Come Scegliere la Forma del Tappeto per il Tuo Living
Rettangolare, quadrato o rotondo? Quanti dilemmi sulla miglior forma del tappeto per il proprio soggiorno
Un tappeto è una scelta che per un po’ di tempo cambierà l’aspetto del living. Formato e misura sono le prime cose da prendere in esame.
Anche se la scelta viene “contagiata” al trend del momento, dall’attrazione verso un prodotto visto on-line o splendidamente ambientato in una vetrina, l’attenzione da porre nella scelta non è cosa da poco, perché può creare un “clima” perfetto, un effetto curato e “wow”, ma anche influenzare negativamente l’aspetto generale della stanza.
Gli esperti consigliano sempre di fare attenzione che il tappeto non sia troppo piccolo o troppo grande e per capirlo propongono di aiutarsi con il trucchetto degli addetti ai lavori, ovvero, posare sul pavimento scotch di carta per simulare la zona in cui dovrebbe essere posizionato.
Vediamo pro e contro di alcune opzioni e i consigli dei progettisti.
Anche se la scelta viene “contagiata” al trend del momento, dall’attrazione verso un prodotto visto on-line o splendidamente ambientato in una vetrina, l’attenzione da porre nella scelta non è cosa da poco, perché può creare un “clima” perfetto, un effetto curato e “wow”, ma anche influenzare negativamente l’aspetto generale della stanza.
Gli esperti consigliano sempre di fare attenzione che il tappeto non sia troppo piccolo o troppo grande e per capirlo propongono di aiutarsi con il trucchetto degli addetti ai lavori, ovvero, posare sul pavimento scotch di carta per simulare la zona in cui dovrebbe essere posizionato.
Vediamo pro e contro di alcune opzioni e i consigli dei progettisti.
Il tappeto circolare è una tendenza degli ultimi anni e particolarmente popolare nei soggiorni e nelle sale da pranzo moderni. Questa immagine dimostra come un tappeto rotondo trasforma la zona di relax nel vero punto focale del living.
È possibile trovarlo in ogni materiale e lavorazione, dall’uncinetto, a quelli tessuti a mano o a macchina, a quelli annodati o intrecciati.
È possibile trovarlo in ogni materiale e lavorazione, dall’uncinetto, a quelli tessuti a mano o a macchina, a quelli annodati o intrecciati.
I tappeti rotondi si adattano a stanze di ogni dimensione e hanno la caratteristica di rendere
più raccolto l’ambiente.
Inoltre, aumentano visivamente lo spazio all’interno di una piccola stanza catturando immediatamente l’attenzione con la loro forma.
Occupano meno spazio rispetto ai tappeti quadrati o rettangolari, nella stessa proporzione, e risultano perfetti in spazi minimal.
Un tappeto rotondo posto vicino o sotto un oggetto di design d’arredo della stessa forma la enfatizza e ne fa da cornice.
più raccolto l’ambiente.
Inoltre, aumentano visivamente lo spazio all’interno di una piccola stanza catturando immediatamente l’attenzione con la loro forma.
Occupano meno spazio rispetto ai tappeti quadrati o rettangolari, nella stessa proporzione, e risultano perfetti in spazi minimal.
Un tappeto rotondo posto vicino o sotto un oggetto di design d’arredo della stessa forma la enfatizza e ne fa da cornice.
Dove sono perfetti?
Dove è necessario far apparire più grande uno spazio, in stanze dalle forme circolari o dove sono presenti molte curve.
L’idea in più
Se avete molto spazio potete riempire la stanza di tappeti rotondi di grandezze differenti e ottenere un simpatico effetto finale “a pois”.
Dove è necessario far apparire più grande uno spazio, in stanze dalle forme circolari o dove sono presenti molte curve.
L’idea in più
Se avete molto spazio potete riempire la stanza di tappeti rotondi di grandezze differenti e ottenere un simpatico effetto finale “a pois”.
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2. Tappeti rettangolari
Questa è di sicuro la forma più popolare, antica e sempre richiesta. Nell’immaginario comune il tappeto rettangolare è un classico, magari, proveniente dal Medio Oriente come Iran e Turchia. Grandi e ricchi di dettagli e disegni, simboli e decorazioni, sono spesso rifiniti con frange.
Questa è di sicuro la forma più popolare, antica e sempre richiesta. Nell’immaginario comune il tappeto rettangolare è un classico, magari, proveniente dal Medio Oriente come Iran e Turchia. Grandi e ricchi di dettagli e disegni, simboli e decorazioni, sono spesso rifiniti con frange.
Meglio classico o moderno?
Dipende. Il consiglio è quello sempre di rivolgersi a un esperto, un designer, un architetto. Classico e moderno si “supportano” e possono rendere interessante l’ambiente. Quindi sì ad ambiente classico con tappeto moderno e viceversa. Se desiderate vedere l’effetto finale prima di realizzarlo, è possibile chiedere un rendering all’arredatore che avete scelto.
Dipende. Il consiglio è quello sempre di rivolgersi a un esperto, un designer, un architetto. Classico e moderno si “supportano” e possono rendere interessante l’ambiente. Quindi sì ad ambiente classico con tappeto moderno e viceversa. Se desiderate vedere l’effetto finale prima di realizzarlo, è possibile chiedere un rendering all’arredatore che avete scelto.
Tappeto e divano
Interviene la Pro Beatrice Cinelli: «Quando mi trovo di fronte al progetto di un soggiorno i primi elementi che vado a inserire sono il divano e il tappeto. Quest’ultimo ha il potere di scaldare l’ambiente e renderlo accogliente! Ma come sceglierlo e posizionarlo? Prima di tutto valutare bene le dimensioni questa è la prima cosa da considerare soprattutto se lo si vuole posizionare davanti a un divano. Il tappeto non deve mai essere più lungo di quest’ultimo, ma nemmeno molto più piccolo. Il tappeto deve essere poco più piccolo del divano, ma mai sovrastarlo, altrimenti l’effetto ottico sarà poco elegante. La forma che prediligo è rettangolare perché è più comodo ed elegante dal punto di vista ottico (è importante che il divano fuoriesca da tutti i lati per almeno 4/5 cm)».
Interviene la Pro Beatrice Cinelli: «Quando mi trovo di fronte al progetto di un soggiorno i primi elementi che vado a inserire sono il divano e il tappeto. Quest’ultimo ha il potere di scaldare l’ambiente e renderlo accogliente! Ma come sceglierlo e posizionarlo? Prima di tutto valutare bene le dimensioni questa è la prima cosa da considerare soprattutto se lo si vuole posizionare davanti a un divano. Il tappeto non deve mai essere più lungo di quest’ultimo, ma nemmeno molto più piccolo. Il tappeto deve essere poco più piccolo del divano, ma mai sovrastarlo, altrimenti l’effetto ottico sarà poco elegante. La forma che prediligo è rettangolare perché è più comodo ed elegante dal punto di vista ottico (è importante che il divano fuoriesca da tutti i lati per almeno 4/5 cm)».
3. Tappeti quadrati
Usare un tappeto quadrato è facile quasi quanto uno rettangolare. Vive bene sia nei living sia negli spazi di transizione, ingressi o anticamere. Un tappeto quadrato è perfetto nelle stanze quadrate, abbinato a tavoli di forma simile ma può essere utilizzato per catturare l’attenzione se posto in centro del locale, magari messo in diagonale.
Angela Braghino consiglia così: «Il tappeto quadrato lo scelgo in genere solo di grandi dimensioni in modo tale che sia più grande del divano, soprattutto se questo si trova in posizione centrale rispetto alla stanza.
Rispetto al tavolo, invece, il tappeto ne segue la forma. Attenzione a dare spazio attorno al tavolo e non scegliere un tappeto troppo piccolo che darebbe un effetto sgradevole all’insieme. Bisogna lasciare almeno 70 cm su tutti i lati».
Usare un tappeto quadrato è facile quasi quanto uno rettangolare. Vive bene sia nei living sia negli spazi di transizione, ingressi o anticamere. Un tappeto quadrato è perfetto nelle stanze quadrate, abbinato a tavoli di forma simile ma può essere utilizzato per catturare l’attenzione se posto in centro del locale, magari messo in diagonale.
Angela Braghino consiglia così: «Il tappeto quadrato lo scelgo in genere solo di grandi dimensioni in modo tale che sia più grande del divano, soprattutto se questo si trova in posizione centrale rispetto alla stanza.
Rispetto al tavolo, invece, il tappeto ne segue la forma. Attenzione a dare spazio attorno al tavolo e non scegliere un tappeto troppo piccolo che darebbe un effetto sgradevole all’insieme. Bisogna lasciare almeno 70 cm su tutti i lati».
La Pro Elena Boggia interviene sull’argomento: «Un tappeto è un accessorio indispensabile in qualsiasi progettazione d’interni e in modo particolare in un living, dove si trascorre la maggior parte del tempo. Scegliere texture, palette e soprattutto la forma, richiede l’abilità nel saper armonizzare ogni elemento presente nella propria zona giorno e far emergere uno spiccato gusto personale!
Una scelta apparentemente insolita, il tappeto quadrato con la sua geometria rigorosa e lineare, è un mood di grande tendenza.
Un formato perfetto che riesce a combinarsi in tanti modi e così versatile diventa il protagonista assoluto di un ambiente e perfetto sfondo su cui giocare con gli arredi.
Rispetto ai più gettonati e tradizionali tappeti rettangolari, quelli quadrati si inseriscono facilmente anche in formati XXL ricoprendo gran parte della pavimentazione, fungendo, così, da “isola” su cui adagiare l’arredo.
Per quel che riguarda colori e texture niente limiti! Valutando lo stile generale del soggiorno opteremo per un tappeto quadrato in tonalità neutra se il contesto è ricco di colori e tessuti sgargianti, viceversa utilizzeremo toni e pattern incisivi in presenza di pareti e complementi d’arredo dalle colorazioni naturali e sobrie. Dove non utilizzare un tappeto quadrato? Meglio evitarlo in ambienti lunghi e stretti o con disposizioni particolari di tramezzi divisori, che limitano assolutamente la sua visione nel contesto generale».
Una scelta apparentemente insolita, il tappeto quadrato con la sua geometria rigorosa e lineare, è un mood di grande tendenza.
Un formato perfetto che riesce a combinarsi in tanti modi e così versatile diventa il protagonista assoluto di un ambiente e perfetto sfondo su cui giocare con gli arredi.
Rispetto ai più gettonati e tradizionali tappeti rettangolari, quelli quadrati si inseriscono facilmente anche in formati XXL ricoprendo gran parte della pavimentazione, fungendo, così, da “isola” su cui adagiare l’arredo.
Per quel che riguarda colori e texture niente limiti! Valutando lo stile generale del soggiorno opteremo per un tappeto quadrato in tonalità neutra se il contesto è ricco di colori e tessuti sgargianti, viceversa utilizzeremo toni e pattern incisivi in presenza di pareti e complementi d’arredo dalle colorazioni naturali e sobrie. Dove non utilizzare un tappeto quadrato? Meglio evitarlo in ambienti lunghi e stretti o con disposizioni particolari di tramezzi divisori, che limitano assolutamente la sua visione nel contesto generale».
Avete due tappeti quadrati? Provate ad arredare anche in verticale
Se la stanza ve lo consente e avete la sensibilità giusta per abbinare due tappeti (o un tappeto e un arazzo) ecco una soluzione da prendere in considerazione per stravolgere il vostro living. Un senso di continuità che crea calore e arricchisce anche le stanze più minimal, con poco sforzo.
Trova un professionista nella tua zona
Se la stanza ve lo consente e avete la sensibilità giusta per abbinare due tappeti (o un tappeto e un arazzo) ecco una soluzione da prendere in considerazione per stravolgere il vostro living. Un senso di continuità che crea calore e arricchisce anche le stanze più minimal, con poco sforzo.
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4. Tappeti ovali
I tappeti ovali hanno un grande fascino e possono essere anche molto funzionali. La Pro Annalisa Carli che racconta il suo pensiero: «A mio avviso, non esiste una forma preferita, esiste la forma giusta per ogni ambiente, ma amo molto i tappeti ovali e li utilizzo spesso, soprattutto ultimamente all’interno dei miei progetti di restyling».
Anche Gaia Rodolico lascia la sua opinione: «I tappeti ovali devono adattarsi alle forme della stanza e soprattutto alle forme degli arredi ai quali sono correlati. La forma allungata è adatta ad accogliere una zona living con divani e poltrone dalle forme simili. I tappeti ovali attraggono l’attenzione in una stanza creando una bella armonia, e il segreto è sapere scegliere le giuste proporzioni e abbinarli ad arredi dalla forma simile. In una stanza da pranzo elegante, un tavolo ovale con sotto un tappeto ovale abbinato è una scelta di sicuro effetto scenico».
I tappeti ovali hanno un grande fascino e possono essere anche molto funzionali. La Pro Annalisa Carli che racconta il suo pensiero: «A mio avviso, non esiste una forma preferita, esiste la forma giusta per ogni ambiente, ma amo molto i tappeti ovali e li utilizzo spesso, soprattutto ultimamente all’interno dei miei progetti di restyling».
Anche Gaia Rodolico lascia la sua opinione: «I tappeti ovali devono adattarsi alle forme della stanza e soprattutto alle forme degli arredi ai quali sono correlati. La forma allungata è adatta ad accogliere una zona living con divani e poltrone dalle forme simili. I tappeti ovali attraggono l’attenzione in una stanza creando una bella armonia, e il segreto è sapere scegliere le giuste proporzioni e abbinarli ad arredi dalla forma simile. In una stanza da pranzo elegante, un tavolo ovale con sotto un tappeto ovale abbinato è una scelta di sicuro effetto scenico».
Per chi sono perfetti?
Per chi desidera una casa caldaia e accogliente, perché sono capaci di creare armonia.
Ottimi per chi vuole essere classico ma nello stesso tempo non convenzionale.
Suggerito a chi ama le linee morbide e perfetto per chi deve arricchire stanze minimal o
enfatizzare un tavolo importante.
Per chi desidera una casa caldaia e accogliente, perché sono capaci di creare armonia.
Ottimi per chi vuole essere classico ma nello stesso tempo non convenzionale.
Suggerito a chi ama le linee morbide e perfetto per chi deve arricchire stanze minimal o
enfatizzare un tavolo importante.
5. Tappeti su misura
La Pro Roberta Mari ci spiega che un tappeto realizzato su misura è un prodotto unico ed esclusivo, che dà valore e prestigio all’ambiente e rende lo spazio confortevole e piacevole da abitare, adattandosi perfettamente. «Si possono realizzare tappeti in cromia unita, magari con rilievi, texture o materiali particolari, oppure, come molte aziende fanno, elaborare il disegno per adattarlo alle esigenze dello spazio».
La Pro Roberta Mari ci spiega che un tappeto realizzato su misura è un prodotto unico ed esclusivo, che dà valore e prestigio all’ambiente e rende lo spazio confortevole e piacevole da abitare, adattandosi perfettamente. «Si possono realizzare tappeti in cromia unita, magari con rilievi, texture o materiali particolari, oppure, come molte aziende fanno, elaborare il disegno per adattarlo alle esigenze dello spazio».
Sdoganate le forme “libere”, con giochi di colore e texture interessanti realizzate a campi di colore e, inserti inaspettati. Alcuni sono talmente belli che potrebbero essere pronti per essere appesi come quadri.
Guarda altre foto di tappeti nella sezione Foto e salva le tue preferite in un Ideabook!
Guarda altre foto di tappeti nella sezione Foto e salva le tue preferite in un Ideabook!
6. Tappeti in forme insolite
Proposte nate per mettere i riflettori sul pavimento!
Forme e colori utili a ravvivare una grande stanza, anche a basso costo.
Perfette per chi ama pensare fuori dagli schemi e “giocare” senza paura di osare.
Proposte nate per mettere i riflettori sul pavimento!
Forme e colori utili a ravvivare una grande stanza, anche a basso costo.
Perfette per chi ama pensare fuori dagli schemi e “giocare” senza paura di osare.
Perchè sceglierli e a chi sono adatti?
Ne esistono di tutte le forme: dalle geometriche regolari o irregolari, a quelle a tema, a forma di stelle o fiori, impronte di animali o forme con richiami a trend del momento. Sono un’idea contemporanea, adatta per gli appartamenti dei giovanissimi o per chi si stanca in fretta e vuole cambiare il look della propria stanza molto spesso.
Annalisa Carli sottolinea che: «Ad ogni ambiente viene associato un tipo di tappeto. Se il tappeto dovrà essere puramente ornamentale sarà da prediligere un tappeto dai motivi audaci o a fantasia. Amo i tappeti dalle forme fantasiose che sono sempre più richieste anche dai miei clienti: danno quel tocco originale alla stanza rendendola unica e irripetibile».
Ne esistono di tutte le forme: dalle geometriche regolari o irregolari, a quelle a tema, a forma di stelle o fiori, impronte di animali o forme con richiami a trend del momento. Sono un’idea contemporanea, adatta per gli appartamenti dei giovanissimi o per chi si stanca in fretta e vuole cambiare il look della propria stanza molto spesso.
Annalisa Carli sottolinea che: «Ad ogni ambiente viene associato un tipo di tappeto. Se il tappeto dovrà essere puramente ornamentale sarà da prediligere un tappeto dai motivi audaci o a fantasia. Amo i tappeti dalle forme fantasiose che sono sempre più richieste anche dai miei clienti: danno quel tocco originale alla stanza rendendola unica e irripetibile».
7. Tappeti maxi
I tappeti che oggi hanno sempre più ammiratori hanno dimensioni molto, molto grandi, anzi, praticamente sono “a tutta stanza”!
I tappeti che oggi hanno sempre più ammiratori hanno dimensioni molto, molto grandi, anzi, praticamente sono “a tutta stanza”!
«Meraviglioso complemento d’arredo, il tappeto a tutta stanza è una scelta non da tutti. Si fa realizzare su misura o è possibile unirne 2 o più con un colore simile (con o senza texture) che creeranno un’isola. A me piace, poi, sovrapporre un secondo tappeto, in questo caso decorativo, di dimensione ridotta, che sovrappongo e che in assenza di quello sottostante non avrebbe la stessa forza», ci ha raccontato la Pro Roberta Mari che dei tappeti ha fatto da anni il suo “punto di forza” nella progettazione di una stanza.
8. Tappeti sovrapposti
Come già accennato, i tappeti si possono sovrapporre. Potete sovrapporre quel bellissimo tappeto vintage, che non sapete come utilizzare, sopra un tappeto più grande e tinta unita, bouclé, optical o dall’effetto prato.
La designer milanese Roberta Mari sottolinea: «Amo sovrapporre i tappeti, “giocare” con colori e texture: un tappeto soft e colorato da sovrapporre a un decorativo o viceversa o due decorativi insieme, perché no? A mio avviso il layer-look funziona sempre ed è perfetto se dovete coprire superfici vaste».
Come già accennato, i tappeti si possono sovrapporre. Potete sovrapporre quel bellissimo tappeto vintage, che non sapete come utilizzare, sopra un tappeto più grande e tinta unita, bouclé, optical o dall’effetto prato.
La designer milanese Roberta Mari sottolinea: «Amo sovrapporre i tappeti, “giocare” con colori e texture: un tappeto soft e colorato da sovrapporre a un decorativo o viceversa o due decorativi insieme, perché no? A mio avviso il layer-look funziona sempre ed è perfetto se dovete coprire superfici vaste».
Piccoli, grandi e di forme differenti, si abbinano o si completano a vicenda creando un’atmosfera moderna o più accogliente in un attimo.
Un’accortezza: valutate bene il layer-look se avete bambini o vivete con anziani. I bordi dei tappeti che si sovrappongono possono essere “pericolosi”, quindi, per stare più tranquilli cercate di nascondere la sovrapposizione sotto un mobile o il divano.
Tocca a te! Qual è la tua forma preferita di tappeto? Scrivici nei Commenti!
Un’accortezza: valutate bene il layer-look se avete bambini o vivete con anziani. I bordi dei tappeti che si sovrappongono possono essere “pericolosi”, quindi, per stare più tranquilli cercate di nascondere la sovrapposizione sotto un mobile o il divano.
Tocca a te! Qual è la tua forma preferita di tappeto? Scrivici nei Commenti!
Grandi, piccoli, in tinta unita, decoratissimi e disponibili in svariati materiali. Abbiamo deciso di partire da questo formato che, forse, non sarà tra le vostre prime scelte, per “sdoganarlo” e farne comprendere bellezza, peculiarità e utilizzi magari sottovalutati.
I tappeti rotondi sono sempre più spesso utilizzati e scelti dai Pro per creare soluzioni interessanti e spesso inesplorate.