La Cameretta Perfetta in 8 Punti Grazie ai Consigli dei Pro
Quali arredi inserire, come disporli, quali colori per le pareti e altri interrogativi risolti dai progettisti di Houzz
Completa ma flessibile, accogliente ma funzionale: la cameretta è un micromondo in cui i bambini trascorrono tanto tempo impegnati in attività molto diverse tra loro. Lo studio, il gioco, il riposo richiedono arredi diversi, per non parlare del contenimento, che sembra non essere mai abbastanza. Non è dunque da sottovalutare una corretta progettazione di questi spazi, abbiamo chiesto ai nostri professionisti alcuni suggerimenti di base per non sbagliare.
I consigli professionali di:
Silvia Piccioni, architetto, Parma
Mariana Martini, architetto, Milano
Nunzio Caraffa, architetto, Milano
Nicola Gubiotti, cofondatore del laboratorio di falegnameria La Quercia21, provincia di Terni
I consigli professionali di:
Silvia Piccioni, architetto, Parma
Mariana Martini, architetto, Milano
Nunzio Caraffa, architetto, Milano
Nicola Gubiotti, cofondatore del laboratorio di falegnameria La Quercia21, provincia di Terni
2. Disporre gli arredi lasciando spazio al gioco
«I piccoli hanno bisogno di tanto spazio per giocare sul pavimento, mentre con il tempo sarà l’area studio ad ampliarsi e il letto spesso occuperà il centro della stanza. Anche lo spazio dedicato ai libri cambierà: per l’infanzia basteranno scaffali bassi a portata di bimbo, poi compariranno le mensole e anche pareti libreria attrezzate» spiega l’architetto Piccioni. Un classico della cameretta è il tappeto, che identifica lo spazio del gioco: «È importante che sia lavabile, per assicurarne l’igiene, e antiallergico», sottolinea l’architetto Martini.
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«I piccoli hanno bisogno di tanto spazio per giocare sul pavimento, mentre con il tempo sarà l’area studio ad ampliarsi e il letto spesso occuperà il centro della stanza. Anche lo spazio dedicato ai libri cambierà: per l’infanzia basteranno scaffali bassi a portata di bimbo, poi compariranno le mensole e anche pareti libreria attrezzate» spiega l’architetto Piccioni. Un classico della cameretta è il tappeto, che identifica lo spazio del gioco: «È importante che sia lavabile, per assicurarne l’igiene, e antiallergico», sottolinea l’architetto Martini.
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3. Armadi su misura
Se è vero che gli arredi della cameretta sono destinati a cambiare nel corso della vita del bambino, è anche vero che alcuni di essi, se ben progettati dall’inizio possono durare molto a lungo. Un esempio? Le armadiature, necessarie a contenere abbigliamento e giochi sin dall’inizio. In questa immagine vediamo un esempio di armadio realizzato su misura che funziona bene per tutte le età. Dove collocarlo? In questo caso, la camera ha una pianta rettangolare e si è scelto di sfruttare il lato corto per creare l’armadio a muro.
Cerca ispirazione tra le altre foto di camerette!
Se è vero che gli arredi della cameretta sono destinati a cambiare nel corso della vita del bambino, è anche vero che alcuni di essi, se ben progettati dall’inizio possono durare molto a lungo. Un esempio? Le armadiature, necessarie a contenere abbigliamento e giochi sin dall’inizio. In questa immagine vediamo un esempio di armadio realizzato su misura che funziona bene per tutte le età. Dove collocarlo? In questo caso, la camera ha una pianta rettangolare e si è scelto di sfruttare il lato corto per creare l’armadio a muro.
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4. Letti che sfruttano l’altezza, ma in sicurezza
In tema di arredo su misura, è interessante l’approccio dell’architetto Nunzio Carraffa che spiega: «Tendo a portare verso l’alto il letto recuperando ulteriore spazio». Una scelta furba, da adattare, però alle diverse età del bambino per garantirne la sicurezza. In questa immagine vediamo una soluzione interessante per i più piccoli, realizzata in falegnameria e su misura. Una scala centrale, conduce ai due letti (altezza 120 cm) con sponda di sicurezza, al di sotto dei quali trovano spazio armadio e cassetti su ruote. Un contenimento prezioso e di facile utilizzo per i bambini.
In tema di sicurezza, il falegname Nicola Gubiotti specifica che
«Questo letto è stato realizzato in multistrato di pino, duro abbastanza da resistere agli urti dovuti alle attività di una cameretta. In più ha una durata molto lunga e in questo è sostenibile».
In tema di arredo su misura, è interessante l’approccio dell’architetto Nunzio Carraffa che spiega: «Tendo a portare verso l’alto il letto recuperando ulteriore spazio». Una scelta furba, da adattare, però alle diverse età del bambino per garantirne la sicurezza. In questa immagine vediamo una soluzione interessante per i più piccoli, realizzata in falegnameria e su misura. Una scala centrale, conduce ai due letti (altezza 120 cm) con sponda di sicurezza, al di sotto dei quali trovano spazio armadio e cassetti su ruote. Un contenimento prezioso e di facile utilizzo per i bambini.
In tema di sicurezza, il falegname Nicola Gubiotti specifica che
«Questo letto è stato realizzato in multistrato di pino, duro abbastanza da resistere agli urti dovuti alle attività di una cameretta. In più ha una durata molto lunga e in questo è sostenibile».
La scelta di sfruttare l’altezza si può declinare in modo diverso per i figli più grandi: il letto può andare ancora più in alto e al di sotto si può creare una zona studio.
6 Letti Salvaspazio per Mini Camerette
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5. Angolo studio e creatività
La scrivania è un elemento fondamentale a tutte le età: i più piccoli la useranno per disegnare e pasticciare, i più grandi per studiare. L’angolo studio è dunque un elemento da inserire fin da subito nella progettazione. Per essere più flessibili si può scegliere all’inizio una scrivania più bassa e poi sostituirla. Utile sempre anche una scaffalatura per i libri.
La scrivania è un elemento fondamentale a tutte le età: i più piccoli la useranno per disegnare e pasticciare, i più grandi per studiare. L’angolo studio è dunque un elemento da inserire fin da subito nella progettazione. Per essere più flessibili si può scegliere all’inizio una scrivania più bassa e poi sostituirla. Utile sempre anche una scaffalatura per i libri.
6. Sì anche agli arredi vintage
Il recupero di arredi d’epoca e il loro utilizzo per la cameretta è un’idea utile per ottimizzare ciò che abbiamo a disposizione e rendere interessante l’ambiente.
«I vecchi letti in ferro battuto rivivono con smalti colorati, i letti di famiglia a barca diventano perfetti se vestiti con tessili vivaci e abbinati con tante fantasie, un sommier rigoroso può diventare il letto di una principessa con una piccola tenda appesa alla parete e decorata con passamanerie vivaci», suggerisce Silvia Piccioni.
Il recupero di arredi d’epoca e il loro utilizzo per la cameretta è un’idea utile per ottimizzare ciò che abbiamo a disposizione e rendere interessante l’ambiente.
«I vecchi letti in ferro battuto rivivono con smalti colorati, i letti di famiglia a barca diventano perfetti se vestiti con tessili vivaci e abbinati con tante fantasie, un sommier rigoroso può diventare il letto di una principessa con una piccola tenda appesa alla parete e decorata con passamanerie vivaci», suggerisce Silvia Piccioni.
7. Ikea Hack formato cameretta
Giusta anche la scelta di ricorrere all’Ikea Hack, ovvero alla modifica di arredi Ikea. In questo esempio, la cassettiera Stuva diventa scrivania bassa, con tanto di sedioline. Quando il bambino crescerà, al posto delle sedioline si potrà rimettere il cassettone.
I 6 Ikea Hack Definitivi per la Cameretta, Low Cost e Salvaspazio
Giusta anche la scelta di ricorrere all’Ikea Hack, ovvero alla modifica di arredi Ikea. In questo esempio, la cassettiera Stuva diventa scrivania bassa, con tanto di sedioline. Quando il bambino crescerà, al posto delle sedioline si potrà rimettere il cassettone.
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8. La sicurezza
Infine, ma non meno importante, non trascuriamo la sicurezza. Abbiamo già accennato all’opportunità di scegliere materiali resistenti e, se si tratta di una nursery, l’architetto Martini consiglia anche: «Se ci sono tavolini, meglio sceglierli tondi anziché spigolosi. Se la finestra è bassa, mettiamo una protezione e non lasciamo nessun mobile su cui un bimbo si possa arrampicare vicino alla finestra». Armadi, librerie, cassettiere e simili vanno ancorati al muro, per scongiurare ribaltamenti.
Questa storia è stata pubblicata il 3 agosto 2020 e poi aggiornata
Hai altri consigli sulla progettazione delle camerette? Scrivici nei Commenti!
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Per cominciare parliamo di pavimento e pareti. In entrambi i casi gli approcci possibili sono due: il primo è utilizzare materiali e colori “da bambini” per poi sostituirli quando saranno cresciuti. Il secondo è utilizzare materiali e colori più neutri, pensati per durare nel tempo. Un esempio di questo secondo tipo è questa cameretta in cui il pavimento è un normale parquet, protetto da un tappeto nella zona gioco e le pareti sono dipinte in modo vivace ma non troppo infantile. Per la pittura, il consiglio di Silvia Piccioni è ricorrere allo smalto, più resistente della normale vernice lavabile. Quanto ai colori, il consiglio di Mariana Martini è scegliere un colore prevalente dall’effetto distensivo e magari intervenire con qualcosa di più stimolante solo su una parete.
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