Gli Alberi di Natale 2016 della Community Houzz
I più belli, i più strani, i più divertenti, i più stilosi raccontati con le vostre parole. Buon Natale a tutti!
Anche se siamo il Paese dove è nato il presepe, il Natale italiano abbraccia ormai l’albero come simbolo delle feste, dalle Alpi all’Etna (e questo mini sondaggio lo dimostra). Ma quando si arriva alla decorazione dell’albero ogni famiglia e zona d’Italia ha tradizioni e abitudini peculiari.
Grazie alla partecipazione entusiasta della nostra grande Community nella sezione Consigli – dove queste immagini sono state pubblicate – abbiamo fatto un giro nelle vostre case ricche di stile e, nonostante molti di voi abbiano votato per un albero in stile tradizionale, abbiamo trovato anche molta creatività e tante belle idee alternative.
Grazie alla partecipazione entusiasta della nostra grande Community nella sezione Consigli – dove queste immagini sono state pubblicate – abbiamo fatto un giro nelle vostre case ricche di stile e, nonostante molti di voi abbiano votato per un albero in stile tradizionale, abbiamo trovato anche molta creatività e tante belle idee alternative.
«Minimal chic».
Antonella Natalis ha optato invece per un albero veloce da installare. I rami si aprono e si piegano a piacere; poi infilando la spina nella presa elettrica, le lucette Led fanno tutto da sole.
Antonella ha dedicato molto tempo alle confezioni regalo: per quest’anno era alla ricerca di qualcosa di nero accostato agli amati blu e turchese.
Ha recuperato scatole di scarpe tutte nere e ha aggiunto un piccolo tocco di azzurro e bianco, grazie a un paziente intervento di decoupage della mamma e fiocchi blu o azzurri per avere il risultato che vedete in foto.
Vuole aggiungere delle palline trasparenti all’albero per aumentare l’effetto riflettente ed emotivo.
Il tuo albero si abbina a casa tua o lo decori in libertà?
«L’ho scelto in modo che fosse perfettamente integrato all’ambiente circostante.
Addirittura il mio fidanzato, lo scorso anno, finite le feste natalizie, ipotizzava di tenerlo come elemento d’arredo permanente nel soggiorno (senza accendere le lucette però)!».
Antonella Natalis ha optato invece per un albero veloce da installare. I rami si aprono e si piegano a piacere; poi infilando la spina nella presa elettrica, le lucette Led fanno tutto da sole.
Antonella ha dedicato molto tempo alle confezioni regalo: per quest’anno era alla ricerca di qualcosa di nero accostato agli amati blu e turchese.
Ha recuperato scatole di scarpe tutte nere e ha aggiunto un piccolo tocco di azzurro e bianco, grazie a un paziente intervento di decoupage della mamma e fiocchi blu o azzurri per avere il risultato che vedete in foto.
Vuole aggiungere delle palline trasparenti all’albero per aumentare l’effetto riflettente ed emotivo.
Il tuo albero si abbina a casa tua o lo decori in libertà?
«L’ho scelto in modo che fosse perfettamente integrato all’ambiente circostante.
Addirittura il mio fidanzato, lo scorso anno, finite le feste natalizie, ipotizzava di tenerlo come elemento d’arredo permanente nel soggiorno (senza accendere le lucette però)!».
«Cannella e vin brûlé».
A Pescara, Luciana Alterio (su Houzz come doralte) ha 65 anni e colleziona alberi di Natale in salotto. «Me ne occupo io. Ogni anno si arricchisce di qualche pezzo: quest’anno ho aggiunto la scala e due alberelli di passamaneria».
Luciana ci racconta di non avere una decorazione preferita, ma di scegliere quello che la colpisce, e per lo più i decori sono souvenir di viaggi (negli Stati Uniti in particolare) o “creazioni” estemporanee come per esempio, il piccolo cestino dorato contenente i numeri della tombola appeso alla scala.
Le decorazioni di Luciana sono create in assoluta libertà: non le abbina alla casa, ma confessa che è la casa che poi tende ad abbinarsi alle decorazioni.
A Pescara, Luciana Alterio (su Houzz come doralte) ha 65 anni e colleziona alberi di Natale in salotto. «Me ne occupo io. Ogni anno si arricchisce di qualche pezzo: quest’anno ho aggiunto la scala e due alberelli di passamaneria».
Luciana ci racconta di non avere una decorazione preferita, ma di scegliere quello che la colpisce, e per lo più i decori sono souvenir di viaggi (negli Stati Uniti in particolare) o “creazioni” estemporanee come per esempio, il piccolo cestino dorato contenente i numeri della tombola appeso alla scala.
Le decorazioni di Luciana sono create in assoluta libertà: non le abbina alla casa, ma confessa che è la casa che poi tende ad abbinarsi alle decorazioni.
«Minimal»
Sara Mattioli (su Houzz saracentouno), trentatreenne di Modena condivide con Houzz l’albero che ha portato nel suo living una bellissima tradizione di famiglia.
Usando delle tavole di legno massello di abete, Sara aveva inizialmente costruito con il padre la struttura dell’albero.
Sara Mattioli (su Houzz saracentouno), trentatreenne di Modena condivide con Houzz l’albero che ha portato nel suo living una bellissima tradizione di famiglia.
Usando delle tavole di legno massello di abete, Sara aveva inizialmente costruito con il padre la struttura dell’albero.
Ed ecco la creazione finale che si abbina perfettamente al resto dell’ambiente.
Qual è la tua decorazione del cuore? «Non ho una decorazione preferita; di solito ad attrarmi sono gli accostamenti di colore delle decorazioni, quindi cerco di curarli molto».
Qual è la tua decorazione del cuore? «Non ho una decorazione preferita; di solito ad attrarmi sono gli accostamenti di colore delle decorazioni, quindi cerco di curarli molto».
«Country chic»
«Mi chiamo Katia Ornelli, ho 42 anni e vivo in campagna, in un paesino del centro Italia vicino a Foligno.
Con mio marito abbiamo deciso di costruirci una casa, nella quale abitiamo da quasi un anno, a partire da annessi agricoli presenti sul terreno che ci ha donato mio nonno. Addobbare l’albero di Natale quest’anno mi ha fatto felice come quando ero piccola e lo facevo con mia madre!».
La tua decorazione preferita?
«Una piccola palla in vetro trasparente che risale alla mia infanzia».
«Mi chiamo Katia Ornelli, ho 42 anni e vivo in campagna, in un paesino del centro Italia vicino a Foligno.
Con mio marito abbiamo deciso di costruirci una casa, nella quale abitiamo da quasi un anno, a partire da annessi agricoli presenti sul terreno che ci ha donato mio nonno. Addobbare l’albero di Natale quest’anno mi ha fatto felice come quando ero piccola e lo facevo con mia madre!».
La tua decorazione preferita?
«Una piccola palla in vetro trasparente che risale alla mia infanzia».
«Ecologico»
Gabriel Merli (titolare de L’Angolo dei Serramenti) ha allestito questa coppia di alberi negli spazi espositivi del negozio a Rimini. Un albero ecologico proprio per il fatto che è stato costruito utilizzando materiali di recupero.
Gabriel Merli (titolare de L’Angolo dei Serramenti) ha allestito questa coppia di alberi negli spazi espositivi del negozio a Rimini. Un albero ecologico proprio per il fatto che è stato costruito utilizzando materiali di recupero.
«Vorrei ma non posso (perché l’idea è nata dal desiderio di inserire un albero grande in uno spazio limitato».
«Mi chiamo Silvia De Boni, abito a Bregnano, un paesino in provincia di Como e ho 39 anni. L’idea dell’albero è nata qualche anno fa e con mio marito abbiamo creato la struttura di base. Ogni anno cambiamo un po’ lo stile delle decorazioni. Prima dell’arrivo di mia figlia, che ora ha 3 anni, erano in vetro, mentre ora puntiamo su legno e stoffa. Quest’anno l’ho allestito con l’aiuto della piccola… (e un po’ si vede)».
La decorazione preferita di Silvia è un tondo di legno con intagliato un albero e con due campanelli pendenti; si tratta anche della decorazione preferito dalla figlia che non perde occasione di toccarla ogni volta che ci passa vicino.
L’albero si trova sull’angolo delle scale che salgono al primo piano ed è coordinato allo stile del resto della casa.
«Mi chiamo Silvia De Boni, abito a Bregnano, un paesino in provincia di Como e ho 39 anni. L’idea dell’albero è nata qualche anno fa e con mio marito abbiamo creato la struttura di base. Ogni anno cambiamo un po’ lo stile delle decorazioni. Prima dell’arrivo di mia figlia, che ora ha 3 anni, erano in vetro, mentre ora puntiamo su legno e stoffa. Quest’anno l’ho allestito con l’aiuto della piccola… (e un po’ si vede)».
La decorazione preferita di Silvia è un tondo di legno con intagliato un albero e con due campanelli pendenti; si tratta anche della decorazione preferito dalla figlia che non perde occasione di toccarla ogni volta che ci passa vicino.
L’albero si trova sull’angolo delle scale che salgono al primo piano ed è coordinato allo stile del resto della casa.
«Tradizionale con brio (e bella vista)»
E mentre ci chiediamo se l’albero di Stefano durerà fino al giorno di Natale…
…noi del team di Houzz abbiamo scelto per il nostro ufficio un bell’albero tradizionale!
Se volete curiosare nelle case degli italiani e scoprire gli alberi tipici o creativi, vi invitiamo a seguire questa discussione su Houzz.
Cogliamo naturalmente l’occasione per condividere con voi e tutte le vostre famiglie i migliori auguri di Buone Feste!
E mentre ci chiediamo se l’albero di Stefano durerà fino al giorno di Natale…
…noi del team di Houzz abbiamo scelto per il nostro ufficio un bell’albero tradizionale!
Se volete curiosare nelle case degli italiani e scoprire gli alberi tipici o creativi, vi invitiamo a seguire questa discussione su Houzz.
Cogliamo naturalmente l’occasione per condividere con voi e tutte le vostre famiglie i migliori auguri di Buone Feste!
«Mi chiamo Michela (su Houzz Michela D.) e abito in provincia di Vicenza, a pochi passi da Marostica (città degli scacchi) e di Bassano del Grappa e ho 44 anni».
Le decorazioni che Michela ama di più sono quelle che ha preparato lei stessa lo scorso anno: fatte con maglia di lana, feltro, rose in pannolenci tagliate e cucite a mano e un’infinità di nastri.
Le piace seguire lo stesso stile per arredare e per addobbare gli ambienti in modo che tutto segua un senso: l’albero, che si trova nella zona living, si abbina così al resto della casa.