Le Case di Houzz
Appartamento a Milano Cambia Completamente Rinnovando gli Arredi
Il progetto di interior design per un appartamento a Milano, dove Houzz è stato punto di incontro e condivisione
Navigando su Houzz, alla ricerca di un progettista per un aggiornamento soprattutto in ambito di interior design per il loro nuovo appartamento a Milano, i committenti di questo progetto hanno trovato e studiato il profilo di Elisa Monico, di Easy Relooking, colpiti dall’affinità in termini di gusto e stile. Da qui, è nato il percorso che ha portato alla definizione di un progetto per i 115 metri quadrati dell’appartamento; non sono stati necessari interventi strutturali, ma un importante (e creativo) studio per la composizione e gli arredi dei vari ambienti.
Che il percorso progettuale si sarebbe sviluppato nel migliore dei modi si è intuito fin da subito; da quando, cioè, committenti e progettista hanno capito di trovarsi sulla stessa lunghezza d’onda. «I clienti mi hanno contattata tramite mail via Houzz! Avevano già visto i miei lavori e si trovavano in linea col mio stile. È stato poi concordato il sopralluogo per il rilievo delle misure. Sono state rilevate le misure quando ancora i “quasi ex” proprietari non avevano liberato le stanze dai vecchi arredi. È stato quindi veramente sfidante ricavarle, soprattutto per la cucina dove i muri erano molto storti! ma ce l’abbiamo fatta e il risultato è stato perfetto», racconta Elisa Monico di Easy Relooking.
La pianta di progetto; in giallo, le demolizioni; in rosso, le nuove costruzioni
I committenti non volevano intervenire con opere murarie e cercavano soprattutto una soluzione per quanto riguarda l’interior design dell’intero appartamento. Solo l’ingresso è stato ridisegnato in pianta; per gli altri ambienti Elisa Monico ha studiato un progetto che comprendesse una nuova cucina, un bagno, i punti luce e i colori alle pareti, oltre alle soluzioni di arredo.
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I committenti non volevano intervenire con opere murarie e cercavano soprattutto una soluzione per quanto riguarda l’interior design dell’intero appartamento. Solo l’ingresso è stato ridisegnato in pianta; per gli altri ambienti Elisa Monico ha studiato un progetto che comprendesse una nuova cucina, un bagno, i punti luce e i colori alle pareti, oltre alle soluzioni di arredo.
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Tavolo: Big Table di Bonaldo; sedie: Filly di Bonaldo; mobile realizzato su disegno; lampada: Nuura Lighting
«La progettazione è filata liscia grazie sia al mio metodo di condivisione degli step di progetto, sia perché i clienti stessi erano molto proattivi e accoglievano nel migliore dei modi le mie proposte», continua la progettista.
Nello specifico, il percorso con i committenti si è sviluppato per la maggior parte via mail, attraverso la continua condivisione di tutte le soluzioni da parte della progettista, partendo da un layout 2D per arrivare al layout in 3D, che ha coinvolto anche i ribassamenti per i punti luce. «Fondamentale anche la selezione di arredi e colori, tutto compreso nel progetto e visualizzato, prima dell’acquisto, tramite i render fotorealistici», chiude Elisa Monico.
«La progettazione è filata liscia grazie sia al mio metodo di condivisione degli step di progetto, sia perché i clienti stessi erano molto proattivi e accoglievano nel migliore dei modi le mie proposte», continua la progettista.
Nello specifico, il percorso con i committenti si è sviluppato per la maggior parte via mail, attraverso la continua condivisione di tutte le soluzioni da parte della progettista, partendo da un layout 2D per arrivare al layout in 3D, che ha coinvolto anche i ribassamenti per i punti luce. «Fondamentale anche la selezione di arredi e colori, tutto compreso nel progetto e visualizzato, prima dell’acquisto, tramite i render fotorealistici», chiude Elisa Monico.
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Cementine: Ceramica Fioranese
Secondo il progetto di interior design, per quanto riguarda i pavimenti è stato mantenuto in tutta la casa il parquet in doussié, lamato e trattato per sottolinearne le qualità, mentre in cucina, dove non era presente, sono state inserite clementine sui toni del grigio.
Per aggiornare l’insieme, è stato anche necessario intervenire sugli impianti in cucina e in bagno.
Secondo il progetto di interior design, per quanto riguarda i pavimenti è stato mantenuto in tutta la casa il parquet in doussié, lamato e trattato per sottolinearne le qualità, mentre in cucina, dove non era presente, sono state inserite clementine sui toni del grigio.
Per aggiornare l’insieme, è stato anche necessario intervenire sugli impianti in cucina e in bagno.
Cucina: realizzata da Dibiesse su disegno di Easy Relooking e montata da JRK Design; top: Marazzi; lampade: IC di Flos
La cucina è stata realizzata su disegno di Elisa Monico: con ante laccate bianche opache, top in gres effetto marmo Calacatta e tavolino snack su misura, è circondata da una vetrata con profili in bronzo e vetro trasparente bronzato.
La cucina è stata realizzata su disegno di Elisa Monico: con ante laccate bianche opache, top in gres effetto marmo Calacatta e tavolino snack su misura, è circondata da una vetrata con profili in bronzo e vetro trasparente bronzato.
Lampade: Axolight; moduli contenitivi: San Giacomo
La zona notte comprende due camere da letto; una matrimoniale e una singola.
Per la camera padronale c’è stato un momento di stop di cantiere, dopo una scoperta avvenuta solo in fase di lavorazione: «Abbiamo scoperto con l’impresa che il muro che divide soggiorno e camera matrimoniale era spesso solo 8 cm! Incredibile! Questo ci rendeva difficoltoso ancorare a parete mobili o altri oggetti decorativi senza prima rinforzare la parete in specifici punti. Abbiamo dovuto quindi rivedere di poco il progetto e si è trattato di una scoperta che si è potuto fare solo quando l’impresa ha iniziare a lavorare per creare le tracce».
La zona notte comprende due camere da letto; una matrimoniale e una singola.
Per la camera padronale c’è stato un momento di stop di cantiere, dopo una scoperta avvenuta solo in fase di lavorazione: «Abbiamo scoperto con l’impresa che il muro che divide soggiorno e camera matrimoniale era spesso solo 8 cm! Incredibile! Questo ci rendeva difficoltoso ancorare a parete mobili o altri oggetti decorativi senza prima rinforzare la parete in specifici punti. Abbiamo dovuto quindi rivedere di poco il progetto e si è trattato di una scoperta che si è potuto fare solo quando l’impresa ha iniziare a lavorare per creare le tracce».
Rinforzare la parete è stato fondamentale, dal momento che ospita anche un angolo per l’home office composto da una scrivania agganciata a parete e poggiata su una cassettiera.
La cabina armadio, visibile in pianta, era già presente.
La cabina armadio, visibile in pianta, era già presente.
Piastrelle: Marazzi e Dechirer di Mutina; specchio e lampada: Kushi di Kundalini
Nel bagno principale il progetto ha previsto l’attento studio delle luci: lo specchio è retroilluminato e affiancato da una lampada pendente, mentre è stato creato un ribassamento a soffitto per integrare due strisce Led a soffitto, oltre ai faretti.
Il mobile sottolavabo ha un ampio spazio di contenimento ed è in laccato opaco, con top in Tekor.
Le piastrelle, scelte sia per il pavimento che per le pareti corte della doccia, sono ad effetto resina.
Nel bagno principale il progetto ha previsto l’attento studio delle luci: lo specchio è retroilluminato e affiancato da una lampada pendente, mentre è stato creato un ribassamento a soffitto per integrare due strisce Led a soffitto, oltre ai faretti.
Il mobile sottolavabo ha un ampio spazio di contenimento ed è in laccato opaco, con top in Tekor.
Le piastrelle, scelte sia per il pavimento che per le pareti corte della doccia, sono ad effetto resina.
Il secondo bagno è direttamente en suite, dedicato alla seconda camera da letto. Comprende una doccia e i sanitari e ripropone le tonalità neutre del precedente.
Guarda altre foto di bagni! Nella sezione Foto puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
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Semplicità cromatica e compositiva anche per la camera da letto, dove torna il parquet in doussié, come finitura a pavimento, affiancato ad arredi funzionali.
I committenti, alla conclusione dei lavori, hanno lasciato una recensione sul profilo di Elisa Monico, in cui sottolineano la loro piena soddisfazione: “Elisa è stata sempre attenta ad ascoltare e suggerire le cose più opportune e belle tenendo conto dei nostri desideri e del budget disponibile. Grazie anche ai suoi fornitori siamo passati alla vera fase di realizzazione e messa a terra di tutto, lavori di ristrutturazione, falegnameria, cucina, acquisto mobili e altro ancora. Dopo un solo sopralluogo ha poi avuto sempre contatti con tutti a distanza per assicurarsi che tutto andasse alla perfezione avendo sempre a mente misure e piantine. Non possiamo che ringraziarla per averci dato l’anteprima di quello che ora stiamo vivendo, la nostra casa che è ora reale”.
Ti è piaciuta questa casa? Lascia un commento qui sotto e salva le foto più belle in un Ideabook!
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Dove: Milano
Superficie: circa 114 m²
Anno di costruzione: probabilmente anni ‘60
Anno di ristrutturazione: 2021/ 2022
Progettista: Elisa Monico di Easy Relooking
Costo dell’intervento: circa 40.000 euro, arredamento escluso
Durata: un mese per la ristrutturazione, oltre al tempo di montaggio degli arredi