Il Perfetto Salotto Teatrale? Ovviamente, È in Bianco e Nero
Una soluzione d’impatto, talvolta estrema, capace di farsi ricordare e di conferire vigore alla nostra zona giorno
Non conosce mezze misure, il salotto in bianco e nero. Né, soprattutto, è incline ai compromessi: sta bene così e non ha bisogno che nessun altro colore gli faccia compagnia. Certo, ha un carattere un po’ presuntuoso. Sebbene abbia un’aria sempre chic, alle volte può apparire fin troppo deciso, quasi rude e talvolta incline ad un gusto fortemente maschile.
Questi due “colori non colori” sono agli antipodi tra di loro, seppure paradossalmente vicini proprio in virtù della loro opposizione nello spettro cromatico: il classico esempio degli estremi che si toccano. Il loro accostamento è da sempre un grande classico dell’arredamento moderno, che ha fatto uso di questa formula per conferire impatto e raffinatezza alla stanza della casa maggiormente dedicata a ricevere gli ospiti – e che come tale si presta a distinguersi per una certa teatralità.
Questi due “colori non colori” sono agli antipodi tra di loro, seppure paradossalmente vicini proprio in virtù della loro opposizione nello spettro cromatico: il classico esempio degli estremi che si toccano. Il loro accostamento è da sempre un grande classico dell’arredamento moderno, che ha fatto uso di questa formula per conferire impatto e raffinatezza alla stanza della casa maggiormente dedicata a ricevere gli ospiti – e che come tale si presta a distinguersi per una certa teatralità.
Elementi a contrasto
Qual è, allora, la ricetta per una combinazione bianco e nero vincente? Due, innanzitutto, gli elementi da considerare e amalgamare tra loro. In primis le sedute, che sono il punto focale della stanza e devono subito imprimere il loro carattere netto, sia in bianco che in nero.
Poi i rivestimenti, cominciando dal pavimento: a prescindere dal materiale in cui è realizzato, sarà proprio questo elemento a dover evidenziare il contrasto, iniziando quella reazione a catena che trasforma lo spazio in una sequenza di alti e bassi, di pieni e di vuoti, di più e di meno.
Qual è, allora, la ricetta per una combinazione bianco e nero vincente? Due, innanzitutto, gli elementi da considerare e amalgamare tra loro. In primis le sedute, che sono il punto focale della stanza e devono subito imprimere il loro carattere netto, sia in bianco che in nero.
Poi i rivestimenti, cominciando dal pavimento: a prescindere dal materiale in cui è realizzato, sarà proprio questo elemento a dover evidenziare il contrasto, iniziando quella reazione a catena che trasforma lo spazio in una sequenza di alti e bassi, di pieni e di vuoti, di più e di meno.
(Molto) deciso
Maschile, dicevamo. Ci sono salotti che non si fanno corrompere dall’indulgenza che le donne solitamente manifestano di fronte al decoro e alle sue mille varianti. È il caso di questo salotto, che punta sulle linee decise e sa resistere alla tentazione di riempire la stanza di complementi ad ogni costo.
Maschile, dicevamo. Ci sono salotti che non si fanno corrompere dall’indulgenza che le donne solitamente manifestano di fronte al decoro e alle sue mille varianti. È il caso di questo salotto, che punta sulle linee decise e sa resistere alla tentazione di riempire la stanza di complementi ad ogni costo.
Ripensandoci…
In alcuni casi, la ricetta del black & white scaturisce da un total white mancato. Succede in questo appartamento francese, dove tutti gli arredi sembrano convergere su un unico colore: il bianco. Ma c’è un “guastafeste” a rompere gli equilibri. Si tratta del pavimento nero, che fa la parte del cattivo e, allo stesso tempo, definisce il profilo dei mobili sottolineandone la forma e l’identità.
In alcuni casi, la ricetta del black & white scaturisce da un total white mancato. Succede in questo appartamento francese, dove tutti gli arredi sembrano convergere su un unico colore: il bianco. Ma c’è un “guastafeste” a rompere gli equilibri. Si tratta del pavimento nero, che fa la parte del cattivo e, allo stesso tempo, definisce il profilo dei mobili sottolineandone la forma e l’identità.
Tappeto optical
E se per enfatizzare questa coppia cromatica decidessimo di optare per un tappeto? Quale che sia il pattern che lo contraddistingue – una linea zigzagante o le strisce, come nella foto – il tappeto contribuirà a legare mobili, lampade e complementi, raggruppandoli come un gruppo omogeneo.
Per trovare altre ispirazioni leggi Idee Décor: 10 Tappeti Grafici per Rinnovare il Soggiorno
E se per enfatizzare questa coppia cromatica decidessimo di optare per un tappeto? Quale che sia il pattern che lo contraddistingue – una linea zigzagante o le strisce, come nella foto – il tappeto contribuirà a legare mobili, lampade e complementi, raggruppandoli come un gruppo omogeneo.
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A parete
Lo stile optical, poi, può essere rafforzato da un’iniezione di bianco e di nero che invade la parete, o anche solo una parte di essa. Prendiamo spunto da questo ambiente, che affianca al caminetto alcuni tratti in bianco e nero dal profilo particolarmente spesso. In evidenza, poi, i due tavolini bassi che, grazie alla forma organica, riescono ad ammorbidire i contrasti.
Lo stile optical, poi, può essere rafforzato da un’iniezione di bianco e di nero che invade la parete, o anche solo una parte di essa. Prendiamo spunto da questo ambiente, che affianca al caminetto alcuni tratti in bianco e nero dal profilo particolarmente spesso. In evidenza, poi, i due tavolini bassi che, grazie alla forma organica, riescono ad ammorbidire i contrasti.
A me gli occhi
A volte, il dialogo tra il bianco e il nero si può sviluppare anche in altezza. È la soluzione individuata in questa casa di Portland, negli Stati Uniti, che trova il proprio punto di forza – nonché quello di maggiore originalità – nel soffitto con travi a vista dipinte di nero. A fare da richiamo, il divano a L, mentre il tavolino basso ottenuto da un tronco squadrato inserisce un richiamo all’ordine del naturale.
A volte, il dialogo tra il bianco e il nero si può sviluppare anche in altezza. È la soluzione individuata in questa casa di Portland, negli Stati Uniti, che trova il proprio punto di forza – nonché quello di maggiore originalità – nel soffitto con travi a vista dipinte di nero. A fare da richiamo, il divano a L, mentre il tavolino basso ottenuto da un tronco squadrato inserisce un richiamo all’ordine del naturale.
Industriale
Le vecchie fabbriche e i vecchi magazzini hanno da sempre mostrato un debole per l’arredamento in bianco e nero. Sarà anche perché la struttura di questo tipo di spazi sembra andarci naturalmente d’accordo: ampie finestre con infissi in ferro nero, colonne in ghisa, pavimenti in cemento grigio chiaro, pareti immacolate che non devono necessariamente essere riempite. Qui, l’effetto loft è neutralizzato da un insieme di elementi particolarmente raccolto e coeso, anche grazie alla scelta delle lampade gemelle, da terra e a sospensione.
Le vecchie fabbriche e i vecchi magazzini hanno da sempre mostrato un debole per l’arredamento in bianco e nero. Sarà anche perché la struttura di questo tipo di spazi sembra andarci naturalmente d’accordo: ampie finestre con infissi in ferro nero, colonne in ghisa, pavimenti in cemento grigio chiaro, pareti immacolate che non devono necessariamente essere riempite. Qui, l’effetto loft è neutralizzato da un insieme di elementi particolarmente raccolto e coeso, anche grazie alla scelta delle lampade gemelle, da terra e a sospensione.
Rarefatto
Una stanza minimalista in senso stretto, che annulla la presenza di oggetti decorativi, gioca con gli angoli e snellisce il profilo dei suoi arredi così da offrire un layout quanto più netto e pulito. Il risultato, piacevolmente raffinato, si adatta solo a coloro che amano conferire allo spazio in cui vivono un carattere scultoreo, così da non turbare – in primis con il proprio disordine – la purezza di questa geometria di pieni e di vuoti.
Una stanza minimalista in senso stretto, che annulla la presenza di oggetti decorativi, gioca con gli angoli e snellisce il profilo dei suoi arredi così da offrire un layout quanto più netto e pulito. Il risultato, piacevolmente raffinato, si adatta solo a coloro che amano conferire allo spazio in cui vivono un carattere scultoreo, così da non turbare – in primis con il proprio disordine – la purezza di questa geometria di pieni e di vuoti.
Effetto tricot
In questo salotto belga, una soluzione di grande semplicità che sa addolcire con poco i contrasti. Tutto merito di piccoli, piccolissimi vezzi decorativi: un tappeto non necessariamente lineare, il tricot del pouf, la piccola cresta della struttura intrecciata del divano a sospensione.
Vuoi sperimentare questa coppia cromatica anche in altri ambienti, come in cucina? Leggi Mai Sottovalutare le Cucine in Bianco e Nero
In questo salotto belga, una soluzione di grande semplicità che sa addolcire con poco i contrasti. Tutto merito di piccoli, piccolissimi vezzi decorativi: un tappeto non necessariamente lineare, il tricot del pouf, la piccola cresta della struttura intrecciata del divano a sospensione.
Vuoi sperimentare questa coppia cromatica anche in altri ambienti, come in cucina? Leggi Mai Sottovalutare le Cucine in Bianco e Nero
Scaldato
Se il contrasto tra bianco e nero ci appare troppo freddo, possiamo facilmente correggere il tiro introducendo nell’ambiente oggetti di contorno che sfuggano da questa stretta logica binaria. Cataloghi, quadri, qualche lampada in midollino: tutto funziona per confondere le carte, soprattutto se a guidare la mano è anche un po’ di spontaneità.
Se il contrasto tra bianco e nero ci appare troppo freddo, possiamo facilmente correggere il tiro introducendo nell’ambiente oggetti di contorno che sfuggano da questa stretta logica binaria. Cataloghi, quadri, qualche lampada in midollino: tutto funziona per confondere le carte, soprattutto se a guidare la mano è anche un po’ di spontaneità.
Allarghiamo lo spettro?
Il contrasto bianco e nero ci è prematuramente venuto a noia? Non dobbiamo avere paura, possiamo facilmente rimediare senza stravolgere tutto l’impianto dell’arredamento che abbiamo messo a punto. Basterà introdurre qua e là qualche nota di colore per scaldare l’ambiente, come avviene in questa suite d’albergo dove ha fatto capolino una nota di blu. Perché, c’è ancora qualcuno in giro che sostiene che blu e nero non stiano bene insieme?
Scopri come sfruttare questa combinazione per valorizzare un bagno angusto: 8 Motivi per Amare il Bianco e il Nero, Anche in un (Piccolo) Bagno
Il contrasto bianco e nero ci è prematuramente venuto a noia? Non dobbiamo avere paura, possiamo facilmente rimediare senza stravolgere tutto l’impianto dell’arredamento che abbiamo messo a punto. Basterà introdurre qua e là qualche nota di colore per scaldare l’ambiente, come avviene in questa suite d’albergo dove ha fatto capolino una nota di blu. Perché, c’è ancora qualcuno in giro che sostiene che blu e nero non stiano bene insieme?
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Peccato, ci verrebbe da dire: perché se è vero che il salotto in bianco e nero non richiama alla mente un’idea di casa calda e vissuta, dall’altra ha tutte le carte in regola per affermarsi come opzione di gran carattere. Di quelle che non si dimenticano facilmente e, come le gran dame un po’ riottose ma molto seducenti, non manca di sprigionare fascino e charme.