Basta un Angolo Carino per Essere Felici. Guida Styling Riuso
Hai sempre voluto creare un bellissimo angolino da lettura in casa? Houzz ti insegna come fare a costo zero passo passo!
A volte vorremmo solo un angolino della nostra casa dove possiamo rilassarci e rifugiarci semplicemente per leggere un libro, sorseggiare una tisana, ascoltare musica o pensare a un viaggio.
Ecco un’idea per realizzare un piccolo ambiente raccolto, personale e stiloso, con una spesa pressoché pari a zero. Figli o nipoti crescono e le magliette, i vestitini e i giocattoli di quando erano piccoli possono essere riutilizzati in un modo davvero inaspettato. Vediamo come.
Ecco un’idea per realizzare un piccolo ambiente raccolto, personale e stiloso, con una spesa pressoché pari a zero. Figli o nipoti crescono e le magliette, i vestitini e i giocattoli di quando erano piccoli possono essere riutilizzati in un modo davvero inaspettato. Vediamo come.
Occorrente
- Maglietta da bambino/a
- Lacci di scarpe colorati
- Vestitino da bimba
- Animaletti di gomma (io ho usato una rana e un ragno)
- Forbici
- Metro
- Nastro biadesivo da 1 cm
- Nastro di carta da 2 cm
- Righello da 60 cm
- Ago
- Filo di vari colori
- Spilli
- Ditale
I tre oggetti che decoreremo
- Cuscino
- Paralume
- Tappeto (io ne ho utilizzato uno da 125 x 60 cm)
1. Foderare il cuscino
Iniziamo con la maglietta da bambino/a che ci servirà per foderare il cuscino.
Per i più esperti, ovviamente, la fodera si può realizzare con il cucito a mano o a macchina. Per i meno esperti, invece, descriverò di seguito una modalità alternativa utilizzando un semplice nastro biadesivo.
Ovviamente la maglietta dovrà avere una grandezza congruente a quella del cuscino che rivestiremo Stendiamo la maglietta su un piano e con delle forbici tagliamo orizzontalmente il tessuto proprio all’altezza delle ascelle .
Iniziamo con la maglietta da bambino/a che ci servirà per foderare il cuscino.
Per i più esperti, ovviamente, la fodera si può realizzare con il cucito a mano o a macchina. Per i meno esperti, invece, descriverò di seguito una modalità alternativa utilizzando un semplice nastro biadesivo.
Ovviamente la maglietta dovrà avere una grandezza congruente a quella del cuscino che rivestiremo Stendiamo la maglietta su un piano e con delle forbici tagliamo orizzontalmente il tessuto proprio all’altezza delle ascelle .
Rovesciamo il pezzo di maglia ricavato e, sul bordo inferiore, posizioniamo degli spilli che ci aiuteranno a tenere fermo il tessuto, a circa 1,5-2 cm dal bordo inferiore.
Stendiamo il nastro biadesivo facendolo aderire bene al tessuto. Rimuoviamo gli spilli.
Poi seguiamo lo stesso procedimento per il bordo superiore.
Stendiamo il nastro biadesivo facendolo aderire bene al tessuto. Rimuoviamo gli spilli.
Poi seguiamo lo stesso procedimento per il bordo superiore.
Rimettiamo al dritto la maglia e, prima di infilare il cuscino, sigilliamo il bordo inferiore della fodera rimuovendo la pellicola di protezione del biadesivo.
Una volta chiuso il bordo sotto, prendiamo il cuscino e infiliamolo nella fodera.
Una volta chiuso il bordo sotto, prendiamo il cuscino e infiliamolo nella fodera.
Dal bordo superiore possiamo ora rimuovere la pellicola di protezione del biadesivo. Sigilliamo definitivamente il margine passando più volte con le dita. Il cuscino è ora foderato.
2. Rivestire il paralume
Passiamo ora alla decorazione del paralume. Consiglio per lo scopo un vestito da bambina dai colori pastello.
Analogamente alla preparazione della fodera del cuscino, rovesciamo il vestito e stendiamolo per bene su un piano liscio. Lungo il bordo superiore del vestito, posizioniamo degli spilli a circa 3 cm dal margine.
Ora, stendiamo il biadesivo lungo tutto il margine superiore del vestito. Possiamo farlo con un’unica stesura che abbracci entrambi i lati lungo la circonferenza del margine, oppure con due segmenti di nastro, prima su un lato e poi sull’altro.
Passiamo ora alla decorazione del paralume. Consiglio per lo scopo un vestito da bambina dai colori pastello.
Analogamente alla preparazione della fodera del cuscino, rovesciamo il vestito e stendiamolo per bene su un piano liscio. Lungo il bordo superiore del vestito, posizioniamo degli spilli a circa 3 cm dal margine.
Ora, stendiamo il biadesivo lungo tutto il margine superiore del vestito. Possiamo farlo con un’unica stesura che abbracci entrambi i lati lungo la circonferenza del margine, oppure con due segmenti di nastro, prima su un lato e poi sull’altro.
Appoggiamo il paralume su un tavolo. Rimuoviamo gli spilli dal bordo. Rimettiamo nel verso dritto il vestitino.
Prendiamo in mano il bordo senza biadesivo e, delicatamente, cerchiamo di far “calzare” il vestito al paralume man mano fino a che arriveremo al margine superiore, quello con il nastro adesivo.
Ora ripieghiamo il bordo del vestito con il biadesivo verso l’interno del paralume. Rimuoviamo la pellicola di protezione del bi-adesivo e cerchiamo di far aderire le parti il meglio possibile passando più volte con le dita.
Prendiamo in mano il bordo senza biadesivo e, delicatamente, cerchiamo di far “calzare” il vestito al paralume man mano fino a che arriveremo al margine superiore, quello con il nastro adesivo.
Ora ripieghiamo il bordo del vestito con il biadesivo verso l’interno del paralume. Rimuoviamo la pellicola di protezione del bi-adesivo e cerchiamo di far aderire le parti il meglio possibile passando più volte con le dita.
3. Decorare il tappeto
Veniamo ora alla preparazione del nostro ultimo elemento, il tappeto. Consiglio di scegliere un tappeto dal tessuto morbido che faciliti l’applicazione delle decorazioni.
Stendiamo il tappeto e suddividiamo i due lati lunghi in intervalli di 20 cm utilizzando il righello. Mettiamo uno spillo per contrassegnare bene ogni punto. Poi, mettiamo delle fettucce di nastro di carta che uniscano in verticale questi punti. In tal modo ricaveremo delle righe verticali che ci faranno da guida per l’applicazione dei lacci colorati.
Veniamo ora alla preparazione del nostro ultimo elemento, il tappeto. Consiglio di scegliere un tappeto dal tessuto morbido che faciliti l’applicazione delle decorazioni.
Stendiamo il tappeto e suddividiamo i due lati lunghi in intervalli di 20 cm utilizzando il righello. Mettiamo uno spillo per contrassegnare bene ogni punto. Poi, mettiamo delle fettucce di nastro di carta che uniscano in verticale questi punti. In tal modo ricaveremo delle righe verticali che ci faranno da guida per l’applicazione dei lacci colorati.
Ecco, ora siamo pronti ora per vivacizzare e rendere unico un angolo di casa.
Non è necessario disporre di uno spazio enorme anzi, basta una porzione di parete o un angolo di una stanza per dare sfogo alla nostra creatività che sicuramente attirerà l’attenzione e la curiosità dei nostri amici che ci vengono a trovare.
Il primo consiglio riguarda gli accostamenti cromatici. Cercare di abbinare elementi dai colori tenui che richiamino atmosfere di puro relax come il color pastello del rivestimento del paralume o la panchina nera un po’ rétro, con tocchi di vivacità inaspettata come i colori fluo dei lacci del tappeto e il giallo energetico della lettera A appoggiata alla parete.
A proposito di elementi inaspettati e originali ho trovato simpatico mettere gli animaletti dei bambini come il ragno in gomma appeso a un filo trasparente e la rana verde sullo sgabello. Sicuramente susciteranno una piacevole sensazione di stupore e un sorriso in chi osserva. Anche la presenza di una bella pianta darà all’allestimento quel tocco di freschezza in più.
Come detto, l’angolo può essere utilizzato per leggere o per sorseggiare un caffè. Ecco quindi che non devono mancare un paio di punti di appoggio per un libro o una bevanda, di dimensioni non eccessive come un piccolo sgabello poggiapiedi che magari finora non ci era mai servito in casa.
Raccontaci: ti piace questo allestimento? E com’è il tuo angolo relax? Mostraci una foto!
Non è necessario disporre di uno spazio enorme anzi, basta una porzione di parete o un angolo di una stanza per dare sfogo alla nostra creatività che sicuramente attirerà l’attenzione e la curiosità dei nostri amici che ci vengono a trovare.
Il primo consiglio riguarda gli accostamenti cromatici. Cercare di abbinare elementi dai colori tenui che richiamino atmosfere di puro relax come il color pastello del rivestimento del paralume o la panchina nera un po’ rétro, con tocchi di vivacità inaspettata come i colori fluo dei lacci del tappeto e il giallo energetico della lettera A appoggiata alla parete.
A proposito di elementi inaspettati e originali ho trovato simpatico mettere gli animaletti dei bambini come il ragno in gomma appeso a un filo trasparente e la rana verde sullo sgabello. Sicuramente susciteranno una piacevole sensazione di stupore e un sorriso in chi osserva. Anche la presenza di una bella pianta darà all’allestimento quel tocco di freschezza in più.
Come detto, l’angolo può essere utilizzato per leggere o per sorseggiare un caffè. Ecco quindi che non devono mancare un paio di punti di appoggio per un libro o una bevanda, di dimensioni non eccessive come un piccolo sgabello poggiapiedi che magari finora non ci era mai servito in casa.
Raccontaci: ti piace questo allestimento? E com’è il tuo angolo relax? Mostraci una foto!