Guarda Come Questa Zona Giorno si è Aperta Inglobando la Veranda
Quando esterni e interni si fondono e danno vita a uno spazio fluido, pieno di luce e di verde
Questo appartamento è il risultato di un intervento di ristrutturazione integrale che ha comportato un drastico cambiamento nella disposizione degli spazi, il rifacimento di tutti gli impianti e la sostituzione dei materiali di finitura. Il risultato è frutto di un lavoro curato dalle architette Francesca Rogers e Bianca Rizzi che hanno immaginato soluzioni spaziali capaci di valorizzare la luminosità della casa e lo spazio esterno. «La suddivisione dello spazio non valorizzava la casa e la sua luminosità e le finiture erano di altri tempi, in questo caso non recuperabili: piastrelle sfumate di colori improbabili, porte a soffietto di plastica marroni, un camino triangolare ad angolo molto ingombrante».
«La ristrutturazione era stata pensata per affittare la camera in più a un coinquilino, ma quando, dopo qualche tempo, siamo tornati a fare le fotografie, viveva con la compagna e la camera in più stava per essere adibita a cameretta per il figlio in arrivo!», raccontano le architette. «È stato bellissimo trovare la casa che avevamo lasciato pronta ma vuota, trasformata, vissuta e piena di libri, piante e fiori ovunque!».
«La ristrutturazione era stata pensata per affittare la camera in più a un coinquilino, ma quando, dopo qualche tempo, siamo tornati a fare le fotografie, viveva con la compagna e la camera in più stava per essere adibita a cameretta per il figlio in arrivo!», raccontano le architette. «È stato bellissimo trovare la casa che avevamo lasciato pronta ma vuota, trasformata, vissuta e piena di libri, piante e fiori ovunque!».
Prima. Fin dall’inizio le architette hanno colto le potenzialità degli spazi: «Avevamo di fronte un appartamento con un grandissimo potenziale, ma che aveva assolutamente bisogno di un drastico rinnovo».
Sono state studiate tre proposte di planimetria e alla fine il committente ha scelto la versione che apriva tutta la zona giorno in uno spazio fluido, articolato in modo da inglobare anche la veranda sul terrazzo.
«Il proprietario è stato coinvolto su tutto, facendolo scegliere fra tre opzioni di layout diversi, fornendo varie immagini di riferimento per aiutarlo a capire il mood che proponevamo, nella scelta delle finiture con la nostra consulenza».
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«Il proprietario è stato coinvolto su tutto, facendolo scegliere fra tre opzioni di layout diversi, fornendo varie immagini di riferimento per aiutarlo a capire il mood che proponevamo, nella scelta delle finiture con la nostra consulenza».
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La zona living acquisisce un carattere speciale grazie alla scelta di liberare dagli intonaci superficiali la trave in cemento armato, esposta in tutta la sua essenza: «Abbiamo lasciato a vista invece il cemento grezzo delle travi che attraversavano lo spazio della zona giorno per dare un po’ di matericità». In contrasto con la neutralità dello spazio bianco si è optato per l’uso di materiali naturali come il legno naturale a pavimento e per i ripiani.
«Siamo intervenute con del colore per definire la zona dell’ingresso, per il resto tutto è stato tinteggiato di bianco, incluse le finestre, per esaltare la luminosità dell’appartamento».
La cucina è separata – o, meglio, unita – alla zona giorno da una penisola creata con mensole integrate per poter contenere i numerosi libri del proprietario e che si può usare anche come bancone con degli sgabelli.
La cucina è separata – o, meglio, unita – alla zona giorno da una penisola creata con mensole integrate per poter contenere i numerosi libri del proprietario e che si può usare anche come bancone con degli sgabelli.
La zona giorno è stata aperta rimuovendo le pareti divisorie per far entrare più luce possibile. La veranda è stata integrata nello spazio rimuovendo il muro e introducendo una finestra completamente apribile che potesse essere lasciata aperta nella stagione calda.
La prosecuzione del pavimento in parquet ha contribuito a rendere la terrazza parte integrante degli interni.
La prosecuzione del pavimento in parquet ha contribuito a rendere la terrazza parte integrante degli interni.
Una scala a chiocciola esterna collega la veranda a un terrazzo più ampio al piano superiore, in modo da non dover più passare dalla scala condominiale.
Prima.
Il bagno lungo e stretto è stato completamente rinnovato posizionando la doccia come se fosse nella nicchia della finestra, per incrementare lo spazio interno e migliorare la funzionalità. «Qui abbiamo giocato con il bianco e il blu partendo dalle cementine a terra e anticipando il blu anche sulla porta visibile dalla veranda».
Raccontaci: ti piace questo appartamento? Anche tu hai unito la veranda al tuo soggiorno?
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Chi ci abita: una coppia
Dove: Milano
Superficie: 72 m² (zona giorno 27 m² e veranda 11 m²)
Architette: Francesca Rogers e Bianca Rizzi di Rizzi Rogers
Durata lavori: circa 3 mesi e mezzo
Il proprietario cercava un architetto per ristrutturare il suo nuovo appartamento. Dopo aver raccolto i nominativi di vari professionisti attraverso il passaparola, ha deciso di incontrarli, visionando qualche lavoro e richiedendo un preventivo.
Le architette hanno avuto un’intuizione che può essere stata vincente nel conquistare il committente: «Quando ci ha chiamate abbiamo pensato subito di dargli appuntamento da Verso, la libreria/bar che abbiamo realizzato come primo progetto della nostra collaborazione, per poter fargli vedere di persona un nostro lavoro».