9 Cucine all’Aperto da cui Lasciarsi Conquistare
Idee sfiziose in giro per il mondo, tutte da copiare per cucinare open air con stile
C’è chi preferisce un ambiente più classico, chi desidera l’eleganza, chi la semplicità e chi vuole essere circondato dal verde. Questo Ideabook presenta 9 diversi ambienti cucina in giro per il mondo, tutti all’aperto, ognuno con dettagli diversi che varrebbe la pena copiare per realizzare un ambiente open air di grande fascino. Lasciati conquistare da queste idee e scegli quella più adatta al tuo stile.
2. Quest’altra cucina in perfetto stile americano, che si trova nella campagna di Kansas City, è dotata di ogni comfort possibile per soddisfare gusti e desideri di tutti.
L’ambiente esterno nella quale è stata ricavata è molto ampio, tanto da poter ospitare un forno a legna, almeno due barbecue, un lavello a incasso e diversi vani.
Un impianto luci ben pensato permette di cucinare anche nelle ore più buie; illuminano l’ambiente faretti incassati nella parte bassa, lampade posizionate lungo i profili superiori della copertura, e soluzioni da soffitto che orientano il fascio proprio sopra il piano.
E per poter cucinare comodamente anche nei giorni più caldi, è stato posizionato persino un doppio ventilatore.
L’ambiente esterno nella quale è stata ricavata è molto ampio, tanto da poter ospitare un forno a legna, almeno due barbecue, un lavello a incasso e diversi vani.
Un impianto luci ben pensato permette di cucinare anche nelle ore più buie; illuminano l’ambiente faretti incassati nella parte bassa, lampade posizionate lungo i profili superiori della copertura, e soluzioni da soffitto che orientano il fascio proprio sopra il piano.
E per poter cucinare comodamente anche nei giorni più caldi, è stato posizionato persino un doppio ventilatore.
3. A San Francisco questa cucina open air affascina per la bellissima vista sulla baia. Il terrazzo è molto grande e, complice il panorama, questa soluzione potrebbe essere facilmente invidiata.
La cucina è essenziale e semplice; il mobile nella parte bassa è vuoto: un’idea che sembra alleggerire questo blocco in acciaio. Completano l’arredo il tavolino da pranzo insieme alle sedie gialle che portano un tocco di energia e di vivacità in questo spazio. Interessanti le poltroncine posizionate di fronte alla parete attrezzata poiché, insieme ai mini tavolini a lato (che si prestano a diventare anche delle sedute) creano delle belle scenografie di stile.
Nell’insieme l’ambiente riesce a trasmettere eleganza e semplicità.
Poltroncine Diamond Chair di Knoll, designer Harry Bertoia; tavolini Prince Aha di Kartell, designer Philippe Starck
La cucina è essenziale e semplice; il mobile nella parte bassa è vuoto: un’idea che sembra alleggerire questo blocco in acciaio. Completano l’arredo il tavolino da pranzo insieme alle sedie gialle che portano un tocco di energia e di vivacità in questo spazio. Interessanti le poltroncine posizionate di fronte alla parete attrezzata poiché, insieme ai mini tavolini a lato (che si prestano a diventare anche delle sedute) creano delle belle scenografie di stile.
Nell’insieme l’ambiente riesce a trasmettere eleganza e semplicità.
Poltroncine Diamond Chair di Knoll, designer Harry Bertoia; tavolini Prince Aha di Kartell, designer Philippe Starck
4. Siamo a Miami e anche in questa grande terrazza dalla vista panoramica, il colore funziona poiché rompe l’eleganza del total white. I dettagli arancioni delle sedute, ripresi dalla mise en place e dagli accessori sul piano, creano dei contrasti che fanno risaltare tutto il resto.
La cucina è semplice. Su una parete è stato posizionato un mobile bianco nel quale sono stati incassati quelli che sembrano gli elettrodomestici essenziali, tra cui il frigorifero e il forno. Da notare il top, ha un profilo che sborda rispetto al mobile e gli conferisce importanza.
Completano l’angolo cucina le applique bianche, fissate alle due estremità del muro in modo da proiettare il fascio di luce verso il piano di lavoro.
La cucina è semplice. Su una parete è stato posizionato un mobile bianco nel quale sono stati incassati quelli che sembrano gli elettrodomestici essenziali, tra cui il frigorifero e il forno. Da notare il top, ha un profilo che sborda rispetto al mobile e gli conferisce importanza.
Completano l’angolo cucina le applique bianche, fissate alle due estremità del muro in modo da proiettare il fascio di luce verso il piano di lavoro.
5. Siamo a Seattle. Qui la cucina è stata posizionata in un angolo del terrazzo e, grazie agli ampi spazi, è stato possibile separarla dalla zona da pranzo e da quella relax; il risultato è una stanza open air che non ha niente da invidiare a un grande living.
Da notare che il mobile cucina ha le ruote, per cui all’occorrenza può essere spostato dove è più pratico.
Il verde fa da cornice all’ambiente. Un’idea da copiare se si desidera isolare la propria stanza all’aperto da ciò che si ha intorno e garantire la privacy.
Colpisce lo scaffale in legno sul quale sono stati posizionati dei vasi. Piante e aromi non solo nascondono la cucina dalla vista e la separano dal resto, ma risultano anche a portata di mano per insaporire i piatti.
Da notare che il mobile cucina ha le ruote, per cui all’occorrenza può essere spostato dove è più pratico.
Il verde fa da cornice all’ambiente. Un’idea da copiare se si desidera isolare la propria stanza all’aperto da ciò che si ha intorno e garantire la privacy.
Colpisce lo scaffale in legno sul quale sono stati posizionati dei vasi. Piante e aromi non solo nascondono la cucina dalla vista e la separano dal resto, ma risultano anche a portata di mano per insaporire i piatti.
6. Nell’appartamento brasiliano in foto, la cucina open air piace per il particolare rivestimento colorato.
Lungo una delle pareti dello spazio all’aperto è stata posizionata la cucina; a sinistra ciò che è necessario per cucinare, a destra invece un grande rettangolo ospita un lavandino a incasso e viene sfruttato come piano d’appoggio. Questa struttura sembra esser stata realizzata in muratura ed esser stata poi rivestita con piastrelle quadrate dalle fantasie e tonalità diverse le une dalle altre.
Un altro particolare interessante sono i paraventi in legno da esterno posizionati dietro tutta la cucina.
Completano l’ambiente il tavolo rotondo e le sedute differenti che lo accompagnano. La panca in ferro e la poltroncina verde sembrano essere stati posizionate lì casualmente, invece contribuiscono a creare una scenografia d’insieme.
Lungo una delle pareti dello spazio all’aperto è stata posizionata la cucina; a sinistra ciò che è necessario per cucinare, a destra invece un grande rettangolo ospita un lavandino a incasso e viene sfruttato come piano d’appoggio. Questa struttura sembra esser stata realizzata in muratura ed esser stata poi rivestita con piastrelle quadrate dalle fantasie e tonalità diverse le une dalle altre.
Un altro particolare interessante sono i paraventi in legno da esterno posizionati dietro tutta la cucina.
Completano l’ambiente il tavolo rotondo e le sedute differenti che lo accompagnano. La panca in ferro e la poltroncina verde sembrano essere stati posizionate lì casualmente, invece contribuiscono a creare una scenografia d’insieme.
7. La casa in foto è a Portland. Nel giardino è stata realizzata una struttura in pietra che diventa il luogo perfetto per posizionare la cucina.
Per ottimizzare gli spazi, è stata studiata così da svilupparsi su entrambi i lati; da una parte infatti è stato ricavato il top ed è stato posizionato il barbecue; dall’altra invece è stato realizzato un bancone bar che diventa il piano dove mangiare.
Completano l’ambiente gli sgabelli in acciaio di colore rosso accesso. Rendono l’insieme più moderno.
Così distribuita la cucina non occupa molto spazio in lunghezza, ma sfrutta la larghezza del patio. In pochi metri, hai tutto ciò di cui potresti aver bisogno. Ecco un’idea da realizzare se non ha lunghe pareti libere.
Per ottimizzare gli spazi, è stata studiata così da svilupparsi su entrambi i lati; da una parte infatti è stato ricavato il top ed è stato posizionato il barbecue; dall’altra invece è stato realizzato un bancone bar che diventa il piano dove mangiare.
Completano l’ambiente gli sgabelli in acciaio di colore rosso accesso. Rendono l’insieme più moderno.
Così distribuita la cucina non occupa molto spazio in lunghezza, ma sfrutta la larghezza del patio. In pochi metri, hai tutto ciò di cui potresti aver bisogno. Ecco un’idea da realizzare se non ha lunghe pareti libere.
8. Siamo in California e questa cucina si distingue per i dettagli.
Nell’insieme è piccola ed essenziale; una struttura in mattoni ospita quello che sembra essere un frigorifero, in basso, e un barbecue, in alto. Fanno la differenza i mestoli e altri particolari per cucinare che sembrano esser stati posizionati in apparente casualità sul piano, invece creano una scenografia di stile interessante a vedersi.
Spiritosa è la pattumiera posizionata a lato. Non passa inosservata anche per la tonalità di colore e la dimensione; diventa un bel elemento d’arredo. Completa e arricchisce l’angolo cucina il grande quadro: una scritta rossa spicca su un sfondo bianco, valorizzato da una cornice in legno.
Pattumiera di Brendan Ravenhill
Nell’insieme è piccola ed essenziale; una struttura in mattoni ospita quello che sembra essere un frigorifero, in basso, e un barbecue, in alto. Fanno la differenza i mestoli e altri particolari per cucinare che sembrano esser stati posizionati in apparente casualità sul piano, invece creano una scenografia di stile interessante a vedersi.
Spiritosa è la pattumiera posizionata a lato. Non passa inosservata anche per la tonalità di colore e la dimensione; diventa un bel elemento d’arredo. Completa e arricchisce l’angolo cucina il grande quadro: una scritta rossa spicca su un sfondo bianco, valorizzato da una cornice in legno.
Pattumiera di Brendan Ravenhill
9. L’idea adottata da questo appartamento a Melbourne è interessante.
Nel patio davanti a casa, nella parte coperta, è stata ricavata la zona da pranzo con un tavolo alto completo di quattro sgabelli. Rimane al riparo dalla pioggia e in questo modo può essere sfruttato anche nelle giornate di brutto tempo. A lato, proprio dove termina la pavimentazione e inizia il giardino, è stata posizionata la cucina.
Interessante la struttura che è stata creata per ospitarla e, in modo particolare, la copertura completa di anta frontale per permettere di chiudere tutto quando non si cucina.
Da notare i colori. Il grigio e l’acciaio degli sgabelli e del tavolo riprendono le tonalità delle pareti e della pavimentazione del patio.
Nel patio davanti a casa, nella parte coperta, è stata ricavata la zona da pranzo con un tavolo alto completo di quattro sgabelli. Rimane al riparo dalla pioggia e in questo modo può essere sfruttato anche nelle giornate di brutto tempo. A lato, proprio dove termina la pavimentazione e inizia il giardino, è stata posizionata la cucina.
Interessante la struttura che è stata creata per ospitarla e, in modo particolare, la copertura completa di anta frontale per permettere di chiudere tutto quando non si cucina.
Da notare i colori. Il grigio e l’acciaio degli sgabelli e del tavolo riprendono le tonalità delle pareti e della pavimentazione del patio.
Tocca a te! Sogni una cucina open air? L’hai già? Come l’hai realizzata? Raccontacelo nei Commenti qui sotto!
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L’essenza scelta, sia per la tonalità che per la finitura che risalta i nodi e le imperfezioni del legno, trasmette un effetto naturale che dialoga con successo con gli alberi che circondano questa stanza open air.
Il legno si accompagna molto bene con la tonalità di colore scelta per la pavimentazione.