Ristrutturare
Architettura e design
Come Avere una Casa Prefabbricata, Passo per Passo
La casa prefabbricata non è ancora tra le tue opzioni? Gli esperti rispondono alle domande ricorrenti su questo tema
Se state pensando all’acquisto o alla costruzione di una nuova abitazione è saggio includere tra le alternative la casa prefabbricata perché, come ci hanno raccontato i nostri esperti, la casa prefabbricata è oggi, semplicemente, la naturale evoluzione della costruzione tradizionale. Non siete ancora convinti? Per fugare ogni dubbio ecco le risposte alle domande ricorrenti in fatto di case prefabbricate.
Con i consigli professionali di:
Con i consigli professionali di:
- Michele Abbate, architetto e titolare del proprio studio professionale, Matera
- Enrico Azzimonti, titolare Enrico Azzimonti Studio, Varese
- Lorenzo Imperiali, architetto e titolare di DBIOSTUDIO, Torino
Quali materiali si usano per la prefabbricazione?
Il materiale più diffuso in fatto di prefabbricazione è sicuramente il legno, che è la soluzione ideale per il comfort ambientale e le prestazioni energetiche. Altri materiali utilizzati per la prefabbricazione sono il cemento e l’acciaio. Nel comparare la casa prefabbricata in cemento rispetto alla casa prefabbricata in legno, Imperiali è categorico: «La casa prefabbricata in cemento non ha le prestazioni del legno (ossia della casa prefabbricata in legno), è più una comodità per la ditta produttrice».
Il materiale più diffuso in fatto di prefabbricazione è sicuramente il legno, che è la soluzione ideale per il comfort ambientale e le prestazioni energetiche. Altri materiali utilizzati per la prefabbricazione sono il cemento e l’acciaio. Nel comparare la casa prefabbricata in cemento rispetto alla casa prefabbricata in legno, Imperiali è categorico: «La casa prefabbricata in cemento non ha le prestazioni del legno (ossia della casa prefabbricata in legno), è più una comodità per la ditta produttrice».
Guardando al futuro più prossimo, Michele Abbate ci racconta invece come l’uso di grandi stampanti 3D permetterà di mettere in commercio case prefabbricate in argilla estrusa, ossia abitazioni costruire tramite stampante tridimensionale, precisando che «Se non fosse per il mancato recepimento all’interno delle normative sismiche vigenti, oggi la casa stampata in 3D sarebbe già una realtà perché, di fatto, un po’ tutti i laboratori di fabbricazione digitale sono già perfettamente in grado di costruire in proprio un sistema di stampa 3D per le case».
Quali sono i PRO?
Michele Abbate ci dice che «I pro di un’attuale casa prefabbricata sono senza ombra di dubbio la celerità costruttiva, la maggiore precisione con cui vengono raggiunti gli obbiettivi antisismici, acustici, termici, impiantistici progettati, la certezza del prezzo». Enrico Azzimonti pone l’accento sulla qualità costruttiva spiegando che «Più il processo produttivo dei singoli componenti è industrializzato e sottoposto a controlli e certificazioni, più si ottiene un prodotto di alta qualità. L’alta qualità manifatturiera implica più performance dal punto di vista economico, gestionale e manutentivo così che, nel tempo, si ottengono maggiori benefici e minori problemi».
Cliccando qui, accedi a Project Match, il servizio di Houzz che ti consiglia i migliori professionisti della tua zona specializzati in case prefabbricate
Michele Abbate ci dice che «I pro di un’attuale casa prefabbricata sono senza ombra di dubbio la celerità costruttiva, la maggiore precisione con cui vengono raggiunti gli obbiettivi antisismici, acustici, termici, impiantistici progettati, la certezza del prezzo». Enrico Azzimonti pone l’accento sulla qualità costruttiva spiegando che «Più il processo produttivo dei singoli componenti è industrializzato e sottoposto a controlli e certificazioni, più si ottiene un prodotto di alta qualità. L’alta qualità manifatturiera implica più performance dal punto di vista economico, gestionale e manutentivo così che, nel tempo, si ottengono maggiori benefici e minori problemi».
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Quali sono i CONTRO?
Rispetto alla casa costruita in edilizia tradizionale, la casa prefabbricata necessità di un cambio di prospettiva perché, come ci racconta Lorenzo Imperiali, «Acquistare una casa diventa per certi versi come ordinare un’automobile: occorre quindi effettuare il pagamento subito, prima di averla vista in quanto verrà realizzata in fabbrica, e versare un acconto minimo del 40% prima che arrivi in cantiere; inoltre può essere un problema fare delle modifiche in corso d’opera». C’è da considerare tra i contro anche la necessità di maestranze specializzate perché, come ci spiega Michele Abbate, in Italia «Le classiche ditte edili sono più diffuse e si trovano molto più facilmente sul territorio».
Nessun problema invece in fatto di sismica, tutte le case prefabbricate sono adattate a rispettare i parametri antisismici.
Rispetto alla casa costruita in edilizia tradizionale, la casa prefabbricata necessità di un cambio di prospettiva perché, come ci racconta Lorenzo Imperiali, «Acquistare una casa diventa per certi versi come ordinare un’automobile: occorre quindi effettuare il pagamento subito, prima di averla vista in quanto verrà realizzata in fabbrica, e versare un acconto minimo del 40% prima che arrivi in cantiere; inoltre può essere un problema fare delle modifiche in corso d’opera». C’è da considerare tra i contro anche la necessità di maestranze specializzate perché, come ci spiega Michele Abbate, in Italia «Le classiche ditte edili sono più diffuse e si trovano molto più facilmente sul territorio».
Nessun problema invece in fatto di sismica, tutte le case prefabbricate sono adattate a rispettare i parametri antisismici.
Si può personalizzare una casa prefabbricata?
Su questo punto i nostri esperti concordano: oggi, a differenza del passato, quando le abitazioni prefabbricate erano molto simili tra loro, non ci sono limiti alle forme. Abbate ci spiega che «Esistono macchine per la produzione dei componenti della casa prefabbricata che sono perfettamente in grado di dialogare direttamente con ogni software di progettazione e in grado di riprodurre con tolleranze di pochi micron ogni elemento che costituirà poi la casa».
Su questo punto i nostri esperti concordano: oggi, a differenza del passato, quando le abitazioni prefabbricate erano molto simili tra loro, non ci sono limiti alle forme. Abbate ci spiega che «Esistono macchine per la produzione dei componenti della casa prefabbricata che sono perfettamente in grado di dialogare direttamente con ogni software di progettazione e in grado di riprodurre con tolleranze di pochi micron ogni elemento che costituirà poi la casa».
Esistono case prefabbricate di lusso?
Certamente sì, infatti se da un lato non ci sono più limiti alle forme, dall’altro è possibile ricorrere a infinite personalizzazioni in fatto di finiture e materiali pregiati. Azzimonti ci racconta che «Sicuramente esistono prefabbricazioni fuori dagli standard che non ricadono all’interno delle regole di industrializzazione del prodotto ma che, usufruendo degli stessi concetti costruttivi, utilizzano materiali non industriali e, per questo, molto costosi all’origine. Per esempio le case in legno Pioneer in acero rosso canadese, esportate in tutto il mondo». Nell’esempio riportato il lusso sta proprio nella scelta di un materiale considerato più pregiato e quindi più costoso all’origine, l’acero rosso, rispetto ai tipi di legno normalmente utilizzati per la struttura delle case prefabbricate ossia abete (rosso o bianco) e larice.
Certamente sì, infatti se da un lato non ci sono più limiti alle forme, dall’altro è possibile ricorrere a infinite personalizzazioni in fatto di finiture e materiali pregiati. Azzimonti ci racconta che «Sicuramente esistono prefabbricazioni fuori dagli standard che non ricadono all’interno delle regole di industrializzazione del prodotto ma che, usufruendo degli stessi concetti costruttivi, utilizzano materiali non industriali e, per questo, molto costosi all’origine. Per esempio le case in legno Pioneer in acero rosso canadese, esportate in tutto il mondo». Nell’esempio riportato il lusso sta proprio nella scelta di un materiale considerato più pregiato e quindi più costoso all’origine, l’acero rosso, rispetto ai tipi di legno normalmente utilizzati per la struttura delle case prefabbricate ossia abete (rosso o bianco) e larice.
Quanto costa una casa prefabbricata?
In fatto di costi, prima di tutto Imperiali sfata un mito, ossia quello che le case prefabbricate costino al metro quadrato meno in assoluto rispetto alle case costruite tutte in opera, infatti ci dice: «Le case non costano meno perché sono prefabbricate, costano meno a parità di prestazioni energetiche e comfort abitativo». In sintesi il risparmio sul costo c’è ma si avverte solo considerando i costi aggiuntivi da applicare all’abitazione tradizionale, seppure nuova, affinché possa raggiungere le alte prestazioni energetiche che ha di base una casa prefabbricata in legno.
Una casa prefabbricata con struttura in legno di 100 mq costa circa 1.100- 1.400 euro al mq, può arrivare a 1.800 con una progettazione ad hoc e salire ancora se si aggiungono finiture in materiali pregiati, grandi vetrate o se si opta per una casa prefabbricata con piscina. Questi prezzi comprendono la struttura della casa, gli infissi, gli impianti e le finiture, mentre restano esclusi la preparazione del terreno, lo scavo, la fondazione e gli allacci alle utenze.
In fatto di costi, prima di tutto Imperiali sfata un mito, ossia quello che le case prefabbricate costino al metro quadrato meno in assoluto rispetto alle case costruite tutte in opera, infatti ci dice: «Le case non costano meno perché sono prefabbricate, costano meno a parità di prestazioni energetiche e comfort abitativo». In sintesi il risparmio sul costo c’è ma si avverte solo considerando i costi aggiuntivi da applicare all’abitazione tradizionale, seppure nuova, affinché possa raggiungere le alte prestazioni energetiche che ha di base una casa prefabbricata in legno.
Una casa prefabbricata con struttura in legno di 100 mq costa circa 1.100- 1.400 euro al mq, può arrivare a 1.800 con una progettazione ad hoc e salire ancora se si aggiungono finiture in materiali pregiati, grandi vetrate o se si opta per una casa prefabbricata con piscina. Questi prezzi comprendono la struttura della casa, gli infissi, gli impianti e le finiture, mentre restano esclusi la preparazione del terreno, lo scavo, la fondazione e gli allacci alle utenze.
Una casa prefabbricata di 50 mq o una casa prefabbrica di 70 mq costano invece molto di più, questo perché, come ci spiega Azzimonti, «Ad oggi, le aziende che si occupano di prefabbricazione non riescono ad offrire un prodotto economicamente competitivo al di sotto di certe volumetrie e metrature». Affinché le abitazioni più piccole abbiano prezzi competitivi occorre che siano realizzate in grande quantità tutte assieme, come in una lottizzazione.
Quali permessi occorrono?
Per la realizzazione di una casa prefabbricata occorrono gli stessi adempimenti burocratici necessari per la costruzione con metodo tradizionale: il Permesso di Costruzione al Comune, eventuali Autorizzazioni aggiuntive se l’area è vincolata (ad esempio Soprintendenza, vincolo idrogeologico, vincolo ferroviario e simili), pratica sismica al Genio Civile, accampionamento ed accatastamento catastali, Certificato di Agibilità, Attestato di Prestazione Energetica.
La casa prefabbricata fa per te? Raccontaci il tuo punto di vista nei commenti e cerca su Houzz il Pro più adatto a te.
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Per la realizzazione di una casa prefabbricata occorrono gli stessi adempimenti burocratici necessari per la costruzione con metodo tradizionale: il Permesso di Costruzione al Comune, eventuali Autorizzazioni aggiuntive se l’area è vincolata (ad esempio Soprintendenza, vincolo idrogeologico, vincolo ferroviario e simili), pratica sismica al Genio Civile, accampionamento ed accatastamento catastali, Certificato di Agibilità, Attestato di Prestazione Energetica.
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Come ci spiega Enrico Azzimonti, «Le case prefabbricate non sono altro che case realizzate con elementi prodotti industrialmente, o attraverso tecniche industriali, da aziende specializzate e poi assemblati sul luogo di costruzione».
Secondo Lorenzo Imperiali la casa prefabbricata «È l’evoluzione dell’edilizia tradizionale sotto tutti i punti di vista: prestazioni energetiche, comfort abitativo e professionalità aumentata». Per professionalità aumentata si intende, in questo contesto, soprattutto la preparazione di settore che progettisti e ditte costruttrici devono possedere e la serietà nel rispetto dei tempi e delle specifiche tecniche.