I 7 Utensili di Base che Tutti Dovrebbero Avere in Cucina
Quali sono gli utensili fondamentali in cucina, oggetti base senza i quali non si può pensare di cucinare neanche un uovo al tegamino?
Ogni gesto in cucina è accompagnato da un utensile diverso, dal semplice coltello al fantomatico schiaccia-aglio, passando per colini, romaioli e spatole. Per i veri gourmet e appassionati di cucina lo spazio per collezionarli tutti non è mai sufficiente, perché chi apprezza il tartufo ha bisogno della giusta lama per affettarlo, chi degusta i formaggi necessita dei vari coltelli e coltellini adeguati, chi semplicemente vuol preparare una torta avrà bisogno di bilancia, mattarello e stampi da forno.
Ma chi inizia a cucinare, o chi si trasferisce a vivere da solo, cosa deve comprare per avere giusto gli elementi indispensabili? Ecco qui i 10 insostituibili must have in cucina.
Ma chi inizia a cucinare, o chi si trasferisce a vivere da solo, cosa deve comprare per avere giusto gli elementi indispensabili? Ecco qui i 10 insostituibili must have in cucina.
2. Tris di utensili in acciaio (schiumarola, frusta, romaiolo)
Per togliere il fritto dall’olio bollente, montare un composto per una torta o versare nelle scodelle una zuppa servono una schiumarola, una frusta e un romaiolo. Questi tre utensili sono i principali “tuttofare” intorno ai fornelli.
Consigliati in acciaio per una più semplice pulizia e per la possibilità di essere lavati in lavastoviglie. Inoltre l’acciaio non assorbe l’olio, gli odori e i sapori quindi potrete usarli sia per preparazioni dolci che salate, senza doverne avere due distinti.
Per togliere il fritto dall’olio bollente, montare un composto per una torta o versare nelle scodelle una zuppa servono una schiumarola, una frusta e un romaiolo. Questi tre utensili sono i principali “tuttofare” intorno ai fornelli.
Consigliati in acciaio per una più semplice pulizia e per la possibilità di essere lavati in lavastoviglie. Inoltre l’acciaio non assorbe l’olio, gli odori e i sapori quindi potrete usarli sia per preparazioni dolci che salate, senza doverne avere due distinti.
3. Set di utensili per padelle antiaderenti
Le padelle antiaderenti sono comode per cuocere con pochi grassi e sono sempre più utilizzate soprattutto dai principianti perché è più difficile bruciare il cibo. Non è corretto però usare degli utensili in metallo perché si graffia la base della padella e si rovina il velo protettivo. È necessario perciò acquistare gli utensili adatti a queste stoviglie. Il set consigliato è composto da una paletta per frittate, una spatola e un paio di pinze, utili per girare il cibo quando si cuociono piccoli pezzetti di carne o pesce.
Le padelle antiaderenti sono comode per cuocere con pochi grassi e sono sempre più utilizzate soprattutto dai principianti perché è più difficile bruciare il cibo. Non è corretto però usare degli utensili in metallo perché si graffia la base della padella e si rovina il velo protettivo. È necessario perciò acquistare gli utensili adatti a queste stoviglie. Il set consigliato è composto da una paletta per frittate, una spatola e un paio di pinze, utili per girare il cibo quando si cuociono piccoli pezzetti di carne o pesce.
4. Coltelli in acciaio
Per affettare un arrosto, dei salumi, il pane, o per tritare finemente cipolle e verdure in generale sono necessari dei coltelli professionali, in acciaio. Sono in genere venduti a set o singolarmente, quelli base sono il coltello da verdure, quello da carne, uno seghettato e uno da pane.
Preferibili quelli con manico in acciaio o resina resistente al lavaggio in lavastoviglie, un po’ meno consigliabili quelli con manico in legno, che durante il lavaggio in lavastoviglie si rovina e rischia di perdere di resistenza quando si affetta, diventando così potenzialmente pericoloso.
Per affettare un arrosto, dei salumi, il pane, o per tritare finemente cipolle e verdure in generale sono necessari dei coltelli professionali, in acciaio. Sono in genere venduti a set o singolarmente, quelli base sono il coltello da verdure, quello da carne, uno seghettato e uno da pane.
Preferibili quelli con manico in acciaio o resina resistente al lavaggio in lavastoviglie, un po’ meno consigliabili quelli con manico in legno, che durante il lavaggio in lavastoviglie si rovina e rischia di perdere di resistenza quando si affetta, diventando così potenzialmente pericoloso.
5. Imbuto e colino
Il primo è necessario per riempire di olio e di aceto le varie oliere e bottogliette, il secondo per scolare la pasta! A volte si usano insieme, per filtrare e versare in una bottiglia un liquido, quindi conviene sceglierne una coppia di dimensioni compatibili ad essere usati in coppia! Il colino può inoltre essere usato come setaccio per la farina o per spolverizzare di zucchero a velo o cacao in polvere, le torte ed i biscotti!
Il primo è necessario per riempire di olio e di aceto le varie oliere e bottogliette, il secondo per scolare la pasta! A volte si usano insieme, per filtrare e versare in una bottiglia un liquido, quindi conviene sceglierne una coppia di dimensioni compatibili ad essere usati in coppia! Il colino può inoltre essere usato come setaccio per la farina o per spolverizzare di zucchero a velo o cacao in polvere, le torte ed i biscotti!
6. Cavatappi
Anche gli astemi dovrebbero avere almeno un tire bouchon, perché succederà che un amico vi chieda di aprire la bottiglia di vino che vi porterà in regalo! Ce ne sono di semplici, da un lato apribottiglie, dall’altro cavatappi. Ce ne sono poi altri più elaborati che permettono anche di aprire e dopo risigillare le bottiglie di vini con bollicine. Sceglietene uno pratico e soprattutto robusto: l’operazione di togliere il tappo a una bottiglia di vino, può richiedere uno sforzo e una certa pressione delle mani.
Anche gli astemi dovrebbero avere almeno un tire bouchon, perché succederà che un amico vi chieda di aprire la bottiglia di vino che vi porterà in regalo! Ce ne sono di semplici, da un lato apribottiglie, dall’altro cavatappi. Ce ne sono poi altri più elaborati che permettono anche di aprire e dopo risigillare le bottiglie di vini con bollicine. Sceglietene uno pratico e soprattutto robusto: l’operazione di togliere il tappo a una bottiglia di vino, può richiedere uno sforzo e una certa pressione delle mani.
7. Pennello e grattugia
Se non li avete mai usati potete vivere senza, ma se li usate una volta, anche una sola volta, poi non potrete più farne a meno! Il pennello in silicone serve tutte le volte che dovrete ungere una teglia o teglione, o spennellare un dolce o una focaccia, vi permette massima precisione e massima pulizia, nonché niente sprechi di burro, olio o uovo.
La grattugia è perfetta per quando dovrete grattugiare la buccia del limone o del formaggio, affettare finemente le verdure per preparare un’insalata insolita e permette precisione e velocità: fare certe operazioni a mano con il coltello è possibile, ma richiede molto più tempo ed il risultato finale non è certo ugualmente preciso.
E ora, a te la parola! Quali sono gli utensili da cucina di cui non potresti fare a meno?
Altro
Foto di Cucine
Quanti (e Quali) Taglieri Servono per Cucinare Bene?
Se non li avete mai usati potete vivere senza, ma se li usate una volta, anche una sola volta, poi non potrete più farne a meno! Il pennello in silicone serve tutte le volte che dovrete ungere una teglia o teglione, o spennellare un dolce o una focaccia, vi permette massima precisione e massima pulizia, nonché niente sprechi di burro, olio o uovo.
La grattugia è perfetta per quando dovrete grattugiare la buccia del limone o del formaggio, affettare finemente le verdure per preparare un’insalata insolita e permette precisione e velocità: fare certe operazioni a mano con il coltello è possibile, ma richiede molto più tempo ed il risultato finale non è certo ugualmente preciso.
E ora, a te la parola! Quali sono gli utensili da cucina di cui non potresti fare a meno?
Altro
Foto di Cucine
Quanti (e Quali) Taglieri Servono per Cucinare Bene?
A differenza dall’acciaio il legno è poroso e assorbe i sapori e gli odori in cui viene intinto e non può essere lavato in lavastoviglie perché assorbirebbe anche il detersivo. Risulta però molto adatto come utensile per quelle cotture più lunghe che richiedono di essere rigirate spesso. Questo perché il legno non conduce il calore del cibo in cottura, permettendo al cuoco di maneggiarlo senza bruciarsi.
Almeno un mestolo è necessario, ma si trovano anche set di dimensioni diverse. Averne a disposizione più di uno è utile perché assorbendo i sapori del cibo, è preferibile averne uno per i cibi salati (arrosti, stufati, verdure) e un altro per quelli dolci (marmellate, creme). Inoltre dopo qualche tempo di usura cambia colore e diventa poco bello da vedere, quindi se li tenete esposti, sostituiteli dopo un po’ di tempo perché perdono di fascino e danno a tutto l’ambiente della cucina un tono “dimesso”.