Da Stretti Cortili Laterali a Nuove Utili Aree Relax
I giardini di fianco alla casa hanno un grandissimo potenziale spesso sottovalutato. Sette idee da imitare
Lidia Zitara
30 marzo 2022
Giornalista
Le fasce laterali di un giardino sono delle risorse che possono dare all’esterno una marcia in più.
Sono spesso trascurate, magari per problemi di ombra persistente, o per la presenza di tubature, tombini, allacciamenti, e si trasformano spesso in punti negletti, di deposito o transito.
Con un’attenta progettazione possono trasformarsi in aree dedicate al relax, diventando una vera un’estensione dell’interno.
Problemi apparentemente insormontabili possono essere risolti da un buon progetto, ben realizzato, ottenendo di guadagnare spazio all’esterno e donare bellezza al giardino.
L’indicazione più importante da seguire è quella di dare maggiore respiro possibile alle fasce laterali, amalgamandole al giardino frontale. Se invece si vuole ottenere un luogo appartato, è preferibile una chiusura fisica o ottica.
Sono spesso trascurate, magari per problemi di ombra persistente, o per la presenza di tubature, tombini, allacciamenti, e si trasformano spesso in punti negletti, di deposito o transito.
Con un’attenta progettazione possono trasformarsi in aree dedicate al relax, diventando una vera un’estensione dell’interno.
Problemi apparentemente insormontabili possono essere risolti da un buon progetto, ben realizzato, ottenendo di guadagnare spazio all’esterno e donare bellezza al giardino.
L’indicazione più importante da seguire è quella di dare maggiore respiro possibile alle fasce laterali, amalgamandole al giardino frontale. Se invece si vuole ottenere un luogo appartato, è preferibile una chiusura fisica o ottica.
1. Pergola con vetrata
Uno dei sistemi davvero vincenti e eleganti per rendere immediatamente funzionale e godibile una fascia laterale è quello di costruire una pergola in vetro. Ne esistono di tipi diversissimi, con prezzi molto variabili.
La spesa non sarà bassa, ma il risultato è garantito.
La pergola della foto sfrutta una parete dell’edificio, di cui riprende stile e colori.
Il collegamento con la parte più ampia del giardino (che può essere frontale o posteriore) è dato da una linea di lastroni segnapassi che fiancheggiano uno stagno e una aiuola incassata. Semplicissimo ma di effetto, grazie a linee pulite e non invadenti.
Sotto la pergola si può disporre un arredamento più o meno stabile e resistente alle intemperie.
In realizzazioni così lineari e basate sulla proporzione e sulla bellezza dei materiali, è molto importante una manutenzione costante.
Uno dei sistemi davvero vincenti e eleganti per rendere immediatamente funzionale e godibile una fascia laterale è quello di costruire una pergola in vetro. Ne esistono di tipi diversissimi, con prezzi molto variabili.
La spesa non sarà bassa, ma il risultato è garantito.
La pergola della foto sfrutta una parete dell’edificio, di cui riprende stile e colori.
Il collegamento con la parte più ampia del giardino (che può essere frontale o posteriore) è dato da una linea di lastroni segnapassi che fiancheggiano uno stagno e una aiuola incassata. Semplicissimo ma di effetto, grazie a linee pulite e non invadenti.
Sotto la pergola si può disporre un arredamento più o meno stabile e resistente alle intemperie.
In realizzazioni così lineari e basate sulla proporzione e sulla bellezza dei materiali, è molto importante una manutenzione costante.
2. Pergola senza vetrata
Le caratteristiche delle pergole in legno o metallo sono molto differenti da quelle in vetro. Non riparano da vento ma danno più privacy e sono più semplici da tenere pulite.
Coperture e materiali sono davvero tanti, e vanno scelti secondo le proprie esigenze.
I rampicanti vanno usati solo su quelle semplici senza meccanismi, e anche in quel caso vanno selezionati con cura e governati con attenzione.
Una pergola semplice e leggera, addossata a una parete esterna, che sia quella del soggiorno, della cucina o del tinello, è una mossa di sicura riuscita.
Cerca altre idee per patii e portici nella sezione Foto!
Le caratteristiche delle pergole in legno o metallo sono molto differenti da quelle in vetro. Non riparano da vento ma danno più privacy e sono più semplici da tenere pulite.
Coperture e materiali sono davvero tanti, e vanno scelti secondo le proprie esigenze.
I rampicanti vanno usati solo su quelle semplici senza meccanismi, e anche in quel caso vanno selezionati con cura e governati con attenzione.
Una pergola semplice e leggera, addossata a una parete esterna, che sia quella del soggiorno, della cucina o del tinello, è una mossa di sicura riuscita.
Cerca altre idee per patii e portici nella sezione Foto!
I consigli che valgono per la maggior parte dei casi sono:
- occupare più spazio possibile con la superficie pavimentata (la pergola può anche essere di estensione minore);
- lasciare che dalla fascia laterale si veda almeno una parte del giardino.
3. Anche all’ombra
Una delle ragioni per le quali le fasce laterali vengono spesso trascurate è la presenza di ombra.
Questo non deve essere un deterrente, anzi, deve spingere a ingegnarsi un pochino per rendere il giardino laterale accogliente e funzionale.
Se l’ombra è data da edifici sgradevoli alla vista è opportuno escluderli con delle pareti di legno o delle siepi. Se invece l’ombra è prodotta da grandi alberi, la vista può essere lasciata libera, a meno che non si preferisca chiudere la zona per una maggiore privacy.
Specie in ambienti piccoli o se la coltivazione è in vaso, pensate prima alle piante che compongono l’ossatura, senza preoccuparvi dei dettagli. Il colore può essere aggiunto da fioriture transitorie o dai mobili. Aiutatevi con luci fisse e lampade, con ninnoli e oggetti che possano attrarre l’attenzione degli ospiti.
Una delle ragioni per le quali le fasce laterali vengono spesso trascurate è la presenza di ombra.
Questo non deve essere un deterrente, anzi, deve spingere a ingegnarsi un pochino per rendere il giardino laterale accogliente e funzionale.
Se l’ombra è data da edifici sgradevoli alla vista è opportuno escluderli con delle pareti di legno o delle siepi. Se invece l’ombra è prodotta da grandi alberi, la vista può essere lasciata libera, a meno che non si preferisca chiudere la zona per una maggiore privacy.
Specie in ambienti piccoli o se la coltivazione è in vaso, pensate prima alle piante che compongono l’ossatura, senza preoccuparvi dei dettagli. Il colore può essere aggiunto da fioriture transitorie o dai mobili. Aiutatevi con luci fisse e lampade, con ninnoli e oggetti che possano attrarre l’attenzione degli ospiti.
4. Allestimento con zona cucina
La disposizione dello spazio è perfetta in questa realizzazione di un giardino laterale adibito a zona relax e barbecue.
A un estremo è stato costruito un decking con pergola dove c’è la zona cottura esterna, mentre l’altro estremo accoglie un gazebo con panche e tavolo.
In questo modo i fumi della cottura non danno fastidio a chi è seduto, ma la distanza è comunque breve, anche portando piatti e vassoi.
Lasciando ben visibile un sentiero centrale costeggiato da ghiaia, e spostando le piante ai lati, si ottiene una perfetta simmetria spezzata dall’andamento un po’ scomposto della vegetazione.
Per questo tipo di disposizione e scelta di colori e materiali è indispensabile non lasciar prevalere la massa vegetazionale e tenere tutto molto ordinato.
La disposizione dello spazio è perfetta in questa realizzazione di un giardino laterale adibito a zona relax e barbecue.
A un estremo è stato costruito un decking con pergola dove c’è la zona cottura esterna, mentre l’altro estremo accoglie un gazebo con panche e tavolo.
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Lasciando ben visibile un sentiero centrale costeggiato da ghiaia, e spostando le piante ai lati, si ottiene una perfetta simmetria spezzata dall’andamento un po’ scomposto della vegetazione.
Per questo tipo di disposizione e scelta di colori e materiali è indispensabile non lasciar prevalere la massa vegetazionale e tenere tutto molto ordinato.
5. In balcone e sul terrazzo?
Valgono le stesse regole di composizione. Ciò che cambia sono le superfici e gli aspetti tecnici e ingegneristici.
Scegliere una pavimentazione in legno è una buona idea, specie se non a listoni lunghi, perché rimuoverli per ispezioni e manutenzione è più facile.
Se budget, dimensioni e portata lo consentono, aggiungere una zona cucina trasformerà l’area laterale in uno dei posti più vissuti della casa. La copertura può essere fissa, mobile o assente (in questo caso attenzione a metalli, meccanismi e all’impianto elettrico), così come la vegetazione, che deve essere poco invadente ma non monotona.
Da evitare le siepi monospecie: è importante che le piante offrano riparo e compattezza, ma che non siano un blocco verde. Inserite sempre elementi di varietà, come piante con fusto visibile o a foglie particolari.
Valgono le stesse regole di composizione. Ciò che cambia sono le superfici e gli aspetti tecnici e ingegneristici.
Scegliere una pavimentazione in legno è una buona idea, specie se non a listoni lunghi, perché rimuoverli per ispezioni e manutenzione è più facile.
Se budget, dimensioni e portata lo consentono, aggiungere una zona cucina trasformerà l’area laterale in uno dei posti più vissuti della casa. La copertura può essere fissa, mobile o assente (in questo caso attenzione a metalli, meccanismi e all’impianto elettrico), così come la vegetazione, che deve essere poco invadente ma non monotona.
Da evitare le siepi monospecie: è importante che le piante offrano riparo e compattezza, ma che non siano un blocco verde. Inserite sempre elementi di varietà, come piante con fusto visibile o a foglie particolari.
6. Minimale, di effetto ma con budget bassissimo
Quando si ha a disposizione un perimetro interessante, come un muro di mattoni, è consigliabile limitare la presenza delle piante a qualche apparizione simbolica.
Che sia legno, laterizio, cotto semplice o smaltato, pietra o un materiale tipico locale, lasciate scoperte le parti più affascinanti e antiche, limitando gli interventi a pulizia e ripristino. Questo vale non solo per i muri, ma anche per le pavimentazioni, che in Italia sono di grande interesse, specie in zone pedemontane dove è frequente l’uso di pietra locale.
L’arredo potrà essere austero o rustico, ma è importante che non sia prevalente sul materiale di sfondo.
Qui è stato scelto di chiudere l’area laterale per dare una privacy totale e un senso quasi di ispirazione ascetica.
Trova un professionista nella tua zona
Quando si ha a disposizione un perimetro interessante, come un muro di mattoni, è consigliabile limitare la presenza delle piante a qualche apparizione simbolica.
Che sia legno, laterizio, cotto semplice o smaltato, pietra o un materiale tipico locale, lasciate scoperte le parti più affascinanti e antiche, limitando gli interventi a pulizia e ripristino. Questo vale non solo per i muri, ma anche per le pavimentazioni, che in Italia sono di grande interesse, specie in zone pedemontane dove è frequente l’uso di pietra locale.
L’arredo potrà essere austero o rustico, ma è importante che non sia prevalente sul materiale di sfondo.
Qui è stato scelto di chiudere l’area laterale per dare una privacy totale e un senso quasi di ispirazione ascetica.
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7. Quel “qualcosa in più”
Le fasce laterali del giardino si prestano in modo magnifico a diventare piccoli rifugi: un investimento proprio su aree in apparenza poco accoglienti è una scelta vincente. Aggiungere un braciere, un impianto audio per la musica, una piscina, può davvero fare la differenza e portare il vostro giardino a una vivibilità impensata. Preferite un braciere a gas per limitare confusione e residui, e circondatelo da sedute libere o raggruppate a seconda dello stile. In aree davvero piccole meglio delle lunghe panche da rendere più comode con cuscini. La spesa di un rialzo in muratura, coperto dallo stesso materiale della pavimentazione è praticamente irrisoria in fase di realizzazione. Anche il braciere può essere costruito in modo economico, la spesa maggiore sarà sull’impianto a gas.
Hai un progetto simile da raccontarci? Scrivici nei Commenti e posta una foto del tuo progetto!
Le fasce laterali del giardino si prestano in modo magnifico a diventare piccoli rifugi: un investimento proprio su aree in apparenza poco accoglienti è una scelta vincente. Aggiungere un braciere, un impianto audio per la musica, una piscina, può davvero fare la differenza e portare il vostro giardino a una vivibilità impensata. Preferite un braciere a gas per limitare confusione e residui, e circondatelo da sedute libere o raggruppate a seconda dello stile. In aree davvero piccole meglio delle lunghe panche da rendere più comode con cuscini. La spesa di un rialzo in muratura, coperto dallo stesso materiale della pavimentazione è praticamente irrisoria in fase di realizzazione. Anche il braciere può essere costruito in modo economico, la spesa maggiore sarà sull’impianto a gas.
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Sono pienamente d'accordo con Lidia, che come sempre è attenta a proporre soluzioni pratiche e di buon gusto. Le parti del giardino limitrofe all'abitazione sono quelle più facilmente controllabili dal punto di vista della manutenzione, e anche più fruibili. Per questo è importante sfruttarle nel modo più efficace. In questo piccolo giardino, la fascia laterale era occupata da un prato stentato e da una siepe di x Cupressocyparis Leylandii. Nel progetto di restyling il prato è stato sostituito da ghiaia e lastre posate a secco, e la siepe da pannelli schermanti. Le piante, in questa parte, sono distribuite in vasi, mentre il giardino vero e proprio si sviluppa nell'ampia zona sul retro e, in modo meno massiccio, all'ingresso.
Complimenti Lidia per le tue proposte sempre molto razionali e creative!
Sono pienamente d'accordo con Lidia, che come sempre è attenta a proporre soluzioni pratiche e di buon gusto. Le parti del giardino limitrofe all'abitazione sono quelle più facilmente controllabili dal punto di vista della manutenzione, e anche più fruibili. Per questo è importante sfruttarle nel modo più efficace. In questo piccolo giardino, la fascia laterale era occupata da un prato stentato e da una siepe di x Cupressocyparis Leylandii. Nel progetto di restyling il prato è stato sostituito da ghiaia e lastre posate a secco, e la siepe da pannelli schermanti. Le piante, in questa parte, sono distribuite in vasi, mentre il giardino vero e proprio si sviluppa nell'ampia zona sul retro e, in modo meno massiccio, all'ingresso.
Complimenti Lidia per le tue proposte sempre molto razionali e creative!
Quanto son belle le cose che propone … viene voglia di cambiar casa per ritrovarsi in quelle condizioni!