Cosa non Può Mancare nel Frigo per Cucinare Facilmente

Frigorifero organizzato: cosa comprare e quali gli ingredienti jolly indispensabili per cucinare a casa tutti i giorni

Simona Cherubini9 novembre 2017

Food Blogger, Digital Marketing Consultant, Pizza Lover, Chocolate Addicted. Mi appassiona tutto ciò che dimostra personalità. La Cucina è la stanza che 'vivo' di più e che racconto qui su Houzz!

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Che si viva da soli o in famiglia, ogni giorno i pasti da preparare sono almeno due: colazione e cena (il pranzo è opzionale se si lavora fuori casa).
Fare la spesa diventa perciò un impegno quasi quotidiano, che richiede oltre alle idee su cosa cucinare, anche del tempo per comprare tutto l’occorrente. Anche se spesso fare la spesa può essere un piacere per molti è un’incombenza in una routine familiare intensa. Ma esistono delle regole auree che ci possono far risparmiare tempo? Vediamo come ottimizzare il contenuto del frigo con il tempo per fare la spesa! Ecco una check list da tenere in tasca da usare come promemoria per non sbagliare quando dovete fare la spesa (o ordinarla on line) molto velocemente.

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Il contenuto del frigorifero racconta la storia di chi vive in casa: dal single alla famiglia numerosa, raccoglie i gusti e le abitudini delle persone che lo aprono e lo rovistano. Quando si vive da soli o in coppia è più facile scegliere cosa comprare, prendendo gli alimenti che piacciono a entrambi, mentre quando in famiglia siamo in tanti diventa complicato trovare qualcosa che possa accontentare tutti.
Ogni pasto diventa un gioco di equilibri tra la fantasia di chi cucina e le cose da comprare! Identificare qualche ingrediente jolly, può allora aiutare sia per la versatilità di utilizzo nelle ricette, che a ridurre il tempo da dedicare settimanalmente al fare la spesa.

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Colazione
È il pasto più importante della giornata, perché oltre che “nutrire” il nostro organismo dopo tutte le ore di sonno e prepararlo alla giornata che ci attende, decide le sorti dello stato d’animo con cui iniziarla. Dovrebbe essere un pasto completo, dolce o salato a seconda dei gusti, che comprenda carboidrati, proteine, vitamine e fibre.

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Latte

Latte, ma non solo vaccino! Di soia, di mandorla, di cocco, di riso o di avena, qualcosa di liquido da poter scaldare e da poter bere da solo o con il caffè. Il latte può essere usato anche con i cereali, per preparare una crespella dolce, un pancake o un dolce da forno. Quello vaccino fresco si può comprare una volta a settimana, ma se non si ha tempo si può optare per quello UHT, mentre quasi tutti i tipi di latte di origine vegetale hanno scadenze lunghe e possono essere stoccati in dispensa anche per qualche mese.

Veronica e Valentina | Civicocinquestudio

Frutta fresca da spremere

Se non amate il latte, allora agrumi o frutta succosa come le pesche in estate, l’uva in autunno, le pere, gli agrumi e le mele in inverno, possono essere usati per realizzare degli estratti o delle centrifughe da bere a colazione.

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Pranzo

Una verdura di stagione

Almeno una verdura di stagione va scelta e tenuta nel frigorifero per poterla consumare cruda o cotta, come base per una vellutata, un contorno o una torta salata. Se si deve pranzare in ufficio, la verdura può essere abbinata a qualsiasi tipo di sandwich, di insalata o di piatto freddo. Inoltre le verdure che si possono consumare crude permettono di risparmiare molto tempo in cucina, perché si prestano a diventare “spezza fame”, pinzimoni da proporre come antipasto, ma anche da accompagnamento a qualche salsa da aperitivo.

Paolo Fusco Photo

La verdura può inoltre essere cucinata come condimento di un primo piatto di pasta, veloce da preparare mentre si mette l’acqua per cuocere gli spaghetti.

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Insalata e verdure a foglia

Sono quelle che si mantengono di meno, una volta acquistate è opportuno pulirle da eventuali residui di terra, togliere le foglie sciupate, ma è anche bene consumarle nel giro di due o tre giorni. Tendono infatti a rovinarsi per via dell’umidità del frigorifero e si devono buttare. Mai lavare infatti l’insalata se non si intende mangiarla in giornata.

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Barbabietole, rape & Co.

Sono quelle che si mantengono più a lungo e si prestano a tante interpretazioni. Si possono stoccare in frigo anche fino a un mese. Dalla semplice cottura in acqua bollente, alla dadolata da saltare in padella come contorno. Ottime come base per risotti o gnocchi, diventano perfette negli sformati. E trasformate in chips le avete mai provate?

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Cena

Uova

Le uova sono una delle prime cose che si impara a cucinare. Facili e veloci da gestire, si mantengono per circa un mese in frigorifero, possono quindi essere acquistate una volta o due al mese a seconda degli utilizzi che se ne fanno. Dal classico uovo al tegamino, agli sformati di verdura, sono preziose anche per fare dei dolci o delle crespelle da farcire con ripieni salati o dolci.

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Carne, pollame e pesce

Chi segue un’alimentazione onnivora può tenere in frigo almeno un tipo di carne o pollame, tenendo presente che la carne si mantiene bene per qualche giorno soltanto, se però è stata macinata come quella per fare il ragù, dovrà essere cotta in giornata. Dall’hamburger ai sughi per condire una pasta, all’arrosto della domenica. Il pesce invece si mantiene in frigo un paio di giorni, quindi meglio comprarlo quando si ha la certezza di poterlo cucinare subito.

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Formaggio stagionato

Data la varietà di formaggi presenti in Italia, la scelta di quale tenere a disposizione dovrebbe essere abbastanza facile. Quelli stagionati si mantengono più a lungo, se conservati seguendo le indicazioni ad hoc. Quelli freschi invece vanno consumati nell’arco della settimana. Sono versatili e adatti a tante interpretazioni, sia da soli che abbinati a una verdura. Alcuni si possono scaldare per dare un tocco di filante o cremoso a un piatto, altri affettati a scaglie donano sapore anche al più semplice piatto di verdure lessate.

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Formaggio cremoso

Se avete un formaggio cremoso in frigo e non sapete cosa farne, ricordate che potrete usarlo per fare un dolce: dal cheescake alla frutta, alla crostata ripiena.

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Tofu, seitan & Co.

A chi segue una dieta vegana, per la cena il frigo riserverà una vasta scelta di verdure (da affiancare a quinoa e cereali), ma anche tofu e seitan in diversi formati (aromatizzati con sapori vari, affumicati…). Nei supermercati si trovano ormai “bistecche” di soia e cordon blau vegetali così come prodotti simili ai formaggi ma a base di latte vegetale. Interessanti anche le alghe, da aggiungere a zuppe di legumi per una carica di proteine, o l’avocado per una salsa guacamole gustosa e veloce.

Raccontaci: cosa non può mancare nel tuo frigo? Hai altri suggerimenti per gestire la spesa settimanale?

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