Come l'Edera in Casa Crea Meravigliosi Angoli di Giungla
Scopri come ottenere il meglio da questo sempreverde che oltre che in facciata cresce benissimo come pianta da interno
Pensando a questa pianta vengono in mente le facciate degli edifici ricoperte di verde oppure un piccolo balcone cittadino, non è vero? Oggi si può trovare questo sempreverde rampicante e ricadente anche negli spazi interni: come pianta d’appartamento l’edera inverdisce le pareti spoglie e rende più fresca l’aria, trasformando gli interni in una giungla ben curata. Di seguito i consigli per far crescere l’edera in casa.
L’edera come pianta d’appartamento
Dentro casa questo rampicante sempreverde si trova sorprendentemente bene. L’edera comune (Hedera helix), con le sue foglie – da trilobate a pentalobate – di colore verde scuro, è ad esempio adatta agli spazi domestici. Anche la Dentata Variegata con le foglie verdi e bianche si addice agli ambienti interni.
I viticci dell’ambizioso rampicante si sentono a proprio agio sia nei vasi in ceramica, sia nelle cassette di legno. Con l’edera tornano in voga anche le fioriere pensili, che trasformano le nostre quattro mura di casa in una verde giungla.
Dentro casa questo rampicante sempreverde si trova sorprendentemente bene. L’edera comune (Hedera helix), con le sue foglie – da trilobate a pentalobate – di colore verde scuro, è ad esempio adatta agli spazi domestici. Anche la Dentata Variegata con le foglie verdi e bianche si addice agli ambienti interni.
I viticci dell’ambizioso rampicante si sentono a proprio agio sia nei vasi in ceramica, sia nelle cassette di legno. Con l’edera tornano in voga anche le fioriere pensili, che trasformano le nostre quattro mura di casa in una verde giungla.
L’edera in casa come impianto di condizionamento naturale
Non è solo una pianta d’appartamento che crea un’oasi verde in un batter d’occhio: purifica molto bene l’aria, filtrando le sostanze nocive e liberando al contempo ossigeno. Regola inoltre l’umidità dell’aria e crea un piacevole clima nei locali domestici.
Non è solo una pianta d’appartamento che crea un’oasi verde in un batter d’occhio: purifica molto bene l’aria, filtrando le sostanze nocive e liberando al contempo ossigeno. Regola inoltre l’umidità dell’aria e crea un piacevole clima nei locali domestici.
La posizione ideale
Affinché possiate godere a lungo dell’edera da appartamento, dovete trovare un angolo ben illuminato ma fresco, che non riceve la luce diretta del sole. Questa scelta è importante poiché, quando sono esposte a troppa luce diretta le sue foglie si scoloriscono. D’altro canto, quando la stanza è troppo buia le varietà con più colori perdono l’effetto marmorizzato, le foglie crescono meno spesse e i viticci si assottigliano.
L’edera non sopporta l’aria troppo secca e non deve perciò essere collocata nelle vicinanze di un impianto di riscaldamento. Le temperature fra i 10 e i 18 °C sono invece ideali.
Importante: più le foglie della varietà sono chiare, maggiore è la quantità di luce di cui l’edera ha bisogno. Più intenso è il verde, minore è la luce di cui la pianta ha bisogno.
Nella fotografia: Edera, Phlebodium aureum e Aeschynanthus Japhrolepis
Affinché possiate godere a lungo dell’edera da appartamento, dovete trovare un angolo ben illuminato ma fresco, che non riceve la luce diretta del sole. Questa scelta è importante poiché, quando sono esposte a troppa luce diretta le sue foglie si scoloriscono. D’altro canto, quando la stanza è troppo buia le varietà con più colori perdono l’effetto marmorizzato, le foglie crescono meno spesse e i viticci si assottigliano.
L’edera non sopporta l’aria troppo secca e non deve perciò essere collocata nelle vicinanze di un impianto di riscaldamento. Le temperature fra i 10 e i 18 °C sono invece ideali.
Importante: più le foglie della varietà sono chiare, maggiore è la quantità di luce di cui l’edera ha bisogno. Più intenso è il verde, minore è la luce di cui la pianta ha bisogno.
Nella fotografia: Edera, Phlebodium aureum e Aeschynanthus Japhrolepis
Le giuste cure
All’edera d’appartamento non serve poi molto se non un’annaffiatura regolare. Vale la seguente regola: se lo strato superficiale di terra è asciutto, bagnate l’edera con acqua tiepida; fra la primavera e l’autunno dovete aggiungere ogni due settimane un po’ di concime liquido all’acqua. Se la pianta si trova in un posto abbastanza secco, dovete anche irrorare le foglie dell’edera con acqua calda priva di calcare.
A causa delle spesse radici, l’edera d’appartamento deve essere rinvasata ogni due-tre anni. Se i viticci crescono in maniera eccessiva e rendono la stanza troppo selvatica, potete accorciare i germogli in qualsiasi momento con un paio di forbici affilate.
All’edera d’appartamento non serve poi molto se non un’annaffiatura regolare. Vale la seguente regola: se lo strato superficiale di terra è asciutto, bagnate l’edera con acqua tiepida; fra la primavera e l’autunno dovete aggiungere ogni due settimane un po’ di concime liquido all’acqua. Se la pianta si trova in un posto abbastanza secco, dovete anche irrorare le foglie dell’edera con acqua calda priva di calcare.
A causa delle spesse radici, l’edera d’appartamento deve essere rinvasata ogni due-tre anni. Se i viticci crescono in maniera eccessiva e rendono la stanza troppo selvatica, potete accorciare i germogli in qualsiasi momento con un paio di forbici affilate.
Abbinata ad altre piante sempreverdi, come cactus, aloe vera e gerani profumati, l’edera d’appartamento sta molto bene (al centro nella fotografia).
Purtroppo questa pianta è attaccata da diversi parassiti, quali cocciniglie, tripidi o ragnetti rossi. Minore è l’umidità dell’aria nella stanza, maggiore è il pericolo che si annidino i parassiti. Grazie alla sua elevata umidità, il bagno è perciò un ambiente adatto all’edera d’appartamento.
Ma attenzione! Questa pianta non è solo bella da vedere e con un effetto di regolazione dell’aria: è anche velenosa per cani, gatti, roditori e uccelli. Se avete degli animali domestici, dovete collocare l’edera in una posizione non raggiungibile.
Questo Ideabook è stato originariamente pubblicato il 4 novembre 2015 e poi aggiornato
Diteci la vostra: vi piace questo rampicante sempreverde? Cresce anche tra le vostre quattro mura di casa? Inserite una fotografia o dei consigli nei Commenti!
Purtroppo questa pianta è attaccata da diversi parassiti, quali cocciniglie, tripidi o ragnetti rossi. Minore è l’umidità dell’aria nella stanza, maggiore è il pericolo che si annidino i parassiti. Grazie alla sua elevata umidità, il bagno è perciò un ambiente adatto all’edera d’appartamento.
Ma attenzione! Questa pianta non è solo bella da vedere e con un effetto di regolazione dell’aria: è anche velenosa per cani, gatti, roditori e uccelli. Se avete degli animali domestici, dovete collocare l’edera in una posizione non raggiungibile.
Questo Ideabook è stato originariamente pubblicato il 4 novembre 2015 e poi aggiornato
Diteci la vostra: vi piace questo rampicante sempreverde? Cresce anche tra le vostre quattro mura di casa? Inserite una fotografia o dei consigli nei Commenti!
Lo sapevate che l’edera è una pianta divina? Nell’antico Egitto era il simbolo dell’immortalità, per gli antichi Greci era sacra a Dioniso, il dio del vino.
Con il nome botanico di Hedera è particolarmente conosciuta in Europa come pianta da giardino. In natura si trova spesso nei boschi a copertura del terreno, ma anche attorcigliata lungo i tronchi degli alberi. Più in generale l’edera cresce ovunque le sue radici riescano ad ancorarsi: la pianta può raggiungere i 30 metri di altezza.
Presenta foglie robuste, lunghe fino a dieci centimetri, che a seconda dei viticci possono avere una forma lobata oppure fra l’ovoidale e il romboidale. A seconda della specie e della varietà, il colore delle foglie può essere di un verde intenso o marmorizzato con venature bianco crema, bluastre o rosse delicate.