Che Materiale Deve Avere il Tavolo del Tuo Giardino?
Come scegliere il tavolo per pranzi all'aperto. In plastica o in alluminio? Bambù o legno? 8 materiali con pro e contro
Quando si sceglie un tavolo da pranzo per l’esterno, come del resto per l’interno, tutto parte dal considerare il tipo di spazio a disposizione e che uso se ne farà. Valutate queste due imprescindibili cose, a cascata si potranno scegliere forma, tipologia e, soprattutto, il materiale. Una scelta, quest’ultima, di primaria importanza, come sempre quando parliamo di arredi da esterno.
Dal legno, al metallo, passando per le componenti plastiche e per i materiali più tradizionali (come la muratura e la ceramica) facciamo un po’ il punto su come orientarsi guardando anche a stili e tendenze outdoor.
Un interior designer può aiutarti a ripensare il tuo balcone. Cercane uno nelle tue vicinanze
Dal legno, al metallo, passando per le componenti plastiche e per i materiali più tradizionali (come la muratura e la ceramica) facciamo un po’ il punto su come orientarsi guardando anche a stili e tendenze outdoor.
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Colorati o no (oggi si trovano con tantissime varianti cromatiche) i tavoli da esterno in alluminio (e tutti i mobili da esterno in metallo) andrebbero puliti spesso per preservarne la lucentezza naturale.
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L’alluminio, e i metalli tutti in generale, richiamano l’attualissimo stile industriale.
Se si desidera creare uno spazio outdoor seguendo questa tendenza, il consiglio e di scegliere il metallo anche per le sedie a corredo del tavolo.
Se si desidera creare uno spazio outdoor seguendo questa tendenza, il consiglio e di scegliere il metallo anche per le sedie a corredo del tavolo.
2. Legno (trattato) per esterni versatili e confortevoli
Rettangolari, ovali o rotondi, anche all’esterno i tavoli di legno spopolano e sono un classico senza tempo. Non proprio economici (hanno costi molto più elevati rispetto ad altre soluzioni come l’alluminio, per esempio) richiedono una certa attenzione e cura. Da pulire con acqua tiepida e detergente neutro, il legno, anche se trattato per l’outdoor, è nemico giurato di acidi e solventi chimici.
Rettangolari, ovali o rotondi, anche all’esterno i tavoli di legno spopolano e sono un classico senza tempo. Non proprio economici (hanno costi molto più elevati rispetto ad altre soluzioni come l’alluminio, per esempio) richiedono una certa attenzione e cura. Da pulire con acqua tiepida e detergente neutro, il legno, anche se trattato per l’outdoor, è nemico giurato di acidi e solventi chimici.
Da preferire nelle essenze più chiare e naturali, un tavolo in legno ampio e rettangolare è perfetto per giardini e grandi terrazze di campagna (proprio come nella foto).
Integrabile a ogni genere di stile (dallo shabby-chic al minimal) il tavolo in legno è l’elemento più versatile che esista ed è coniugabile a materiali e colori di ogni genere.
3. Ceramica e ghisa per terrazzi in stile tradizionale
Perfette per piccoli tavoli da balcone (ideali per pranzi veloci e prime colazioni), le soluzioni che mettono insieme metallo (la ghisa in modo particolare) e ceramica sono un grande classico della tradizione italiana.
Stabili, poco ingombranti, ma, a seconda dei modelli, non semplicissimi da muovere, non richiedono una particolare manutenzione. La struttura può infatti essere pulita con grande facilità, mentre i piani possono essere trattati alla stregua di un rivestimento da interno.
Perfette per piccoli tavoli da balcone (ideali per pranzi veloci e prime colazioni), le soluzioni che mettono insieme metallo (la ghisa in modo particolare) e ceramica sono un grande classico della tradizione italiana.
Stabili, poco ingombranti, ma, a seconda dei modelli, non semplicissimi da muovere, non richiedono una particolare manutenzione. La struttura può infatti essere pulita con grande facilità, mentre i piani possono essere trattati alla stregua di un rivestimento da interno.
La struttura in ghisa, bianca o nera che sia, unita alle ceramiche/maioliche utilizzate per i piani rende questi tavoli intramontabili, ma anche romantici e velatamente rétro, il che li rende perfetti per chi desidera allestire uno spazio esterno a metà fra lo stile country chic e il vintage.
4. Muratura e maioliche per le case in riva al mare
Il tavolo da esterno si può rivelare una scelta non semplice da fare e, talvolta, anche piuttosto dispendiosa. In modo particolare quando parliamo di zone umide o case in riva al mare, la più indicata delle soluzioni potrebbe essere quella in muratura.
Da realizzare con mattoni in terracotta o in cemento (meglio se da un operaio specializzato) sarà pronto in poco tempo, non richiederà una spesa eccessiva e sarà praticamente privo di manutenzione; inoltre, potrà essere abbellito con un piano in ceramica o maiolica, che regalerà colore all’insieme.
Da non dimenticare è però che questo tavolo sarà inamovibile, quindi la posizione andrà valutata preventivamente con molta attenzione.
Perfetto per uno stile minimal e mediterraneo, abitato solo dal bianco e dalle note sfumate del blu.
Il tavolo da esterno si può rivelare una scelta non semplice da fare e, talvolta, anche piuttosto dispendiosa. In modo particolare quando parliamo di zone umide o case in riva al mare, la più indicata delle soluzioni potrebbe essere quella in muratura.
Da realizzare con mattoni in terracotta o in cemento (meglio se da un operaio specializzato) sarà pronto in poco tempo, non richiederà una spesa eccessiva e sarà praticamente privo di manutenzione; inoltre, potrà essere abbellito con un piano in ceramica o maiolica, che regalerà colore all’insieme.
Da non dimenticare è però che questo tavolo sarà inamovibile, quindi la posizione andrà valutata preventivamente con molta attenzione.
Perfetto per uno stile minimal e mediterraneo, abitato solo dal bianco e dalle note sfumate del blu.
5. Componenti plastiche e resine (di qualità) per una scelta economica per il bordo piscina
Sono i più economici (ma tutto dipende sempre dai modelli) e anche i più diffusi, resistenti e facili da manutenere, i tavoli realizzati con le componenti plastiche non richiedono routine complicate per la pulizia e possono essere lasciati all’esterno anche durante le stagioni più fredde.
Il consiglio, nella scelta, è di orientarsi sempre su materiali di alta qualità e, dove possibile, di prediligere il bianco e le tinte chiare ai colori troppo accesi (che alla lunga potrebbe sbiadirsi).
Interessanti per giardini e terrazze vista mare, sono utili anche per creare zone convivio a bordo piscina e ben si adattano con gli stili più nuovi e contemporanei. Inoltre, si sposano bene con altri materiali e con i complementi in legno realizzano un matrimonio perfetto.
Sono i più economici (ma tutto dipende sempre dai modelli) e anche i più diffusi, resistenti e facili da manutenere, i tavoli realizzati con le componenti plastiche non richiedono routine complicate per la pulizia e possono essere lasciati all’esterno anche durante le stagioni più fredde.
Il consiglio, nella scelta, è di orientarsi sempre su materiali di alta qualità e, dove possibile, di prediligere il bianco e le tinte chiare ai colori troppo accesi (che alla lunga potrebbe sbiadirsi).
Interessanti per giardini e terrazze vista mare, sono utili anche per creare zone convivio a bordo piscina e ben si adattano con gli stili più nuovi e contemporanei. Inoltre, si sposano bene con altri materiali e con i complementi in legno realizzano un matrimonio perfetto.
6. Bambù e fibre naturali per tavolini e sedute leggerissime!
I tavoli realizzati con le fibre naturali (fra cui bambù e rattan) sono pratici, leggeri e resistenti, ma rispetto ad altri materiali richiedono un po’ di manutenzione in più. Soggetti ad accumuli di polvere fra gli intrecci, vanno spolverati spesso con una spazzola e puliti con acqua e poca ammoniaca; in più, prima di essere riposti andrebbero trattati con appositi oli per evitare che sbiadiscano. Di contro hanno però il grosso vantaggio di essere molto maneggevoli, perfetti per piccoli spazi all’aperto e di essere “fondamentali” per portare anche all’esterno l’amatissimo e di super tendenza stile jungle.
I tavoli realizzati con le fibre naturali (fra cui bambù e rattan) sono pratici, leggeri e resistenti, ma rispetto ad altri materiali richiedono un po’ di manutenzione in più. Soggetti ad accumuli di polvere fra gli intrecci, vanno spolverati spesso con una spazzola e puliti con acqua e poca ammoniaca; in più, prima di essere riposti andrebbero trattati con appositi oli per evitare che sbiadiscano. Di contro hanno però il grosso vantaggio di essere molto maneggevoli, perfetti per piccoli spazi all’aperto e di essere “fondamentali” per portare anche all’esterno l’amatissimo e di super tendenza stile jungle.
7. Siete incerti? Allora meglio un mix di più materiali
Che sia l’abbinamento legno/alluminio o il più comune legno/ferro battuto questi tavoli da esterno, amati perché dall’aspetto più dinamico e, talvolta anche più economici, leggeri e pratici, portano con sé le caratteristiche fisiche dei materiali che li compongono.
Che sia l’abbinamento legno/alluminio o il più comune legno/ferro battuto questi tavoli da esterno, amati perché dall’aspetto più dinamico e, talvolta anche più economici, leggeri e pratici, portano con sé le caratteristiche fisiche dei materiali che li compongono.
Da acquistare già pronti o da far realizzare a un artigiano, possono essere inseriti nelle soluzioni d’arredo più varie.
8. Il vecchio tavolo di legno da interno: solo per per chi ama il riuso
Sicuramente azzardata come scelta, ma molto suggestiva, l’idea di portare fuori casa (solo per i mesi caldi e per quando c’è il sole) il grande tavolo della nonna può regalare situazioni d’arredo uniche e di grande fascino.
Da valutare con attenzione, anche sulla base del tipo di legno che si porta all’esterno (anche il sole non fa benissimo al legno non trattato) possono essere un’idea per arredare momentaneamente un sotto pergola per una cena di fine estate.
Sicuramente azzardata come scelta, ma molto suggestiva, l’idea di portare fuori casa (solo per i mesi caldi e per quando c’è il sole) il grande tavolo della nonna può regalare situazioni d’arredo uniche e di grande fascino.
Da valutare con attenzione, anche sulla base del tipo di legno che si porta all’esterno (anche il sole non fa benissimo al legno non trattato) possono essere un’idea per arredare momentaneamente un sotto pergola per una cena di fine estate.
Perfetta come idea per chi ama lo stile délabré e per chi anche in casa predilige le soluzioni d’arredo boho-chic, potrebbe non essere la più pratica delle scelte, ma di certo, se inserita nel contesto giusto, potrebbe essere la più affascinante.
Questa storia è stata pubblicata il 10 luglio 2018 e poi aggiornata
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Disponibili nelle versioni fisse, pieghevoli o allungabili, i tavoli da esterno in alluminio sono una soluzione moderna e ideale per chi cerca qualcosa che sia leggero, pratico e facile da spostare.
Semplici da manutenere, per la pulizia non richiedono particolari prodotti e non vanno mai trattati con solventi chimici; sarà sufficiente usare un panno pulito, inumidito con un detergente neutro da risciacquare.