L'Illuminazione Più Adatta Se Hai una Cucina Senza Pensili
Scopriamo alcune soluzioni per illuminare le zone operative della cucina quando gli arredi pensili non sono presenti
A cosa serve la luce in cucina? A illuminare gli spazi operativi, a scandire le varie funzioni e anche ad assecondare lo stile di interni che abbiamo scelto per questo ambiente. Nessuno desidera cucinare oppure consumare i pasti con una scarsa luce ed è per questo che il progetto di illuminazione dei professionisti deve essere fatto seguendo sia l’estetica che la funzionalità. Se l’arredo prevede pensili, si installano spesso strisce led alla loro base, sono molto pratiche per la zona operativa e praticamente invisibili. Ma se i pensili non ci sono, oppure sono limitati, come si può integrare e rendere completa l’illuminazione? Ecco alcuni esempi.
Anche in questa cucina, in stile minimale, la luce della zona operativa è affidata a una applique che si inserisce in modo armonico nel contesto e allo stesso tempo assolve bene alla funzione.
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Se ci sono mensole possiamo usare strisce, faretti e applique
Spesso lo spazio lasciato libero dai pensili è occupato da mensole in cui riporre a vista stoviglie, utensili e oggetti decorativi. In questo caso una prima opzione prevede l’utilizzo di strisce luminose sopra e sotto le mensole, proprio come faremmo per dei veri e propri pensili.
Guida Houzz: Come Illuminare il Piano Lavoro della Tua Cucina
Spesso lo spazio lasciato libero dai pensili è occupato da mensole in cui riporre a vista stoviglie, utensili e oggetti decorativi. In questo caso una prima opzione prevede l’utilizzo di strisce luminose sopra e sotto le mensole, proprio come faremmo per dei veri e propri pensili.
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In alternativa – ma anche a integrazione – si possono installare faretti e applique a parete, al di sopra delle mensole.
In questa cucina, ad esempio, ci sono tre applique, fisse, con un braccio abbastanza lungo da far arrivare la luce oltre le mensole, sulla zona operativa. La cucina presenta anche un’isola, in corrispondenza della quale sono state inserite due lampade sospese che fanno luce e decorano allo stesso tempo. L’attacco in ottone di queste lampade richiama la fascia in ottone delle applique.
In questa cucina, ad esempio, ci sono tre applique, fisse, con un braccio abbastanza lungo da far arrivare la luce oltre le mensole, sulla zona operativa. La cucina presenta anche un’isola, in corrispondenza della quale sono state inserite due lampade sospese che fanno luce e decorano allo stesso tempo. L’attacco in ottone di queste lampade richiama la fascia in ottone delle applique.
Una soluzione simile, ma più versatile, consiste nell’installazione di applique con braccio regolabile, per essere sicuri di poter indirizzare al meglio la luce.
Le lampade “da officina” illuminano e assecondano lo stile industriale
Come già detto, la luce può contribuire molto a definire lo stile dell’ambiente. In questa cucina, in cui mancano i pensili, sono state scelte lampade sospese del tipo “da officina”, che si intonano perfettamente con i mattoni e le travi a vista e con l’atmosfera industriale che ricreano.
Come già detto, la luce può contribuire molto a definire lo stile dell’ambiente. In questa cucina, in cui mancano i pensili, sono state scelte lampade sospese del tipo “da officina”, che si intonano perfettamente con i mattoni e le travi a vista e con l’atmosfera industriale che ricreano.
In questa cucina, lampade dal design simile alle precedenti sono state inserite in corrispondenza della penisola, in una zona dove naturalmente non ci sono pensili ma c’è l’esigenza di portare luce. Le lampade sono un ottimo espediente anche per stabilire un filo conduttore, cromatico e ironico, tra le varie zone.
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Lampade e lampadine si possono montare a diverse altezze
Il filo con la lampadina appesa, declinato negli ultimi anni in chiave decorativa, è un’altra soluzione per sopperire alla mancanza delle luci sottopensile. È interessante perché regolando i cavi a diverse altezze si creano soluzioni specifiche per ciascuna area della cucina. Allo stesso tempo nasce un gioco decorativo e di atmosfera, quando tutte le lampadine saranno accese di sera.
Il filo con la lampadina appesa, declinato negli ultimi anni in chiave decorativa, è un’altra soluzione per sopperire alla mancanza delle luci sottopensile. È interessante perché regolando i cavi a diverse altezze si creano soluzioni specifiche per ciascuna area della cucina. Allo stesso tempo nasce un gioco decorativo e di atmosfera, quando tutte le lampadine saranno accese di sera.
In questo caso due lampade sono installate in posizione asimmetrica rispetto al piano di lavoro, laddove la fila di pensili è interrotta dalla presenza della finestra. L’effetto visivo è molto gradevole ed elegante.
Strisce di luce fuori e dentro la controsoffittatura
Il binario con vari faretti, anche direzionabili, applicato al soffitto consente di indirizzare la luce verso i vari punti operativi della cucina. In questo caso è stato creato un interessante abbinamento di binari con faretti in bianco e nero.
Il binario con vari faretti, anche direzionabili, applicato al soffitto consente di indirizzare la luce verso i vari punti operativi della cucina. In questo caso è stato creato un interessante abbinamento di binari con faretti in bianco e nero.
In alternativa, si può inserire una striscia led nella controsoffittatura per creare un effetto di luce decorativo e sorprendente.
Mai Pensato di Usare le Strisce Led per Decorare Casa?
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Le luci sospese si possono abbinare a faretti incassati…
Infine, una soluzione completa, funzionale e decorativa è l’abbinamento di luci sospese e faretti. In questa cucina, ad esempio, i faretti sono incassati a soffitto, quindi estremamente discreti, e le due lampade sospese, in posizione simmetrica, scandiscono lo spazio e ne caratterizzano lo stile.
Infine, una soluzione completa, funzionale e decorativa è l’abbinamento di luci sospese e faretti. In questa cucina, ad esempio, i faretti sono incassati a soffitto, quindi estremamente discreti, e le due lampade sospese, in posizione simmetrica, scandiscono lo spazio e ne caratterizzano lo stile.
Anche in questa cucina i faretti sono incassati al soffitto e abbinati a luci sospese poste sul lato privo di pensili. Il risultato è essenziale e funzionale, in tono con lo stile complessivo dell’ambiente.
… e faretti direzionati
In alternativa le luci sospese possono essere abbinate a faretti direzionabili. Qui sono montati a soffitto e richiamano nel colore bianco le due lampade sospese che si vedono a sinistra.
In alternativa le luci sospese possono essere abbinate a faretti direzionabili. Qui sono montati a soffitto e richiamano nel colore bianco le due lampade sospese che si vedono a sinistra.
In questa cucina, invece, sulla zona operativa della cucina è stata montata una striscia di lampadine direzionate, essenziale e dallo stile rustico che si abbina molto bene con le lampade sospese in vetro poste sul tavolo.
Hai una cucina senza pensili? Come hai illuminato il piano di lavoro? Scrivici nei Commenti.
Hai una cucina senza pensili? Come hai illuminato il piano di lavoro? Scrivici nei Commenti.
La soluzione più essenziale e funzionale è installare una singola applique sulla parete sgombra. Può essere direzionabile come questa nell’immagine, che da sola illumina la zona del lavandino.