L'Animaler è lo stile più Selvaggio che Ci Sia in Casa
Fantasie maculate, zebrate, leopardate... ispirazioni selvagge che danno un tocco stravagante alla casa, con buon gusto
Zebre e leoni, tigri e leopardi. Non ci stiamo riferendo alla fauna che abita i grandi spazi naturali dell’Africa quanto agli animali che compongono la variegata famiglia animalier. Quella, se il termine da fashion victim vi sfuggisse, dei tessuti stampati che riproducono il manto di questi animali e che sono utilizzati anche nei rivestimenti per il mondo della casa. Spesso sinonimo di un gusto aggressivo e talvolta eccessivo, gli inserimenti animalier possono al contrario regalare un tocco imprevisto e allegro. Tutto questo, ecco qui la sorpresa, senza che il bon ton ne faccia le spese.
Coloniale
Che abitiate in Africa o più probabilmente in Italia, questo è il vostro stile se amate i preziosi legni tropicali, i toni sabbiati conditi con qualche accenno scuro, il primitivismo di sculture e tessuti e un pizzico di rigore all’inglese. Tra tutte le possibili declinazioni dell’arredo contemporaneo, è questo il contesto da “manuale” per inserire contributi animalier qua e là. Come dimostra questa camera da letto di Londra, dove la zebra si aggira a più riprese tra i piccoli complementi della camera, mentre il letto troneggia come protagonista assoluto in virtù della sua imponenza.
Che abitiate in Africa o più probabilmente in Italia, questo è il vostro stile se amate i preziosi legni tropicali, i toni sabbiati conditi con qualche accenno scuro, il primitivismo di sculture e tessuti e un pizzico di rigore all’inglese. Tra tutte le possibili declinazioni dell’arredo contemporaneo, è questo il contesto da “manuale” per inserire contributi animalier qua e là. Come dimostra questa camera da letto di Londra, dove la zebra si aggira a più riprese tra i piccoli complementi della camera, mentre il letto troneggia come protagonista assoluto in virtù della sua imponenza.
Insieme a stucchi e parquet
Lasciando da parte lo stile coloniale, niente ci vieta di provare contaminazioni animalier anche in appartamenti di epoca diversa. Un’idea, ad esempio, può essere quella di utilizzare un tappeto zebrato come raccordo visivo tra i colori dominanti della stanza, come il bianco e il nero che avvolgono le pareti di questo appartamento haussmaniano.
Lasciando da parte lo stile coloniale, niente ci vieta di provare contaminazioni animalier anche in appartamenti di epoca diversa. Un’idea, ad esempio, può essere quella di utilizzare un tappeto zebrato come raccordo visivo tra i colori dominanti della stanza, come il bianco e il nero che avvolgono le pareti di questo appartamento haussmaniano.
Borghese spinto
Usato meno di frequente, ma non per questo meno interessante, il tappeto con motivo leopardato offre un contributo più audace dal punto di vista cromatico. Tuttavia, come succede in questo salotto, anche questa maculatura si sa mimetizzare se sovrastata dal tavolino monolitico con piano di marmo irregolare.
Un punto a favore anche per il rosso cremisi delle pareti, che ravviva con una nota di audacia il gusto borghese delle sedute imperiali e degli stucchi della stanza.
Usato meno di frequente, ma non per questo meno interessante, il tappeto con motivo leopardato offre un contributo più audace dal punto di vista cromatico. Tuttavia, come succede in questo salotto, anche questa maculatura si sa mimetizzare se sovrastata dal tavolino monolitico con piano di marmo irregolare.
Un punto a favore anche per il rosso cremisi delle pareti, che ravviva con una nota di audacia il gusto borghese delle sedute imperiali e degli stucchi della stanza.
Mix&match tra Africa e Asia
In un’epoca “liquida”, dove la contaminazione regna sovrana, niente ci vieta di accostare epoche e atmosfere in maniera scarsamente filologica. Osando magari un rosso masai vicino a un vaso cinese, accanto a un divanetto impero con sopra un cuscino tigrato.
In un’epoca “liquida”, dove la contaminazione regna sovrana, niente ci vieta di accostare epoche e atmosfere in maniera scarsamente filologica. Osando magari un rosso masai vicino a un vaso cinese, accanto a un divanetto impero con sopra un cuscino tigrato.
A cazzotti
Talvolta, sono i contrasti improbabili tra texture e cromie differenti a rivelarsi particolarmente azzeccati. Succede ad esempio in questo salotto californiano, che ha scelto di accostare due fantasie diversissime – leopardata la prima, bianca su sfondo blu la seconda – per caratterizzare in maniera indelebile uno spazio altrimenti orientato sul total white.
Talvolta, sono i contrasti improbabili tra texture e cromie differenti a rivelarsi particolarmente azzeccati. Succede ad esempio in questo salotto californiano, che ha scelto di accostare due fantasie diversissime – leopardata la prima, bianca su sfondo blu la seconda – per caratterizzare in maniera indelebile uno spazio altrimenti orientato sul total white.
Come carta da parati
Il ghepardato lo possiamo anche ritrovare alla pareti se a chiamarlo in causa è il contributo offerto da una carta da parati. In questa sala da pranzo, la scelta di un pattern desaturato si rivela più leggera e discreta, nonché meno “stancante” rispetto a un motivo più acceso. Azzeccato il contrasto con il bel tavolo in radica con gambe cromate.
Il ghepardato lo possiamo anche ritrovare alla pareti se a chiamarlo in causa è il contributo offerto da una carta da parati. In questa sala da pranzo, la scelta di un pattern desaturato si rivela più leggera e discreta, nonché meno “stancante” rispetto a un motivo più acceso. Azzeccato il contrasto con il bel tavolo in radica con gambe cromate.
A tutta terra
Su grandi superfici. Non è francamente quello che ci aspetteremmo quando pensiamo all’utilizzo di una texture animalier nell’arredamento. Eppure, non sempre pensare in grande stroppia. Se ad esempio vogliamo optare per una moquette maculata dentro una stanza di casa, potremmo stemperarne l’impatto giocando tutti gli arredi su una palette neutra, orientata al tono su tono e a una conseguente uniformità.
Su grandi superfici. Non è francamente quello che ci aspetteremmo quando pensiamo all’utilizzo di una texture animalier nell’arredamento. Eppure, non sempre pensare in grande stroppia. Se ad esempio vogliamo optare per una moquette maculata dentro una stanza di casa, potremmo stemperarne l’impatto giocando tutti gli arredi su una palette neutra, orientata al tono su tono e a una conseguente uniformità.
Piccola incursione pop
Cos’è quel motivo leopardato che decora la base di questo tavolo da pranzo? Nella casa di un collezionista di accessori trash, una piccola nota eccessiva offre un piccolo contributo ironico che accende la stanza (nota di merito anche al lampadario che non teme l’iperbole!).
My Houzz: Una Sorprendente Collezione di Oggetti a Manhattan
Cos’è quel motivo leopardato che decora la base di questo tavolo da pranzo? Nella casa di un collezionista di accessori trash, una piccola nota eccessiva offre un piccolo contributo ironico che accende la stanza (nota di merito anche al lampadario che non teme l’iperbole!).
My Houzz: Una Sorprendente Collezione di Oggetti a Manhattan
Sconfinamenti
Un’iniezione di eccentricità nell’angolo di casa che più associamo al rigore, quello del lavoro. Dentro una cornice, la stampa del manto di un felino selvaggio serve ad allargare la vista prospettando orizzonti ludici e spensierati.
Un’iniezione di eccentricità nell’angolo di casa che più associamo al rigore, quello del lavoro. Dentro una cornice, la stampa del manto di un felino selvaggio serve ad allargare la vista prospettando orizzonti ludici e spensierati.
Luce maculata
E se il leopardo fosse un piccolo raggio di sole capace di accendere la stanza e i suoi toni freddi? Merito di un paralume coraggioso e di un sofisticato contrasto con mobili vintage anni Sessanta.
Cosa ne pensi: ti piacciono i complementi d’arredo maculati? Come li hai abbinati a casa tua?
6 Stili d’Arredo che Dovresti Assolutamente Provare in Soggiorno
E se il leopardo fosse un piccolo raggio di sole capace di accendere la stanza e i suoi toni freddi? Merito di un paralume coraggioso e di un sofisticato contrasto con mobili vintage anni Sessanta.
Cosa ne pensi: ti piacciono i complementi d’arredo maculati? Come li hai abbinati a casa tua?
6 Stili d’Arredo che Dovresti Assolutamente Provare in Soggiorno
Che sia a strisce bianche e nere o con note bionde e maculate, una piccola citazione selvaggia può aiutare a liberare la casa dal rispetto di schemi troppo rigidi, di stili prevedibili, di atmosfere congelate. Il tutto senza compromettere la compresenza di arredi sobri e linee pulite.
Ne è un esempio la sala da pranzo che vediamo in questo scatto, dove un’icona modernista quale la sedia Tulip di Eero Saarinen si può permettere il vezzo di una personalizzazione come un cuscino maculato.