Come Hanno Fatto? Tre Nuove Verande a Confronto, da 4 a 40 mq
Palermo, Milano, Como: in che modo la realizzazione di una veranda ha dato nuova linfa a tre abitazioni
Piccola o grande, fissa o totalmente apribile, la veranda rappresenta il sogno di quanti desiderano una casa più ariosa e luminosa e, perché no, con qualche metro quadrato in più. Ecco come tre verande hanno cambiato altrettante case rivitalizzando lo spazio, portando dentro uno spicchio di verde o di città e aprendo a nuove occasioni di convivialità e intimo relax.
Vorresti anche tu una veranda per ampliare lo spazio di casa? Cerca su Houzz un esperto di progettazione verande
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Quali difficoltà sono state riscontrate?
«Abbiamo dovuto occuparci da subito della schermatura del vetro del tetto» continua l’architetto, «sia come protezione dal caldo che dall’eccessiva luce che inondava l’ambiente. È stata quindi collocata una tenda sul lato esterno della vetrata di copertura per fungere da schermo solare e contenere la temperatura interna».
Come è fatta la veranda?
«La struttura è un semplice telaio in ferro zincato verniciato, il vetro è antisfondamento. Abbiamo risolto la protezione al sole con una tenda semi filtrante collocata all’esterno del tetto in vetro».
«Abbiamo dovuto occuparci da subito della schermatura del vetro del tetto» continua l’architetto, «sia come protezione dal caldo che dall’eccessiva luce che inondava l’ambiente. È stata quindi collocata una tenda sul lato esterno della vetrata di copertura per fungere da schermo solare e contenere la temperatura interna».
Come è fatta la veranda?
«La struttura è un semplice telaio in ferro zincato verniciato, il vetro è antisfondamento. Abbiamo risolto la protezione al sole con una tenda semi filtrante collocata all’esterno del tetto in vetro».
Capita spesso che la veranda rientri tra le richieste di un progetto?
Per studioSAL_14 la veranda è una richiesta ormai comune, «mentre cambia ad ogni progetto il modo in cui essa prende forma in relazione ai vincoli spaziali e alle esigenze del cliente».
Perché questo progetto risulta vincente?
«Essendo l’abitazione incentrata sulle terrazze esterne», conclude l’architetto, «la veranda mantiene anche in inverno un legame forte con l’esterno. Diviene a tutti gli effetti un giardino di inverno e la sera, ritirando la tenda di copertura, si può cenare protetti guardando le stelle».
Per studioSAL_14 la veranda è una richiesta ormai comune, «mentre cambia ad ogni progetto il modo in cui essa prende forma in relazione ai vincoli spaziali e alle esigenze del cliente».
Perché questo progetto risulta vincente?
«Essendo l’abitazione incentrata sulle terrazze esterne», conclude l’architetto, «la veranda mantiene anche in inverno un legame forte con l’esterno. Diviene a tutti gli effetti un giardino di inverno e la sera, ritirando la tenda di copertura, si può cenare protetti guardando le stelle».
Foto di Adriano Pecchio
2. Uno sguardo sullo città
Progetto: Details Studio
Dove: Milano
Dimensione: circa 4,5 m²
Anno di realizzazione: 2007
Costo: circa 10.000 euro
Per chi è stata progettata: una coppia con un figlio
Quali erano le richieste dei committenti?
«La veranda è stato il principio che ha fatto da guida all’intera ristrutturazione: ampliare il più possibile le aperture per godere del massimo apporto di luce». Inizia così il racconto dedicato a questa veranda Lucia Cazzaniga, architetto con Luigi e Camilla Corato dello studio di architettura Details Studio. «Inoltre così avremmo esaltato al massimo la vista panoramica sulla città».
2. Uno sguardo sullo città
Progetto: Details Studio
Dove: Milano
Dimensione: circa 4,5 m²
Anno di realizzazione: 2007
Costo: circa 10.000 euro
Per chi è stata progettata: una coppia con un figlio
Quali erano le richieste dei committenti?
«La veranda è stato il principio che ha fatto da guida all’intera ristrutturazione: ampliare il più possibile le aperture per godere del massimo apporto di luce». Inizia così il racconto dedicato a questa veranda Lucia Cazzaniga, architetto con Luigi e Camilla Corato dello studio di architettura Details Studio. «Inoltre così avremmo esaltato al massimo la vista panoramica sulla città».
Quali difficoltà sono state riscontrate?
«Come spesso accade, la principale difficoltà consiste nel trovare un buon compromesso tra il massimo delle prestazioni tecniche e l’uso di profili di dimensioni il più possibile ridotte», continua Cazzaniga che sottolinea come nell’affrontare un progetto non bisogna mai perdere d’occhio il contenimento dei costi.
Come è fatta la veranda?
«La struttura» risponde l’architetto, «è stata realizzata su disegno da un artigiano che ha utilizzato profili in alluminio a taglio termico, verniciati nero opaco, e vetri camera con gas argon. I vetri orizzontali sono antisfondamento.
Le prestazioni termiche sono state certificate ai sensi della L. n. 10/91. Particolare attenzione è stata prestata anche alla raccolta dell’acqua piovana e al suo deflusso».
«Come spesso accade, la principale difficoltà consiste nel trovare un buon compromesso tra il massimo delle prestazioni tecniche e l’uso di profili di dimensioni il più possibile ridotte», continua Cazzaniga che sottolinea come nell’affrontare un progetto non bisogna mai perdere d’occhio il contenimento dei costi.
Come è fatta la veranda?
«La struttura» risponde l’architetto, «è stata realizzata su disegno da un artigiano che ha utilizzato profili in alluminio a taglio termico, verniciati nero opaco, e vetri camera con gas argon. I vetri orizzontali sono antisfondamento.
Le prestazioni termiche sono state certificate ai sensi della L. n. 10/91. Particolare attenzione è stata prestata anche alla raccolta dell’acqua piovana e al suo deflusso».
Capita spesso che la veranda rientri tra le richieste di un progetto?
«In effetti non è più capitato di progettare altre verande, anche perché le regole urbanistiche che ne disciplinano la progettazione si sono fatte più stringenti e non sempre è possibile accontentare il cliente».
Perché questo progetto risulta vincente?
«Perché ha reso possibile soggiornare in un ambiente invaso dalla luce, dove il verde previsto nel terrazzo adiacente viene goduto anche dall’interno.» conclude Lucia Cazzaniga.
«In effetti non è più capitato di progettare altre verande, anche perché le regole urbanistiche che ne disciplinano la progettazione si sono fatte più stringenti e non sempre è possibile accontentare il cliente».
Perché questo progetto risulta vincente?
«Perché ha reso possibile soggiornare in un ambiente invaso dalla luce, dove il verde previsto nel terrazzo adiacente viene goduto anche dall’interno.» conclude Lucia Cazzaniga.
3. Il giardino entra in casa
Progetto: GM Morando
Dove: Cantù, Como
Dimensione: circa 40 m²
Anno di realizzazione: 2017
Per chi è stata progettata: una famiglia che ama ricevere amici
Quali erano le richieste dei committenti?
«I committenti desideravano utilizzare tutto l’anno l’ampio porticato, particolarmente esposto ai venti, senza però rinunciare all’apertura totale sul giardino durante la stagione estiva. Inoltre vi era la ferma volontà che la chiusura non modificasse i prospetti della villa e che fosse completamente trasparente verso l’esterno». A parlare è Davide Pirovano di GM Morando, azienda specializzata in chiusure panoramiche pieghevoli in cristallo.
Progetto: GM Morando
Dove: Cantù, Como
Dimensione: circa 40 m²
Anno di realizzazione: 2017
Per chi è stata progettata: una famiglia che ama ricevere amici
Quali erano le richieste dei committenti?
«I committenti desideravano utilizzare tutto l’anno l’ampio porticato, particolarmente esposto ai venti, senza però rinunciare all’apertura totale sul giardino durante la stagione estiva. Inoltre vi era la ferma volontà che la chiusura non modificasse i prospetti della villa e che fosse completamente trasparente verso l’esterno». A parlare è Davide Pirovano di GM Morando, azienda specializzata in chiusure panoramiche pieghevoli in cristallo.
Quali difficoltà sono state riscontrate?
«La maggiore difficoltà che abbiamo incontrato», risponde Pirovano, «è stata la forte pendenza del pavimento verso il giardino. Difficoltà che è stata superata grazie ad un’intensa attività di team, a partire dalla fase di progettazione fino al montaggio».
Come è fatta la veranda?
«La struttura portante delle chiusure è in alluminio anodizzato per garantire la durabilità del prodotto nel tempo. La veranda è stata fissata con un binario alla soletta del primo piano. Il colore scelto, alluminio naturale, affianca perfettamente il colore delle colonne, del pavimento e del soffitto. Le vetrate più piccole sono prive di guida a terra, mentre quelle più ampie poggiano su una guida incassata. Ma le caratteristiche principali», continua Davide, «sono l’apertura a pacchetto e la guarnizione trasparente in policarbonato tra le ante che, a vetrata chiusa, crea un’unica parete trasparente».
«La maggiore difficoltà che abbiamo incontrato», risponde Pirovano, «è stata la forte pendenza del pavimento verso il giardino. Difficoltà che è stata superata grazie ad un’intensa attività di team, a partire dalla fase di progettazione fino al montaggio».
Come è fatta la veranda?
«La struttura portante delle chiusure è in alluminio anodizzato per garantire la durabilità del prodotto nel tempo. La veranda è stata fissata con un binario alla soletta del primo piano. Il colore scelto, alluminio naturale, affianca perfettamente il colore delle colonne, del pavimento e del soffitto. Le vetrate più piccole sono prive di guida a terra, mentre quelle più ampie poggiano su una guida incassata. Ma le caratteristiche principali», continua Davide, «sono l’apertura a pacchetto e la guarnizione trasparente in policarbonato tra le ante che, a vetrata chiusa, crea un’unica parete trasparente».
Veranda Giemme System
Capita spesso che la veranda rientri tra le richieste di un progetto?
«Sì, sempre più spesso riceviamo richieste di clienti che desiderano una “stanza” che faccia da filtro tra la casa e l’esterno da utilizzare in occasioni particolari con amici o momenti di relax».
Perché questo progetto risulta vincente?
«Perché il sistema di chiusura utilizzato», conclude Pirovano, «garantisce alte performance di tenuta agli agenti atmosferici e la totale trasparenza delle pareti prive di montanti verticali. Infine risulta vincente la libertà di utilizzare lo spazio come veranda totalmente aperta o come ambiente chiuso ma sempre in dialogo con l’esterno».
Raccontaci: quale progetto ti ha colpito di più? Come hai progettato la tua veranda?
Altro
8 Grandi Verande in Stili che Non ti Aspetti
Pro e Contro: Veranda in Pvc, Alluminio, Legno o in Muratura?
«Sì, sempre più spesso riceviamo richieste di clienti che desiderano una “stanza” che faccia da filtro tra la casa e l’esterno da utilizzare in occasioni particolari con amici o momenti di relax».
Perché questo progetto risulta vincente?
«Perché il sistema di chiusura utilizzato», conclude Pirovano, «garantisce alte performance di tenuta agli agenti atmosferici e la totale trasparenza delle pareti prive di montanti verticali. Infine risulta vincente la libertà di utilizzare lo spazio come veranda totalmente aperta o come ambiente chiuso ma sempre in dialogo con l’esterno».
Raccontaci: quale progetto ti ha colpito di più? Come hai progettato la tua veranda?
Altro
8 Grandi Verande in Stili che Non ti Aspetti
Pro e Contro: Veranda in Pvc, Alluminio, Legno o in Muratura?
Progetto: studioSAL_14
Dove: Terrasini, Palermo
Dimensione: 12 m²
Anno di realizzazione: 2015
Costo: circa 4.500 euro
Per chi è stata progettata: una coppia che in estate ospita i figli e i nipoti
Quali erano le richieste dei committenti?
«Godere del verde della terrazza anche da dentro casa», ci dice Calogero Scardina, architetto di studioSAL_14. «Abbiamo così dato loro la possibilità di pranzare a diretto contatto con l’esterno anche in inverno realizzando la veranda».