttavia, oltre al comfort dato dal calore, permette tipi di cottura particolari e il facile riscaldamento di alimenti come il pane a fette».
Costi
I costi delle cucine economiche variano in base a diversi fattori, tra cui le caratteristiche tecniche, la tipologia, le dimensioni e ma anche i rivestimenti. L’acciaio per esempio è meno costoso, mentre la ghisa o la maiolica sono i più cari.
In genere le cucine economiche partono da un costo iniziale di 1.000-2.000 euro fino ad arrivare alle 5.000-6.000. I modelli trasformabili in termocucina sono solitamente più cari.
I costi delle cucine economiche variano in base a diversi fattori, tra cui le caratteristiche tecniche, la tipologia, le dimensioni e ma anche i rivestimenti. L’acciaio per esempio è meno costoso, mentre la ghisa o la maiolica sono i più cari.
In genere le cucine economiche partono da un costo iniziale di 1.000-2.000 euro fino ad arrivare alle 5.000-6.000. I modelli trasformabili in termocucina sono solitamente più cari.
AGA, il modello più famoso
La cucina economica moderna più diffusa funziona secondo il principio dell’accumulo di calore. I cibi vengono cotti lentamente, grazie al rilascio costante e graduale.
Non vi sono pomelli che permettono di dosare il calore; forni e piastre producono ciascuno una propria intensità, per cui la pentola viene posta da una parte o dall’altra, e questo dipende dal cibo che viene cucinato e anche dal momento della cottura (così cucinavano le nostre nonne!).
La cucina AGA in ghisa è una cucina dai prezzi importanti (anche i pezzi di ricambio costano), che però dura nel tempo, oltre cinquant’anni. L’investimento, quindi, dà i suoi frutti.
La cucina economica moderna più diffusa funziona secondo il principio dell’accumulo di calore. I cibi vengono cotti lentamente, grazie al rilascio costante e graduale.
Non vi sono pomelli che permettono di dosare il calore; forni e piastre producono ciascuno una propria intensità, per cui la pentola viene posta da una parte o dall’altra, e questo dipende dal cibo che viene cucinato e anche dal momento della cottura (così cucinavano le nostre nonne!).
La cucina AGA in ghisa è una cucina dai prezzi importanti (anche i pezzi di ricambio costano), che però dura nel tempo, oltre cinquant’anni. L’investimento, quindi, dà i suoi frutti.
Vi sono sul mercato anche modelli che, funzionando sempre per accumulo di calore, sono dotati di un pannello che permette di regolare il calore. Un dettaglio utile quando, per esempio nelle stagioni calde, non è necessario raggiungere temperature alte.
Gamma Volnay / Vougeot
Soluzioni personalizzate
Vi sono anche cucine il cui piano cottura può essere personalizzato: è possibile scegliere di integrarlo con diversi accessori, dalla griglia alla friggitrice. Anche i forni possono essere multifunzione, a gas, elettrici o a convezione forzata. Non mancano soluzioni dotate anche di uno sportello in più per tenere le pietanze in caldo.
«La vecchia cucina economica, oggi, si è evoluta sia per estetica che per tecnologia: i nuovi modelli in commercio non solo sono esteticamente molto belli ma tecnologicamente molto avanzati, permettendo usi combinati di gas e legna, ricircolo di calore e molto altro» aggiunge Lo Torto.
Vi sono anche cucine il cui piano cottura può essere personalizzato: è possibile scegliere di integrarlo con diversi accessori, dalla griglia alla friggitrice. Anche i forni possono essere multifunzione, a gas, elettrici o a convezione forzata. Non mancano soluzioni dotate anche di uno sportello in più per tenere le pietanze in caldo.
«La vecchia cucina economica, oggi, si è evoluta sia per estetica che per tecnologia: i nuovi modelli in commercio non solo sono esteticamente molto belli ma tecnologicamente molto avanzati, permettendo usi combinati di gas e legna, ricircolo di calore e molto altro» aggiunge Lo Torto.
E conclude: «Non avrei paura a inserirla in progetti di interior anche molto diversi tra loro: dai più moderni ai più tradizionali. Le cucine economiche 2.0 hanno linee e design molto raffinati e ricercati, spaziano da stili essenziali a quelli più classici. Sono facili da contestualizzare in qualsiasi tipologia di cucina e possono trovare posto anche in spazi contenuti, sia nella versione freestanding che da incasso.
Ricorda però, prima di acquistare una cucina economica, «Di verificare la modalità di smaltimento dei fumi correlata alla presenza o meno di canne fumarie, e per la versione a legna la possibilità di utilizzo della stessa, soprattutto nel caso di restrizioni imposte dal regolamento condominiale».
Tocca a te! Cosa pensi della cucina economica? Ti piace? La vorresti nella tua abitazione? Raccontacelo!
Ricorda però, prima di acquistare una cucina economica, «Di verificare la modalità di smaltimento dei fumi correlata alla presenza o meno di canne fumarie, e per la versione a legna la possibilità di utilizzo della stessa, soprattutto nel caso di restrizioni imposte dal regolamento condominiale».
Tocca a te! Cosa pensi della cucina economica? Ti piace? La vorresti nella tua abitazione? Raccontacelo!
Le cucine economiche sono realizzate in genere in ghisa e in acciaio. Sono modelli che consentono di cucinare, ma non solo.
Affascinanti negli ambienti più grandi, sono perfette anche in quelli dalle dimensioni più contenute perché permettono di rispondere a più funzioni: riscaldare, cucinare o produrre acqua calda.