I Segreti per Organizzare Meglio lo Spazio nei Mobili della Cucina
Come sfruttare al meglio lo spazio dei mobili per far diventare la cucina come la borsa di Mary Poppins!
Le cucine moderne sono pensate per sfruttare al massimo gli spazi, anche quelli dentro ai mobili. Il numero degli oggetti che vengono usati in cucina, infatti, cresce in continuazione. Basti pensare a quanti piccoli elettrodomestici ci sono in commercio e quanti accessori utili per cucinare compriamo per compiere le più svariate operazioni: è difficile rinunciare all’acquisto di un nuovo coltello da taglio o una nuova pentola che promette manicaretti super! Vediamo allora qualche suggerimento per organizzare bene gli spazi dei pensili, come suddividere e dove riporre ogni oggetto, in modo da trovare sempre tutto velocemente senza dover rovistare ore dentro ai mobili!
Regola generale: raggruppare gli oggetti per tipo o per utilizzo e dimensione
Gli oggetti che dovremo riporre nei mobili della cucina saranno attrezzature come robot e impastatrici, pentole varie, piatti e bicchieri, ciotole di ogni dimensione, i piccoli elettrodomestici, il cibo, sia in scatola che nei vasetti e lattine. E tanti piccoli accessori, tra cui vasetti, scatoline e buste varie.
Il primo passo da compiere sarà allora scegliere il criterio con cui andremo a suddividere tutto ciò dentro ai mobili. Questo passo ci aiuterà a rintracciare velocemente qualcosa quando dovremo usarlo. Raggruppate perciò gli oggetti per utilizzo e tipologia e iniziate a riporre gli oggetti, partendo da quelli più ingombranti, procedendo via via con quelli più piccoli.
Gli oggetti che dovremo riporre nei mobili della cucina saranno attrezzature come robot e impastatrici, pentole varie, piatti e bicchieri, ciotole di ogni dimensione, i piccoli elettrodomestici, il cibo, sia in scatola che nei vasetti e lattine. E tanti piccoli accessori, tra cui vasetti, scatoline e buste varie.
Il primo passo da compiere sarà allora scegliere il criterio con cui andremo a suddividere tutto ciò dentro ai mobili. Questo passo ci aiuterà a rintracciare velocemente qualcosa quando dovremo usarlo. Raggruppate perciò gli oggetti per utilizzo e tipologia e iniziate a riporre gli oggetti, partendo da quelli più ingombranti, procedendo via via con quelli più piccoli.
Attrezzature ingombranti o pesanti
Chi ama cucinare o chi cucina molto perché ha una famiglia numerosa, si aiuta con varie attrezzature, come l’impastatrice, un robot tuttofare, la friggitrice, la macchina del pane, tanto per citare quelle più comuni. Tutti questi aiutanti richiedono spazio, molto spazio, perché insieme all’elettrodomestico hanno in dotazione una serie di accessori, pertanto è bene dedicare loro un vano adeguato per averli tutti insieme.
Inoltre, trattandosi di oggetti pesanti, è bene lasciare loro le mensole più robuste. Se siete in fase progettuale, optate per piani scorrevoli: sarà più agevole toglierli dal mobile e riporli.
Chi ama cucinare o chi cucina molto perché ha una famiglia numerosa, si aiuta con varie attrezzature, come l’impastatrice, un robot tuttofare, la friggitrice, la macchina del pane, tanto per citare quelle più comuni. Tutti questi aiutanti richiedono spazio, molto spazio, perché insieme all’elettrodomestico hanno in dotazione una serie di accessori, pertanto è bene dedicare loro un vano adeguato per averli tutti insieme.
Inoltre, trattandosi di oggetti pesanti, è bene lasciare loro le mensole più robuste. Se siete in fase progettuale, optate per piani scorrevoli: sarà più agevole toglierli dal mobile e riporli.
Le pentole
Il numero minimo di pezzi di una batteria di pentole va da dieci in su. Se impilabili, permettono di recuperare un po’ di spazio in altezza, ma saranno più difficoltose da sfilare via dal mobile. Rimangono comunque tra gli oggetti indispensabili e più impegnativi in termini di spazio. Per questo motivo è utile acquistare dei modelli che permettano di essere appese, in tal modo in mancanza di spazio dentro ai mobili si può appendere qualche pezzo alle pareti.
Il numero minimo di pezzi di una batteria di pentole va da dieci in su. Se impilabili, permettono di recuperare un po’ di spazio in altezza, ma saranno più difficoltose da sfilare via dal mobile. Rimangono comunque tra gli oggetti indispensabili e più impegnativi in termini di spazio. Per questo motivo è utile acquistare dei modelli che permettano di essere appese, in tal modo in mancanza di spazio dentro ai mobili si può appendere qualche pezzo alle pareti.
I coperchi
Se le pentole sono ingombranti, i coperchi lo sono altrettanto, anche se è vero che ne abbiamo in numero ridotto, data l’adattabilità per misura su più pentole. Per non doverli infilare tra una pentola e un’altra, la soluzione più pratica è quella di dotare un mega-cassetto con l’apposito accessorio: in questo modo saranno a portata di mano all’occorrenza e sfrutterete solo lo spazio del loro ingombro in verticale. Se nella vostra cucina non avete predisposto i cestoni, sappiate che l’accessorio porta-coperchi esiste anche per gli sportelli.
Se le pentole sono ingombranti, i coperchi lo sono altrettanto, anche se è vero che ne abbiamo in numero ridotto, data l’adattabilità per misura su più pentole. Per non doverli infilare tra una pentola e un’altra, la soluzione più pratica è quella di dotare un mega-cassetto con l’apposito accessorio: in questo modo saranno a portata di mano all’occorrenza e sfrutterete solo lo spazio del loro ingombro in verticale. Se nella vostra cucina non avete predisposto i cestoni, sappiate che l’accessorio porta-coperchi esiste anche per gli sportelli.
Stoviglie
Un servizio è composto da piatto piano, piatto fondo e piatto frutta, qualche ciotola per l’insalata e alcune più piccole per macedonia e gelato, e poi le tazzine da caffè. In genere si distingue tra i piatti che usiamo tutti i giorni dal “servizio buono”, quello per le occasioni e le cene importanti. È più comodo avere quelli quotidiani sui ripiani all’altezza delle spalle, così da prenderli e riporli velocemente, perché verranno usati per apparecchiare la tavola, ma anche per supporto quando cucinerete!
Un servizio è composto da piatto piano, piatto fondo e piatto frutta, qualche ciotola per l’insalata e alcune più piccole per macedonia e gelato, e poi le tazzine da caffè. In genere si distingue tra i piatti che usiamo tutti i giorni dal “servizio buono”, quello per le occasioni e le cene importanti. È più comodo avere quelli quotidiani sui ripiani all’altezza delle spalle, così da prenderli e riporli velocemente, perché verranno usati per apparecchiare la tavola, ma anche per supporto quando cucinerete!
Nelle cucine più grandi si può inserire un modulo che permetta di sistemare i piatti come su uno scolapiatti. Sicuramente più pratico per prenderli, richiede però molto più spazio del semplice ripiano dove impilarli uno sopra l’altro. In questo modo, però, i fondi dei piatti non si graffieranno come talvolta accade sovrapponendoli.
Il “servizio buono”
Il servizio delle occasioni conta invece molti pezzi in più e alcuni, come le zuppiere e le legumiere, possono essere anche grandi. Trattandosi di servizi più preziosi e delicati, è sconsigliabile impilare i vari pezzi. Essendo usati più raramente possono trovare collocazione sui ripiani più alti della cucina, quelli meno accessibili.
Il servizio delle occasioni conta invece molti pezzi in più e alcuni, come le zuppiere e le legumiere, possono essere anche grandi. Trattandosi di servizi più preziosi e delicati, è sconsigliabile impilare i vari pezzi. Essendo usati più raramente possono trovare collocazione sui ripiani più alti della cucina, quelli meno accessibili.
Oppure, in caso di cucina grande, possono diventare elemento decorativo dentro ai pensili con anta a vetro. In questo modo saranno a disposizione all’occorrenza, avranno un ruolo decorativo non indifferente e non si rovineranno con polvere e grasso che inevitabilmente si deposita su tutto ciò che viene esposto in cucina.
I bicchieri
I bicchieri da acqua sono in genere bassi e impilabili, anche se questo fa sì che il bordo si graffi o si spezzi. I bicchieri da vino e i calici invece, richiedono almeno un intero ripiano. È utile allora dotarsi dell’accessorio che permette di riordinarli dentro allo sportello, appendendoli dalla base: in questo modo, non si depositerà polvere dentro al calice.
I bicchieri da acqua sono in genere bassi e impilabili, anche se questo fa sì che il bordo si graffi o si spezzi. I bicchieri da vino e i calici invece, richiedono almeno un intero ripiano. È utile allora dotarsi dell’accessorio che permette di riordinarli dentro allo sportello, appendendoli dalla base: in questo modo, non si depositerà polvere dentro al calice.
Piccoli elettrodomestici
Il mixer o le fruste elettriche, ad esempio, sono usati da quasi tutte le famiglie. Quello che diventa fastidioso quando li riponiamo dentro ai mobili, sono i fili elettrici che si annodano intorno agli oggetti vicini, tutti i piccoli accessori in dotazione e la loro forma irregolare che spesso non permette di tenerli in piedi. Un’ottima soluzione per riporli è allora quella di infilarli in cesti o scatole, insieme ai loro accessori. Il cesto è più maneggevole da prendere e riporre e basta un’etichetta con il nome dell’elettrodomestico per trovarlo al primo colpo!
Il mixer o le fruste elettriche, ad esempio, sono usati da quasi tutte le famiglie. Quello che diventa fastidioso quando li riponiamo dentro ai mobili, sono i fili elettrici che si annodano intorno agli oggetti vicini, tutti i piccoli accessori in dotazione e la loro forma irregolare che spesso non permette di tenerli in piedi. Un’ottima soluzione per riporli è allora quella di infilarli in cesti o scatole, insieme ai loro accessori. Il cesto è più maneggevole da prendere e riporre e basta un’etichetta con il nome dell’elettrodomestico per trovarlo al primo colpo!
Il cibo
La soluzione dei cesti è pratica e indicata anche per il cibo, con la differenza che il cibo ha una scadenza e che le confezioni aperte devono essere consumate prima di quelle ancora chiuse. Per vedere cosa c’è a disposizione è utile, allora, usare contenitori in plastica o vetro trasparenti da etichettare, di forma rettangolare in modo da sfruttare in toto lo spazio dei ripiani.
La soluzione dei cesti è pratica e indicata anche per il cibo, con la differenza che il cibo ha una scadenza e che le confezioni aperte devono essere consumate prima di quelle ancora chiuse. Per vedere cosa c’è a disposizione è utile, allora, usare contenitori in plastica o vetro trasparenti da etichettare, di forma rettangolare in modo da sfruttare in toto lo spazio dei ripiani.
Piccoli vasetti e utensili
Per le scatole di cibo più piccole, per i vasetti delle spezie e per tutto ciò che rischia di finire dietro a un pacco di pasta e smarrirsi per sempre, corrono in aiuto le mensole da attaccare all’interno delle ante, che hanno uno spessore ridotto. Tutti questi piccoli contenitori saranno in ordine e ben visibili.
Per le scatole di cibo più piccole, per i vasetti delle spezie e per tutto ciò che rischia di finire dietro a un pacco di pasta e smarrirsi per sempre, corrono in aiuto le mensole da attaccare all’interno delle ante, che hanno uno spessore ridotto. Tutti questi piccoli contenitori saranno in ordine e ben visibili.
L’interno dell’anta può essere usato anche per appendere tutti quei piccoli utensili che non trovano collocazione altrove. L’importante è agganciarli in maniera sicura, in modo che aprendo e chiudendo l’anta non si stacchino cadendo, perché potrebbero diventare pericolosi.
I prodotti per la pulizia
Se avete qualche dubbio su come usare quegli spazi di 20-25 cm che talvolta rimangono tra il pensile e il muro, creare l’angolo delle pulizie potrebbe essere una risposta! In questo spessore è infatti possibile riporre tutto ciò che serve per la pulizia della cucina e della casa stessa. È importante suddividere lo spazio in modo da avere un vano più alto per scope e spazzoloni che hanno manici più lunghi e alcune mensole sulle quali riporre invece i detersivi ed i prodotti per la pulizia.
In questo modo oltre ad aver sfruttato un angolo in più della casa, avrete un ulteriore vantaggio: quello di tenere distinti da tutto il resto, i prodotti tossici o pericolosi per i bambini.
Se avete qualche dubbio su come usare quegli spazi di 20-25 cm che talvolta rimangono tra il pensile e il muro, creare l’angolo delle pulizie potrebbe essere una risposta! In questo spessore è infatti possibile riporre tutto ciò che serve per la pulizia della cucina e della casa stessa. È importante suddividere lo spazio in modo da avere un vano più alto per scope e spazzoloni che hanno manici più lunghi e alcune mensole sulle quali riporre invece i detersivi ed i prodotti per la pulizia.
In questo modo oltre ad aver sfruttato un angolo in più della casa, avrete un ulteriore vantaggio: quello di tenere distinti da tutto il resto, i prodotti tossici o pericolosi per i bambini.
L’idea in più: l’illuminazione interna
Per semplificare la ricerca soprattutto sugli scaffali più alti o meno raggiungibili, è utilissima un’illuminazione interna del mobile. È possibile trovare in commercio anche dei piccoli led alimentati con le batterie, che non richiedono perciò la corrente elettrica.
Raccontaci: come hai organizzato i mobili della cucina? Hai altri consigli da suggerire?
Altro
Progettate una Dispensa? 9 Domande Intelligenti per non Sbagliare
Per semplificare la ricerca soprattutto sugli scaffali più alti o meno raggiungibili, è utilissima un’illuminazione interna del mobile. È possibile trovare in commercio anche dei piccoli led alimentati con le batterie, che non richiedono perciò la corrente elettrica.
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Per poter avere questa situazione anche dentro ai mobili della nostra cucina è bene allora pensare a semplici accorgimenti che ci facciano risparmiare spazio e tempo nel trovare qualcosa e nel rimetterla al suo posto una volta che non ci servirà più.