4 Cucine di Pro Italiani con Budget da 15-18mila euro
A confronto: 4 Pro di Houzz presentano altrettanti progetti di fascia media e spiegano che cosa è possibile realizzare
Abbiamo intervistato quattro professionisti che presentano quattro cucine pubblicate su Houzz, il cui budget va di 15mila ai 18mila euro circa, elettrodomestici inclusi. Spiegano che cos’hanno realizzato e perché; illustrano materiali e scelte progettuali e consigliano quali sono i dettagli importanti e quali sono invece gli sfizi a cui è possibile rinunciare. Abbiamo capito che, prima di lavorare sul progetto, è opportuno chiedersi quali sono le nostre esigenze e le abitudini della nostra famiglia. Chiedersi, per fare alcuni esempi, se amiamo cucinare, se il nucleo familiare è numeroso, se consumiamo pranzi veloci per cui un’isola potrebbe diventare pratica e comoda o, al contrario, se amiamo cene con numerosi ospiti.
Un consiglio. Per essere sicuri di usare tutti gli elettrodomestici che abbiamo acquistato, non dimentichiamo di posizionare più punti prese lungo il piano di lavoro.
Un consiglio. Per essere sicuri di usare tutti gli elettrodomestici che abbiamo acquistato, non dimentichiamo di posizionare più punti prese lungo il piano di lavoro.
Materiali e colori
La cucina è in laminato anti impronta, le gole delle colonne sono in metallo e il piano è in solid top, laminato stratificato HPL.
I consigli
«Con questi budget, è possibile realizzare una cucina di qualità media o medio/alta. Dipende sempre dalla superficie a disposizione».
«Per una soluzione pratica, consiglio di utilizzare il laminato. Oltre a essere un materiale molto resistente, nel corso degli anni si è evoluto notevolmente sia dal punto divista estetico che al tatto. Alcuni tipi di laminati, per esempio il Fenix, sembrano velluto e sono anti-impronta. Oggi le texture a disposizione sono infinite, alcune delle quali imitano alla perfezione materiali quali legno e marmo».
«Quali sfizi possiamo toglierci e a cosa è opportuno rinunciare? Dipende dalle singole esigenze: possiamo scegliere materiali più pregiati quali la laccatura rinunciando agli elettrodomestici di gamma superiore o utilizzare materiali più pratici e resistenti a un costo inferiore e investire invece sulla tecnologia degli elettrodomestici. Influenzano le decisioni, per esempio, le abitudini in cucina, la passione per i fornelli, i ritmi quotidiani, le dimensioni del nucleo famigliare».
Guarda altre foto di cucine! Nella sezione Foto puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
La cucina è in laminato anti impronta, le gole delle colonne sono in metallo e il piano è in solid top, laminato stratificato HPL.
I consigli
«Con questi budget, è possibile realizzare una cucina di qualità media o medio/alta. Dipende sempre dalla superficie a disposizione».
«Per una soluzione pratica, consiglio di utilizzare il laminato. Oltre a essere un materiale molto resistente, nel corso degli anni si è evoluto notevolmente sia dal punto divista estetico che al tatto. Alcuni tipi di laminati, per esempio il Fenix, sembrano velluto e sono anti-impronta. Oggi le texture a disposizione sono infinite, alcune delle quali imitano alla perfezione materiali quali legno e marmo».
«Quali sfizi possiamo toglierci e a cosa è opportuno rinunciare? Dipende dalle singole esigenze: possiamo scegliere materiali più pregiati quali la laccatura rinunciando agli elettrodomestici di gamma superiore o utilizzare materiali più pratici e resistenti a un costo inferiore e investire invece sulla tecnologia degli elettrodomestici. Influenzano le decisioni, per esempio, le abitudini in cucina, la passione per i fornelli, i ritmi quotidiani, le dimensioni del nucleo famigliare».
Guarda altre foto di cucine! Nella sezione Foto puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
Architetto: Chiara Mangiarotti
Dove: Milano
Anno ristrutturazione: 2021
Metratura della cucina: metratura totale 20 m² di cui la cucina, aperta sulla sala da pranzo, ne occupa 7.
Costo arredo cucina: 14mila euro (Veneta Cucine)
Costi elettrodomestici: blocco cottura libera installazione (Lofra), cappa da parete (Faber), frigorifero a incasso (Electrolux), lavello sottotop (Foster): 4.300 euro
Costi totali: 18.300 euro.
La richiesta del committente
«Il cliente aveva la necessità di creare un ambiente cucina raccolto ma aperto sulla zona giorno, vicino al tavolo da pranzo. Desiderava una soluzione funzionale, contenitiva e con un ampio piano di appoggio per lavorare».
Il progetto
«Il progetto risponde alle esigenze del cliente e al desiderio di creare un equilibrio, anche progettuale, tra gli spazi della zona giorno. La decisione di realizzare un angolo cucina a “C” ha permesso di sviluppare una cucina di 7 metri lineari in un’area piuttosto contenuta e ha consentito la creazione di un piano di lavoro molto ampio che dividesse la cucina dalla zona pranzo e funzionasse anche da schienale per la panca posizionata vicino al tavolo».
Dove: Milano
Anno ristrutturazione: 2021
Metratura della cucina: metratura totale 20 m² di cui la cucina, aperta sulla sala da pranzo, ne occupa 7.
Costo arredo cucina: 14mila euro (Veneta Cucine)
Costi elettrodomestici: blocco cottura libera installazione (Lofra), cappa da parete (Faber), frigorifero a incasso (Electrolux), lavello sottotop (Foster): 4.300 euro
Costi totali: 18.300 euro.
La richiesta del committente
«Il cliente aveva la necessità di creare un ambiente cucina raccolto ma aperto sulla zona giorno, vicino al tavolo da pranzo. Desiderava una soluzione funzionale, contenitiva e con un ampio piano di appoggio per lavorare».
Il progetto
«Il progetto risponde alle esigenze del cliente e al desiderio di creare un equilibrio, anche progettuale, tra gli spazi della zona giorno. La decisione di realizzare un angolo cucina a “C” ha permesso di sviluppare una cucina di 7 metri lineari in un’area piuttosto contenuta e ha consentito la creazione di un piano di lavoro molto ampio che dividesse la cucina dalla zona pranzo e funzionasse anche da schienale per la panca posizionata vicino al tavolo».
Materiali e colori
«La scelta dei materiali risponde a un equilibrio tra funzionalità, fondamentale in cucina, e estetica. Abbiamo scelto il piano ceramico, tra i materiali più resistenti agli urti e al calore; per estetica, abbiamo invece optato per una finitura in marmo Calacatta lucido che ricorda le cucine genovesi e grandi piani di lavoro di un tempo, ma che dona anche un tocco elegante. Il colore delle ante è deciso e di carattere e s’accompagna con successo ad altre tonalità. Il disegno delle ceramiche retro piano è stato realizzato su richiesta del cliente».
I consigli
«Con questi budget, è possibile realizzare cucine funzionali e resistenti, nonché di stile. È importante valutare le singole scelte, dal piano cucina che deve prediligere la resistenza a graffi e urti e soprattutto al calore, agli elettrodomestici che è bene selezionare con cura in funzione delle diverse caratteristiche tecniche».
«Consiglio di individuare con chiarezza la propria idea di cucina, valutando quali spazi contenitivi e di lavoro riteniamo necessari. L’intervento di un professionista è importante per coniugare le esigenze funzionali del cliente all’estetica della casa».
«Ritengo che la comodità in cucina sia essenziale. Avere elettrodomestici, anche piccoli, a portata di mano e organizzati al meglio è l’unico modo per utilizzarli davvero. E questo significa avere punti prese sul piano di lavoro».
Trova un professionista nella tua zona
«La scelta dei materiali risponde a un equilibrio tra funzionalità, fondamentale in cucina, e estetica. Abbiamo scelto il piano ceramico, tra i materiali più resistenti agli urti e al calore; per estetica, abbiamo invece optato per una finitura in marmo Calacatta lucido che ricorda le cucine genovesi e grandi piani di lavoro di un tempo, ma che dona anche un tocco elegante. Il colore delle ante è deciso e di carattere e s’accompagna con successo ad altre tonalità. Il disegno delle ceramiche retro piano è stato realizzato su richiesta del cliente».
I consigli
«Con questi budget, è possibile realizzare cucine funzionali e resistenti, nonché di stile. È importante valutare le singole scelte, dal piano cucina che deve prediligere la resistenza a graffi e urti e soprattutto al calore, agli elettrodomestici che è bene selezionare con cura in funzione delle diverse caratteristiche tecniche».
«Consiglio di individuare con chiarezza la propria idea di cucina, valutando quali spazi contenitivi e di lavoro riteniamo necessari. L’intervento di un professionista è importante per coniugare le esigenze funzionali del cliente all’estetica della casa».
«Ritengo che la comodità in cucina sia essenziale. Avere elettrodomestici, anche piccoli, a portata di mano e organizzati al meglio è l’unico modo per utilizzarli davvero. E questo significa avere punti prese sul piano di lavoro».
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Architetto: Davide Moroni, Architettura 2.0
Dove: Sondrio
Anno ristrutturazione: 2018
Metratura della cucina: 9 m²
Costo arredo cucina: 15mila euro (Arredo 3)
Costi elettrodomestici: frigorifero, forno, lavastoviglie (AEG), 2.500 euro.
Costi totali: 17mila euro.
La richiesta del committente
«Il cliente, fin dai primi incontri conoscitivi, ha chiesto di avere una zona living che fosse quanto più ariosa possibile, tenuto conto che qui vi avrebbe trascorso la maggior parte del tempo; in secondo luogo di studiare la cucina così da potersi muovere agevolmente, nonostante il poco spazio a disposizione».
Il progetto
«Abbiamo optato per una soluzione a “L” che, anche con cassetti e ante aperte, gli permettesse di muoversi comodamente. Abbiamo scelto di non portare l’arredo fino al soffitto e di non prevedere una controsoffittatura di chiusura, per inserire invece un’illuminazione a led dedicata che portasse nell’ambiente una luce indiretta dimmerabile. In tal modo, il cliente avrebbe avuto la possibilità di gestirla in funzione delle diverse azioni che avrebbe svolto in questa stanza. Infine, per separare la cucina dalla zona living, abbiamo deciso di realizzare una piccola isola in legno a richiamo del pavimento, sospesa da un montante in vetro così da trasmettere leggerezza».
«Le ante sono lisce e esteticamente pulite, una tasca permette di aprirle. Trattandosi di un cliente giovane, abbiamo dato un tocco cromatico optando per una tonalità accesa che richiamasse il living, nell’idea progettuale di creare continuità tra gli arredi».
Dove: Sondrio
Anno ristrutturazione: 2018
Metratura della cucina: 9 m²
Costo arredo cucina: 15mila euro (Arredo 3)
Costi elettrodomestici: frigorifero, forno, lavastoviglie (AEG), 2.500 euro.
Costi totali: 17mila euro.
La richiesta del committente
«Il cliente, fin dai primi incontri conoscitivi, ha chiesto di avere una zona living che fosse quanto più ariosa possibile, tenuto conto che qui vi avrebbe trascorso la maggior parte del tempo; in secondo luogo di studiare la cucina così da potersi muovere agevolmente, nonostante il poco spazio a disposizione».
Il progetto
«Abbiamo optato per una soluzione a “L” che, anche con cassetti e ante aperte, gli permettesse di muoversi comodamente. Abbiamo scelto di non portare l’arredo fino al soffitto e di non prevedere una controsoffittatura di chiusura, per inserire invece un’illuminazione a led dedicata che portasse nell’ambiente una luce indiretta dimmerabile. In tal modo, il cliente avrebbe avuto la possibilità di gestirla in funzione delle diverse azioni che avrebbe svolto in questa stanza. Infine, per separare la cucina dalla zona living, abbiamo deciso di realizzare una piccola isola in legno a richiamo del pavimento, sospesa da un montante in vetro così da trasmettere leggerezza».
«Le ante sono lisce e esteticamente pulite, una tasca permette di aprirle. Trattandosi di un cliente giovane, abbiamo dato un tocco cromatico optando per una tonalità accesa che richiamasse il living, nell’idea progettuale di creare continuità tra gli arredi».
Materiali e colori
La cucina ha ante e struttura in laminato bianco e PET 100% riciclabile, top in Fenix di colore bianco, isola in legno con gamba in vetro.
I consigli
«È possibile giocare d’astuzia sulla tipologia degli elettrodomestici e sulle finiture, stabilendo una sorta di “gerarchia economica” sulla base delle risorse a disposizione. È utile chiedersi: desidero dare priorità alla qualità degli elettrodomestici o, diversamente, puntare sulla qualità del top o sui meccanismi di apertura delle ante, per esempio? Superata questa fase, il progetto entra nel vivo con le idee più chiare».
«Credo che un buon lavoro risponda a un corretto equilibrio tra estetica e funzionalità, senza che la prima sovrasti la seconda. Ogni progetto deve rispettare i ritmi abitativi e le specifiche esigenze del cliente. Ritengo che oggi il mercato presenti un livello tecnologico, sia per quanto riguarda gli elettrodomestici sia per il corpo cucina, tale da permettere di personalizzare l’ambiente senza spendere cifre eccessivamente alte, riuscendo così a raggiungere un ottimo equilibrio tra bellezza e funzione».
La cucina ha ante e struttura in laminato bianco e PET 100% riciclabile, top in Fenix di colore bianco, isola in legno con gamba in vetro.
I consigli
«È possibile giocare d’astuzia sulla tipologia degli elettrodomestici e sulle finiture, stabilendo una sorta di “gerarchia economica” sulla base delle risorse a disposizione. È utile chiedersi: desidero dare priorità alla qualità degli elettrodomestici o, diversamente, puntare sulla qualità del top o sui meccanismi di apertura delle ante, per esempio? Superata questa fase, il progetto entra nel vivo con le idee più chiare».
«Credo che un buon lavoro risponda a un corretto equilibrio tra estetica e funzionalità, senza che la prima sovrasti la seconda. Ogni progetto deve rispettare i ritmi abitativi e le specifiche esigenze del cliente. Ritengo che oggi il mercato presenti un livello tecnologico, sia per quanto riguarda gli elettrodomestici sia per il corpo cucina, tale da permettere di personalizzare l’ambiente senza spendere cifre eccessivamente alte, riuscendo così a raggiungere un ottimo equilibrio tra bellezza e funzione».

Hai bisogno di un professionista per il tuo progetto "cucina su misura"?
Troviamo i professionisti più adatti a te
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Architetto: Maurizio Giovannoni Architetto
Dove: Roma
Anno ristrutturazione: 2021
Metratura della cucina: non disponibile
Costo arredo cucina: 6.800 euro (circa)
Costi elettrodomestici: piano cottura in vetro, forno, microonde, lavastoviglie (Bosh), cappa (Falmec), frigo (Smeg), miscelatore (Elleci): 4.865 euro (circa).
Montaggio cucina: 940 euro
Costi totali: 15.400 euro (12.605 + iva)
La richiesta del committente
Il cliente ha chiesto una cucina aperta, luminosa ma non inserita nel living, visibile dal soggiorno/zona pranzo. Una soluzione funzionale per ospitare un tavolo per il nucleo familiare, 4 persone.
Il progetto
«Il progetto ha previsto la demolizione della parete che separava la cucina dal living: è stata realizzata una soluzione a vista separata dallo spazio circostante grazie alle vetrate. Per rendere la cucina esteticamente più leggera, abbiamo optato per un sistema di pareti manovrabili (Anaunia) che ha permesso di eliminare le guide a terra e le interruzione visive del vetro. La cucina è minimale: ci sono un unico pensile frontale e una cappa nera, non vi sono ulteriori elementi di arredo. Il design è semplice, scaldato dal colore e da alcuni elementi di arredo quali i vassoi appesi con cavi trasparenti come fossimo in una vera galleria d’arte».
Dove: Roma
Anno ristrutturazione: 2021
Metratura della cucina: non disponibile
Costo arredo cucina: 6.800 euro (circa)
Costi elettrodomestici: piano cottura in vetro, forno, microonde, lavastoviglie (Bosh), cappa (Falmec), frigo (Smeg), miscelatore (Elleci): 4.865 euro (circa).
Montaggio cucina: 940 euro
Costi totali: 15.400 euro (12.605 + iva)
La richiesta del committente
Il cliente ha chiesto una cucina aperta, luminosa ma non inserita nel living, visibile dal soggiorno/zona pranzo. Una soluzione funzionale per ospitare un tavolo per il nucleo familiare, 4 persone.
Il progetto
«Il progetto ha previsto la demolizione della parete che separava la cucina dal living: è stata realizzata una soluzione a vista separata dallo spazio circostante grazie alle vetrate. Per rendere la cucina esteticamente più leggera, abbiamo optato per un sistema di pareti manovrabili (Anaunia) che ha permesso di eliminare le guide a terra e le interruzione visive del vetro. La cucina è minimale: ci sono un unico pensile frontale e una cappa nera, non vi sono ulteriori elementi di arredo. Il design è semplice, scaldato dal colore e da alcuni elementi di arredo quali i vassoi appesi con cavi trasparenti come fossimo in una vera galleria d’arte».
Materiali e colori
La struttura è in bianco nobilitato, le ante in bianco puro laccato opaco, il top in quarzo bianco perlato con lavello integrato, mentre lo zoccolo e la gola hanno finitura in acciaio.
I consigli
«Con questi budget è possibile realizzare cucine moderne lineari di fascia medio/alta, con un’isola centrale. Personalmente opterei per cucine minimali, con pochi pensili, e giocherei sulle tonalità di colore. Se si desidera una cucina aperta sul soggiorno, l’isola centrale può essere un’ottima soluzione, in alternativa opterei per sistemi a vetrate. Se è necessario compiere una scelta, in funzione del budget, io punterei su elettrodomestici innovativi di ultima generazione».
Tocca te! Cosa pensi di questi progetti? Hai delle domande da porre ai Pro di Houzz? Scrivile nei Commenti qui Sotto!
La struttura è in bianco nobilitato, le ante in bianco puro laccato opaco, il top in quarzo bianco perlato con lavello integrato, mentre lo zoccolo e la gola hanno finitura in acciaio.
I consigli
«Con questi budget è possibile realizzare cucine moderne lineari di fascia medio/alta, con un’isola centrale. Personalmente opterei per cucine minimali, con pochi pensili, e giocherei sulle tonalità di colore. Se si desidera una cucina aperta sul soggiorno, l’isola centrale può essere un’ottima soluzione, in alternativa opterei per sistemi a vetrate. Se è necessario compiere una scelta, in funzione del budget, io punterei su elettrodomestici innovativi di ultima generazione».
Tocca te! Cosa pensi di questi progetti? Hai delle domande da porre ai Pro di Houzz? Scrivile nei Commenti qui Sotto!
Dove: Bolgare (provincia di Bergamo).
Anno ristrutturazione: 2021. Nuova costruzione in legno.
Metratura della cucina: 9 m² (non viene conteggiato l’ingresso né il soggiorno)
Costo arredo cucina: 11.400 euro
Costi elettrodomestici: cappa (Falmec), forno, piano a induzione e lavastoviglie (Bosch): 3.900 euro (prezzo speciale al cliente per conoscenze nel settore, prezzo reale - già scontato rispetto al listino - 6mila euro).
Costi totali: 15.300 euro
La richiesta del committente
Avere una cucina compatta, preferibilmente a isola, con zona snack per colazioni e pranzi veloci. «Al cliente piace molto cucinare per cui ha chiesto un piano lavoro comodo e di dimensioni generose».
Il progetto
«Prima di arrivare alla soluzione definitiva, sono stati proposti tre progetti: ad “L”, a isola e in linea. Il cliente ha scelto di avere l’isola. Essendo un ambiente unico di medie dimensioni, l’area riservata alla cucina doveva dialogare bene con la zona soggiorno e per questo abbiamo scelto colori neutri così da lasciare spazio a una tonalità più forte per la zona riservata al soggiorno».