Ristrutturare
Come Avere Più Luce Naturale in Casa
Le soluzioni pratiche per far entrare più luce naturale in casa
Si sa che la luce naturale in una casa è un surplus notevole, scopriamo insieme dei trucchi per migliorarne la presenza tutti i giorni.
Una casa ben progettata dovrebbe fare in modo, per quanto possibile, che la distribuzione degli spazi al suo interno segua il ciclo del sole durante il corso della giornata. Ciò permette di fruire gli spazi nel modo ottimale.
I professionisti, nella progettazione degli spazi, usano dei semplici accorgimenti che ci aiutano a sfruttare in modo ottimale sia la luce sia il calore del sole anche dentro casa.
Vediamo insieme alcuni trucchetti da tenere in considerazione nella progettazione di distribuzione degli spazi.
• A nord andrebbero posizionati tutti gli spazi di servizio, e quindi bagni, lavanderia, cabine armadio, scale, poiché non necessitano di molta illuminazione.
• Ad est le camere da letto, poiché hanno bisogno di luce alle prime ore del mattino.
• Ad ovest le zone conviviali, quindi, per esempio, il soggiorno, poiché viene maggiormente utilizzato durante il pomeriggio.
• A sud va posizionato invece il cuore della casa, cioè la cucina, che viene utilizzata in più orari durante la giornata e ha bisogno di illuminazione costante.
Vediamo insieme alcuni trucchetti da tenere in considerazione nella progettazione di distribuzione degli spazi.
• A nord andrebbero posizionati tutti gli spazi di servizio, e quindi bagni, lavanderia, cabine armadio, scale, poiché non necessitano di molta illuminazione.
• Ad est le camere da letto, poiché hanno bisogno di luce alle prime ore del mattino.
• Ad ovest le zone conviviali, quindi, per esempio, il soggiorno, poiché viene maggiormente utilizzato durante il pomeriggio.
• A sud va posizionato invece il cuore della casa, cioè la cucina, che viene utilizzata in più orari durante la giornata e ha bisogno di illuminazione costante.
Avere una grande luce che invade la casa non è solo un fattore di fruibilità dello spazio, ma ha anche una vera e propria componente emotiva.
Secondo i ricercatori, i raggi solari migliorano il nostro umore facendoci sentire più sereni e ottimisti, oltre che più energici e produttivi.
Quindi apriamo le porte alla luce nella nostra casa.
Secondo i ricercatori, i raggi solari migliorano il nostro umore facendoci sentire più sereni e ottimisti, oltre che più energici e produttivi.
Quindi apriamo le porte alla luce nella nostra casa.
Quando si pensa a una buona esposizione in casa, la scelta si riduce a scegliere su quale parete aprire una finestra/portafinestra.
In realtà abbiamo molte più scelte in tal senso.
Vediamo insieme quali sono le possibilità che abbiamo per illuminare la nostra casa di luce naturale.
Trova un professionista nella tua zona
In realtà abbiamo molte più scelte in tal senso.
Vediamo insieme quali sono le possibilità che abbiamo per illuminare la nostra casa di luce naturale.
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1. Se ci troviamo all’ultimo piano l’ideale sarebbe, in aggiunta alle classiche finestre/portefinestre, creare dei lucernari a soffitto che, data la loro inclinazione, illuminano l’ambiente molto più delle classiche aperture, visto che captano la luce durante tutte le ore del giorno.
2. Se ci troviamo in un ambiente mansardato non rinunciamo all’apertura delle vetrate sulle pareti laterali, scoraggiati dalla loro inaccessibilità. Ci sono tantissime soluzioni con vetro fisso o con apertura a vasistas che possono aprirsi direttamente dal pavimento.
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3. Se viviamo in una una costruzione indipendente si può optare per la realizzazione di grandi vetrate fisse per la maggior parte e apribili in alcuni punti così, da avere una casa irradiata di luce.
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4. Se la distribuzione dello spazio ce lo permette perché non realizzare una vera e propria parete di vetro?
In questo modo l’infisso si impone sulla totale larghezza della parete e la stanza beneficerà della luce naturale per l’intera giornata, indipendentemente dall’esposizione.
Questa ipotesi è un must quando si realizza in cucine/soggiorni che si trovano al piano terra e hanno un grande spazio davanti oppure quando ci si trova ad un piano alto con un grande terrazzo.
In questo modo l’infisso si impone sulla totale larghezza della parete e la stanza beneficerà della luce naturale per l’intera giornata, indipendentemente dall’esposizione.
Questa ipotesi è un must quando si realizza in cucine/soggiorni che si trovano al piano terra e hanno un grande spazio davanti oppure quando ci si trova ad un piano alto con un grande terrazzo.
5. Se possiamo unicamente realizzare le classiche portefinestre il must è di sfruttare l’altezza. L’altezza standard di un infisso è di 240cm, ma, se abbiamo la fortuna di avere soffitti alti 300cm o più, le portefinestra possono crescere in altezza e creare delle vere e proprie pareti di luce.
6. Se l’altezza dei soffitti non ci permette di far crescere l’apertura verso l’alto, anche per le semplici portefinestra si può optare per una maggiore larghezza. La differenza tra una porta finestra di maggiore larghezza ed una grande vetrata sta nella divisione in moduli del vetro. Quindi, anche con le semplici portefinestra possiamo far entrare una luce maggiore scegliendo delle porte finestra che abbiamo più di 2 battenti.
In foto, ad esempio, una finestra composta da tre moduli.
In foto, ad esempio, una finestra composta da tre moduli.
Tocca a te! Quale fra queste soluzioni potrebbe applicarsi ai tuoi interni? Dicci la tua nei Commenti qui sotto e unisciti alla conversazione.