Le Case di Houzz
Houzz in Giappone: La Delicata Eleganza della Tradizione
Una casa immersa nella natura e costruita dalle maestranze locali con tecniche antiche di generazioni
Siamo in Giappone. Questa casa tradizionale è immersa in un boschetto di poco meno di un ettaro su una collina dell’isola di Kashikojima, nella prefettura di Mie, conosciuta fuori dal Paese per avere ospitato nel 2016 il vertice del G7 di Ise-Shima. La proprietà si affaccia su Ago Bay, località famosa per la coltivazione delle perle.
I padroni di casa desideravano che la loro abitazione riflettesse la ricca storia dell’isola e i magnifici dintorni naturali: l’edificio è stato realizzato principalmente in legno, terra e pietra raccolti nelle immediate vicinanze e, a tributo della cultura locale, la struttura è stata realizzata con legno riciclato dalle imbarcazioni dei pescatori di perle. Guidati da un architetto del posto e da un’impresa di costruzioni che hanno fatto proprie tecniche locali tramandate da generazioni, i due proprietari, Kazuhiko e Chizuru Takeuchi, assieme ad amici e parenti, hanno contribuito a costruire la casa con le loro stesse mani.
Trova un professionista vicino a te
I padroni di casa desideravano che la loro abitazione riflettesse la ricca storia dell’isola e i magnifici dintorni naturali: l’edificio è stato realizzato principalmente in legno, terra e pietra raccolti nelle immediate vicinanze e, a tributo della cultura locale, la struttura è stata realizzata con legno riciclato dalle imbarcazioni dei pescatori di perle. Guidati da un architetto del posto e da un’impresa di costruzioni che hanno fatto proprie tecniche locali tramandate da generazioni, i due proprietari, Kazuhiko e Chizuru Takeuchi, assieme ad amici e parenti, hanno contribuito a costruire la casa con le loro stesse mani.
Trova un professionista vicino a te
Chizuru lavora in giardino; sullo sfondo, seduto sulla soglia di casa, il marito Kazuhiku
Quando i Takeuchi visitarono per la prima volta questa collina, qui già si ergeva un edificio storico. La casa, vecchia di ottantacinque anni, sembrava che stesse per essere inghiottita dalla natura circostante, ma Chizuru era convinta che il prendersi cura del terreno e ristrutturare l’edificio come sito storico si sarebbe tradotto in un grande beneficio per tutta questa zona.
Chizuru si è rivolta così all’architetto Motoharu Mutsuura e alla coppia padre-figlio Tatsuya e Daichi Higashihara, che gestiscono una nota impresa edile locale esperta in tecniche di costruzione tradizionali.
I professionisti sono stati subito ispirati dal progetto. L’antica residenza della famiglia Inoko, come è stato chiamata la costruzione ristrutturata, nel 2018 è stata catalogata come patrimonio culturale. Il team l’ha trasformata in un luogo di visita per attrarre turisti nell’area.
Per poter essere sul posto a gestire la proprietà, la coppia ha costruito una casa per sé proprio a est di questo edificio storico, ed è questa abitazione che Houzz è venuta a visitare.
Guarda tutte le foto della residenza di famiglia Inoko
Quando i Takeuchi visitarono per la prima volta questa collina, qui già si ergeva un edificio storico. La casa, vecchia di ottantacinque anni, sembrava che stesse per essere inghiottita dalla natura circostante, ma Chizuru era convinta che il prendersi cura del terreno e ristrutturare l’edificio come sito storico si sarebbe tradotto in un grande beneficio per tutta questa zona.
Chizuru si è rivolta così all’architetto Motoharu Mutsuura e alla coppia padre-figlio Tatsuya e Daichi Higashihara, che gestiscono una nota impresa edile locale esperta in tecniche di costruzione tradizionali.
I professionisti sono stati subito ispirati dal progetto. L’antica residenza della famiglia Inoko, come è stato chiamata la costruzione ristrutturata, nel 2018 è stata catalogata come patrimonio culturale. Il team l’ha trasformata in un luogo di visita per attrarre turisti nell’area.
Per poter essere sul posto a gestire la proprietà, la coppia ha costruito una casa per sé proprio a est di questo edificio storico, ed è questa abitazione che Houzz è venuta a visitare.
Guarda tutte le foto della residenza di famiglia Inoko
Hai bisogno di un professionista per il tuo progetto di ristrutturazione della casa?
Troviamo i professionisti più adatti a te
Troviamo i professionisti più adatti a te
La casa dei Takeuchi poggia su pietre della zona circostante, secondo una tecnica, chiamata ishiba-data, che è stata ampiamente utilizzata nella costruzione di templi e santuari fino al primo periodo moderno (a cavallo tra Ottocento e Novecento). Negli ultimi tempi, questa pratica è venuta a essere particolarmente apprezzata in quanto aumenta la resistenza antisismica degli edifici.
Era la prima volta che Daichi Higashihara prendeva le redini di un progetto di costruzione. Qui il professionista è ritratto mentre regola un peso realizzato su misura secondo una tecnica tradizionale
I professionisti hanno usato la tecnica tradizionale yoitomake per rinforzare il terreno sotto le pietre di fondazione. Hanno assemblato tre tronchi a forma di piramide, con un peso, realizzato su misura, sospeso nel mezzo e controllato da carrucole. I proprietari e i loro amici hanno aiutato a montare e far funzionare il dispositivo.
I professionisti hanno usato la tecnica tradizionale yoitomake per rinforzare il terreno sotto le pietre di fondazione. Hanno assemblato tre tronchi a forma di piramide, con un peso, realizzato su misura, sospeso nel mezzo e controllato da carrucole. I proprietari e i loro amici hanno aiutato a montare e far funzionare il dispositivo.
I proprietari (a destra) parlano con una delle persone impegnate a lavorare al progetto.
Una delle caratteristiche eccezionali di questa casa è la capriata “a forbice”, con travi diagonali ikada realizzate con tronchi di cipresso e incrociate a forma di forbice per sostenere il tetto. Questo tipo di struttura, amato dall’architetto Antonin Raymond, è stato eletto anche dall’architetto giapponese Shuichi Tsubata, che ha studiato con Raymond e ha adottato la tecnica nella sua stessa casa.
«Quando mi è stato affidato questo lavoro, ho guardato i signori Takeuchi con la loro passione per la vita naturale e ho visto in loro i signori Tsubata. Così, ho proposto una capriata a forbice tipo Raymond fatta di travi ikada», racconta Higashihara.
Si dà il caso che Chizuru avesse proprio seguito un corso con il defunto Shuichi Tsubata, e che avesse visitato la sua casa. Così, i proprietari hanno potuto prendere ispirazione dalla casa dell’anziano architetto giapponese.
Una delle caratteristiche eccezionali di questa casa è la capriata “a forbice”, con travi diagonali ikada realizzate con tronchi di cipresso e incrociate a forma di forbice per sostenere il tetto. Questo tipo di struttura, amato dall’architetto Antonin Raymond, è stato eletto anche dall’architetto giapponese Shuichi Tsubata, che ha studiato con Raymond e ha adottato la tecnica nella sua stessa casa.
«Quando mi è stato affidato questo lavoro, ho guardato i signori Takeuchi con la loro passione per la vita naturale e ho visto in loro i signori Tsubata. Così, ho proposto una capriata a forbice tipo Raymond fatta di travi ikada», racconta Higashihara.
Si dà il caso che Chizuru avesse proprio seguito un corso con il defunto Shuichi Tsubata, e che avesse visitato la sua casa. Così, i proprietari hanno potuto prendere ispirazione dalla casa dell’anziano architetto giapponese.
Aggiunge Motoharu Mutsuura: «Le travi della capriata sono state strategicamente distanziate per enfatizzare la loro bellezza».
Un’area doma al centro dell’edificio separa il soggiorno sulla sinistra e il bagno e la sala da pranzo-cucina sulla destra. “Doma” è il termine giapponese per indicare una parte di abitazione con pavimento in terra battuta; mentre in Giappone è considerato maleducato indossare scarpe all’interno di una casa, le calzature possono essere indossate in questa zona di transizione tra interno ed esterno.
Il tavolo è stato realizzato da Kazuhiko Takeuchi riciclando un banco da lavoro, con gambe di compensato realizzate da lui stesso. Il ceppo di uno dei tronchi usati nella costruzione della casa serve da sgabello.
Un’area doma al centro dell’edificio separa il soggiorno sulla sinistra e il bagno e la sala da pranzo-cucina sulla destra. “Doma” è il termine giapponese per indicare una parte di abitazione con pavimento in terra battuta; mentre in Giappone è considerato maleducato indossare scarpe all’interno di una casa, le calzature possono essere indossate in questa zona di transizione tra interno ed esterno.
Il tavolo è stato realizzato da Kazuhiko Takeuchi riciclando un banco da lavoro, con gambe di compensato realizzate da lui stesso. Il ceppo di uno dei tronchi usati nella costruzione della casa serve da sgabello.
Frammenti di conchiglie di perla sono incorporati nel pavimento. In un certo senso, questa decorazione ricorda la tecnica raden, con cui le conchiglie di madreperla sono inserite nella lacca. «Quando lo guardo, mi sento come dentro il mare di Shima», dice Chizuru, riferendosi al vicino specchio d’acqua.
Motoharu Mutsuura è ritratto qui sulla sinistra. I costruttori hanno fornito gli strumenti tradizionali per consolidare il terreno
Ogni aspetto, dalla preparazione del terreno al trasporto della terra e alla pigiatura, è stato un lavoro di squadra di tutta la famiglia. La terra umida più la si comprime più diventa dura, e i proprietari hanno battuto il terreno per giorni.
Ogni aspetto, dalla preparazione del terreno al trasporto della terra e alla pigiatura, è stato un lavoro di squadra di tutta la famiglia. La terra umida più la si comprime più diventa dura, e i proprietari hanno battuto il terreno per giorni.
Le pareti della zona centrale sono decorate con acqueforti e dipinti a olio di Chizuru.
Tutto il legno che è stato usato per la casa è riciclato. Le traversine ferroviarie sotto la grondaia ne sono un esempio: sono state sistemate dai nipoti della coppia e dai loro compagni della squadra di baseball della scuola.
La famiglia del figlio ha anche aiutato a posare la ghiaia che circonda la casa.
Al calar della sera, le luci all’interno creano un’atmosfera magica.
Anche il rivestimento dietro il lavello della cucina è stato realizzato da Kazuhiko, con legno di cipresso giapponese cresciuto nelle vicinanze.
I futon sono riposti dietro paraventi di carta pieghevoli, che fungono anche da divisori.
Poiché l’edificio ha grandi aperture su tutti i lati, la ventilazione è eccellente.
Poiché l’edificio ha grandi aperture su tutti i lati, la ventilazione è eccellente.
Il pavimento della zona giorno, in pino ombrello giapponese, crea un delicato contrasto con la verticalità dei pilastri sottili.
I proprietari hanno anche preparato la struttura per le pareti di argilla. Sottili strisce di bambù sono incrociate l’una con l’altra e fissate con una corda di palma. Il tutto viene poi ricoperto di terra. Anche se il risultato di questo loro duro lavoro è stato poi intonacato da un artigiano locale, i due serberanno per sempre un ricordo dell’impegno che ci hanno messo.
Foto del processo di lavorazione del bambù
Foto del processo di lavorazione del bambù
Un’altra cosa che i proprietari hanno fatto interamente da soli è stata raccogliere della lolla di riso e trasformarla in carbone per usarla come isolante. Hanno affumicato una grande quantità di lolla in grandi fusti, hanno imballato il carbone risultante in sacchetti da 400 grammi e poi l’hanno sparso sul terreno.
Casa Takeuchi, costruita interamente in legno, terra e pietra locali, emana un’atmosfera di grande relax e un senso di profonda connessione con il paesaggio naturale circostante.
L’aria fresca della foresta fa venire voglia di respirare il più profondamente possibile, e mentre Houzz intervistava i proprietari, i loro due cani hanno passato il tempo a crogiolarsi sul pavimento di terra.
L’aria fresca della foresta fa venire voglia di respirare il più profondamente possibile, e mentre Houzz intervistava i proprietari, i loro due cani hanno passato il tempo a crogiolarsi sul pavimento di terra.
Anche il rivestimento esterno del climatizzatore, qui ritratto sulla sinistra, è stato realizzato da Kazuhiko
A lavori finiti, Kazuhiko ha usato il legno avanzato per realizzare un rivestimento esterno per il climatizzatore.
Il nome dato a questa casa, la cui costruzione è stata possibile anche grazie al duro lavoro dei proprietari, è Inoco, il piccolo giardino di Shima. Qui i proprietari possono celebrare il loro legame con la natura e la storia di questo luogo speciale.
A lavori finiti, Kazuhiko ha usato il legno avanzato per realizzare un rivestimento esterno per il climatizzatore.
Il nome dato a questa casa, la cui costruzione è stata possibile anche grazie al duro lavoro dei proprietari, è Inoco, il piccolo giardino di Shima. Qui i proprietari possono celebrare il loro legame con la natura e la storia di questo luogo speciale.
Ti è piaciuta questa casa? Lascia un commento qui sotto e salva le foto più belle in un Ideabook!
Dove: Shima, Prefettura di Mie
Chi ci abita? Kazuhiko e Chizuru Takeuchi e i loro due cani, Nico e Suzu
Superficie: 498,26 m²
Superficie lorda: 67,59 m²
Superficie calpestabile: 59,62 m²
Progettazione: m5_architecte First-Class Architectural Design Office (Motoharu Mutsuura)
Direzione lavori: Tatsuya & Daichi Higashihara di Higashihara Architects
Termine lavori: 2020