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Giardini Mobili: Piante e Decorazioni che Possono Traslocare con Noi
Quando progettate gli spazi esterni, pensate in prospettiva. Ne sarà valsa la pena, se e quando dovrete cambiare casa
Steve Taylor
4 giugno 2015
Oggi gli stili e le scelte di vita, anche a causa delle esigenze lavorative, sono in continua evoluzione, e possedere una casa e/o abitarci per lungo tempo sta diventando solo un’opzione tra le tante. Spostarsi è sempre più facile, magari anche solo per brevi periodi, ma cosa succede alle nostre piante? Possedere o pianificare un giardino da sogno è diventata un’impresa molto difficile, e pensare di affittarlo è considerato addirittura un cattivo investimento.
Per tutti quelli che devono progettare uno spazio esterno di dimensioni limitate, sono disponibili sul mercato soluzioni e idee strepitose, che permettono di creare incantevoli giardini privati. Se e quando vorrete, potrete portarle con voi. Stiamo parlando di piante e vasi, fontane, paravento, mobili e perfino pareti. Di fatto, tutti gli elementi del cortile davanti a casa sono perfettamente trasportabili, a parte, ovviamente, la pavimentazione e gli alberi più possenti.
Per tutti quelli che devono progettare uno spazio esterno di dimensioni limitate, sono disponibili sul mercato soluzioni e idee strepitose, che permettono di creare incantevoli giardini privati. Se e quando vorrete, potrete portarle con voi. Stiamo parlando di piante e vasi, fontane, paravento, mobili e perfino pareti. Di fatto, tutti gli elementi del cortile davanti a casa sono perfettamente trasportabili, a parte, ovviamente, la pavimentazione e gli alberi più possenti.
Naturalmente, se disponete di uno spazio esteso, il concetto di giardino “portatile” sarà molto difficile da mettere in pratica e ci saranno senz’altro molti interventi che semplicemente non potrete attuare. La prima cosa che si può raccomandare di fare è creare un piccolo spazio/cortiletto all’interno della più vasta area verde, e di concentrare i propri sforzi su questa zona. In questo modo, avrete creato un “giardino dentro al giardino” che, se ne avrete bisogno, potrà seguirvi.
Un altro aspetto da considerare prima di iniziare è che, se amate davvero molto il vostro parco personale, e state pensando di vendere la vostra casa, accertatevi di mettere nero su bianco che l’area esterna è di pertinenza della proprietà, in modo che non sorga alcun equivoco con i potenziali acquirenti. Il rischio, altrimenti, è che il vostro beneamato giardinetto resti dimenticato tra le pratiche.
Quali sono, allora, le parti del vostro giardino che portereste con voi?
Un altro aspetto da considerare prima di iniziare è che, se amate davvero molto il vostro parco personale, e state pensando di vendere la vostra casa, accertatevi di mettere nero su bianco che l’area esterna è di pertinenza della proprietà, in modo che non sorga alcun equivoco con i potenziali acquirenti. Il rischio, altrimenti, è che il vostro beneamato giardinetto resti dimenticato tra le pratiche.
Quali sono, allora, le parti del vostro giardino che portereste con voi?
Piante e vasi prima di tutto
La maggior parte delle piante può essere tenuta in vaso, il che istantaneamente le rende “portatili”. Il vaso è un elemento da scegliere con la massima attenzione. Innanzitutto, deve essere grande a sufficienza per contenere la pianta per molti anni e deve essere dotato di un sistema che garantisca un’adeguata presenza di acqua. In secondo luogo, deve passare attraverso le eventuali aperture che portano allo spazio esterno. Una caratteristica poi è fondamentale: deve essere bello.
Il numero e il posizionamento dei vasi sono altre componenti di una progettazione efficace ed elegante dell’ambiente da tenere in considerazione. Che siano tre fioriere in fila, o una serie di vasi di diverse misure, le possibilità di sbizzarrirsi sono praticamente infinite.
La maggior parte delle piante può essere tenuta in vaso, il che istantaneamente le rende “portatili”. Il vaso è un elemento da scegliere con la massima attenzione. Innanzitutto, deve essere grande a sufficienza per contenere la pianta per molti anni e deve essere dotato di un sistema che garantisca un’adeguata presenza di acqua. In secondo luogo, deve passare attraverso le eventuali aperture che portano allo spazio esterno. Una caratteristica poi è fondamentale: deve essere bello.
Il numero e il posizionamento dei vasi sono altre componenti di una progettazione efficace ed elegante dell’ambiente da tenere in considerazione. Che siano tre fioriere in fila, o una serie di vasi di diverse misure, le possibilità di sbizzarrirsi sono praticamente infinite.
Dal punto di vista pratico, dovrete tenere presenti alcuni aspetti. In primo luogo, comprate sempre recipienti di prima qualità: le vostre piante ne ricaveranno significativi benefici. Inoltre, fate sempre in modo di predisporre di un accurato drenaggio nel vaso collocando della ghiaia nel sottovaso e accertatevi che sia montato un sistema di innaffiamento o di micro-irrigazione e che le piante siano bagnate regolarmente. Infine, non dimenticate di trattare le vostre piante con un fertilizzante a lenta cessione, facendo attenzione a seguire le indicazioni del vostro vivaio di fiducia. Qualsiasi sia la vostra futura destinazione, il vostro giardino mobile non potrà che guadagnarci.
Piante in terra
Se la vostra area esterna ha un angolo non particolarmente adatto a ospitare un vaso, o se amate le piante che spuntano da terra, potete installare un vero e proprio “giardino nel giardino”. Si raccomanda, in questo caso, di comprare un grande contenitore in plastica e di piantare il vostro esemplare preferito in un buon terriccio. Potete quindi scavare un buco, facendo attenzione che sia almeno più grande (più del doppio) e per un terzo più profondo del vaso. Riempite quindi il buco fino alla giusta profondità con dei sassolini e appoggiate il vaso alla giusta altezza. Chiudete lo spazio rimanente con la terra setacciata e copritelo con pacciame. Questo garantirà che non ci sia ristagno d’acqua alla base della pianta. Le radici devono avere lo spazio necessario per cercare terreno e acqua ma allo stesso non dovrebbero essere né troppo profonde né troppo difficili da rimuovere.
Al momento dell’eventuale trasloco, può darsi che dovrete cimare alcune radici, e, in quel caso, dovrete ridurre anche la chioma della pianta di circa un terzo. È bene anche tenere le radici umide con un pezzo di juta o con cristalli d’acqua. Ricordatevi anche di nutrire la pianta con un po’ di fertilizzante per minimizzare lo shock da trapianto. Nell’operazione chiaramente si corre qualche rischio e ogni varietà di pianta reagirà in modo diverso, quindi è importante rivolgersi al proprio vivaio per consigli specifici.
Se la vostra area esterna ha un angolo non particolarmente adatto a ospitare un vaso, o se amate le piante che spuntano da terra, potete installare un vero e proprio “giardino nel giardino”. Si raccomanda, in questo caso, di comprare un grande contenitore in plastica e di piantare il vostro esemplare preferito in un buon terriccio. Potete quindi scavare un buco, facendo attenzione che sia almeno più grande (più del doppio) e per un terzo più profondo del vaso. Riempite quindi il buco fino alla giusta profondità con dei sassolini e appoggiate il vaso alla giusta altezza. Chiudete lo spazio rimanente con la terra setacciata e copritelo con pacciame. Questo garantirà che non ci sia ristagno d’acqua alla base della pianta. Le radici devono avere lo spazio necessario per cercare terreno e acqua ma allo stesso non dovrebbero essere né troppo profonde né troppo difficili da rimuovere.
Al momento dell’eventuale trasloco, può darsi che dovrete cimare alcune radici, e, in quel caso, dovrete ridurre anche la chioma della pianta di circa un terzo. È bene anche tenere le radici umide con un pezzo di juta o con cristalli d’acqua. Ricordatevi anche di nutrire la pianta con un po’ di fertilizzante per minimizzare lo shock da trapianto. Nell’operazione chiaramente si corre qualche rischio e ogni varietà di pianta reagirà in modo diverso, quindi è importante rivolgersi al proprio vivaio per consigli specifici.
Giochi d’acqua
Il mercato offre una quantità infinita di bellissime fontanelle trasportabili. Pareti ad acqua, anfore, oggetti artistici: quasi tutte le decorazioni che implicano l’utilizzo dell’acqua possono essere progettate in modo che siano spostabili.
Molti di questi accessori possono essere posizionati su un terrazzo o sulla superficie della pavimentazione, se questi sono livellati. Altri, invece, possono essere proprio installati sul terrazzo o nel terreno: quando dovrete lasciare la casa, potrete decidere di lasciare in dotazione al giardino parti meccaniche e base.
Le pareti ad acqua sono perfette per creare un fondale. Il suono dell’acqua, leggero e sottile, dà una sensazione di immensa calma. Il consiglio, a questo riguardo, è di evitare grossi zampilli negli spazi piccoli, perché possono diventare troppo dominanti e, alla lunga, fastidiosi. Una tradizionale, semplice giara con l’acqua che scorre su un letto di ciottoli è un’altra bellissima soluzione, da posizionare all’angolo, in mezzo o nel punto centrale di qualsiasi spazio. La varietà dell’offerta in materia di vasi è così ampia da coprire tutti gli stili, da quello del giardino più classico fino a quello contemporaneo.
Il mercato offre una quantità infinita di bellissime fontanelle trasportabili. Pareti ad acqua, anfore, oggetti artistici: quasi tutte le decorazioni che implicano l’utilizzo dell’acqua possono essere progettate in modo che siano spostabili.
Molti di questi accessori possono essere posizionati su un terrazzo o sulla superficie della pavimentazione, se questi sono livellati. Altri, invece, possono essere proprio installati sul terrazzo o nel terreno: quando dovrete lasciare la casa, potrete decidere di lasciare in dotazione al giardino parti meccaniche e base.
Le pareti ad acqua sono perfette per creare un fondale. Il suono dell’acqua, leggero e sottile, dà una sensazione di immensa calma. Il consiglio, a questo riguardo, è di evitare grossi zampilli negli spazi piccoli, perché possono diventare troppo dominanti e, alla lunga, fastidiosi. Una tradizionale, semplice giara con l’acqua che scorre su un letto di ciottoli è un’altra bellissima soluzione, da posizionare all’angolo, in mezzo o nel punto centrale di qualsiasi spazio. La varietà dell’offerta in materia di vasi è così ampia da coprire tutti gli stili, da quello del giardino più classico fino a quello contemporaneo.
Sculture e ornamenti
L’arte da giardino assume molteplici forme, dalle sculture in acciaio Corten, alle sfere in pietra, alle più tradizionali anfore e decorazioni. Decidere il posizionamento di un’opera è una decisione cruciale, ed è sempre bene adottare un punto di vista interno o esterno centrale per definirlo. Anche la dimensione del pezzo d’arte ha la sua rilevanza, poiché, se da un lato si vuole attirare l’attenzione di chi guarda, dall’altra può essere importante che l’oggetto non predomini sul resto. Ci vuole attenzione, ma si tratta di una rara opportunità per divertirsi ad acquistare o perfino a creare qualcosa di molto personale che ci seguirà per tutta la vita.
L’arte da giardino assume molteplici forme, dalle sculture in acciaio Corten, alle sfere in pietra, alle più tradizionali anfore e decorazioni. Decidere il posizionamento di un’opera è una decisione cruciale, ed è sempre bene adottare un punto di vista interno o esterno centrale per definirlo. Anche la dimensione del pezzo d’arte ha la sua rilevanza, poiché, se da un lato si vuole attirare l’attenzione di chi guarda, dall’altra può essere importante che l’oggetto non predomini sul resto. Ci vuole attenzione, ma si tratta di una rara opportunità per divertirsi ad acquistare o perfino a creare qualcosa di molto personale che ci seguirà per tutta la vita.
Barriere
Paraventi e cancelli sono elementi d’arredo molto diffusi nei giardini e costituiscono un’ottima soluzione per nascondere una brutta recinzione, una parete nuda, un serbatoio dell’acqua o un locale di servizio. L’offerta di elementi in metallo tagliato a laser o in legno è pressoché infinita riguardo a modelli, disegni e forme: sul mercato sono disponibili addirittura opzioni push-pull con anteprima 3D. Montare una struttura su una parete con viti rimovibili apre la strada a molte opzioni, ognuna delle quali può seguirvi il giorno che cambierete casa.
Paraventi e cancelli sono elementi d’arredo molto diffusi nei giardini e costituiscono un’ottima soluzione per nascondere una brutta recinzione, una parete nuda, un serbatoio dell’acqua o un locale di servizio. L’offerta di elementi in metallo tagliato a laser o in legno è pressoché infinita riguardo a modelli, disegni e forme: sul mercato sono disponibili addirittura opzioni push-pull con anteprima 3D. Montare una struttura su una parete con viti rimovibili apre la strada a molte opzioni, ognuna delle quali può seguirvi il giorno che cambierete casa.
Pareti verdi
Ci sono molti sistemi che formano strutture a sé stanti: una parete è una fantastica soluzione per ingentilire, per esempio, l’angolo di un orrido muro dentro un piccolo cortile. Occorre assicurarsi di poter garantire regolarmente l’acqua necessaria alle piante, che, se riceveranno cure adeguate, potranno davvero ravvivare e riempire di verde questo spazio.
Ci sono molti sistemi che formano strutture a sé stanti: una parete è una fantastica soluzione per ingentilire, per esempio, l’angolo di un orrido muro dentro un piccolo cortile. Occorre assicurarsi di poter garantire regolarmente l’acqua necessaria alle piante, che, se riceveranno cure adeguate, potranno davvero ravvivare e riempire di verde questo spazio.
Cestini da appendere
Non c’è niente di meglio di un cesto un po’ originale o artigianale che pende in giardino. Appeso a un albero, a una pergola o ad altra struttura, darà un che di vivacità e colore. Un modo raffinato di aggiungere il proprio tocco personale agli spazi esterni. Con il vantaggio di non essere per sempre.
Ideali per questo uso sono piante come la Sedum morganianum (nota come la “coda d’asino” o “burrito”), la Dichondra argentea (chiamata “silver falls”, ovvero “cascata d’argento"), la felce e il pathos, che si mantengono in buono stato tutto l’anno. Ancora una volta, però, è fondamentale bagnarle con regolarità, così come è importante valutare a che altezza montare il cesto, considerando il peso di vaso e pianta anche sul lungo termine.
Non c’è niente di meglio di un cesto un po’ originale o artigianale che pende in giardino. Appeso a un albero, a una pergola o ad altra struttura, darà un che di vivacità e colore. Un modo raffinato di aggiungere il proprio tocco personale agli spazi esterni. Con il vantaggio di non essere per sempre.
Ideali per questo uso sono piante come la Sedum morganianum (nota come la “coda d’asino” o “burrito”), la Dichondra argentea (chiamata “silver falls”, ovvero “cascata d’argento"), la felce e il pathos, che si mantengono in buono stato tutto l’anno. Ancora una volta, però, è fondamentale bagnarle con regolarità, così come è importante valutare a che altezza montare il cesto, considerando il peso di vaso e pianta anche sul lungo termine.
Mobili
Godere appieno di un giardino significa passarci del tempo in relax e in compagnia. In poche parole viverlo. Un ruolo importante lo gioca un arredamento da esterni di qualità. La scelta dei mobili è molto personale e rappresenta la possibilità di esprimere con una sdraio o un tavolo il proprio gusto in fatto di colore e stile.
E allora, se siete in affitto, se non vi state insediando in modo permanente, se vi siete trasferiti soltanto per motivi di lavoro per un certo periodo e, soprattutto, se amate il verde, non dimenticatevi che avete un sacco di risorse a disposizione per portarvi dietro il vostro giardino personale, fino alla prossima tappa. Siate creativi, divertitevi a progettare, e pensate “mobile”.
Godere appieno di un giardino significa passarci del tempo in relax e in compagnia. In poche parole viverlo. Un ruolo importante lo gioca un arredamento da esterni di qualità. La scelta dei mobili è molto personale e rappresenta la possibilità di esprimere con una sdraio o un tavolo il proprio gusto in fatto di colore e stile.
E allora, se siete in affitto, se non vi state insediando in modo permanente, se vi siete trasferiti soltanto per motivi di lavoro per un certo periodo e, soprattutto, se amate il verde, non dimenticatevi che avete un sacco di risorse a disposizione per portarvi dietro il vostro giardino personale, fino alla prossima tappa. Siate creativi, divertitevi a progettare, e pensate “mobile”.
RACCONTACI
Avete progettato un giardino che può “traslocare” con voi? Che cosa vi siete portati dietro dalla vostra ultima casa?
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