Altezze Minime del Soffitto: Quando Si Può Scendere Sotto i 270Cm
Regole e deroghe per le altezze minime del soffitto di casa
L’altezza del soffitto di casa non può mai scendere sotto limiti di legge prestabiliti affinché l’ambiente possa essere salubre e confortevole ed ottenga così la certificazione di agibilità. Questo limite è di regola di 270 cm dal pavimento ma il soffitto può trovarsi ad altezze inferiori in particolari ambienti casalinghi, come il bagno, oppure scendere drasticamente in situazioni specifiche in virtù di deroghe e leggi speciali, come in montagna o in abitazioni condonate. Vediamo insieme le altezze minime del soffitto di casa.
Bagni e vani accessori
Bagno, corridoi e disimpegni sono invece classificati come vani secondari, in quanto spazi destinati ad una permanenza limitata delle persone rispetto ai vani principali, ed è previsto dallo stesso Decreto che l’altezza minima del soffitto di questi ambienti possa scendere a 240 cm.
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Bagno, corridoi e disimpegni sono invece classificati come vani secondari, in quanto spazi destinati ad una permanenza limitata delle persone rispetto ai vani principali, ed è previsto dallo stesso Decreto che l’altezza minima del soffitto di questi ambienti possa scendere a 240 cm.
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Controsoffitti
L’installazione di porzioni di controsoffitto in cartongesso, magari per alloggiare faretti e luci, è comunque possibile perché non si altera l’altezza del solaio vero e proprio; è bene però tenere presente che le altezze minimi prescritte nel Decreto sono quelle più indicate per abitare in maniera confortevole la casa. In sintesi: assolutamente sì ai controsoffitti, ma attenzione alla vivibilità degli ambienti.
L’installazione di porzioni di controsoffitto in cartongesso, magari per alloggiare faretti e luci, è comunque possibile perché non si altera l’altezza del solaio vero e proprio; è bene però tenere presente che le altezze minimi prescritte nel Decreto sono quelle più indicate per abitare in maniera confortevole la casa. In sintesi: assolutamente sì ai controsoffitti, ma attenzione alla vivibilità degli ambienti.
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In montagna
Per tutti i Comuni di montagna, lo stesso Decreto Ministeriale, in virtù della necessità di contenere i consumi energetici nei climi più freddi, riduce l’altezza minima del soffitto da 270 cm a 255 cm. In questo caso sono considerati Comuni di montagna i territori oltre i 1.000 metri sopra il livello del mare. Non stupiamoci quindi se una bella baita di montagna sfoggia un basso soffitto in legno, è perfettamente in regola!
Per tutti i Comuni di montagna, lo stesso Decreto Ministeriale, in virtù della necessità di contenere i consumi energetici nei climi più freddi, riduce l’altezza minima del soffitto da 270 cm a 255 cm. In questo caso sono considerati Comuni di montagna i territori oltre i 1.000 metri sopra il livello del mare. Non stupiamoci quindi se una bella baita di montagna sfoggia un basso soffitto in legno, è perfettamente in regola!
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Soppalchi
Molti Regolamenti Edilizi Comunali consentono di abbassare l’altezza del soffitto sotto al soppalco realizzato in vani principali sino a 240 cm purché il soppalco non copra più del 50% della superficie in pianta della stanza.
Questa soluzione è particolarmente utilizzata per recuperare spazio in abitazioni con soffitti molto alti, come nell’esempio in foto dove il soppalco copre la zona dedicata alla cucina in un ampio open space.
5 Cose da Sapere Prima di Progettare un Soppalco in Legno
Molti Regolamenti Edilizi Comunali consentono di abbassare l’altezza del soffitto sotto al soppalco realizzato in vani principali sino a 240 cm purché il soppalco non copra più del 50% della superficie in pianta della stanza.
Questa soluzione è particolarmente utilizzata per recuperare spazio in abitazioni con soffitti molto alti, come nell’esempio in foto dove il soppalco copre la zona dedicata alla cucina in un ampio open space.
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Mansarde e tetti inclinati
Nelle mansarde e in tutti gli ambienti dove è presente il tetto inclinato, ai fini del rispetto delle regole sulle altezze del soffitto, si considera l’altezza media calcolata, quando l’inclinazione della falda è costante, sommando l’altezza del soffitto nel punto più basso all’altezza del soffitto nel punto più alto e poi dividendola per due. Nel caso vi siano travi e travicelli in legno si prende l’altezza da sotto al travicello sino al pavimento.
Cerca ispirazione fra le foto di case e interni! Puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
Nelle mansarde e in tutti gli ambienti dove è presente il tetto inclinato, ai fini del rispetto delle regole sulle altezze del soffitto, si considera l’altezza media calcolata, quando l’inclinazione della falda è costante, sommando l’altezza del soffitto nel punto più basso all’altezza del soffitto nel punto più alto e poi dividendola per due. Nel caso vi siano travi e travicelli in legno si prende l’altezza da sotto al travicello sino al pavimento.
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Recupero sottotetti
Grazie al Piano Casa, siglato a partire dall’intesa Stato e Regioni del 1° aprile 2009, è oggi possibile recuperare, unendole all’abitazione esistente, vecchie soffitte di casa anche se l’altezza del soffitto è inferiore a quella fissata per legge. In questo caso sono le Regioni che hanno facoltà di fissare le altezze minime e molte Regioni hanno stabilito in 110-150 centimetri ed in 200-240 centimetri rispettivamente l’altezza minima e l’altezza media ponderata che i vani sottotetto devono avere per essere trasformati in mansarde.
L’ABC per il Recupero dei Sottotetti
Grazie al Piano Casa, siglato a partire dall’intesa Stato e Regioni del 1° aprile 2009, è oggi possibile recuperare, unendole all’abitazione esistente, vecchie soffitte di casa anche se l’altezza del soffitto è inferiore a quella fissata per legge. In questo caso sono le Regioni che hanno facoltà di fissare le altezze minime e molte Regioni hanno stabilito in 110-150 centimetri ed in 200-240 centimetri rispettivamente l’altezza minima e l’altezza media ponderata che i vani sottotetto devono avere per essere trasformati in mansarde.
L’ABC per il Recupero dei Sottotetti
Recupero seminterrati
In analogia con le leggi sul recupero dei sottotetti, alcune Regioni hanno emanato leggi e regolamenti che consentono di realizzare abitazioni in seminterrati con altezza del soffitto inferiore ai canonici 270 cm. Caso esemplare la Lombardia che, con la Legge 7/2017, consente di recuperare seminterrati con altezza minima del soffitto di 240 cm anche nelle stanze principali.
Requisiti di Abitabilità per Recuperare un Seminterrato
In analogia con le leggi sul recupero dei sottotetti, alcune Regioni hanno emanato leggi e regolamenti che consentono di realizzare abitazioni in seminterrati con altezza del soffitto inferiore ai canonici 270 cm. Caso esemplare la Lombardia che, con la Legge 7/2017, consente di recuperare seminterrati con altezza minima del soffitto di 240 cm anche nelle stanze principali.
Requisiti di Abitabilità per Recuperare un Seminterrato
Case condonate
Le abitazioni regolarmente condonate possono presentare altezze del soffitto anche drasticamente inferiori alle altezze di legge che abbiamo visto perché le leggi sul condono sono leggi cosiddette speciali, che contengono la possibilità di derogare alle condizioni dettate dal DM 5 luglio 1975. Attenzione: affinché un’abitazione condonata sia in regola è necessario che sia stata rilasciata la Concessione Edilizia in Sanatoria e presentata la relativa Agibilità.
Questa storia è stata pubblicata nel 2019 e poi aggiornata
Raccontaci: queste informazioni ti sono state utili? Hai dovuto affrontare delle problematiche dovute all’altezza del soffitto? Scrivici nei commenti.
Le abitazioni regolarmente condonate possono presentare altezze del soffitto anche drasticamente inferiori alle altezze di legge che abbiamo visto perché le leggi sul condono sono leggi cosiddette speciali, che contengono la possibilità di derogare alle condizioni dettate dal DM 5 luglio 1975. Attenzione: affinché un’abitazione condonata sia in regola è necessario che sia stata rilasciata la Concessione Edilizia in Sanatoria e presentata la relativa Agibilità.
Questa storia è stata pubblicata nel 2019 e poi aggiornata
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Le norme che prescrivono le altezze minime del soffitto sono contenute nel Decreto Ministeriale del 5 luglio 1975 e sono valide a livello nazionale, nel senso che tutti i Regolamenti Edilizi Comunali d’Italia devono utilizzarle, salvo non vi siano leggi speciali che consentano di derogare a questi minimi di legge. Il decreto fissa l’altezza minima del soffitto in 270 cm dal pavimento per tutti gli ambienti della casa considerati vani principali ed annovera tra le stanze di questa tipologia la camera, il soggiorno e la cucina.