Houzz per i Pro
Come Trasmettere Sicurezza ai Clienti sul Rapporto Qualità-Prezzo
Tre interior designer inglesi su Houzz spiegano 4 modi per far sentire sereni i loro clienti sul tema budget
Il budget a disposizione di un cliente e la percezione del valore aggiunto che la tua azienda può portare alla sua casa può avere un impatto notevole sulla scelta di assumere te o un altro professionista e può condizionare fortemente anche la relazione con lo stesso cliente.
Ecco perché ti consigliamo di seguire questi semplici passaggi per trasmettere ai tuoi clienti la sicurezza di un buon rapporto qualità-prezzo.
Ecco perché ti consigliamo di seguire questi semplici passaggi per trasmettere ai tuoi clienti la sicurezza di un buon rapporto qualità-prezzo.
Trasparenza sin dall’inizio
I professionisti che abbiamo intervistato sono d’accordo sul fatto che non ha senso aggirare la questione dei costi. È invece opportuno affrontare subito l’argomento.
«Penso che sia sempre meglio essere chiari fin dalla prima conversazione con il cliente, poi riportare tutto per iscritto e ricordare che sei disponibile per eventuali dubbi o approfondimenti», dice l’interior designer Caroline Nicholls di Slightly Quirky. «È importante che la comunicazione fluisca in entrambe le direzioni».
«Fin dalla prima telefonata proponiamo la nostra tariffa giornaliera e spieghiamo come l’abbiamo stabilita», spiega. «Ne discutiamo di nuovo durante il primo incontro, offrendo un documento scritto che include tutte le condizioni e un programma dettagliato di come ripartiremo il nostro tempo».
Puoi comunicare facilmente la tua tariffa utilizzando Houzz Pro, il nostro strumento di gestione aziendale per interior designer, architetti e aziende. Lo strumento Product Clipper ti permette per creare una selezione di prodotti e aggiungerli semplicemente a un modello di preventivo da condividere con il tuo cliente per l’approvazione.
I professionisti che abbiamo intervistato sono d’accordo sul fatto che non ha senso aggirare la questione dei costi. È invece opportuno affrontare subito l’argomento.
«Penso che sia sempre meglio essere chiari fin dalla prima conversazione con il cliente, poi riportare tutto per iscritto e ricordare che sei disponibile per eventuali dubbi o approfondimenti», dice l’interior designer Caroline Nicholls di Slightly Quirky. «È importante che la comunicazione fluisca in entrambe le direzioni».
«Fin dalla prima telefonata proponiamo la nostra tariffa giornaliera e spieghiamo come l’abbiamo stabilita», spiega. «Ne discutiamo di nuovo durante il primo incontro, offrendo un documento scritto che include tutte le condizioni e un programma dettagliato di come ripartiremo il nostro tempo».
Puoi comunicare facilmente la tua tariffa utilizzando Houzz Pro, il nostro strumento di gestione aziendale per interior designer, architetti e aziende. Lo strumento Product Clipper ti permette per creare una selezione di prodotti e aggiungerli semplicemente a un modello di preventivo da condividere con il tuo cliente per l’approvazione.
Decidi il tuo modello di business e resta fedele alla tua scelta
Sia che tu scelga una strategia a tariffa fissa o oraria, è importante essere coerenti. Qualsiasi modifica potrebbe ridurre la fiducia del tuo cliente.
Gemma Hill di Bayswater Interiors racconta che la sua azienda utilizza un modello a tariffaria oraria, poiché ritengono che sia più conveniente per entrambe le parti. «I clienti pagano solo per quello che facciamo», dice. «In passato abbiamo avuto progetti in cui i clienti hanno deciso di ampliare la portata dell’intervento e quindi il carico del nostro lavoro, oppure clienti che hanno cambiato idea inaspettatamente a metà del progetto e si aspettavano che ricominciassimo a integrare le nuove idee, il che alla fine ci è costato in termini di tempo e lavoro extra. In questo modo invece fatturiamo esattamente il lavoro compiuto e questo è più equo sia per noi che per il cliente».
Caroline invece preferisce una tariffa fissa. «Quando elaboriamo la nostra proposta di preventivo stimiamo la quantità di tempo che dedicheremo a un progetto, utilizzando lavori simili come riferimento», dice. «Una volta che abbiamo inviato la nostra proposta, la tariffa non cambia a meno che l’ambito del lavoro non cambi o ci siano circostanze impreviste. In questi casi ne discutiamo con il cliente e, se necessario, adeguiamo la tariffa».
Sia che tu scelga una strategia a tariffa fissa o oraria, è importante essere coerenti. Qualsiasi modifica potrebbe ridurre la fiducia del tuo cliente.
Gemma Hill di Bayswater Interiors racconta che la sua azienda utilizza un modello a tariffaria oraria, poiché ritengono che sia più conveniente per entrambe le parti. «I clienti pagano solo per quello che facciamo», dice. «In passato abbiamo avuto progetti in cui i clienti hanno deciso di ampliare la portata dell’intervento e quindi il carico del nostro lavoro, oppure clienti che hanno cambiato idea inaspettatamente a metà del progetto e si aspettavano che ricominciassimo a integrare le nuove idee, il che alla fine ci è costato in termini di tempo e lavoro extra. In questo modo invece fatturiamo esattamente il lavoro compiuto e questo è più equo sia per noi che per il cliente».
Caroline invece preferisce una tariffa fissa. «Quando elaboriamo la nostra proposta di preventivo stimiamo la quantità di tempo che dedicheremo a un progetto, utilizzando lavori simili come riferimento», dice. «Una volta che abbiamo inviato la nostra proposta, la tariffa non cambia a meno che l’ambito del lavoro non cambi o ci siano circostanze impreviste. In questi casi ne discutiamo con il cliente e, se necessario, adeguiamo la tariffa».
Tieni traccia del tuo tempo
Il modo più accurato per stabilire un prezzo corretto è monitorare il tempo necessario per il lavoro. È utile sia per i preventivi su tariffa oraria che per quelli a costo fisso, poiché può essere calcolato in anticipo o durante il progetto.
«Usiamo la nostra agenda per programmare quanto tempo dedicheremo a ogni singolo progetto», dice Caroline. Avere un programma chiaro aiuta a informare il cliente sui costi stimati prima dell’inizio del progetto ed è un modo efficace per spiegare nel dettaglio il lavoro necessario per un preciso intervento.
«Uso il cronometro di Houzz Pro e tengo traccia del mio tempo per ogni progetto», dice Natasha. «È un ottimo modo per vedere quanto tempo richiedono determinati progetti. Mi aiuta anche a stabilire correttamente i prezzi per progetti futuri simili».
Tenere traccia delle ore dedicate a un singolo progetto è un passaggio importante per definire i costi e capire le proprie abitudini lavorative. Anche poter calcolare velocemente i costi, ti permette di reagire all’economia che cambia in modo dinamico. Scopri lo strumento per monitorare tempo e spese di Houzz Pro.
Raccontaci: come comunichi i costi in modo efficace? Condividi i tuoi suggerimenti nei Commenti.
Il modo più accurato per stabilire un prezzo corretto è monitorare il tempo necessario per il lavoro. È utile sia per i preventivi su tariffa oraria che per quelli a costo fisso, poiché può essere calcolato in anticipo o durante il progetto.
«Usiamo la nostra agenda per programmare quanto tempo dedicheremo a ogni singolo progetto», dice Caroline. Avere un programma chiaro aiuta a informare il cliente sui costi stimati prima dell’inizio del progetto ed è un modo efficace per spiegare nel dettaglio il lavoro necessario per un preciso intervento.
«Uso il cronometro di Houzz Pro e tengo traccia del mio tempo per ogni progetto», dice Natasha. «È un ottimo modo per vedere quanto tempo richiedono determinati progetti. Mi aiuta anche a stabilire correttamente i prezzi per progetti futuri simili».
Tenere traccia delle ore dedicate a un singolo progetto è un passaggio importante per definire i costi e capire le proprie abitudini lavorative. Anche poter calcolare velocemente i costi, ti permette di reagire all’economia che cambia in modo dinamico. Scopri lo strumento per monitorare tempo e spese di Houzz Pro.
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I clienti spesso hanno il dubbio se optare per un servizio economico oppure per uno più costoso, al limite del loro budget. Alcuni consigli da parte tua possono farli sentire più sicuri della loro decisione.
«Spiego sempre in maniera accurata cosa è compreso nel mio servizio. In particolare faccio capire ai clienti come possono risparmiare denaro a lungo termine e come sono in grado di aiutarli ad evitare che commettano errori costosi», dice l’interior designer Natasha Burton di NB Interiors UK. «Li rendo consapevoli che la qualità ha un prezzo e che il risparmio è una falsa economia. Spiego anche che dall’esperienza passata ho appurato che risparmiare può costare di più in generale, poiché devi sostituire gli articoli prima. Fa parte dei miei valori fondamentali ed è quello che cerco di trasmettere ai miei clienti».