9 Soluzioni Originali per Separare la Cucina dal Soggiorno
Ovvero tutta la bellezza dell’open space unita alla praticità di ambienti distinti e funzionali
Anne Ambaud
7 giugno 2016
Al giorno d’oggi si ha sempre più la tendenza a creare continuità tra le diverse stanze della casa. Uno degli esempi più frequenti riguarda la zona giorno, dove spesso si cerca di realizzare una cucina aperta direttamente sul soggiorno, in modo da favorire una certa libertà di movimento, garantire una maggiore diffusione della luce e dar vita a un’atmosfera più intima e conviviale. Tuttavia, negli ultimi tempi, va delineandosi una nuova esigenza: la delimitazione dei diversi spazi in base alla loro funzione, in risposta a necessità di carattere sia tecnico sia pratico. Come conciliare il tutto? Non esiste una soluzione unica: ogni caso è a sé e merita uno studio ad hoc, proprio come mostrano questi interni.
1. La struttura della vostra casa: un tesoro prezioso
Una soluzione abbastanza frequente consiste nell’abbattere i tramezzi che dividono i vani dell’abitazione, per mettere a nudo determinati elementi strutturali, da lasciare a vista. Invece di considerarli come una limitazione, infatti, si può scegliere di usarli per separare e organizzare i differenti spazi della casa. In questo appartamento parigino, le travi in legno, restaurate e sbiancate, costituiscono un divisorio tra cucina e salotto, che dona un tocco di natura all’ambiente. In alloggi in stile più contemporaneo, la stessa funzione può essere svolta dai pilastri in cemento.
Una soluzione abbastanza frequente consiste nell’abbattere i tramezzi che dividono i vani dell’abitazione, per mettere a nudo determinati elementi strutturali, da lasciare a vista. Invece di considerarli come una limitazione, infatti, si può scegliere di usarli per separare e organizzare i differenti spazi della casa. In questo appartamento parigino, le travi in legno, restaurate e sbiancate, costituiscono un divisorio tra cucina e salotto, che dona un tocco di natura all’ambiente. In alloggi in stile più contemporaneo, la stessa funzione può essere svolta dai pilastri in cemento.
2. Pareti divisorie parziali e indipendenti
In caso di ampie volumetrie, caratterizzate da altezze importanti anche in presenza di controsoffitti – come accade nei loft per esempio –, una soluzione ingegnosa è rappresentata dalle pareti divisorie indipendenti. Questi tramezzi delimitano gli ambienti, strutturano gli spazi e, al contempo, assolvono a due importanti compiti: da un lato del muro, infatti, consentono di appendere i pensili della cucina, dall’altro permettono di arredare la sala da pranzo.
Tuttavia, è meglio evitare di installare divisori alti fino al soffitto, se si desidera mantenere l’effetto open space.
In caso di ampie volumetrie, caratterizzate da altezze importanti anche in presenza di controsoffitti – come accade nei loft per esempio –, una soluzione ingegnosa è rappresentata dalle pareti divisorie indipendenti. Questi tramezzi delimitano gli ambienti, strutturano gli spazi e, al contempo, assolvono a due importanti compiti: da un lato del muro, infatti, consentono di appendere i pensili della cucina, dall’altro permettono di arredare la sala da pranzo.
Tuttavia, è meglio evitare di installare divisori alti fino al soffitto, se si desidera mantenere l’effetto open space.
3. Doghe e listelli in legno
A volte la divisione assume un carattere puramente simbolico e diventa parte integrante dell’arredo, proprio come accade in questo appartamento, dove le doghe in legno, disposte verticalmente l’una accanto all’altra, danno vita a un effetto ottico, che consente di separare gli ambienti pur mantenendo una continuità visiva. La distanza tra i listelli e la scelta del colore determineranno il colpo d’occhio della composizione, che varierà in base ai gusti personali di ognuno. In questo caso, il bianco delle tavole richiama il candore del pavimento e la tinta alle pareti, in cerca di armonia e purezza.
A volte la divisione assume un carattere puramente simbolico e diventa parte integrante dell’arredo, proprio come accade in questo appartamento, dove le doghe in legno, disposte verticalmente l’una accanto all’altra, danno vita a un effetto ottico, che consente di separare gli ambienti pur mantenendo una continuità visiva. La distanza tra i listelli e la scelta del colore determineranno il colpo d’occhio della composizione, che varierà in base ai gusti personali di ognuno. In questo caso, il bianco delle tavole richiama il candore del pavimento e la tinta alle pareti, in cerca di armonia e purezza.
In quest’altro appartamento, invece, un muretto basso sostiene alcune doghe in legno dotate di inserti integrati molto utili, come attaccapanni, mensole e persino una panca. Un elemento d’arredo su misura come questo non solo è multifunzionale e pratico, ideale per i piccoli spazi, ma rappresenta un valore aggiunto per l’intera casa, in quanto costituisce un pezzo davvero unico. Non esitate a rivolgervi a un architetto, un designer o ancora a un arredatore, in grado di progettare la parete divisoria più adatta ai vostri interni.
4. Interpareti allegre e funzionali
Colorate e originali, le pareti divisorie parziali vi permettono di delimitare i diversi ambienti della casa, garantendo comunque una certa libertà di movimento. Inoltre, vi danno l’opportunità di adottare soluzioni intelligenti per sfruttare al meglio lo spazio a disposizione.
In questo appartamento, per esempio, il tramezzo rosso, che accoglie alcuni simpatici oblò, consente di installare elettrodomestici molto utili in cucina, ma non sempre belli da vedere dal salotto (come la cappa), e di prolungare il paraspruzzi tutt’intorno al piano cottura, così da proteggere il soggiorno da eventuali schizzi. Al contempo, dal lato della sala, dà vita all’angolo Tv. Una soluzione ideale per i piccoli spazi.
Colorate e originali, le pareti divisorie parziali vi permettono di delimitare i diversi ambienti della casa, garantendo comunque una certa libertà di movimento. Inoltre, vi danno l’opportunità di adottare soluzioni intelligenti per sfruttare al meglio lo spazio a disposizione.
In questo appartamento, per esempio, il tramezzo rosso, che accoglie alcuni simpatici oblò, consente di installare elettrodomestici molto utili in cucina, ma non sempre belli da vedere dal salotto (come la cappa), e di prolungare il paraspruzzi tutt’intorno al piano cottura, così da proteggere il soggiorno da eventuali schizzi. Al contempo, dal lato della sala, dà vita all’angolo Tv. Una soluzione ideale per i piccoli spazi.
5. Conservazione di un muro grezzo
Per rendere unica la propria casa non esiste niente di meglio che metterne in risalto le peculiarità. Il muro di mattoni di quest’abitazione, infatti, è stato mantenuto “tale e quale”, così da conferire alla zona giorno un fascino decisamente fuori dal comune. Imponente e massiccio, presenta però alcune grandi aperture, volutamente prive di porte per favorire una maggiore continuità spaziale e visiva. Per creare un contrasto di stili, la cucina sfoggia arredi monocromatici, caratterizzati da linee semplici ed essenziali, d’ispirazione decisamente più contemporanea.
La scelta di un unico pavimento, uguale in tutti gli ambienti, contribuisce ad ampliare la prospettiva, in quanto elimina i confini tra i diversi vani dell’appartamento. Una soluzione davvero interessante per interni di grandi dimensioni.
Stile New York? Pareti di Mattoni al Naturale
Per rendere unica la propria casa non esiste niente di meglio che metterne in risalto le peculiarità. Il muro di mattoni di quest’abitazione, infatti, è stato mantenuto “tale e quale”, così da conferire alla zona giorno un fascino decisamente fuori dal comune. Imponente e massiccio, presenta però alcune grandi aperture, volutamente prive di porte per favorire una maggiore continuità spaziale e visiva. Per creare un contrasto di stili, la cucina sfoggia arredi monocromatici, caratterizzati da linee semplici ed essenziali, d’ispirazione decisamente più contemporanea.
La scelta di un unico pavimento, uguale in tutti gli ambienti, contribuisce ad ampliare la prospettiva, in quanto elimina i confini tra i diversi vani dell’appartamento. Una soluzione davvero interessante per interni di grandi dimensioni.
Stile New York? Pareti di Mattoni al Naturale
6. Come un dipinto
Il tramezzo che divideva la cucina dalla sala da pranzo di questo appartamento è stato demolito secondo un disegno ben preciso e l’apertura risultante è stata incorniciata elegantemente con un profilo in legno. L’intento era quello di attirare lo sguardo su una parte della cucina precedentemente studiata ad hoc, così da donare profondità all’ambiente.
Il rivestimento in legno funge anche da bancone, piano di lavoro o passavivande: occorre perciò sceglierne con cura colore ed essenza. In alternativa, è possibile ricorrere anche all’acciaio spazzolato o al legno laccato colorato.
Il tramezzo che divideva la cucina dalla sala da pranzo di questo appartamento è stato demolito secondo un disegno ben preciso e l’apertura risultante è stata incorniciata elegantemente con un profilo in legno. L’intento era quello di attirare lo sguardo su una parte della cucina precedentemente studiata ad hoc, così da donare profondità all’ambiente.
Il rivestimento in legno funge anche da bancone, piano di lavoro o passavivande: occorre perciò sceglierne con cura colore ed essenza. In alternativa, è possibile ricorrere anche all’acciaio spazzolato o al legno laccato colorato.
7. Struttura a giorno in legno
Un gioco di pieni e vuoti per non ostacolare la visuale e donare una sensazione di continuità, separando al contempo gli ambienti. Questa soluzione offre una grande libertà, in quanto consente di creare un decoro funzionale all’estetica desiderata. I listelli, infatti, possono essere disposti a distanza regolare tra loro o, viceversa, in maniera più casuale, così da dare vita a una composizione in stile grafico. La scelta dell’essenza e della tinta del legno è altrettanto determinante per la realizzazione di un arredo originale.
Un gioco di pieni e vuoti per non ostacolare la visuale e donare una sensazione di continuità, separando al contempo gli ambienti. Questa soluzione offre una grande libertà, in quanto consente di creare un decoro funzionale all’estetica desiderata. I listelli, infatti, possono essere disposti a distanza regolare tra loro o, viceversa, in maniera più casuale, così da dare vita a una composizione in stile grafico. La scelta dell’essenza e della tinta del legno è altrettanto determinante per la realizzazione di un arredo originale.
8. Soluzione aerea
Per preservare la luminosità dei locali guadagnando spazio utile, potete scegliere di ricorrere a una parete libreria. L’idea geniale consiste nel fissare alcune mensole a cubo su appositi montanti sottili e disporle in maniera casuale oppure secondo un gioco di pieni e vuoti, in base all’effetto desiderato. Un modo intelligente per sfruttare per due scopi diversi la stessa libreria.
Per preservare la luminosità dei locali guadagnando spazio utile, potete scegliere di ricorrere a una parete libreria. L’idea geniale consiste nel fissare alcune mensole a cubo su appositi montanti sottili e disporle in maniera casuale oppure secondo un gioco di pieni e vuoti, in base all’effetto desiderato. Un modo intelligente per sfruttare per due scopi diversi la stessa libreria.
9. Porta scorrevole
Grazie a una porta scorrevole potrete isolarvi momentaneamente e rendere comunicanti o meno i locali della zona giorno, in base alle vostre esigenze. In questo appartamento, una porta in vetro satinato preserva l’intimità della cucina e al contempo consente alla luce di filtrare in salotto. Se desiderate rendere questa soluzione il più possibile discreta, installate il pannello in modo che corra lungo un binario attaccato al soffitto e non su una guida fissata al pavimento, che finirebbe solo per enfatizzare una demarcazione non desiderata.
Ispirazioni: foto di living open space
Raccontaci: quale soluzione hai adottato per separare la cucina dal soggiorno?
Grazie a una porta scorrevole potrete isolarvi momentaneamente e rendere comunicanti o meno i locali della zona giorno, in base alle vostre esigenze. In questo appartamento, una porta in vetro satinato preserva l’intimità della cucina e al contempo consente alla luce di filtrare in salotto. Se desiderate rendere questa soluzione il più possibile discreta, installate il pannello in modo che corra lungo un binario attaccato al soffitto e non su una guida fissata al pavimento, che finirebbe solo per enfatizzare una demarcazione non desiderata.
Ispirazioni: foto di living open space
Raccontaci: quale soluzione hai adottato per separare la cucina dal soggiorno?
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Buongiorno,
nessuno ha mai pensato di separare la zona giorno dalla cucina con delle lampade?
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Che ne pensate?
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