Architettura e design
Houzz per i Pro
Come l’Architettura Può Connetterci Con la Natura e Paesaggio
L’architetto Leo Marmol descrive le soluzioni per fondere la casa col paesaggio guadagnando comfort ed estetica
Più tempo trascorriamo a casa per via della pandemia di Covid-19, più è probabile che riflettiamo su come si evolverà l’architettura residenziale in futuro. Nell’ambito della San Francisco Design Week tenutasi lo scorso giugno, l’architetto Leo Marmol di Marmol Radziner ha spiegato come gli stili di vita indoor-outdoor ispirati dai primi architetti modernisti siano particolarmente rilevanti oggi per promuovere la salute e il benessere in casa.
«Il modernismo tiene conto di questa nozione di connessione. Penso che sia troppo facile pensare al modernismo come uno stile e ridurlo a tetti piani e sterilità. Non si tratta di questo, ma di connessioni. Connessioni con noi stessi e con le nostre famiglie, influenzate da come gli interni comunicano tra loro, e connessioni con i ritmi del paesaggio al di fuori dei nostri edifici», dice Marmol.
«Il modernismo tiene conto di questa nozione di connessione. Penso che sia troppo facile pensare al modernismo come uno stile e ridurlo a tetti piani e sterilità. Non si tratta di questo, ma di connessioni. Connessioni con noi stessi e con le nostre famiglie, influenzate da come gli interni comunicano tra loro, e connessioni con i ritmi del paesaggio al di fuori dei nostri edifici», dice Marmol.
Anche questa casa in Australia permette di vivere tra l’interno e l’esterno quasi tutto l’anno. La zona pranzo e il soggiorno si aprono completamente sul paesaggio grazie a finestre panoramiche scorrevoli che, quando spalancate, creano una connessione tra dentro e fuori. Inoltre, il pavimento in legno scelto per gli interni si estende sul terrazzo, contribuendo a creare una fusione tra la casa e il paesaggio.
In questa casa di Los Angeles, progettata dagli architetti di Walker Workshop, il corridoio che conduce alle camere da letto presenta su un lato una grande parete vetrata che si affaccia sul cortile. Quando l’infisso è aperto, come in foto, il corridoio e il cortile si fondono per diventare uno spazio unico.
Adottare uno stile di vita indoor-outdoor sembra naturale in luoghi con climi miti, come la California e i paesi del Mediterraneo, ma che dire delle zone con condizioni meteorologiche più estreme o dove gli insetti sono abbondanti? In questa casa vicino a Baltimora, una facciata completamente vetrata collega l’interno con l’esterno tutto l’anno, incorniciando la vista sul bosco circostante e sui suoi cambiamenti con l’alternarsi delle stagioni.
Place architecture:design ha aggiunto un portico vetrato come ampliamento del soggiorno, colmando ulteriormente il divario tra interno ed esterno. Una grande porta a libro a tre ante separa i due spazi e può essere lasciata aperta nelle giornate di sole per far entrare aria fresca e tenere lontani gli insetti.
Place architecture:design ha aggiunto un portico vetrato come ampliamento del soggiorno, colmando ulteriormente il divario tra interno ed esterno. Una grande porta a libro a tre ante separa i due spazi e può essere lasciata aperta nelle giornate di sole per far entrare aria fresca e tenere lontani gli insetti.
I materiali naturali riscaldano gli spazi collegandoli con l’esterno
Anche se le linee degli edifici moderni sono in genere pulite e semplici, ciò non significa che queste case debbano essere fredde e sterili. Secondo Marmol gli interni moderni ideali sono caldi e confortevoli. «Si prediligono i materiali naturali e si dà molta importanza alle texture», dice. «Per gli esterni usiamo spesso materiali naturali che letteralmente portiamo all’interno. Questi materiali tendono a essere materiali organici che aggiungono un elemento di consistenza e connessione con la terra».
L’ingresso che vediamo in questa foto fa parte dell’abitazione di una famiglia multigenerazionale di Whidbey Island, a nord di Seattle. Presenta un muro in pietra rustico e un vialetto in legno di cedro. Il paesaggio naturale avvolge il moderno casale costruito da Dovetail General Contractors.
Anche se le linee degli edifici moderni sono in genere pulite e semplici, ciò non significa che queste case debbano essere fredde e sterili. Secondo Marmol gli interni moderni ideali sono caldi e confortevoli. «Si prediligono i materiali naturali e si dà molta importanza alle texture», dice. «Per gli esterni usiamo spesso materiali naturali che letteralmente portiamo all’interno. Questi materiali tendono a essere materiali organici che aggiungono un elemento di consistenza e connessione con la terra».
L’ingresso che vediamo in questa foto fa parte dell’abitazione di una famiglia multigenerazionale di Whidbey Island, a nord di Seattle. Presenta un muro in pietra rustico e un vialetto in legno di cedro. Il paesaggio naturale avvolge il moderno casale costruito da Dovetail General Contractors.
La stessa pavimentazione in legno di cedro continua all’interno della casa, creando un legame tra interni ed esterni. Offre la sensazione di essere all’aria aperta quando si è dentro casa, esalta le ombre screziate degli alberi circostanti che si riflettono sui muri e sui pavimenti.
Le pareti sono rivestite con pannelli di ontano colorato, il soffitto con assi di cedro. Questa combinazione di legni diversi aggiunge consistenza, calore e interesse agli interni senza sovraccaricare lo spazio.
Le pareti sono rivestite con pannelli di ontano colorato, il soffitto con assi di cedro. Questa combinazione di legni diversi aggiunge consistenza, calore e interesse agli interni senza sovraccaricare lo spazio.
In questa villa a Santa Barbara, in California, il giardino progettato da RMLA - Rob Maday Landscape Architecture presenta una pavimentazione in pietra dai toni caldi. È stata scelta per i percorsi che attraversano il giardino, circonda la piscina e la spa e riveste le pareti interne di una piccola dépendance.
Questa casa negli Hamptons, vicino a New York, progettata da Bates Masi + Architects ha un forte legame con il paesaggio e rende omaggio all’abitazione moderna di metà del secolo che occupava la proprietà prima che fosse distrutta dall’Uragano Sandy.
Gli architetti sono stati in grado di creare questa connessione con il paesaggio e celebrare la storia del luogo attraverso un uso sapiente dei materiali. Hanno optato per materiali semplici e naturali, che portano calore agli interni dal gusto raffinato e moderno. I pannelli di legno lamellare rivestono il soffitto e si estendono all’esterno per formare nel tetto delle grandi sporgenze che ombreggiano la casa. Piastrelle di grande formato rivestono i pavimenti interni ed esterni, sfumando i confini tra la casa e il suo giardino.
Gli architetti sono stati in grado di creare questa connessione con il paesaggio e celebrare la storia del luogo attraverso un uso sapiente dei materiali. Hanno optato per materiali semplici e naturali, che portano calore agli interni dal gusto raffinato e moderno. I pannelli di legno lamellare rivestono il soffitto e si estendono all’esterno per formare nel tetto delle grandi sporgenze che ombreggiano la casa. Piastrelle di grande formato rivestono i pavimenti interni ed esterni, sfumando i confini tra la casa e il suo giardino.
Le piccole dimensioni possono aumentare l’efficienza e il comfort abitativo
«Il modernismo riguarda l’efficienza. Costruire e manutenere case di grandi dimensioni è inefficiente, non è sostenibile», dice Leo Marmol. «Cerchiamo di costruire case quanto più piccole possibile, che rispettino le caratteristiche del sito, soddisfino le esigenze dei nostri clienti e ci permettano di avere giardini più grandi. Incoraggiamo i nostri clienti a preferire abitazioni di piccole dimensioni».
Questa nuova casa prefabbricata progettata da Acorn Deck House misura 116 metri quadrati. Nonostante il grande terreno, si è preferito lasciare più spazio per la vita all’aperto e rendere il paesaggio protagonista.
«Il modernismo riguarda l’efficienza. Costruire e manutenere case di grandi dimensioni è inefficiente, non è sostenibile», dice Leo Marmol. «Cerchiamo di costruire case quanto più piccole possibile, che rispettino le caratteristiche del sito, soddisfino le esigenze dei nostri clienti e ci permettano di avere giardini più grandi. Incoraggiamo i nostri clienti a preferire abitazioni di piccole dimensioni».
Questa nuova casa prefabbricata progettata da Acorn Deck House misura 116 metri quadrati. Nonostante il grande terreno, si è preferito lasciare più spazio per la vita all’aperto e rendere il paesaggio protagonista.
All’interno l’abitazione dispone di due camere da letto, due bagni, un box auto indipendente per due auto e un ampio ambiente centrale. La casa risulta aperta, ariosa – grazie a grandi pareti vetrate che vanno dal pavimento al soffitto e a finestre a lucernario con vista sulla natura – ma al tempo stesso intima e confortevole per una famiglia.
«Penso che troppo spesso nelle grandi case si perda il concetto di intimità, perché la dimensione diventa troppo difficile da identificare rispetto alla nostra concezione di casa. Ricordano più degli spazi commerciali», dice Leo Marmol. «La maggior parte della nostra vita è legata al tempo trascorso in famiglia. Cerchiamo di promuovere questa connessione nel miglior modo possibile. È tutta una questione di scala e proporzioni».
«Penso che troppo spesso nelle grandi case si perda il concetto di intimità, perché la dimensione diventa troppo difficile da identificare rispetto alla nostra concezione di casa. Ricordano più degli spazi commerciali», dice Leo Marmol. «La maggior parte della nostra vita è legata al tempo trascorso in famiglia. Cerchiamo di promuovere questa connessione nel miglior modo possibile. È tutta una questione di scala e proporzioni».
Finestre, balconi e terrazze si aprono al cielo e ai panorami
Anche per coloro che vivono in un palazzo è in qualche modo possibile connettersi alla natura circostante. «Si può aprire la casa, sentirsi all’aria aperta in senso lato. E se possiamo aprirci e vedere la città, possiamo sentirci più parte di essa. Grazie a balconi e terrazze è possibile godere della vita all’aperto anche in appartamento», dice Marmol.
La camera da letto newyorkese che vediamo in foto, progettata da Stephen Moser Architect, è inondata di luce naturale grazie alle portefinestre in vetro a tutta altezza. Quando sono aperte uniscono la stanza al balcone rigoglioso.
Anche per coloro che vivono in un palazzo è in qualche modo possibile connettersi alla natura circostante. «Si può aprire la casa, sentirsi all’aria aperta in senso lato. E se possiamo aprirci e vedere la città, possiamo sentirci più parte di essa. Grazie a balconi e terrazze è possibile godere della vita all’aperto anche in appartamento», dice Marmol.
La camera da letto newyorkese che vediamo in foto, progettata da Stephen Moser Architect, è inondata di luce naturale grazie alle portefinestre in vetro a tutta altezza. Quando sono aperte uniscono la stanza al balcone rigoglioso.
L’intimo spazio aperto, coltivato con erbe ornamentali ed edera rampicante, offre un assaggio della natura. La vista del cielo azzurro e dello skyline di Manhattan crea un legame tra questa casa e il mondo che la circonda.
Casa tua rispecchia questi criteri? Quali e come? Scrivici nei Commenti.
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Elementi come porte finestre scorrevoli, porte girevoli e finestre di grandi dimensioni aprono la casa e la connettono con la natura circostante. «La semplice presenza di porte e finestre aiuta, in molti modi, a creare un ambiente interno più sano», dice Leo Marmol. «Penso che tutto ciò che ci permette di vedere la natura è benefico».
La casa di Los Angeles nella foto sopra, progettata e costruita da Marmol Radziner, sfrutta appieno la sua posizione alberata situata tra una collina e una strada del canyon nelle montagne di Santa Monica. La casa è stata progettata per celebrare il suo ambiente naturale e favorire un forte legame tra interno ed esterno. La maggior parte delle pareti si apre sul paesaggio con finestre vetrate e porte scorrevoli in vetro.
In questa foto possiamo vedere come la casa si collega anche al paesaggio attraverso la progettazione degli interni. L’ambiente scuro dà l’impressione che l’erba e gli alberi di sicomoro entrino negli spazi abitativi interni, creando un effetto quasi simile a un dipinto. I profili del soffitto incorniciano ancora di più il paesaggio e, grazie all’orientamento dell’edificio, proteggono la casa dal sole.